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Commenti su film appena visti
D di Darrosquall
creato il 25 luglio 2005

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hacktuhana
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hacktuhana
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Inviato il 13 agosto 2018 13:44

Mi riallaccio agli ultimi interventi di Timett per fare il mio XD

 

Birdman me lo sto tenendo da parte perché debbo vederlo in piena facoltà mentale! XD e purtroppo non capita spesso nella giornata, soprattutto non quando vorrei o potrei vedere un film di cui ho attese altissime(non aspettative eh, altrimenti rischio di condizionarmi il giudizio). 

 

Rogue One è bello! 

Per l'occasione faccio la mia lista di gradimento di Star Wars(di cui non sono un fan, ma neanche un denigratore!), riveduta e corretta, dove manca solo "Solo" che non ho ancora visto. XD

I primi film degli anni 70/80 li valuto dalla versione originale, altrimenti perderebbero tanta considerazione(mia, ovvio). 

 

Anzi no non la faccio XD

 

Mi limito a condividere il buon giudizio su Rogue One. 

 

XD

 


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hacktuhana
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hacktuhana
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Inviato il 13 agosto 2018 18:17

Volevate Birdman? 

 

Eccolo! XD

 

 

Birdman di Alejandro G. Inarritu:

Inizio surreale meditativo, e cominciamo bene XD
Vabbeh vediamo:
subito un piano sequenza perfetto,

poi un giro di primi piani senza stacchi di inquadratura, attraverso una camera che cambia prospettiva fino a girare in cerchio, che mostra perché si debba cambiare questa prospettiva, che non è per muoversi da un punto all'altro a caso, per stupire di cosa si sia capaci di realizzare con l'utilizzo magari di nuove tecniche, ma per far vedere un tavolo dove tutti son seduti come lo sarebbero nella vita reale, in tondo, infatti; quindi senza il bisogno di dover dare quello spazio luce necessario a non impallare il campo e la visuale, altrimenti necessario. 
Insomma Inarritu e collaboratori dimostrano in pochi minuti, e per tutto il film, di essere grandi artisti nel loro mestiere, mostrando forse tutte le tecniche di ripresa possibili, senza che nulla salti all'occhio per esuberanza, piuttosto e invece, per bellezza e pertinenza.

 

Dimenticavo le citazioni di attori e supereroi filmici XD, con palese riferimento al Batman di Keaton, tanto che la voce ragionante di Birdman, è la stessa, cupa, tipica di Batman.

 

Un Michael Keaton magistrale, che rimpiange di aver smesso di essere Birdman/Batman.
Un Ed Norton micidiale.
(cast peraltro al massimo delle proprie performance).

 

La sottile linea(rossa XD) tra reale recitazione, spettacolo messo in scena teatrale, e realtà, invasa spesso dall'immaginazione e dal pensiero, giganteggiano nel film, disorientando lo spettatore sul genere proposto.

 

Frasi di una profondità disarmante, buttate in momenti del tutto inaspettati, mentre il linguaggio di contorno continua ad essere volgare, sia terminologicamente che etimologicamente.

Ci ho visto citazioni a Fight Club, a The Prestige(Norton che recita sempre tranne che sul palco), e ad altre robe XD

 

Il dualismo tra Birdman e Keaton, in una sequela di bugie, che peraltro anche tutti gli altri personaggi son capaci di proferire purché the show must go on, porta ad uno scontro tra vecchio e nuovo modo di concepire il successo, ad una guerra totale.
Una guerra di considerazioni sul cinema(blockbuster, per fanservice, d'autore ostinato e via dicendo).
Qualcosa su cui riflettere, fino ad impazzire probabilmente, dove nessuno è esente da critiche, a seconda del punto di vista del giudicante di turno: nè gli attori, nè gli uomini interpreti e nemmeno critici ed ogni cosa ruoti attorno allo spettacolo e i suoi perché.

 

Il volo di Keaton cancella in tutto e per tutto per paragone, quello che solo pochi anni più tardi si troverà a recitare... attraverso un superessere che vola lo stesso e proprio in un blockbuster... ma lasciamo perdere! XD

 

Infine...
Il finale!

 

Signori il capolavoro è servito.


Dovete solo guardarlo, magari più volte!


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hacktuhana
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hacktuhana
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Inviato il 14 agosto 2018 7:06

I segreti di Wind River di Taylor Sheridan:

Ottimo film giallo sulla neve bianca. XD
Ritmo lento e di respiro, come giustamente deve essere in presenza di un paesaggio che permette un'ambientazione di questo tipo.
Il regista sembra inizialmente titubante, ancorato sul suo terreno più conosciuto, le serie tv.
Poi però per fortuna mostra campi lunghi e inquadrature di respiro che un posto immacolato di neve come questo ti offre.
La storia è semplice ma ben dosata, ed esplode nel finale.
Due vendicatori che se la cavano decisamente bene in un film dai ritmi praticamente opposti a quelli degli Avengers XD
Jeremy Renner sembra il punitore delle nevi, un Charles Bronson "Armonica" dei ghiacci, mentre Elizabeth Olsen dimostra di non essere stata scelta per caso(ha diversi detrattori...) nel ruolo di Scarlet, perché fa la sua parte decisamente bene in questo film, inesperta ma non troppo come agente FBI, molto rappresentative anche le altre figure, tra le quali spiccano lo sceriffo anziano e l'indiano padre, amico di Renner Occhio di Falco(che pure qua non sbaglia un colpo) XD.

 

Di contorno tutto un mondo ai margini, che esiste davvero e di cui nessuno praticamente sa nulla, a parte chi lo vive.
Quanto è grande e diversificata l'America.
Ogni tanto qualcuno ci e si ricorda degli indiani pellerossa, che sono ancora lì da qualche parte... ombra dei Geronimo e dei Cochise.

 

Film bello e soddisfacente.


L
Lyra Stark
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Lyra Stark
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Inviato il 14 agosto 2018 10:23

Uhm questo sembra interessante, se lo trovo da qualche parte me lo guardo.


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 

Corvina
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Corvina
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Inviato il 14 agosto 2018 13:38
19 hours fa, hacktuhana dice:

Signori il capolavoro è servito.

 

Uno dei migliori film mai premiati agli Oscar.


A
Ancalagon
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Guardiani della Notte
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Ancalagon
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Guardiani della Notte

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Inviato il 14 agosto 2018 15:32
5 hours fa, Lyra Stark dice:

Uhm questo sembra interessante, se lo trovo da qualche parte me lo guardo.

Merita tanto soprattutto se ti sono piaciuti sicario e Hell or high water 


*
***Silk***
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***Silk***
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Inviato il 14 agosto 2018 18:54
Il 13/8/2018 at 11:20, Timett figlio di Timett dice:

Rivisto Rogue One (2016)

 

Assieme all'episodio 3, il migliore film dell'universo Star Wars, dal 1983. Anzi, facciamo dal 1980, vá.

La storia é semplice e credibile, e i protagonisti non hanno il peso di dover interpretare dei personaggi conosciuti e gli attori di una certa fama (Forest Whitaker, Mads Mikkelsen, e la protagonista Felicity Jones), si innestano bene con il cast meno conosciuto. Un film piuttosto grezzo e sporco, nel senso privo della patina plasticosa dei made in Disney, e che ti prende dall'inizio alla fine. Inoltre non é eccessivamente pretenzioso ne eccessivamente lungo.

Certo ci sono i siparietti con il droide cinico e la strizzata d'occhio ai fan di Vader e Leia, ma sono scene inserite con un certo savoir faire, senza dirottare o forzare la trama principale.

 

Alla fine un film con poche ambizioni, si é rivelato un vero gioiellino. Uno dei miglior film (ri)visti in questi anni.

 

Voto 9/10

 

 

Vale la pena vederlo anche se si è abbastanza a digiuno di Star Wars? 

(Ho visto solo il primo cioè episodio 4). Mi aveva attirato su on demand, ma leggendo quello che scrivi mi è venuto il dubbio che vada visto dopo aver visto una serie di cose. 

 

Intanto, continuo a saltare Song to song e vi parlo de I diari della motocicletta. Come si sarà notato sto recuperando cose colpevolmente non ancora viste (ma perché?!!), infatti lo avrete già visto tutti. Inizio dicendo che Gael Garcia Bernal mi era già piaciuto molto nella Science des Reves - per quanto il film sia successivo ma evidentemente l'ho visto prima XD - e si conferma di nuovo con questa interpretazione. Ma veniamo al film. 

La cosa bella del film è che si pone come una sorta di viaggio di formazione e che ci presenta Ernesto Guevara prima che diventasse il Che. Quindi, dal punto di vista cinematografico è una scelta interessante, quella di non celebrare l'eroe, ma mostrarci in qualche modo il seme prima che germogliasse. Ne risulta un personaggio di grande sensibilità che resta toccato molto profondamente da ciò che vede lungo il percorso e ne trae le proprie conclusioni, prendendo coscienza attraverso l'esperienza della realtà intorno a lui. Il film riesce ad alternare sapientemente le tematiche sociali a vicende più leggere e spensierate ed è quindi molto piacevole, ma, allo stesso tempo, fa riflettere chi lo guarda, insieme al protagonista stesso. 

A parte l'estrema banalità di queste poche righe, film da vedere. 

 

Visto che, post fa, si parlava anche di Cameron, non entro nel merito di Avatar, che vidi illo tempore e non mi fece urlare al capolavoro, mi aggiungo a chi ha spezzato una lancia in favore di Titanic. Ridurlo alla love story tra Rose e Jack è la canzone di Céline Dion è molto superficiale, per quanto anche I due protagonisti del film abbiano i loro lati interessanti e profondi se li si osserva attentamente. Mi aggiungo al coro di chi ha sostenuto la sua importanza sia per la resa delle immagini, tremendamente realistica ed emozionante, sia per lo spaccato sociale che riesce a mostrare attraverso gli svariati personaggi minori, le cui sorti sono quelle che generano la vera e propria commozione nel momento dell'affondamento (e. g. meravigliosa la coppia di anziani che resta abbracciata nella loro cabina). 


"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”

 

She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.

 

“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”

 

***

 

"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor. 

 

 

T
Timett figlio di Timett
Gran Visir delle Montagne della Luna
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Timett figlio di Timett
Gran Visir delle Montagne della Luna

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Inviato il 14 agosto 2018 19:26

@***Silk***Prima di vedere Rogue One potresti guardare episodio IV, perché ci sono alcuni rimandi, ma non lo definirei proprio un prequel, piuttosto un film laterale, che si può benissimo vedere come film a se stante. :)

@***Silk***


 

greyjoy.jpg

Team Greyjoy

 

image.png

 

#SaveSerBalzo!

Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold :ninja:

Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger) :huh: 

Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!! >_>

 

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hacktuhana
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Inviato il 15 agosto 2018 11:13

The Innkeepers di Ti West:

Lo schifo! XD

Horror tra i più orrendi che abbia visto, probabilmente in questo è un capolavoro XD 

 

Effetti Collaterali di Steven Soderbergh:

Un giallo/mistero psicologico di buona fattura, che non si addentra troppo nei meandri della mente, piuttosto nei cunicoli dell'inganno. 

 

Ps. 

Silk! Non hai visto Guerre Stellari? Argh!

Ah no, l'hai visto... XD 

Modificato il 05 July 2024 17:07


Corvina
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Inviato il 15 agosto 2018 13:48

Shining (Stanley Kubrick, 1980)

 

Finalmente sono riuscita a guardarlo per intero, dopo averne visti sempre solamente dei pezzi. Avevo persino guardato per intero il (magnifico) documentario Room 237.  Lo ammetto, questo è uno di quei film di cui ho sempre sentito parlare in casa, fin da piccola; ne deriva che da tempo immemore ero a conoscenza degli snodi più importanti della trama e del finale,  ma non per questo ho rinunciato a guardarlo con grande curiosità. Ci ho messo secoli a decidermi a guardarlo, in parte perchè non mi piaceva l'idea di guardare in streaming un pezzo di storia del cinema (sono molto tradizionalista in questo), in parte perchè non volevo che quell'alone di misticismo che aleggiava intorno al film svanisse. Alla fine però l'ho trovato su Sky e non ho più resistito. Forse perchè non sono abituata a guardare horror "vecchi", ma l'ho trovato meno inquietante di quanto avrei pensato. Non fraintendetemi, la regia mi ha deliziata - i piani sequenza a impianto circolare sono da enciclopedia), la colonna sonora è unica e le scenografie estranianti, però nel complesso ho trovato qualcosa di freddo nella pellicola, forse una lieve difficoltà nell'entrare in empatia con i personaggi, calarmi nella loro situazione, che di solito è una delle cose più angoscianti nei film di questo genere. Diciamo che è più inquietante ripensarci che guardarlo, e questo può darsi sia un elemento positivo. A proposito, ho letto che a suo tempo era stata molto criticata la scrittura e l'interpretazione del personaggio di Shelley Duvall. Io in realtà l'ho trovata magistrale; è caricaturale, è ovvio, ma è proprio questo uno dei tratti distintivi del film. Nicholson come suo solito è praticamente il diavolo, solo applausi.

 

Voto: 8/9


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hacktuhana
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Inviato il 15 agosto 2018 19:27

Attenzione! SPOILER A IOSA per entrambi i film di cui parlo! 

 

 

L'incredibile Hulk di Louis Leterrier:

Mi sono rivisto uno dei film del MCU più bistrattato in assoluto(sarà perché è quello che ha incassato di meno?).
Anzitutto l'inizio fusione tra sigla ed origine del personaggio è una soluzione che aiuta a non dover raccontare nuovamente la genesi dell'eroe(perché tale è Hulk, un eroe).

Poi il piano sequenza panoramico che mostra un'intera favela brasiliana è uno spettacolo per gli occhi, come lo è una semplice espressione facciale di Ed Norton utile a mostrare un intero stato d'animo, appena dopo.

Il regista che al tempo aveva in curriculum "Danny the Dog", mette in campo una bravura notevole: nel mostrare l'intero ambiente, usando bene le macchine da presa, e prima che si manifesti Hulk, rendendo degnamente l'idea della vita in un posto come quello dell'operaio brasiliano medio con vita conseguente attorno, pur avendo poco minutaggio per farlo.

Da sottolineare anche come lo spirito dell'eroe prevalga(ancora, a quel tempo...) alla necessità, quando Banner decide di andare in supporto ad una ragazza(operaia anche lei) infastidita da un piccolo malavitoso del posto(uno dei tanti), piuttosto che restare al sicuro tenendo tranquillo il suo mostro.
"Oggi" invece "non si scambia una vita" a meno che non sia di inutili comparse wakandiane(vabbè va XD).

Insomma, mi sbilancio e dico che questo è il miglior inizio film del genere supereroistico!

Di grande effetto anche le quattro note di richiamo alla colonna sonora splendida, del telefilm degli 80 con Bixby(il Banner della serie, che appare in un cameo in tv, visto che l'attore è morto :( ), e Ferrigno(che farà un cameo anch'egli), quando il protagonista è costretto a cambiare aria(proprio come succedeva immancabilmente ad ogni puntata della vecchia serie dopo essere apparso due volte a puntata ed aver lacerato altrettante camicie) XD

Quindi azione e quant'altro, con le apparizioni di Tim Roth(scusate se è poco) e Hulk! XD
Scene di azione peraltro molto ben girate riguardo la fuga di Banner/Norton tra i vicoli e i tetti del posto, senza effetti speciali(se ce ne sono non si notano proprio, e sarebbe un punto a favore in più).

Poi la trama viene letteralmente "rubata" dal rapporto tra Betty/Liv Tyler e Bruce.
E forse pure qui siamo di fronte ad uno dei migliori film supereoici riguardo il romantico(senza forse).
La scena sotto la pioggia, in strada, è tra le più belle del film.

Interessante anche l'ossessione di Blonsky/Tim Roth nel voler diventare sempre più potente dopo aver visto Hulk.
Beh... bravo pure William Hurt nel ruolo del generale Ross. XD

Riuscito anche il senso di braccaggio subìto da Banner, ed il perché il mostro non possa più nascondersi, ma uscire a proteggere chi ama, qualunque sia il rischio, qualunque il prezzo.

Il resto è standard(elevato) delle scene di combattimento/azione/scontro/spettacolo(con una computer grafica comunque vecchia di 10 anni) della Marvel.

Il pedaggio in negativo(non dico difetto imperdonabile eh), si paga nel finale, quando Hulk contro Abominio(Blonsky allo stadio finale del suo potenziale, alias un mostro senza più umanità), diventa un cliché, più o meno senza null'altro(per i più appassionati un peccato che la genesi del Capo, gran nemesi del golia verde, sia dovuta finire nel dimenticatoio per questioni di diritti cinematografici), ma alla fin fine Hulk è quello, un mostro buono che combatte mostri non buoni, e credo che questo poi sia pure il limite della maggior parte dei film sui supereroi.
L'altro limite, pure pacchiano, e che se si incontrano gli eroi, debbono prima menarsi per poi poter andare d'accordo XD
Ma nasce dal fabbisogno dell'appassionato di voler sapere(sempre) chi è più forte tra questo e quello XD
Vabbeh sto dissertando a ca... XD

Infine, l'epilogo "indiano" poteva dare ben altro spessore, a quello che comunque, in piccolo, dà.
Credo sia uno dei maggiori motivi per il quale Norton abbia deciso di non essere più Banner in futuro(con approfondimento psicologico a go go, perduto, insomma), seppure ufficialmente lui abbia dichiarato trattarsi di non voler essere legato troppo ad un personaggio(che ci si può credere eh XD).

Incredible Hulk è un bel film supereroistico! Poche chiacchiere! XD

Ps.
Prima scena post credits! E la Marvel continuity con universo condiviso nacque lì, quel giorno!

 

 

Iron man 3 di Shane Black:

Vedere questo altrettanto criticato film Marvel dopo aver visto Hulk, fa saltare agli occhi in maniera inequivocabile e pure fastidiosa le gag ogni 3 minuti! Sembra cge tutto il film sarà una commedia, visto il tono ambientale, anche di contorno e di atteggiamento.

Ok è Tony Stark, ma in Iron Man 1 non c'erano gag a ripetizione, soprattutto non erano superflue.

Si presenta Killian similLuthordiBvS, ok è questo film precedente a BvS ma il concetto è: uno praticamente più scemo di Fantozzi, che resta veramente(VERAMENTE!) sul tetto ad aspettare che Stark gli parli, come promesso(in realtà per toglierselo di torno), in realtà è un genio!
Va bene genio e follia, ma non è così che si mescolano le cose. Vabbeh...

Nota positiva: gli attacchi di panico di Stark, sono resi bene, molto bene ad esempio nella residenza Stark quando nel sonno, di conseguenza, si attiva una delle tante armature(Stark ha gli incubi per colpa degli avvenimenti a New York in Avengers 1, e si spiega nel film, non c'è bisogno di vedercisi Avengers, noi tutti per capire, per fortuna della sostenibilità del film che si sta guardando).

Da qui il film diventa bello e accattivante, nonostante gag latenti... si dipana una storia, ed un mistero dietro di essa, e non c'è tempo per prepararsi!
Il Madarino ha risposto all'invito di Stark(sconsiderato e sborone, ma in linea col personaggio) e lo affronta davvero in casa sua, dove evidentemente(Tony) si sentiva al sicuro e pure invincibile(per i fumettari un cameo di Rescue, ossia Pepper vestita da Iron Man, per fortuna pure un po' goffa, diamine lo è stato Tony stesso prima di dominare l'armatura! Sarebbe stato ridicolo il contrario).
Ottimo Ben Kingsley!

Killian poi si rivela! È un genio persulserio, probabilmente grazie all'aver assistito ai fuochi d'artificio sul tetto, mentre attendeva Stark, ha perso la goffagine fantozziana.
Vabbeh... niente XD

Parentesi: ci sono meccanismi che odio nello svolgersi di una trama, per esempio il bimbetto Crusher XD che associa un cratere dovuto ad un'esplosione(mentre parla con Stark, seduti entrambi), al buco nel cielo di New York da dove uscivano i Chitauri nel film Avengers(dove il bimbo non c'era manco lontano di chilometri), così, lo fa giusto per far venire un altro attacco di panico a Stark. Questo accade
quando la trama abbisogna dell'avvenimento(forzato) e non il contrario. Questo è MALE!
Invece quando l'avvenimento di qualcosa porta la trama a subire una conseguenza, è GIUSTO!
Ok sfogo personale XD

Vabbeh la faccio breve dai(hahaha):
Il film è stato criticato troppo e male(alla faccia direte, dopo le varie considerazioni che ho scritto). Segue il successo stratosferico di Avengers che ha per cui fatto impostare le famose battutine(gag) Marvel, come parti integranti del film proposto di volta in volta, specie se il protagonista si presta(ormai anche se non si presta affatto), e Tony che è un ca...one, è adatto.

Peccato per la cura non eccelsa del personaggio Killian(il nemico) peraltro terzo nemico nato dal passato di Stark per rancore verso di lui(senza contare i film sugli Avengers...).
Peccato per il bimbetto aiutante e pure saggio motivatore, piccoli Crusher unitevi.
Peccato per la Potts versione Punitore/Joe Di Maggio in simbiosi, nel finale...

Invece trovo quantomeno geniale il tranello specchietto per le allodole del personaggio del Mandarino/Kingsley, cosa che ha mandato in bestia non pochi fan, ma ritengo per motivi legati quasi interamente all'importanza del personaggio come nemico di Iron Man, e non per altro.
In pratica è come se in un film sugli X Men presentassero un Magneto fasullo e rincitrullito, insomma.
Capisco per cui la contrarietà, ma nel giudizio sul film questo non deve pesare(a parte il fatto che il Mandarino non è paragonabile neanche lontanamente a personaggi così centrali in un'opera come lo è Magneto). Anche perché la spiegazione regge: il Mandarino era Killian stesso...

Vabbeh comunque film accettabile.

Oggi giornata dedicata ai supereroi XD


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Inviato il 15 agosto 2018 19:45

@Corvina

Se leggi il libro da cui è tratto Shining, ti rendi conto di quanto sia stato bravo Kubrick a spostare le luci(luccicanza hahaha... ehm...) dei riflettori dal bimbo al padre, e non perché il padre era Jack Nicholson(un gigante), ma perché era sicuramente la figura migliore per una trasposizione cinematografica. 

Infatti non è un mistero che King e Kubrick litigarono per tale scelta XD

 

La bellezza di Shining è proprio nel chiederti che film hai visto XD

Nicholson è davvero sempre stato nell'hotel? 

Era già matto o ci è diventato? Ha i sensi di colpa perché già faceva del male in qualche modo al figlio o no? Insomma... 

Il mattino ha l'oro in bocca XD

Redrum. 

Ps. 

Ammetto però che non è il mio preferito di Kubrick. 

 

Pps. 

Bella recensione! Brava. 


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Inviato il 16 agosto 2018 11:11

L'unica critica che posso fare a Shining è che Jack Torrance dovrebbe impazzire per colpa dell'albergo, invece nel film è matto fin da prima (cosa inevitabile, visto che l'interprete è Nicholson).


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Inviato il 16 agosto 2018 18:44

Regression di Alejandro Amenabar:

 

Storia da tematiche horror, thriller ed aspetti psicologici che grazie all'ottima interpretazione di Ethan Hawke diventa più che un buon film. 

Diciamo che con un po' di attenzione, che peraltro il genere di film stesso fa concentrare sulla risoluzione del caso, il segreto si intuisce prima del finale, ma non è un difetto, anche perché nascono belle considerazioni sulla suggestione in generale, grazie al dipanarsi del film. Bella prova anche di Emma Watson. 

 

Da vedere. 


M
Menevyn
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Inviato il 16 agosto 2018 19:53

Ant-man and the Wasp

 

Un bel film, all'altezza del primo, come minimo, ma non riesce ad andare oltre.

Si respira la stessa comicità del primo film, mai troppo scontata o insistente, ma la trama, eccezion fatta per alcuni punti, fa fatica ad ingranare. Di positivo c'è che finalmente si vede Wasp, Evangeline Lilly ha abbandonato l'orribile taglio a caschetto del primo film e le scene d'azione sono ben studiate come nel primo, ma per il resto, c'è un villain che non ha un grammo del carisma che aveva Cross/Calabrone nel primo film (e già non ne aveva poi molto) e che nel film fa quasi meno del trafficante rompiballe, che è un cattivo di quelli che sparano dai finestrini e che urlano ordini agli scagnozzi. Il Fantasma me lo ricordo in poche storie nei fumetti, ma da lui gli sceneggiatori hanno preso costume, poteri e basta. Questo Fantasma come villain non funziona; il grosso del lavoro lo fa la sua storia personale, l'inaspettata alleanza di Foster (anche lui... ok, non mi aspettavo di vedere il suo Golia contro Scott, però, caspita, sprecarlo così!) e qualche sequenza d'azione ben fatta, ma per il resto, niente, il personaggio si sgonfia ad una velocità impressionante, senza contare che verso la fine c'è un quasi ravvedimento che ormai sta diventando una norma (non ci sono più i cattivi di una volta... >_>). Anche Janet viene un pò sprecata, sia perchè praticamente quello della Pfeiffer è quasi un cameo (potevano trovare un modo per farla vedere di più cancellando la parte in cui "prende in prestito" Scott) sia perchè arriva e in trenta secondi cura amorevolmente quella che fino a trenta secondi prima era un'assassina pronta a tutto per non morire.

 

Per il resto, Luis e la banda ottime spalle comiche come sempre, ottima prova anche per Jimmy Woo, nel complesso un bel film, ma niente di speciale.

 

Voto 7.


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