Mi è venuta un' insana voglia di vedere indipendence day la rigenerazione sequel del film del 1996. Che dire.. Si perdono un paio d' ore in un film fantascientifico abbastanza appesantito. In due parole gli alieni tornano e gli umani combattono.. Sarebbe stato un film classico ma poi hanno appesantito con palate di retorica, i protagonisti che fanno la pace, personaggi del primo film che fanno i cameo, bambini che frignano, genitori che muoiono. probabilmente faranno un terzo film.. Comunque citazioni a gogo da star trek (la caduta dei dischi volanti), star wars, la decacoda vista in naruto, aliens. Detto questo sono passati 20 anni e pur con mezzi nuovi e pure cpiati dagli alieni combattono nello stesso identico modo con sciami di aerei mandati al macello.. Voto 6 giusto perchè mi ha fatto passare un paio d' ore..
Anche io l'ho visto di recente... se il primo era fracassone, esagerato ma simpatico e con qualche pennellata di suspence, qui tutto è telefonato dall'inizio alla fine, non ci sono quei momenti fracassoni nonsense o le parentesi divertenti con Will Smith, solo un sacco di confusione e idee contorte. Penso che se il pregio del primo fosse il non prendersi troppo sul serio, questo seguito, anche se millanta la stessa cosa, in realtà abbia proprio il problema di prendersi troppo sul serio.
Una metà tra una fotocopia sbiadita del primo e una ciofeca.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Concordo. Il primo ID puó essere criticato per tante cose, ma é stato un giro di boa per il genere, qualcosa che nessuno aveva mai visto prima, e relativamente complesso come trama (3 linee narrative principali) e simpatico. Il sequel manca di tutto questo e di altro ancora....
D'accordo con voi, questo sequel ha il difetto che hanno ormai quasi tutti i filmoni che sfornano in America negli ultimi anni, sono visivamente imponenti e maestosi, ma a livello di trama e di dialoghi sembra che siano andati a reclutare sceneggiatori in una terza elementare...
The Hateful Eight
Un film di Tarantino é sempre un evento, ma se con Inglorious Basterds si rasentava la perfezione, Django Unchained era pura epicità, questo The Hateful Eight invece, risulta essere abbastanza scialbo. Tarantino prova a rilanciare Le Iene, il suo film d'esordio, puntando sugli spazi chiusi, sul dialogo e sugli attori. L'ultima parte é quella che gli riesce meglio, un ottimo cast, che peró sa di giá visto, con tanti attori apparsi già in film precedenti. I dialoghi sono di ottima fattura, ma data la durata del film dopo un po' sono stancanti. Buona sempre la fotografia, per quanto il film si svolga per la maggior parte in un ambiente chiuso. Grosso meno invece per la violenza gratuita, sperpetrata senza badare a spese. È un film di Tarantino, ne sono consapevole, e non mi spaventa la violenza epica di Kill Bill, ripresa dalle serie TV giapponesi del dopoguerra, ma in questo ultimo film ce n'e davvero troppa, ed é davvero troppo insensata.
Insomma, dopo tanti film-evento, ecco un mezzo passo falso del maestro.
Voto 6/10
Team Greyjoy
#SaveSerBalzo!
Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold 
Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger) 
Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!! 
6 hours fa, Timett figlio di Timett dice:Insomma, dopo tanti film-evento, ecco un mezzo passo falso del maestro.
Chiamarlo maestro mi sembra abbastanza esagerato. Tutti i film di Tarantino sono caratterizzati da una violenza isterica e ripetitiva, che alla fine disgusta, o almeno disgusta me. L'unico suo film buono è Pulp Fiction per via della particolare struttura narrativa e la buona prova degli attori, ma altri film evento non ne vedo
A me Pulp fiction non è piaciuto così tanto. Ci sono rimasta molto male, mi aspettavo chissà che gran cosa. Ho nettamente preferito Le Iene e Bastardi Senza Gloria.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
3 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:
Chiamarlo maestro mi sembra abbastanza esagerato. Tutti i film di Tarantino sono caratterizzati da una violenza isterica e ripetitiva, che alla fine disgusta, o almeno disgusta me. L'unico suo film buono è Pulp Fiction per via della particolare struttura narrativa e la buona prova degli attori, ma altri film evento non ne vedo
Secondo me in quanto bravo regista e sceneggiatore è più che giusto chiamarlo maestro. Poi diciamo che le sue pellicole non sarano film evento ma parecchie sono diventate cult. The Hateful Eight in effetti forse è troppo lungo ma in complesso a me è piaciuto. Per quanto riguarda la violenza è questione di gusti io la trovo cruda ma non eccessiva.
Tarantino é un regista straordinario, solo che ha gusti e sensibilitá particolari. In effetti, per quanto mi sia piaciuto ogni suo film che ho visto, non é uno di quei registi dei quali voglio vedere subito ogni nuova uscita. Shamayalan e Nolan, ad esempio, quando fanno un nuovo film ne sono subito attirato, Tarantino no.
A me The hateful eight é piaciuto molto, con quella impostazione molto da piece teatrale, la fotografia superba e gli attori bravissimi. Oso dire che dopo Pulp Fiction é il suo film che mi é piaciuto di piú (ma me ne mancano alcuni, tra tutti Django Unchained).
Che ne dite di aprire un topic su Tarantino? Qui siamo OT 
Team Greyjoy
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Star Wars ep. VII - Il risveglio della forza
Dopo l'acquisto del brand dalla Disney, la preoccupazione era alle stelle. Invece, tutto sommato ci troviamo davanti ad un prodotto intelligente, divertente e confezionato con tanto cuore quanto fosse stato possibile mettere seguendo i canoni e le esigenze commerciali.
Il mix degli attori principali (bravi) praticamente sconosciuti, e qualche comparsa di lusso come Harrison Ford e Carrie Fisher funziona alla grande, così come il mix tra effetti datati, che ricollegano il film agli episodi cronologicamente più vecchi e la CGI davvero impeccabile.
Tra gli aspetti negativi ci sono la trama,
che richiama anche troppo esplicitamente l'episodio IV (con un altra morte nera?! Ma davvero?!) e il cattivo, Kylo Ren, (altro richiamo troppo "facile"), che tenta addirittura di emulare il nonno, con una maschera finta. Ma dai!
Comunque il film é stato piacevole da guardare ed é riuscito a destare il mio interesse per gli episodi futuri.
Promosso. 
Team Greyjoy
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Mah non so. Io l'ho visto una volta sola al cinema e non ho più avuto voglia di rivederlo. Il che mi pare indicativo... non ho molto hype nemmeno per il prossimo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
D'accordo con Lyra, questa nuova trilogia è partita abbastanza male con EpVII (una specie di minestrone tra l'episodio IV e vari elementi dell'UE), e da alcuni leak sul prossimo film e il tenore generale della saga, non è che il resto prometta meglio...
Il fatto che Lucas si sia pentito di aver venduto la ditta alla Disney, dicendo che gli è sembrato di "aver venduto i miei figli a degli schiavisti", è molto indicativo...
La Torre Nera
Pur non avendo letto la saga di King è evidente come nell'impianto narrativo di questo film qualcosa non funzioni. Troppi sono gli elementi messi in gioco e 95 miseri minuti di durata non sono sufficienti per svilupparli a dovere. Nessun personaggio viene approfondito a dovere e, manco a dirlo, le motivazioni dei villains di turno vengono appena abbozzate. Nel film succede di tutto e questo almeno non lo rende noioso, ma la sensazione che ti rimane addosso per tutto il tempo è quella della fretta. In definitiva, capisco che i fan dell'opera originale siano rimasti alquanto delusi. Ho trovato azzeccatissimo Matthew McConaughei nei panni dell'Uomo in Nero e Francesco Prando ha fatto come al solito un lavoro f-e-n-o-m-e-n-a-l-e nel doppiaggio. Anche Idris Elba mi è piaciuto, nonostante il Roland dei libri fosse descritto somaticamente in modo un tantino diverso.
Voto (di una non lettrice s'intende): 6
Logan: The Wolverine
Film impegnativo. Anche da giudicare.
Se l'obiettivo era quello di fare un film che non fosse il solito film sugli X-Men allora è stato centrato alla grande. Per buona parte di film sembra di trovarsi davanti ad uno di quei filmacci americani ambientati lungo il confine, solo che con i mutanti. Il livello di violenza e decisamente più alto rispetto agli altri capitoli, si intuisce che è proprio il genere ad essere cambiato. Hugh Jackman è fenomenale in ogni scena, rende divinamente l'idea di un uomo stanco e completamente disfatto da tutte le battaglie che si porta alle spalle, che comunque lo hanno portato verso una lenta e inesorabile sconfitta. Fino a un certo punto funziona tutto, anche la strana coppia debilitatissima Charles-Calibano, come il mercenario esageratamente bello che gli dà la caccia. Anche la ragazzina mutante, Laura, era un elemento interessante nella trama nonostante abbiano un po' esagerato nella resa delle sue capacità. È insopportabile e brutale, certo, ma il suo lento avvicinamento alla "civilizzazione" grazie all'affetto del professore prima e di Logan poi poteva essere qualcosa di molto toccante.
Peccato che abbiano deciso di rovinare tutto nel finale, nei 10-15 minuti tra i peggio realizzati che io abbia mai visto in un film Marvel. Ancora una volta, questi orridi, maledetti, bambini onnipotenti che mandano all'aria tutta l'atmosfera seria che il film aveva mantenuto fino a un momento prima. La battaglia finale fa davvero schifo, mi dispiace. Tutti i personaggi ricevono un trattamento assolutamente deludente, dando l'impressione di essere stati tutti inutili in confronti, ripeto, a questi orridi, maledetti bambini che spuntano da tutte le parti.
Pensavo che il punto cardine del film fosse proprio quel "salvane almeno uno" che era un po' il tagline del film, e invece no, tutta la unicità di Laura viene sacrificata in favore di 'sto improbabile esercito di bambini che fino a tre secondi prima sono teneri e giocosi e poi diventano delle specie di killer isterici, riempiendo il finale di trash. No, non sono belli, non sono carismatici, non sono originali. Sono solo stupidi. Ti viene voglia di tenere per i cattivi.
Voto: 7
Sulla Torre Nera, pur non avendolo ancora visto, da quello che si vede nei trailer (e i trailer, oggidì, son capaci di spiattellarti anche il 50% della trama del film, mica scherzi...) mi pare che della saga letteraria ci sia ben poco.
Su Logan, mi trovi d'accordo, il cinecomics meno "comics" mai prodotto finora, e forse la sua forza sta anche in questo.
Sui bambini, la cui utilità narrativa credo fosse quella di dare un futuro alla razza mutante, che nella timeline del film è praticamente estinta, non stonavano mica così tanto, alla fin fine... Hai ragione nel dire che rovinano, in parte, il rapporto Laura-Lohan che dovrebbe essere centrale, ma in fin dei conti, il film funziona benone anche così.
