Sisi, l'apice secondo me lo raggiunge nel terzo (?) film, quando

.

Il quarto e il quinto invece li ho trovati non gradevoli, ma almeno accettabili. Il quarto è quello più indirizzato verso l'horror e il quinto ha un finale a sopresa, che mi ha spiazzato. Non me lo sarei aspettato da una serie del genere.

Quindi, ormai che sei in carreggiata, rilassati e "goditi" altre tre perle cinematografiche.

Visto Hunger games...che devo dire..delusione totale..film fatto tanto per spillare soldi alla gente . visto domenica e la sera stessa mi ricordavo si e no due scene..due ore di nulla. Salvo si e no un paio di scene.

Voto 6.

Io ho visto Hunger Games venerdi, a me è piaciuto tantissimo! È trasposto fedelmente dal libro (finale un po affrettato compreso, ma nel libro è uguale ) e la padre più inquietante/sconvolgente del libro, era uguale nel film.

Per me il film è da 10+ :)

inviato tramite Corvo da Tapatalk

Anche io sono rimasto abbastanza deluso da HG, questa ultima parte si rivela più un harmony condito con poco altro rispetto agli altri dove c'era un poco più di sostanza. Troppo tempo viene speso in dilemmi da trottolini amorosi dududu da da da che si risolvono poi in un secondo, improvvisamente tutti gli altri personaggi diventano secondari e monolitici...cioè ok avere "fretta" di concludere (anche se dividendo un film in due è quasi inaccettabile) ma mi sembra che per fare spazio a certe scene si sia tolto tutto il resto.

Comunque il libro non l'ho letto il mio è un giudizio esclusivamente "filmico" :P (e comunque la mia dolce metà mi aveva già detto che l'ultimo è, per lei, il peggiore dei tre libri)

"Nausicaa della valle del vento" di Hayao Miyazaki.

"Nausicaa della valle del vento" è il primo lungometraggio scritto e diretto da Hayao Miyazaki che contribuì a consacrare definitivamente il suo successo sulla scena cinematografica internazionale. Tratto dall'omonimo romanzo manga del Maestro giapponese,"Nausicaa della valle del vento"racconta le vicende di una giovane principessa che combatte per sopravvivere in un mondo distrutto da disastri ecologici e dall'avidita' dell'uomo. Una magnifica ed emozionante storia di coraggio e di speranza.

È proprio nel futuro distopico di "Nausica della valle del vento" che ha inizio la straordinaria epopea dello Studio Ghibli. Benché il film tecnicamente non sia ancora una produzione dello studio, ma un lavoro distribuito dalla Toei, "Nausicaa" è unanimamente considerata l'opera fondativa della casa cinematografica (è infatti inclusa in tutti i Dvd retrospettivi) e del Miyazaki-pensiero, la filosofia che ha cambiato per sempre il mondo dell'animazione mondiale. Nella vicenda è possibile individuare agevolmente le tematiche peculiari dell'autore, che il regista svilupperà nel corso degli anni :l'amore per la natura e per la vita, un'eroina in età adolescente con un coraggio pari solo alla sua bontà di cuore, la fascinazione per gli aerei ed ogni tipo di strumento o marchingegno che consenta all'uomo di librarsi in volo. Anche il sodalizio con Hisaishi Joe, autore delle musiche, nasce con "Nausicaa". Benché da un punto di vista tecnico si avverta una certa obsolescenza (i fondali e le animazioni sono piuttosto primitive, con alcuni movimenti tutt'altro che fluidi),per il resto "Nausicaa"e'opera che trascende la propria contestualizzazione temporale, tanto da rappresentare, a distanza di decenni,un'inesauribile fonte di ispirazione. Forse resta ineguagliabile per lo stesso Miyazaki l'operazione di sincretismo di molteplici fonti (Dune e i suoi Vermi, i Grandi Antichi di H.P. Lovecraft, le battaglie di popoli di J.R.R.Tolkien, l'Odissea) in cui ognuno fornisce il suo contributo senza inficiare la totale autonomia e credibilità dell'universo miyazakiano.

Fantasy e fantascienza si mescolano in parti uguali, in una versione quasi opposta per estetica e per spirito rispetto allo steampunk : gli avvenieristici ritrovati tecnologici convivono con rudimentali strumenti agricoli, i phaser a raggi laser con spadoni dall'elsa dorata. Il risultato è una straordinaria parabola ecologista in cui la forza della narrazione e la libertà delle creazioni visive del regista non sono intaccate dalla presenza di un evidente messaggio-monito ambientalista.In netta controtendenza con il canone del genere fantastico, Miyazaki evita infatti ogni manicheismo, chiarendo in diverse scene come non esista una divisione netta fra bene e male: anche gli atti più scellerati sono figli di una ragione ben precisa, che alimenta la paura nel cuore degli uomini. Cause e soluzioni variano caso per caso e, benché l'uomo sia dominato da tentazioni e da fragilità che lo portano a commettere gli stessi errori in un ciclo continuo, non esiste il male in sé.

L'unica nota negativa non è dovuta al film in sé ma al tremendo, quanto usuale, doppiaggio(televisivo)italiano.

Visto anch'io hunger games e, che dire, per fortuna ho speso solo 3 euro per il biglietto!! Un film davvero scialbo, tutto sembra concludersi in modo frettoloso e banale, l'approfondimento delle personalità dei personaggi va a farsi benedire e neanche l'azione è così coinvolgente. L'unica cosa che salvo è il personaggio di snow, se non altro per l'attore che lo interpreta. L'interpretazione dell'attrice protagonista l'ho trovata davvero sottotono, anche se ammetto che anche nei precedenti 3 film non l'avevo trovata granché convincente. Io non ho letto i libri, ma i primi due film mi sono parsi interessanti e piuttosto coinvolgenti, nel terzo film praticamente non succede nulla, è stato fatto solo per allungare il brodo, mentre quest'ultimo film è stato davvero deludente! E poi quel finale idilliaco, con tanto di pargoli al seguito, potevano pure risparmiarselo, so che nei libri c'è, però l'ho trovato davvero stucchevole e superfluo.

Il film è abbastanza fedele ma con alcuni tagli e cambiamenti che non ho capito..dove potevano allungare un pochino sono stati veloci e quello che potevano saltare l hanno messo..

Io sono appena tornata dal cinema e posso dire che questo HG mi ha soddisfatta in pieno. Certo potevano fare tranquillamente di un libro un film e non tagliarlo a metà, però vabbè, si monetizza.

Ho trovato ben fatte le scene di lotta, soprattutto quella nelle fogne, anche con

.

Anzi, la scena che più mi ha gasato è stata

La scena finale, che può risultare smelensa, è comunque quella che c'è nei libri, quindi non capisco tutte le lamentele che genera: anzi, ringrazio che sia andata così, hanno tagliato la maggior parte delle paranoie di Katniss che erano la parte più noiose della saga.

In definitiva io sono molto molto soddisfatta.

Continuando a farmi del male ieri sera ho visto Twilight 3. É il piú palloso fin'ora (in tutto il film succedono sostanzialmente 3 cose:

Non credo bastino a reggere un intero film. Infatti é un film monco, alla Harry Potter 7, dove non succede praticmente nulla di rilevante. In compenso é anche quello piú drammatico (o melodrammatico) e qualche spunto, ai ben disposti, puó forse offrirlo.

Io onestamente mi sono scompisciato a vedere che il loro amore eterno che durava da 3 film, dopo le nozze é sostanzialmente durato una settimana

Continuavo a ripetere a mia moglie che litigavano piú di noi (che siamo peperini quando ci mettiamo )

Credo che questo episodio non possa essere visto da solo, perché la trama non é robusta abbastanza da sopportarne il peso. Vedremo come va a finire...

Mockingjay Part 2

Eh sì, mi rifiuto di chiamarlo "Hunger Games" perché questo film (come il libro del resto) non c'entra assolutamente con gli HG che ho seguito e tutto sommato apprezzato nel primo e nel secondo capitolo della saga.

Non mi sento di bocciare appieno il film, è sicuramente migliore della parte 1 e alcune scene fatte bene ci sono. La seconda metà di film compensa la noia mortale della prima con scene d'azione abbastanza coinvolgenti e dialoghi che riescono a mantenere l'attenzione dello spettatore. Peccato per i frequenti sipari a sfondo drammatico-romantico, a mio parere evitabilissimi, o meglio, non realizzati a dovere. L'ultima scena poi è davvero bruttina, gli attori "invecchiati" non raggiungono i livelli di "finzione" di Harry Potter 7 Part 2 ma non sono splendidi a vedersi. Se non altro i bambini non sono in computer grafica.

Concordo con chi ha detto che tutti i personaggi secondari ne escono sacrificati, schiacciati dall'importanza (anche giusta eh) data alla sempre presente Katniss.

Se dovessi dire una scena che mi ha colpita, direi la morte di Finnick (ammetto che una strettina al cuore l'ho sentita) e il dialogo finale tra Katniss e Snow, forse un po' troppo affrettato ma comunque incisivo.

Voto: 7

Mi sono reso conto che nel mio post precedente avevo scritto Twilight 4. Non era il quattro, ma il tre (ora ho corretto). Il quarto l'ho visto ieri sera.

Brutto film, pessimamente sceneggiato (a mio avviso) e poverissimo di trama (ma vedi i punti positivi piú sotto).

In particolare c'erano diverse cose che non mi pareva avessero senso: a Bella ed Edward hanno regalato una casa. Ma chi l'ha costruita? E quando? Bella dice che é da tre giorni che ha smesso di invecchiare, quindi dal parto. Quindi la casa l'hanno costruita (o per lo meno arredata) in 3 giorni, perché prima del parto

Ma non é solo questo: l'impressione della famiglia Cullen era un pó bizzarra fin dall'inizio: che lavoro fanno per vivvere? Come si mantengono? Cosa fanno tutto il giorno? Fino ad ora erano domande a cui non veniva data una risposta chiara, ma ora sappiamo almeno una cosa: non fanno nulla! Trascorrono tutto il tempo come se fossero un gruppo di amici in ferie (mi ricordava le dinamiche in Friends), che altro non fanno se non correre, cacciare, giocare a baseball e difendersi dalle mille sciagure che capitano costantemente.

Diciamo che metá del film sembrava uno spot sulla vita ideale delle teenagers

Ci sono state anche brutture registiche: dal vampiro 'schivo' e 'romantico' che si rintana subito in soffitta, ma che in un paio di scene viene inquandrato in maniera tale da suggerire per lui un ruolo importante (che non avrá perché sparisce ad un certo punto) all'effetto 'flash' della corsa dei vampiri che é sempre ed inevitabilmente brutto. A tratti anche comico, ad esempio quando due o piú di loro partono a razzo nello stesso identico momeno o si fermano nello stesso identico momento, sempre con il suono Woooosshhhh e anche in mezzo ad un movimento casuale (e non certo adatto alla corsa). Si vede lontano un miglio che hanno semplicemente accellerato 'la pellicola' e non si sono neppure presi la briga di separare l'effetto per i personaggi in modo che partissero/si rallentassero in momenti leggermente diversi. In un film da centinaia di milioni di incasso é inaccettabile.

Brutti anche i personaggi: sembrano quasi tutti dei vampiri da fumetto gotico di scarsa qualitá. Tutti tenebrosi e/o 'romantici' (nel senso ottocentesco) i maschi e femme fatale le donne. Stucchevoli.

Infine: ma davvero Edward ha cambiato in poco piú di un anno 3 auto e tutte e tre sono Volvo?

Ci sono, devo dire, anche punti positivi:

-Mi é piaciuto il personaggio di Carlisle (o come si scrive). L'ho trovato sobrio, responsabile, intelligente.

-Ellie. Semplicemente magnifica, anche se non sono piú un adolescente

-I 2 colpi di scena finali hanno fatto il loro effettto, e mi pare anche che siano stati resi molto bene.

-Il target, é chiaro, sono le ragazzette adolescenti o poco piú. E ció che ai miei occhi risultava ridicolo, capivo benissimo che poteva far sbrilluccicare loro gli occhi. E visto che bisogna anche considerare il target, al netto delle brutture oggettive il film ha raggiunto lo scopo.

Infine un commento maschilista: Bella é una adolescente come tante, un pó impacciata e non alla moda, alle prese con i suoi problemi. Uno stereotipo in cui, per una ragazzina, é facile identificarsi.

Anche i maschietti lo hanno avuto: si chiama Peter Parker (ma molti fumetti sfruttavano lo stesso trucco).

Solo che per i maschietti la trasformazione era in un supereroe che rischiava la propria vita per salvare il mondo. Per le femminuccie la trasformazione é stata in un vampiro che non invecchia mai, passando le giornate con l'amore vero che la coccola, e mezzo mondo intorno che l'abbraccia e la protegge.

"Pan-Viaggio nell'Isola che non C'è"di Joe Wright.

In "Pan-Viaggio nell'Isola che non C'è"non viene rappresentata la storia del Bambino in grado di volare che porta all'avventura sull'Isola che non C'è Wendy e i suoi fratellini, ci viene invece data una versione alternativa delle origini di Peter Pan.

L'idea in sé poteva sembrare affascinante, ma dopo alcuni minuti in grado di incuriosire lo spettatore, giunti sull'Isola che non C'è, il film prende una piega scomtata e piena di cliché, retta da bellissimi effetti speciali in CG, ma che restano tali non riuscendo a giustificare l'opera in sé;la pellicola non riesce a rendere giustizia alla fiaba, alla magia e alla meraviglia del Peter Pan"classico".

Si può ammirare lo sforzo nel voler ritrarre in modo diverso alcuni personaggi Uncino e Spugna o la versione guerriera di Giglio Tigrato mentre accompagnano Peter nel suo viaggio, alla scoperta di se stesso.

Alla fine del film saremo stati dappertutto, dalla Londra di Dickens al mar dei Caraibi di Bruckheimer, nel regno dei cristalli e nell'arena degli Hunger Games, tra gli anelli di Saturno e le Sirene mentre Peter si ritrova e noi spettatori ci perdiamo completamente.

Nonostante le buone premesse, il film complessivamente risulta "carino, ma niente di più"!

Ultimamente non sto vedendo ne film ne sto andando al cinema e questo a causa di molti impegni sia sul lavoro che per un corso che sto seguendo in cui mi ci devo mettere anima e corpo. Di conseguenza il tempo per i film è assai ridotto rispetto a prima dove invece ne vedevo a pacchi. Tuttavia ieri sera che non avevo nulla da fare ho voluto vedere un film in santa pace. E ho deciso di vedermi Tartarughe Ninja. Quello del 2014 di Jonathan Liebesman. Dirò un ovvietà nel dire che sono fan delle Tartarughe. Con Leonardo come Avatar e Casey Jones in firma e penso di non essere il solo sul forum ad essere cresciuto con le tartarughe divora pizza. In particolare io oltre alla storica serie dell'83 e sono cresciuto anche con quella del 2003 e con i tre film live action (di cui il primo era figo. Il 2 e il 3 delle vere trashate). Oltre alle due serie animate mi sono di recente letto tutto il fumetto originale delle tartarughe ovvero quello scritto da Eastman e disegnato da Laird il fumetto alla quale poi si ispireranno le serie animate altri mille prodotti (piccola nota. Il fumetto è praticamente un mondo a parte. Violento, oscuro e sporco. Anche li le tartarughe sono ben lontani dai bonaccioni della prima serie animata ma sono dei veri e propri assassini spietati). Ma sto divagando. Parliamo del film.
​Diciamo che non nutrivo grandi speranza. Soprattutto perché dopo Transformers ho imparato a diffidare tantissimo dai film che prendono spunto dai brand famossissimi per attirare i fan (infatti uno dei tanti motivi per cui la saga di Transformers non mi piace è proprio perché con la serie animata non c'entra proprio nulla e i personaggi sono tutti sminchiati). Infatti quando il film usci nelle sale lo snobbai ma diciamo che andando avanti la curiosità di vederlo e cresciuta e alla fine mi sono deciso a vederlo. E dirò mi è piaciuto molto. Sia chiaro. E' un film mediocre. Su questo non ci piove. Però fa una cosa che ultimamente quasi nessun film è riuscito a fare. Mi ha intrattenuto. Le scene d'azione non sono per nulla girate male anzi molte le ho trovate ben fatte e alcune davvero fighe.

Ma cosa più importante. Questo film punta molto su chi è fan. Visto con gli occhi da fan è quasi impossibile non notare le vagonate di citazioni sul brand in particolare molte sono proprio sul fumetto. E i personaggi beh. Sono le tartarughe che abbiamo sempre conosciuto. Leonardo il capo, Donatello il genio della tecnologia, Raffaello la testa calda irascibile e violento, Michelangelo l'idiota di turno. Insomma proprio come l'abbiamo conosciuti. E devo dire mi è piaciuta moltissimo anche le nuove origini di Splinter e dei suoi allievi pur essendo completamente diverse da quelle vere. Ciò che non mi è piaciuto invece è stato proprio Shredder. Piatto e senza carisma. Come personaggio è praticamente un manichino senza personalità. Persino lo Shredder della cartone dell'83 con tutto che era una macchietta comica e quasi sempre appariva ridicolo era caratterizzato meglio di questa sua nuova incarnazione.
Avrei da dire anche sul nuovo desing dei personaggi. Bello quello di Leonardo, molto bello quello di Shredder, bellissimo quello di Raffaello. Invece brutto quello di Splinter, bruttissimo quello di Michelangelo, pessimo quello di Donatello.
Tirando le somme è un film che chi non è fan della serie magari potrebbe comunque piacere visto che ripeto è un ottimo film di intrattenimento ma allo stesso tempo lo vedrebbe come il film mediocre che è. Ma se siete fan lo consiglio vivamente. Per quanto mi riguarda lo trovato superiore a moltissimi altri film di intrattenimento come Age of Ultron e La Battaglia delle Cinque Armate che invece arrivati a mezz'ora di film stavo prendendo sonno.

Ex Machina (Alex Garland, 2014)

Ho visto questo film ieri sera tardi, un pò assonnato e in inglese (motivo per cui forse non ho compreso fino in fondo un paio di dialoghi). Il film mi è piaciuto molto. Il passo lento e la mancanza di azione lo avrebbero reso un pò noioso, se non fosse stato per alcune scene di forte impatto che hanno spezzato la monotonia. Il film da interessanti spunti di riflessione, ma proprio per questa sua aspirazione, ho pensato in più punti che forse potevano approfondire un pò di più alcuni aspetti delle AI.

Però il film credo riesca nel suo intento di modernizzare alcune storie classiche (frankenstein & co.), garantendo atmosfere adeguate all'indole gotica e horror e usando bene sia del comparto tecnico che di quello artistico.

Impressionante da questo punto di vista Eve: anche se certo l'effetto speciale che le dona l'aspetto robotico non è nulla di innovativo, il risultato è così buono da diventare ipnotico. Non potevo smettere di fissarla.

Mi sento di consigliare il film a chiunque ami il genere.

Dopo un anno mi sono rivisto lo hobbit la battaglia delle cinque armata ( versione estesa) e devo dire che mi è piaciuto più adesso che un anno fa. Benché le scene aggiuntive chiariscano un po di cose altre le avrei evitate, personalmente gli do un 8 prendetelo solo come mero intrattenimento. E vi piacerà di più, se fate i paragoni al libro un po meno..