Entra Registrati
Commenti su film appena visti
D di Darrosquall
creato il 25 luglio 2005

A
Alchimista del Drago
Confratello
Utente
187 messaggi
Alchimista del Drago
Confratello

A

Utente
187 messaggi
Inviato il 10 luglio 2014 0:43

in due notti(non riuscendo a dormire)mi sono sparato la "trilogia" dei transformers

Hai perso una scommessa?

 

Scusa ma non ho resistito <img alt=" />


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 10 luglio 2014 22:50

imm.jpg

 

A proposito di omicidi, di Robert Moore. Con Peter Falk, Ann-Margret, Eileen Brennan, Sid Caesar, James Coco, Louise Fletcher. Lou Peckinpaugh, investigatore privato di San Francisco, deve provare la sua innocenza nel caso relativo all'omicidio del suo ex-collega. Ma durante le indagini si ritrova invischiato in un complotto oltre ogni immaginazione, con faide tra nazisti e membri della resistenza francese, una preziosissima collezione di diamanti dispersi e uno stuolo di femme fatale. Scritta da un maestro di Broadway come Neil Simon, una gustosissima detective story in chiave parodistica che cita in più occasioni classici del filone come Casablanca, Il mistero del falco, Gilda, Il grande sonno e via dicendo, esagerando a tratti per accumulo ma riuscendo comunque a garantire un'ora e mezzo di divertimento senza pensieri. In questa sorta di Una pallottola spuntata ante-litteram Peter Falk gigioneggia con istrionismo in un cast variegato di degno supporto. Scacciapensieri.

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=-cV8ESI4Fp8


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 16 luglio 2014 22:59

wp0_wp61c5694c_28_00.jpg

 

I tre banditi, di Budd Boetticher. Con Randolph Scott, Maureen O'Sullivan, Richard Boone, Arthur Hunnicutt, Skip Homeier, Henry Silva, John Hubbard. Un allevatore indipendente, rimasto senza cavallo dopo aver perso una scommessa, "scrocca" un passaggio ad una diligenza sulla quale è a bordo una coppia in viaggio di nozze. Ma il mezzo viene sequestrato da tre banditi, che quando scoprono che la novella sposa è figlia di un ricco uomo d'affari, chiedono un ingente riscatto... Parte con un tono leggero e si eleva ben presto in un dramma di shakesperiana memoria questo bel western di Boetticher che, a dispetto della brevità (80 minuti scarsi), gestisce bene i tempi narrativi e regala un finale ad alta tensione. Scott, vera e propria star dei b-movie western classici, è qui in una delle sue provi migliori. Gagliardo.

 

 


M
Metamorfo
Confratello
Utente
10191 messaggi
Metamorfo
Confratello

M

Utente
10191 messaggi
Inviato il 17 luglio 2014 12:59

Qualche settimana fa, ho visto The Congress, di Ari Folman (autore dell'ottimo Valzer con Bashir), con Robin Wright.

Genere: fantascienza distopica (e in parte animazione).

 

Non male l'idea e la prima parte del film, però la parte di animazione mi ha annoiato.


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 17 luglio 2014 22:46

0.jpg

 

La tomba di Ligeia, di Roger Corman. Con Vincent Price, Elizabeth Shepherd, John Westbrook, Derek Francis, Oliver Johnston, Richard Vernon. Dopo la morte della moglie Ligeia, il nobile Verden si ritira a vita privata e solitaria nella sua vecchia magione. Ma un giorno conosce lady Rowena, una donna incredibilmente somigliante alla consorte defunta, e la sposa. Dopo il viaggio di nozze però Verden comincia a comportarsi in modo sempre più strano... L'ultimo dei film di Corman tratti dalle opere di Poe è l'ennesimo horror di encomiabile fattura e a budget ridotto, che sfodera più di altri ampie riprese in esterni e trova nuovamente il perfetto protagonista nel grande Vincent Price. Si sente un po' di lentezza nella parte centrale e il finale non è del tutto chiaro, ma romanticismo e "orrore" gotico convincono ancora una volta. Maliardo.

 

 


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 18 luglio 2014 0:45

10935515_det.jpg

 

I racconti del terrore, di Roger Corman. Con Vincent Price, Peter Lorre, Basil Rathbone, Debra Paget, Leona Gage, Maggie Pierce, Joyce Jameson, David Frankham. In Morella una donna, morta di parto, al ritorno a casa della figlia prende il possesso del suo corpo. Ne Il gatto nero un vecchio ubriacone seppellisce vivi la moglie e l'amante della donna, mentre in Valdemar un uomo, prossimo alla morte, accetta di farsi ipnotizzare nel momento del decesso per comprendere quanto questi si possa ritardare. Ancora Corman, ancora Poe in questo film disomogeneo che vede sempre Vincent Price protagonista assoluto di tutti e tre gli episodi, accompagnato da due nomi d'eccezione quali Rathbone e Lorre. Il primo risente di uno sviluppo sin troppo banale nei suoi venti minuti scarsi, il secondo cerca registri comici su una trama inquietante grazie alla presenza di Lorre, ed il terzo inquieta con una giusta dose di mistero, tra intenti mesmerici dalle infauste conseguenze. Agibile.

 

 


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 18 luglio 2014 2:39

lacittadeimostri.jpg

 

La città dei mostri, di Roger Corman. Con Vincent Price, Elisha Cook, Lon Chaney jr, Leo Gordon, Debra Paget, Frank Maxwell. Ad Arkham, nel 1765, venne ucciso sul rogo Curwen, considerato una stregone, e al momento della sua orribile morte il condannato lanciò una maledizione sugli abitanti del villaggio. Centodieci anni dopo giunge nella cittadina un discendente di Curwen, e il "potere" dell'antenato sembra lentamente risvegliarsi in lui mettendo a rischio sia la sua sanità mentale che l'incolumità degli abitanti del villaggio. Questa volta Corman opta per una curiosa contaminazione tra Poe e Lovecraft, ricavandone un film dall'intramontabile fascino. Merito di una regia calibrata che non disdegna sequenze suggestive e di un ottimo uso della tetra ambientazione, divisa tra le mura del castello e la piccola cittadina "ricreata" in studio. Di buon effetto visivo, contanto anche il basso budget, le sembianze mostruose di alcuni sfortunati abitanti, remasugli dell'antica maledizione. Sublime Price in un cast che annovera interpreti di un certo livello (Chaney Jr., Gordon, Cook e la Paget). Invitante.

 

 


X
xrnmas
Confratello
Utente
2157 messaggi
xrnmas
Confratello

X

Utente
2157 messaggi
Inviato il 18 luglio 2014 14:13

visto al cinema transformer 4.....che dire...la prima parte è da latte alle ginocchia,la seconda leggermente meglio diciamo niente di che....però il primo rimane comunque il migliore


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 21 luglio 2014 23:24

00643804.JPG

 

Merletto di mezzanotte, di David Miller. Con Myrna Loy, Rex Harrison, Doris Day, John Gavin, Herbert Marshall, Roddy McDowall. Ricca ereditiera americana, sposata ad un uomo d'affari londinese, viene perseguitata al telefono da uno sconosciuto che minaccia d'ucciderla. Ma nessuno, nemmeno lo stesso marito, sembra crederle... Godibile mystery thriller che, pur con qualche forzatura soprattutto nelle fasi finali, riesce a coinvolgere grazie ad una buona dose di depistaggi e ad un solido cast all star, ottimamente in parte. Se la suspense non raggiunge vette memorabili si fa invece apprezzare la buona intensità drammatica magnificamente espressa da Doris Day. Affabile.

 

 


M
Manifredde
Confratello
Utente
5410 messaggi
Manifredde
Confratello

M

Utente
5410 messaggi
Inviato il 22 luglio 2014 13:06

Mi sono messo in testa di (ri)guardare alcuni vecchi film per assaporare un pó quella freschezza che avevano le produzioni anni '80. Cosí ho guardato :

 

Il drago del lago di fuoco (1981, Matthew Robbins). Bel film fantasy, classica quest alla D&D come se ne facevano una volta. Certo, non vorrei essere in quei genitori che si sono visti un bel nudo in un film Disney a cui avevano portato i figli <img alt=" />

Molto belli gli effetti speciali: in effetti, una delle ragioni per cui sono anni che desidero vederlo é perché viene spesso considerato il primo film in cui é stata usata la go-motion. Poi ho scoperto che si tratta di una storia diffusa ma imprecisa, essendo la go-motion stata usata anche per Star Wars II. E questo spiega come mai, il mese scorso guardando L'impero colpisce ancora, mi era parso di vedere alcune sequenze che mi sembravano usassero questa tecnica ma che, conoscendo l'anno di produzione, avevo attribuito a stop motion particolarmente buono <img alt=" />

 

Il secondo film é Wagon Lits con omicidi (Arthur Hiller, 1976). Lo vidi piú volte da piccolo, e per 'nostalgia' l'ho voluto riguardare. Interessante paragonare i ritmi a volte moooolto lenti in confronto a quelli che sarebbero al giorno d'oggi: le sequenze in cui i due protagonisti si incontrano e si conoscono si prendono del tempo in chiacchiere che oggi non sarebbe mai concesso loro (e che sicuramente lo renderebbero noioso). Eppure, sapendo di guardare un film degli anni 70, si apprezzano come fossero una 'firma' dell'epoca. Il film parte lento, é vero, ma quando ingrana diventa un irresistibile susseguirsi di gag e azione (davvero ben fatta, considerando il genere) fino all'esplosiva sequenza finale che da sola vale il film.

 

Tra l'altro: Gene Wilder é proprio bravo!

Modificato il 05 July 2024 17:07

M
Manifredde
Confratello
Utente
5410 messaggi
Manifredde
Confratello

M

Utente
5410 messaggi
Inviato il 23 luglio 2014 10:05

Timecrimes (Nacho Vigalondo, 2007)

Film che mi era stato consigliato alcuni mesi fa (mi pare da Metamorfo, insieme al bellissimo Primer). Ora sono finalmente riuscito a vederlo. Sebbene non cosí rivoluzionario per chiunque abbia visto abbastanza film/letto abbastanza libri sui viaggi nel tempo, risulta in ogni caso un film davvero interessantissimo per chi ama il genere. Anzi, sembra svilupparsi come un episodio di 'Ai confini della realtá' o di 'Black Mirror': non ci sono distrazioni dal tema principale: non sottotrame, non gag, non personaggi superflui o dialoghi estranei. E questo lo rende meno 'film' ma anche piú emblematico e rappresentativo per l'argomento 'viaggi nel tempo'.

Ci tengo a sottolineare che la mia avversione per il cinema italiano, dopo aver visto questa produzione spagnola, é aumentato ulteriormente (ma non voglio divagare).

 

Consiglio fortemente tanto Timecrimes quanto Primer a tutti gli appassionati di fantascienza.

Modificato il 05 July 2024 17:07

M
Manifredde
Confratello
Utente
5410 messaggi
Manifredde
Confratello

M

Utente
5410 messaggi
Inviato il 28 luglio 2014 10:39

Punto di non ritorno (1997, di Paul Anderson)

Una nave ormai data per dispersa da anni fa la sua ricomparsa nei pressi di Nettuno. Una squadra di ricerca/salvataggio parte per scoprire cosa sia accaduto, ma quando entra in contatto con la Event Horizon le cose iniziano ad andare storte.

 

Di per se non mi é dispiaciuto tantissimo come film, e in un certo senso anticipa quella sensibilitá estetica poi messa meglio in evidenza da film come Solaris o Gravity. La prima parte mi ha davvero intrattenuto, poi peró, quando mi é parso chiaro che non si tratta di un film di fantascienza con aspirazioni metafisiche, ma un classico horror che abusa dei cliché per spaventare, l'attenzione mi é andata calando.

 

Non un brutto film, sia chiaro, ma avrebbe potuto essere molto migliore con ambizioni diverse.

 

 

 

Source Code (2011, Duncan Jones).

Bel film che rappresenta una sorta di 'Opera Prima' per il Duncan Jones hollywoodiano, dove il giovane regista ha fatto bene, ma da ottimo 'ousider' é diventato 'uno dei tanti' (pur proponendo un film pregievole). Potrebbe forse diventare un nuovo Nolan, se ci si mettesse davvero di impegno...


B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 28 luglio 2014 17:59

imm.jpg

 

Why don't you play in hell?, di Sion Sono. Con Tak Sakaguchi, Jun Kunimura, Shin'ichi Tsutsumi, Fumi Nikaidô, Hiroki Hasegawa, Tomochika, Gen Hoshino. I Fuck Bombers son un gruppo di quattro amici che sognano di realizzare un film. Dopo dieci anni di insuccessi, i giovani trovano l'occasione della loro vita: invischiati per caso in una diatriba tra due clan della yakuza, i Fuck Bombers potranno infine girare la pellicola, mentre intorno a loro il sangue scorre per davvero... Come non amare Sion Sono? Il grande autore giapponese ritorna con un film, il cui plot è stato "tenuto in naftalina" per quindici anni, che dimostra nuovamente il suo grande amore per la Settima Arte in una storia surreale e grottescamente metaforica, ricca di un'emoglobinica ma genuina violenza splatter che fa sua un'ironia tanto folle quanto coinvolgente. Non mancano momenti teneri, invenzioni visive fascinosamente deliranti, personaggi e intrecci totalmente sopra le righe. E poi una miriade di citazioni: dai classici yakuza movie ai jidai geki, dai film con Bruce Lee (uno dei protagonisti cerca di emularlo, tutina gialla inclusa) al mondo pubblicitario nipponico (irresistibile la canzoncina ricorrente), per un'orgia irrefrenabile di genio e sregolatezza. Kvlt.

 

 


X
xrnmas
Confratello
Utente
2157 messaggi
xrnmas
Confratello

X

Utente
2157 messaggi
Inviato il 28 luglio 2014 20:43

cloud atlas...che dire... molto bello come trama,personaggi e colonna sonora,fantastica

 

https://www.youtube.com/watch?v=6Fi3fNmSvso

Modificato il 05 July 2024 17:07

B
Blindevil
Confratello
Utente
3578 messaggi
Blindevil
Confratello

B

Utente
3578 messaggi
Inviato il 28 luglio 2014 23:31

imm.jpg

 

Noah, di Darren Aronofsky. Con Russell Crowe, Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins, Logan Lerman, Douglas Booth, Martin Csokas. Noè, ultimo discendente della stirpe di Set, riceve una visione divina nella quale il mondo sarà invaso dalle acque. Per salvare la sua famiglia e la vita animale l'uomo decide di costruire un' enorme Arca, grazie all'aiuto del Creatore e dei giganti, un tempo figure divine ora costituiti da pietra e fango. Ma il resto dell'umanità cerca anch'esso salvezza all'interno dell'Arca, trovando la ferma opposizione di Noè... Parte come un diesel, toccando l'apoteosi nell'epica parte centrale, questa particolarissima versione del mito biblico firmata Aronofsky. Il regista non rinuncia al suo stile visionario e confeziona un'opera imperfetta ma non priva di fascino, sia nella rappresentazione visiva che nell'intreccio narrativo, che ripercorre la leggenda adattandola ad una visione eologista contemporanea. La potenza evocativa degli ottimi effetti speciali non soffoca perciò il messaggio, conducendo a tratti il racconto sui sentieri dell'epica e/o del melodramma familiare, eludendo qualsiasi intento/istinto cristologico e portando l'uomo, e non il creatore, a protagonista del proprio destino. Ottimo Russell Crowe in un cast pressoché impeccabile, con una sorprendente Emily Watson. Appassionato.

 

 


Messaggi
7.7k
Creato
19 anni fa
Ultima Risposta
2 mesi fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE
B
Blindevil
1826 messaggi
Euron Gioiagrigia
456 messaggi
L
Lyra Stark
427 messaggi
M
Manifredde
369 messaggi