Pacific Rim (2013) di Roland Emmerich, Michael Bay, Guillermo Del Toro
WTF? E sarebbe questo il film per cui ha abbandonato Lo Hobbit? Beh, signor Del Toro: non ci ha guadagnato ne Lei ne noi.
Nota positiva: gli effetti speciali. Ottimi, anche se l'interazione tra le masse d'acqua e i robot non è sempre convincente (probabilmente hanno animato e renderizzato i due elementi separatamente).
Ma il resto? Musiche scarsissime, con un tema banale e sovrautilizzato. Una infinità non numerabile di clichè già insopportabili ai tempi di Indipendence Day, attori bravi (Perlman, Elba) insieme a scarsoni, personaggi giunti dritti dritti dai perggiori Blockbuster hollywoodiani (vedi i due scienziati scemi), e situazioni ai limiti dell'inverosimile (perchè si porta dietro una nave intera per mezza città per usarla come clava, se dopo 3 minuti si scopre che ha una spada? Perchè non esiste un sistema di sicurezza per interrompere da remoto un'arma, ma poi quella si spegne staccando un c***o di cavo dalla console dei comandi? Perchè devono essere in 2? Perchè devono muoversi in maniera così impacciata dentro quella specie di meccanismo, quando basterebbe un Kinect? Perchè un neonato di mostro, appena partorisce sa già perfettamente che deve fare il mostro, invece di rimanere li mezzo rimbambito a riprendersi dal trauma? Perchè...?)
Naaa, forse non ho capito nulla io. Avevo attese di gran lunga diverse da Del Toro. Temo che solo un fan sfegatato dei robottoni alla Mazinga-Z abbia dentro di se il potere godersi sta roba. E io che mi sono quasi disperato di essermelo perso al cinema. Dovrebbe essere il mio genere, ma questa volta passo.
MA SOLO A ME LA VOCE SINTETICA DELLO JAEGER RICORDAVA QUELLA IN PORTAL?
A me invece è piaciuto Pacific Rim, l'ho trovato superiore a tanti Blockbuster...e la mano di del Toro l'ho sentita!!
Poi certo siamo lontani anni luce da Il labirinto del fauno o Hellboy2, ma al cinema mi è piaciuto!! xD
Pacific Rim, di Guillermo Del Toro. Con Charlie Hunnam, Idris Elba, Rinko Kikuchi, Charlie Day, Ron Perlman. Nel 2013 i kaiju, gigantesche creature, hanno cominciato ad uscire dagli abissi marini, tramite un varco dimensionale, distruggendo le città costiere. I governi di tutto il mondo, uniti per fermare la minaccia, hanno deciso di costruire gli jaeger, enormi robot comandati da due piloti, che tramite la connessione neurale riescono a controllare il mech. Nel 2025 i kaiju sembrano aver studiato le mosse dei loro rivali meccanici, e riescono a metter sotto scacco i jaeger in quasi tutte le occasioni. L'ultima possibilità per l'umanità è quella di addentrarsi nel fondale marino per distruggere per sempre il portale dimensionale. Evangelion, Godzilla, tutta la generazione di anime robotici sono stati la fonte d'ispirazione per l'ultimo film di Guillermo del Toro, un vero e proprio bijoux per tutti gli appassionati del genere. Mai ad oggi s'eran visti su grande schermo scontri così spettacolari e realistici, contando anche le ingenti dimensioni dei contendenti, e visivamente Pacific Rim è davvero impeccabile. La trama, più citazionista che realmente strutturata, abbonda talvolta in cliché e caratterizzazioni stereotipate, ma quello che conta qui è la furia della battaglia e degli effetti speciali, che rendono il tutto un divertente giocattolone in grado di omaggiare nel migliore dei modi le sue fonti ispiratrici. Dilettevole.
P.S. E Rinko Kikuchi è sempre più bella ^^
Avete visto tutti Pacifc Rim oggi? xD
Mi addentro di più nei particolari ora...dicendo cosa mi è piaciuto maggiormente:
1) i Kaiju!! con Del Toro in campo i protagonisti non potevano che essere loro ancor più dei robottoni
2) i robottoni!! perchè non solito i soliti robottoni inanimati, bella la connessione in stile Evangelion
3) i combattimenti!! sono davvero fatti benissimo, si capisce tutto e non sono frenetici (alla Bay per intenderci visto che parliamo di robottoni, con i suoi mille mila scavalcamenti di campo)
poi come dicevo prima non è certo il milgior Del Toro, che si esprime meglio con la completà libertà (e qui forse non l'aveva)...ma resta il fatto che se devo avere un Blockbuster di questo tipo spero sempre che dietro la macchina da presa ci sia uno come Guillermo!! xD
Avete visto tutti Pacifc Rim oggi? xD
Mi addentro di più nei particolari ora...dicendo cosa mi è piaciuto maggiormente:
1) i Kaiju!! con Del Toro in campo i protagonisti non potevano che essere loro ancor più dei robottoni
2) i robottoni!! perchè non solito i soliti robottoni inanimati, bella la connessione in stile Evangelion
3) i combattimenti!! sono davvero fatti benissimo, si capisce tutto e non sono frenetici (alla Bay per intenderci visto che parliamo di robottoni, con i suoi mille mila scavalcamenti di campo)
poi come dicevo prima non è certo il milgior Del Toro, che si esprime meglio con la completà libertà (e qui forse non l'aveva)...ma resta il fatto che se devo avere un Blockbuster di questo tipo spero sempre che dietro la macchina da presa ci sia uno come Guillermo!! xD
Hai ragione e confermo che l'abilitá visionaria di Del Toro riesce ad emergere nonostante gli evidentissimi difetti di sceneggiatura (che non supera film come Godzilla o Transformers). Ho l'impressione, come detto anche da Blindevil, che questo film sia destinato a quelli che negli anni 80 erano fan di questo genere, e che io non sia riuscito a cogliere i vari riferimenti. Peró la sceneggiatura e la caratterizzazione dei personaggi rimane comunque davvero stupida.
EDIT:
In ogni caso, se riesci a costruire gli JAEGER, puoi anche farli comandabili da remoto come i droni 
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È vero, però sarebbe stato meno bello...io preferisco questa sincronia uomo-uomo per azionare la macchina, a una semplice guida di un robottoni xD ma sono gusti...
Solo Dio perdona, di Nicolas Winding Refn. Con Ryan Gosling, Kristin Scott Thomas, Tom Burke, Vithaya Pansringarm, Yaya Ying. Julian e Gordon, fratelli, vivono a Bangkok gestendo una palestra e smerciando grossi quantitativi di droga. Una sera Gordon stupre e uccide una ragazzina, salvo poi venir ucciso egli stesso, con la complicità di un poliziotto, dal padre della giovane vittima. Da qui in poi, con l'arrivo in città della madre dei due fratelli, avrà luogo una vera e propria scia di sangue e vendette. Criticato a Cannes da chi si aspettava un'opera sulla falsariga del precedente, bellissimo, Drive, Solo Dio perdona è in realta la perfetta continuazione stilistica di Refn, un ibrido riuscito tra film di genere e virtuosismo autoriale. Una storia di violenza (cruda e realistica come la sceneggiatura imponeva) e vendetta, tratteggiata su personaggi all'apparenza monodimensionali ma in realtà più sfaccettati dell'apparire. Dialoghi ridotti al minimo, il regista si concentra sulle potenza delle immagini per trasmettere l'emotività dei suoi protagonisti, in una Bangkok notturna affascinante e inquietante al contempo che si rivela la miglior ambientazione possibile. Scontroso.
Refn è uno dei miei registi preferiti, e lo è diventato in pochissimo tempo!!
Anche questo ultimo film mi è piaciuto tantissimo!! ha una forza nelle immagini clamorosa...si riavvicina allo stile di Vallhalla Rising, di certo non un film commerciale, come in tanti si immaginavano dopo il successo di Drive...grande Refn!!
Il mio preferito suo però è Bronson!!
Refn è uno dei miei registi preferiti, e lo è diventato in pochissimo tempo!!
Anche questo ultimo film mi è piaciuto tantissimo!! ha una forza nelle immagini clamorosa...si riavvicina allo stile di Vallhalla Rising, di certo non un film commerciale, come in tanti si immaginavano dopo il successo di Drive...grande Refn!!
Il mio preferito suo però è Bronson!!
Valhalla Rising è un film enorme, il mio preferito suo, se ti interessa l'ho recensito qui qualche tempo fa 
http://www.everyeye.it/cinema/articoli/valhalla-rising_recensione_12042
e pure Bronson
http://www.everyeye.it/cinema/articoli/bronson_recensione_14094
Refn è uno dei miei registi preferiti, e lo è diventato in pochissimo tempo!!
Anche questo ultimo film mi è piaciuto tantissimo!! ha una forza nelle immagini clamorosa...si riavvicina allo stile di Vallhalla Rising, di certo non un film commerciale, come in tanti si immaginavano dopo il successo di Drive...grande Refn!!
Il mio preferito suo però è Bronson!!
Valhalla Rising è un film enorme, il mio preferito suo, se ti interessa l'ho recensito qui qualche tempo fa
http://www.everyeye.it/cinema/articoli/valhalla-rising_recensione_12042
e pure Bronson
http://www.everyeye.it/cinema/articoli/bronson_recensione_14094
belle, mi piacicono e sono molto daccordo!!
Mi è piaicuto molto anche Drive a me, e mi sono piaicuti anche i 3 Pusher...invece ancora non sono riuscito a trovare i primi due suoi film!! Li hai visti te?
Refn è uno dei miei registi preferiti, e lo è diventato in pochissimo tempo!!
Anche questo ultimo film mi è piaciuto tantissimo!! ha una forza nelle immagini clamorosa...si riavvicina allo stile di Vallhalla Rising, di certo non un film commerciale, come in tanti si immaginavano dopo il successo di Drive...grande Refn!!
Il mio preferito suo però è Bronson!!
Valhalla Rising è un film enorme, il mio preferito suo, se ti interessa l'ho recensito qui qualche tempo fa
http://www.everyeye.it/cinema/articoli/valhalla-rising_recensione_12042
e pure Bronson
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belle, mi piacicono e sono molto daccordo!!
Mi è piaicuto molto anche Drive a me, e mi sono piaicuti anche i 3 Pusher...invece ancora non sono riuscito a trovare i primi due suoi film!! Li hai visti te?
I 3 Pusher, Fear X e Bleeder ce l'ho in lista da un bel po' ma non son ancora riuscito a vederli, Drive l'ho adorato anch'io, e con una colonna sonora da urlo pur ascoltando solitamente io generi un po' più estremi
Si la colonna sonora di Drive è davvero favolosa...al cinema era uno spettacolo!! xD
La piscina, di Jacques Deray. Con Alain Delon, Paul Crauchet, Romy Schneider, Jane Birkin, Maurice Ronet. Jean-Paul e Marianne, fidanzati da due anni, trascorrono l'estate nella loro enorme villa con piscina. Un giorno passa a trovarli Harry, storico amico di Paul che in passato, a insaputa dell'uomo, ebbe una relazione passionale con Marianne. Paul ha portato con sé anche la figlia 18 enne, Penelopé, che finirà suo malgrado invischiata nelle gelosie degli adulti. Dramma torbido, spruzzato di erotismo, che offre delle belle caratterizzazione psicologiche, soprattutto per i personaggi di Delon e della Schneider, che qui si ritrovarono a cinque anni dalla fine della loro relazione (ma l'amore tra i due non ebbe mai fine, almeno fino alla morte dell'attrice). A suo modo un classico, nonostante un ritmo volutamente ingabbiato da un'ambientazione unica, quella della villa e della piscina, luogo chiave dove accadrà l'evento clou della vicenda. Ambiguo.
WarGames - Giochi di Guerra: Film famosissimo del 1983 (eh sono passati 30 anni giusti) di John Badham e un giovanissimo Matthew Broderick. La pellicola girata in anni in cui la Guerra Fredda dominava ancora, ed anzi proprio in quel periodo con Reagan al potere e la sua politica delle Guerre Stellari e un nuovo focolaio di corsa agli armamenti e i Sovietici pronti al First Strike, narra di un giovane David (Broderick) appassionato di computer e novello hacker che tentando di introdursi nel coputer di una casa di videogiochi invece riesce a penetrare addirittura la difesa del sistema di difesa Americano al NORAD e a connettersi con il super elaboratore lo WOPR creato dallo scienziato Stephen Falken che fintamente è dichiarato morto. In realtà lo scienziato per contrasti con il NORAD ha laciato il progetto, ma nessuno sa che il potente computer è stato configurato come un bambino, il suo bambino scomparso Joshua, che deve imparare a distinguere ciò che è reale.
Prosegue sotto spoiler........
David verrà scoperto dall'FBI e arrestato portato al NORAD, ma da lì fuggirà e aiutato dalla sua compagna di scuola Jennifer raggiungeranno la casa segreta di Falken. Dapprima lo scenziato deluso dalla vita dopo la morte della moglie e del figlio vuole che davvero scoppi una guerra nucleare che spazzi via la civiltà umana irrecuperabile ma poi cambia idea e porta i due giovani al NORAD dove nel frattempo il computer Joshua stz continuando a giocare alla Guerra nucleare portando davvero sull'orlo dell'olocausto nucleare l'umanità. Solo l'intervento di Falken e David riuscirà a scampare il terribile rischio con David che entra nel sistema attraverso il gioco di Tris facendo imparare a Joshua che si tratta di un gioco dove nessuno puó vincere come nella guerra nucleare. Voto: 9
Gil Galad - Stella di radianza
Mysterious skin, di Gregg Araki. Con Joseph Gordon-Levitt, Brady Corbet, Michelle Trachtenberg, Elisabeth Shue, Mary Lynn Rajskub, Jeffrey Licon. Estate 1981. Neil e Brian hanno 8 anni e sono compagni nella squadra di baseball della scuola. Il primo è vittima di abusi da parte del coach, il secondo crede di esser stato rapito dagli alieni. Dieci anni dopo i due ragazzi si reincontrano e cercano di venire ai patti col proprio passato... Duro e crudo, un racconto sofferto da parte di Araki che indaga in meandri torbidi e difficili come quelli degli abusi sessuali sui minori, con una mano poetica che però non dimentica un'intensa carica drammatica, con una lucida caratterizzazione dei due protagonisti, ossessionati da un'infanzia negata. La patina soft che l'autore trasmette con la sua fascinosa e conturbante regia non lascia in secondo piano l'intensità della tematica, affidandosi ad un solido cast su cui spicca un giovane ma già promettente Gordon-Levitt. Acuminato.
