Oggi pomeriggio ho visto La vita di Adele
Nonostante la lunghezza il film scorre e lo fa con grande naturalezza e fluidità, quasi non si avverte il passaggio da una scena all'altra e soprattutto la sensazione di stare guardando un film è ridotta al minimo visto il realismo di situazioni, personaggi, comportamenti. (C'è poi da tener conto che nella prima parte la protagonista è adolescente).
Di questo stesso regista avevo visto sia "Cous cous" che "Venere nera" e trovo notevole il suo modo di raccontare, qualunque sia la storia, penso il film sarebbe stato bello anche se avesse riguardato un argomento diverso da quello che tratta.
Le scene di sesso (una piuttosto lunga) le ho trovate migliori rispetto alla media dei film, non so se sia stata solo una mia impressione dovuta al fatto che siano scene "rare" e a cui l'occhio è meno abituato.
Se vi piace il genere la visione è consigliata!
Il ritorno degli ubriachi, di Nagisa Oshima, con Kazuhiko Kato, Osamu Kitayama, Norihiko Hashida, Kei Satô, Cha Dei-dang, Fumio Watanabe. Tre studenti giapponesi in gita su una spiaggia scoprono il furto dei loro vestiti. In cambio degli indumenti i ladri hanno però lasciato delle divise coreane. Da quel momento i tre amici vengono ritenuti da tutti spie coreane e ricercati dalla polizia... Una commedia stramba, un'opera sperimentale del maestro Oshima che attraverso la carta dell'ironia grottesca non nasconde un forte inno al pacificismo e una dura critica alla società giapponese, rea di criminalizzare i coreani clandestini. Ne esce un film che tocca più volte i limiti dell'assurdo, con tanto di un semi-reboot narrativo a metà, che vede nei panni dei tre protagonisti i componenti dei Folk Crusader, band di grande successo in patria all'epoca. Eccentrico.
Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini (2010 - di Chris Columbus)
Percy Jackson scopre di essere un semidio figlio di Poseidone quando Zeus si accorge che gli hanno folpato i fulmini accusa del furto lo stesso Jackson. Insieme a due amici, anche loro 'alternativi', si mette in marcia per entrare nell'Ade, dove è rinchiusa sua madre come ostaggio fino alla restituzione del bottino.
Sto invecchiando! E lo so perchè dopo mezz'ora ho spento dalla noia (cosa che mi accade mooolto di rado). Ma il giorno dopo avevo la febbre e quindi il tempo per completarlo, più per orgoglio che per altro. Devo riconoscere che io non sono proprio il target di questi film, quindi forse sarei troppo ingeneroso nel giudicarlo una schifezza, ma neppure Brosnan, la Thurman e Bean sono gli attori che mi aspetterei di trovare qui.
Comunque sia, la premessa è debole (perchè Zeus è fissato che il ladro sia Jackson? Se si degnasse, con i suoi poteri, di controllare, scoprirebbe da solo che il ragazzino manco sa di essere un semidio). Tutto il resto non è molto più forte (perchè Jackson, che ha scoperto ieri di essere un semidio, pensa davvero di poter entrare nell'Ade invece di seguire il piano del saggio Brosnan?).
Non mancano i peggio clichè: dall'amore a prima vista con la più cool del campus, al compagno di avventura estroverso e caciarone.
Alla fine sembra di aver visto un Harry Potter dei poveri.
La grande bellezza
Finalmente ho visto l'ultimo film di Sorrentino con Servillo.
Visivamente mi è piaciuto molto, alcune scene mi hanno lasciata a bocca aperta, dal punto di vista dei contenuti mi è piaciuto un pò meno. A volte Sorrentino da l'impressione di esagerare con i virtuosismi, in un certo senso a me questo film ha dato l'impressione di una bella confezione il cui contenuto non è però all'altezza della confezione.
Ricorda un pò Fellini.
Servillo è un piacere come tutte le volte, caratterizza un altro personaggio particolarissimo.
La grande bellezza
Finalmente ho visto l'ultimo film di Sorrentino con Servillo.
Visivamente mi è piaciuto molto, alcune scene mi hanno lasciata a bocca aperta, dal punto di vista dei contenuti mi è piaciuto un pò meno. A volte Sorrentino da l'impressione di esagerare con i virtuosismi, in un certo senso a me questo film ha dato l'impressione di una bella confezione il cui contenuto non è però all'altezza della confezione.
Ricorda un pò Fellini.
Servillo è un piacere come tutte le volte, caratterizza un altro personaggio particolarissimo.
Per me visto di cosa vuole parlare il film è proprio voluta questa cosa che la confezione è forse più bella del contenuto!!
A me è davvero piaciuto questo film!! xD
Per me visto di cosa vuole parlare il film è proprio voluta questa cosa che la confezione è forse più bella del contenuto!!A me è davvero piaciuto questo film!! xD
Il fatto è che di Sorrentino ho preferito altro, non è che questo film non mi sia piaciuto ma davvero qui ho avuto l'impressione che si eccedesse in virtuosismi.
Before Midnight
Avendo visto sia "Before Sunrise" che "Before Sunset" non potevo non guardare il terzo capitolo.
L'ho trovato all'altezza dei precedenti, è incredibile come in tutti e tre i casi il film sia costruito praticamente su un interminabile dialogo sempre interessante e perfettamente in linea con l'età dei protagonisti.
Mission
Rivisto per l'ennesima volta e a distanza di moltissimi anni dall'ultima visione.
La prima volta che l'ho visto avrò avuto 16, 17 anni e riguardarlo oggi mi ha fatto un altro effetto.
Penso che la colonna sonora sia una delle migliori mai scritte, in grande sintonia con le immagini, la scena in cui Gabriel suona l'oboe nella giungla è magica a mio avviso. I paesaggi meravigliosi.
L'ambientazione mi è parsa molto curata ma sono troppo ignorante in materia per poter stabilire fino a che punto il film è realista.
Durante la visione di ieri ho colto qualche debolezza nella sceneggiatura che non avevo mai notato prima, certi film amati durante l'adolescenza non andrebbero rivisti da adulti.
Peccato che questo regista non sia molto conosciuto, oltre a questo film di suo credo di aver visto solo "La città della gioia", "La lettera scarlatta" e "Vatel".
P.S.
A me non piace molto spoilerare la trama dei film quindi mi mantengo molto sul vago nelle mie considerazioni.
Frankenstein di Mary Shelley, di Kenneth Branagh. Con Robert De Niro, Kenneth Branagh, Helena Bonham Carter, Ian Holm, Tom Hulce, Hugh Bonneville, John Cleese, Aidan Quinn, Ian Holm, Richard Briers, Robert Hardy. Il barone Victor von Frankenstein, dopo la morte della madre, concentra tutte le sue forze nella creazione di un rivoluzionario metodo scientifico, con lo scopo di riportare in vita i morti, creando una creatura mostruosa assemblata da pezzi di cadaveri. Si accorgerà troppo tardi del grave errore commesso... Prodotto da Coppola, che solo due anni prima aveva riportato sul grande schermo il mito di Dracula, questa rilettura del classico di Shelley firmata da Kenneth Branagh è un'opera sontuosa, magari imperfetta, ma pregna di un coraggio e di un'ispirazione registica con pochi eguali. L'erede di Laurence Olivier confezione un film elegante e contorto, non privo di sequenze inquietanti, mettendo inoltre sugli scudi il gran cast a sua disposizione, egli stesso incluso, e affidando la figura del mostro, qui reso più umano e tormentato, a un istrionico de Niro. Energico.
Ender's Game
In questo WE "dominato" da Zalone, che è presente in più di metà sale, ecco che i cinema che non lo hanno propongono riduzioni...e così sono andato a vedere questo Ender's Game, che mi è anche piaciuto...
Il protagonista, nonostante la giovane età ha una grande presenza scenica secondo me, e funziona alla grande...il film lo ho trovato buono, e diverso dal solito (non ho letto il libro)
PS: sono anche dal cinema che proietta Zalone (per prendere la locandina di Gravity xD) è fuori c'era tanto di cartello con scritto che su specifica richiesta della Medusa (mi pare loro, comunque la casa produttrice) per questo film il cinema non può fare riduzioni, abbonamenti e niente altro...mah, mi sembra incredibile e ingiusto!! Evidentemente vogliono che il film faccia ilrecord ...
A me Ender's game non è piaciuto per nulla.
Non mi ha trasmesso niente quel film, pare i romanzi siano di gran lunga migliori.
L'altro delitto, di Kenneth Branagh. Con Kenneth Branagh, Emma Thompson, Andy Garcia, Derek Jacobi, Hanna Schygulla, Robin Williams. Una donna che ha perso la memoria viene aiutata dall'investigatore privato Mike Church e da un ipnotizzatore a ritrovare i ricordi. Ma durante delle sedute di ipnosi regressiva, ella comprende che lei e Mike erano legati in una delle loro vite precedenti, e che la loro relazione si concluse con un omicidio...che potrebbe ripetersi nuovamente. Ambizioso e imperfetto il secondo film di Branagh, una mistery story a cavallo tra due epoche, che utilizza l'espediente dell'ipnosi per alternare le due realtà temporali (il passato in bianco e nero, il presente a colori). Il racconto è affascinante, con alcune sequenze di indubbio fascino, nonostante un finale a tratti sin troppo esagerato. Ottime invece le prove attoriali, in primis la coppia Branagh - Thompson (all'epoca marito e moglie anche nella vita). Invitante.
Master and commander
Ho sempre evitato questo film come la peste invece è un ottimo film, ne consiglio la visione.
Solo un paio di cosucce non mi sono piaciute tanto ma obiettivamente è un buon film.
Machete Kills, ho aperto un topic apposito xD
Comunque mi è piaciuto anche questo...e anche stavolta ci sono state diverse scene che mi hanno fatto sdraiare dal ridere xD
Entro una settimana è certa la seconda visione 
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As you like it, di Kenneth Branagh. Con Romola Garai, Bryce Dallas Howard, Kevin Kline, Adrian Lester, Janet McTeer, Alfred Molina, David Oyelowo, Richard Briers. La giovane Rosalinda, innamorata dell'ostinato Orlando, viene esiliata dal duca suo zio nella foresta. Qui la ragazza, fuggita insieme all'inseparabile cugina e al buffone di corte, sceglie di fingersi uomo, scoprendo in seguito che anche Orlando è dovuto scappare, scacciato dall'odio del fratello maggiore. Rosalinda, spacciandosì così per Ganimede, metterà alla prova l'amore del suo innamorato. Curiosa operazione firmata Branagh, che adatta nuovamente per il grande schermo uno dei classici di Shakespeare traportandone l'ambientazione dalla Francia del seicento al Giappone, due secoli dopo. Ne esce fuori un'opera visivamente elegantissima, ricca di sfumature e diretta magistralmente, che può contare inoltre su uno splendido cast su cui brillano soprattutto Kevin Kline e una bellissima, deliziosa, Bryce Dallas Howard. Da gustarsi fin dopo i titoli di coda, con un epilogo gustosissimo. Lussureggiante.
