L'hai visto in una sala 3D o in semplice 2D?Viaggio al centro della terra.
Molto effetti speciali, ma film piuttosto povero secondo me.
Mi sono annoiato un po'....i soli effetti speciali non credo bastino per rendere un film vincente.
Sei donne per l'assassino di Mario Bava con Eva Bartok, Cameron Mitchell, Thomas Reiner, Arianna Gorini
In un'atelier di moda romano un'assassino miete vittime in serie. Giallo piuttosto semplice di Bava, buono da un punto di vista estetico/registico ma con una sceneggiatura assolutamente improbabile piena di buchi e di svolte assurde. Ridicolo anche l'abbigliamento dell'assassino che, per non farsi vedere, si veste con imperbeabili e guanti neri, cappello anch'esso nero e maschera uniforme bianca. Sicuri che sia questo il modo per non attirare l'attenzione "> ? VOTO: 2/5
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Il respiro del diavolo di Stewart Hendler
Non vi perdete niente... Il film è stato fatto da un regista ancora dilettante e con un budget limitato, la cosa si vede. E' semplice-semplice, ma questo non è un male (anzi, la semplicità l'ho pure apprezzata). La trama è una classica trama da horror-thriller (e già questo non è proprio il mio genere preferito). La recitazione degli attori lascia francamente un po' a desiderare (o forse è più il doppiaggio? Boh...) e ci sono vari momenti senza dubbio imbarazzanti. Il finale fa schifo 391d7d2a8d32a4b15bca7b499ef91c57'391d7d2a8d32a4b15bca7b499ef91c57
A parte la banalità, ma... Dai, è troppo assurda la storia del bimbo indemoniato ucciso con un'ascia che sfugge per caso di mano al protagonista, mentre questo cade per terra " /> Poi la parte finale in cui lui lascia i soldi a un Babbo Natale per strada... " />
Anche l'inizio fa cag**re: 844b22d8725963e40d4b11793f960df2'844b22d8725963e40d4b11793f960df2
con la tipa che muore e il lupo che fa quel gesto "umano" di soddisfazione con la testa " />
Qualche aspetto positivo tuttavia ce l'ha. Scorre abbastanza bene (stranamente, alla fine non è stata sgradevole come visione, nonostante tutti gli aspetti che lo rendono davvero scadente), l'ambientazione non mi è dispiaciuta, un paio di momenti un mezzo sorriso lo strappano anche, i protagonisti sono moralmente ambigui. C'è pure un colpo di scena 1da69035dbfbc1c490b2cf518baff2af'1da69035dbfbc1c490b2cf518baff2af
quando la madre rivela di volersi in realtà liberare del bambino
, però è sprecato in maniera penosa 2134bed8c80775627bf5dc8efc5474c8'2134bed8c80775627bf5dc8efc5474c8
con lei che si spara e la cosa finsice lì.
Voto: 5
Il ponte di Remagen di John Guillermin
Un film di guerra del '69. Non è proprio il mio genere (è il mio ragazzo che me ne fa vedere parecchi " /> ), ma è un bel film. La ricostruzione militare mi sembra veramente ottima e curata. Anche i momenti tragici sono resi efficacemente e senza scadere nel melenso. Non mi rimane impresso nella memoria in modo particolare ma... bello...
Voto: 7,5
Cane Randagio di Akira Kurosawa
A me il regista piace parecchio. Questo film è bello, ma altri mi sono piaciuti molto di più. La trama e le tematiche sono ormai tutto fuorchè originali, ma non è tanto questo l'importante. Nonostante sia un bel film, fatto molto bene, a livello di sostanza non mi ha lasciato dentro qualcosa di particolare, nè mi ha detto qualcosa di "nuovo". Le ambientazioni e le atmosfere però sono fatte splendidamente.
voto: 7,5
Operazione Valchiria di Bryan Singer
Personalmente, mi è piaciuto un sacco. C'è da dire che è un tema che mi stimola un sacco e già prevedevo che mi sarebbe piaciuto. Non sono una grande amante dei film di guerra, invece mi attirano parecchio i colpi di stato, le ribellioni, i tentativi di assassinio e così via " /> . Il film non presta molta attenzione all'aspetto psicologico e ideologico, è piuttosto semplicistico da questo punto di vista. E' più incentrato sull'azione, sulla strategia, sulla tensione, sugli intrighi tra esponenti militari e politici (e in tutto ciò è molto avvincente). A me come scelta è andata benissimo, non ho percepito carenze. Nonostante si sappia già come tutto andrà a finire (e io la vicenda la conoscevo abbastanza bene, avevo visto un lungo documentario a riguardo), riesce a trasmetterti una grandissima tensione. La parte proprio iniziale l'ho trovata a dire il vero deboluccia, ma dopo...
Voto: 8,5
SETTE ANIME
Concordo con chi dice che è un film moooolto lento,però a me è piaciuto,è uno di quei film che devi seguire con attenzione (tipo "THE JACKET" di John Maybury)perchè all'inizio non capisci di cosa si tratta,le cose vengono svelate mano a mano che la storia si svolge,con riferimenti al passato e fino all'ultimo non ti rendi conto....poi smith è da paura come sempre...non è malaccio
Voto 6,5/10
L'hai visto in una sala 3D o in semplice 2D?
2D.
In 3D rende di più?
Beh, direi! " />L'hai visto in una sala 3D o in semplice 2D?
2D.
In 3D rende di più?
Diciamo che è un film che ha un senso esclusivamente per gli effetti speciali adottati nella realizzazione. La storia non è che sia granchè a quanto ho capito, e anche i miei amici che lo hanno visto in 2D mi hanno confermato quest'idea.
E' un film nato per essere visto con gli occhialetti e per godersi a pieno le scene d'azione che ci sono, con i massi che sembrano uscire fuori dallo schermo e tutte quelle fi**te lì.
Dalle mie parti di sale 3D non è che ce ne siano molte, quindi volevo sapere se qualcuno lo avesse visto in 3D per questo.
Il sorpasso, di Dino Risi. Con Vittorio Gassman, Claudio Gora, Jean-Louis Trintignant, Catherine Spaak, Linda Sini, Luciana Angiolillo, Franca Polesello, Barbara Simon. "Amici per caso" in una domenica capitolina passano assieme due giorni tra feste e vecchi ricordi. Dai caratteri totalmente opposti diventano inseparabili, ma una tragedia è pronta a dividerli. Classico del cinema italiano, ancora attuale e ricco di fascino a quasi 50 anni dall'uscita. Un road movie carico di personaggi e situazioni irresistibili, che fotografano un Italia "folkloristica", nel bene e nel male. Gassman è una macchina da guerra e offre una delle migliori prove della sua carriera, regalandoci un personaggio impossibile da non amare pur nel suo esasperato egocentrismo. E il finale è un vero e proprio colpo al cuore. Insuperabile. Voto 4.5 / 5 " />" />" />
Una strega in paradiso, di Richard Quine. Con Jack Lemmon, Kim Novak, James Stewart, Ernie Kovacs, Hermione Gingold. Una giovane e attraente strega fa innamorare il suo vicino di casa, prossimo alle nozze con una sua vecchia rivale. In seguito, riuscito l'incantesimo, confessa all'amato il fatto e questi ora deve capire se è un amore vero o soltanto "magico". Frizzante commedia classica, forse un pò troppo "docile" cui dialoghi più taglienti avrebbero sicuramente giovato. Sono comunque novanta minuti gradevoli, e se il rapporto Stewart - Novak è alquanto classico, seppur nobilitato dalla bellezza magnetica dell'attrice, un piacevole diversivo è dato dalla presenza di Lemmon nei panni del furbo fratello della fatucchiera, mago anch'esso. Rilassante. Voto 3 / 5 " />" />" />