Ma per favore... e io che speravo in bene con 'sto papa .
Quoto Damien perchè è l'ultimo ad aver postato, ma l'osservazione è generale ^^''
E provare a prendere in considerazione l'ipotesi che quello che viene detto dal Papa sia rivolto ai fedeli cattolici?? (e aggiungerei in tono scherzoso/polemico "e che di quello che pensino gli altri non gliene possa importare di meno?" )
Che non stia dicendo a voi (atei-laici-agnostici-e-simili) come sia meglio secondo lui che debbano essere intesi famiglia-matrionio-e-simili, ma che stia solamente evidenziando e ricordando come, in questo momento particolare, una persona che si definisca cattolica debba considerare famiglia-matrimonio-e-simili??
Guarda, è proprio perchè si rivolge ai cattolici in primis che mi preoccupo. Palese come su di me e su altri il Papa non abbia in sè influenza. Discorso diverso è il non interessarsi a quel che dice. Perchè quel che dice il Papa dà un verso significativo all'ottica di molti cattolici (non mi meraviglio e trovo che non ci sia nulla di strano in questo, è come se il preside della mia facoltà mi dicesse: "questa cosa è così, per questo questo e quest'altro motivo". Unica differenza è che a volte i motivi con il Papa mancano un pochino, ma lì c'è la fede) e di conseguenza sul loro comportamento. Se il papa dice ai cattolici che il modo in cui io sono cresciuto è sbagliato, aberrante e dissoluto, profanazione del corpo etc etc è chiaro che in loro comincerà a formarsi quest'idea e mi vedranno con un poco di pregiudizio.
La deriva da qui è facile.
Ora, visto che l'idea che il papa trasmette non perde in alcun modo di validità (soprattutto visto che la comunica ai cattolici) se non mi insulta dandomi del dissoluto e del profanatore della sacralità del corpo, non vedo perchè deve farlo.
Saluti
Guarda, è proprio perchè si rivolge ai cattolici in primis che mi preoccupo. Palese come su di me e su altri il Papa non abbia in sè influenza. Discorso diverso è il non interessarsi a quel che dice. Perchè quel che dice il Papa dà un verso significativo all'ottica di molti cattolici (non mi meraviglio e trovo che non ci sia nulla di strano in questo, è come se il preside della mia facoltà mi dicesse: "questa cosa è così, per questo questo e quest'altro motivo". Unica differenza è che a volte i motivi con il Papa mancano un pochino, ma lì c'è la fede) e di conseguenza sul loro comportamento. Se il papa dice ai cattolici che il modo in cui io sono cresciuto è sbagliato, aberrante e dissoluto, profanazione del corpo etc etc è chiaro che in loro comincerà a formarsi quest'idea e mi vedranno con un poco di pregiudizio.La deriva da qui è facile.
Ora, visto che l'idea che il papa trasmette non perde in alcun modo di validità (soprattutto visto che la comunica ai cattolici) se non mi insulta dandomi del dissoluto e del profanatore della sacralità del corpo, non vedo perchè deve farlo.
Saluti
Concordo!!
Concordo anch'io con Damien.
Mah... Che dire... Quoto tutti i messaggi di Mik dal primo all'ultimo, rispecchiano in pieno anche il mio pensiero, soprattutto l'ultimo post... Anche perché in queste parole ho visto da dove possono sorgere molti di quei pregiudizi che mi avevano fatto votare "no" all'adozione per le coppie omosessuali.
Quanto alla forma in cui il messaggio doveva essere proposto, mi è piaciuto il discorso di Paolo.
Il problema della religione cattolica, così come di tutte le altre religioni di quel genere, è la fortissima valenza dicotomica.
Io sono nel giusto, quindi tu che non fai come me sbagli.
Curioso come sia riuscito a formalizzare il problema in questi termini solo dopo qualche sana lettura di fuzzy logic...
Aahhaahah
Matte abbandona la via del lato oscuro la logica fuzzy è il male, o perlomeno non ha più verità di un 40% !!!!
Ciauz
non quoto damien. (così, per essere incoerente con me stesso, sennò rischio di cadere nella routine)
p.s: se non si è capito in realtà lo quoto (non si sa mai che qualcuno venga a dire che è inammissibile quotarlo)
non quoto damien. (così, per essere incoerente con me stesso, sennò rischio di cadere nella routine)
p.s: se non si è capito in realtà lo quoto (non si sa mai che qualcuno venga a dire che è inammissibile quotarlo)
Tanto per differenziarmi da tutti quelli che quotano Mik... io quoto Alessio che quota Mik... anche se così cado nella routine di quotare lui, ma almeno questa è una routine solo mia.
Paolo.
Mhmmm... e se io quotassi paolo che quota ale che quota me?!
Battuta da informatici
L'universo crollerebbe in una struttura ricorsiva senza fine in grado di occupare tutta la Ram di nostro signore
Ciauz
cioè.. solo te potevi pensarci..
peace rhox
eh già
Ciauz
P.S: infinite sono le vie mie
probabilmente sì.. infinito è l'universo.. perchè nn potresti esserlo anche te?
poi il vuoto assoluto nn credo abbia concetti d limiti.. fisici e nn..
peace rhox
Ahahahah touchè
Ma dopotutto è da un vuoto quasi assoluto che si generano galassie
Ciauz
Obbedisco al moderatore e copio
Ciao
24 giugno 2005
Le notizie del Corriere via SMS: invia NEWS al 48436.
Il pontefice visibilmente accaldato tra le stanze restaurate del Quirinale
Il Papa da Ciampi: «Priorità vita e famiglia»
Benedetto XVI chiede che i genitori che mandaono i figli alle scuole cattoliche ottengano finanziamenti da parte dello Stato
ROMA - Tutela della famiglia fondata sul matrimonio, difesa della vita umana dal suo concepimento al suo termine naturale, la scuola. sono questi i tre temi principali che stanno a cuore a Benedetto XVI e che il Papa ha citato durante la visita ufficiale al Quirinale dove è stato ricevuto dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
I TEMI - «La Chiesa, abituata com'è a scrutare la volontà di Dio iscritta nella natura stessa della creatura umana vede nella famiglia un valore importantissimo che deve essere difeso da ogni attacco mirante a minarne la solidità e a metterne in questione la stessa esistenza», ha ricordato il pontefice. «Nella vita umana la Chiesa riconosce un bene primario, presupposto di tutti gli altri beni, e chiede perciò che sia rispettata tanto nel suo inizio quanto nel suo termine, pur sottolineando la doverosità di adeguate cure palliative che rendano la morte più umana». Quanto alla scuola, Joseph Ratzinger ha detto che «la sua funzione si connette alla famiglia come naturale espansione del compito formativo di quest'ultima. A questo proposito, ferma restando la competenza dello Stato a dettare le norme generali dell'istruzione, non posso non esprimere l'auspicio che venga rispettato concretamente il diritto dei genitori a una libera scelta educativa, senza dover sopportare per questo l'onere aggiuntivo di ulteriori gravami».
LAICITÀ SENZA DIMENTICARE VALORI CRISTIANI - Benedetto XVI inoltre ritiene «legittima una sana laicità dello Stato», evocata «con orgoglio» dal presidente Ciampi. Tuttavia rivendica alla Chiesa il diritto-dovere di esortare il popolo italiano a restare fedele alle proprie radici cristiane, che ispirano i valori etici e la cultura nei quali si riconosce il Paese e che sarebbe «gravemente dannoso» cancellare. «Ho fiducia che l'Italia, sotto la guida saggia ed esemplare di coloro che sono chiamati a governarla, continui a svolgere nel mondo la missione civilizzatrice nella quale si è tanto distinta nel corso dei secoli».
LA VISITA - Al pontefice sono stati illustrati dal consigliere del presidente per la conservazione del patrimonio artistico Louis Godart i capolavori d'arte contenuti nel Quirinale, che in origine era la residenza dei papi, e i restauri recentemente effettuati. Ratzinger è apparso visibilmente accaldato. Benedetto XVI ha salutato le alte cariche dello Stato e ha stretto la mano con i presidenti emeriti della Repubblica Francesco Cossiga e Oscar Luigi Scalfaro, con i presidenti di Senato e Camera Marcello Pera e Pier Ferdinando Casini, con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro degli Esteri Gianfranco Fini, il presidente della Corte Costituzionale Piero Alberto Capotosti. Poi il Pontefice, Ciampi e le delegazioni vaticana e italiana si sono spostati nel Salone dei corazzieri, nella cappella Paolina e nel salone delle feste.
AUTO SCOPERTA - Il Papa è giunto al Quirinale uscendo dal Vaticano a bordo di un'auto scoperta che ha percorso le strade di Roma tra due ali di folla. L'ultima visita papale al Quirinale risale al 20 ottobre 1998, quando Giovanni Paolo II fu ricevuto da Oscar Luigi Scalfaro. Ciampi avrebbe dovuto ricevere papa Wojtyla il 29 aprile scorso.
Leggendo questo articolo mi e' venuta una stretta al cuore.....
Ciao
Brandon, valgono i commenti detti di là...
A me sono venuti i brividi a leggere una cosa del genere... Speriamo in bene, non aggiungo altro.