Il papa può anche proporla come verità Mornon ma non avrà valore assoluto, perchè è ormai dimostrato che nessuna legge morale ha queste caratteristiche.
Ciauz
Il papa può anche proporla come verità Mornon ma non avrà valore assoluto
Vero, infatti non l'ho mai detto: lui può proporla come verità assoluta, e mi pare logico che lo faccia, vista la sua posizione, dicevo semplicemente questo. Ma ovviamente non la rende assoluta
Rispondo brevemente.
Non mi sembra che il Papa abbia imposto a nessuno di combattere forme di convivenza alternative alla famiglia. Ha solo detto che sono sbagliate.
Ma questo secondo lui e secondo la Chiesa. Ognuno è poi libero di ritenersi d'accordo o meno. Io, per esempio, sono d'accordo.
E lo sono perchè ritengo effettivamente la famiglia fondamentale.
Vi chiedo però questo: perchè il Papa dovrebbe farsi influenzare da ciò che pensano i non cattolici nelle sue dichiarazioni? O cmq quelli che hanno una posizione cattolica soft?
In altre parole, se quello che lui dice pensa che sia una verità assoluta, da diffondere e promulgare per il bene dell'uomo, fa benissimo a farlo.
Non si dovrebbe a mio avviso fermare perchè il suo messaggio potrebbe essere criticato o addirittura preso come un invito alla lotta contro altre forme di convivenza (cosa che ripeto io non ho colto).
Per quel che riguarda l'A scarlatta sul petto e il discorso correlato, sì, ho estremizzato per fretta, ma ripeto: la Chiesa non estende le sue convinzioni obbligatoriamente, con la Forza ; cerca di convertire, questo sì, ma qui finisce.
Un non cattolico non è fucilato.
Hai ragione.
Adesso pare che i non cattolici non vengano fucilati.
La paura comunque c'e' visto che in un passato non tanto remoto venivano passati a fil di spada ed in un passato prossimo vinivano infilzati con la baionetta sul moschetto.
Ho detto anch'io in piu' riprese che il papa fa il suo lavoro, ma e' lassolutismo che mi preoccupa e Dam in un suo messaggio ha spiegato molto bene il senso di questa preoccupazione.
Ha solo detto che sono sbagliate.
La sua idea riguarda il fatto che la famiglia dovrebbe essere quella tradizionale. Punto e basta. L'aggiungere che non esistono alternative rispecchia soltanto un giudizio nei confronti di altre modalità di approccio allo stesso problema. A lui non dovrebbe interessare se qualcun'altro sviluppa una diversa maniera di costruire una famiglia, dovrebbe interessare che sia chiaro perchè lui ritiene importante il modello tradizionale e perchè i cattolici farebbero bene a seguire quel modello. Tutto qui. Criticare modelli alternativi in ambito morale porta ad un nulla di fatto, perchè non si tratta di considerazioni scientifiche, non ci sono argomentazioni e controargomentazioni, non si tratta di redigere un saggio, in cui è necessario smontare l'antitesi pezzo per pezzo.
Piccolo disclaimer: quello che segue è mia pura opinione, c'entra nulla di nulla con la discussione ed è potenzialmente OT
Io credo stia qui l'incoerenza della chiesa.
La religione dovrebbe essere un'approccio alla vita che porti felicità alla persona e che la aiuti ad avere delle certezze (qualcaso ne voglia) su se stesso, sull'esistenza e quant'altro. Cose del genere non si dovrebbero "vendere" (scusate l'orrendo termine, ma i problemi di scelta sono problemi economici in realtà) in maniera razionale, dovrebbero semplicemente essere gli individui ad identificarcisi o meno, a condividere o meno le idee che vengono promosse.
Soltanto in questi termini è possibile parlare di religione e spiritualità assieme. In ogni altro campo si sborda in questioni molto "temporali" e che dovrebbero essere lontane dal dominio di un'istituzione religiosa (che già in quanto istituzione è, imho, troppo "temporale").
Ciauz
Bah onestamente non è che ci sia molto da dire.Curioso però che Ratzinger abbia cominciato (discorso fatto 1 settimana dopo la sua elezione) ad aprire le porte ai divorziati e non si sia aperto un topic in merito.Quoto l'intervento di Alyssa e Porta
"..non più due, ma una sola carne, non divida l'uomo quel che Dio ha unito"
Si può chiedere di essere più diplomatici,ma scomodare inquisizione e crociate sarebbe come scomodare oggi gulag,lager,ghigliottine francesi,persecuzioni anticlericali e via dicendo.Di vaccate l'uomo ne ha fatte tante.Se è vero che l'odio porta in una sola direzione,stiamo attenti tutti a non percorrerla.Tutti.
come al solito quoto mik...che lo dico a fare?
sull'ot di mik: sono d'accordo anche io, spero in una maggiore divisione della religione dal sociale, tuttavia è nata proprio in ambito sociale, quindi stiamo chiedendo una "rivoluzione"
Curioso però che Ratzinger abbia cominciato (discorso fatto 1 settimana dopo la sua elezione) ad aprire le porte ai divorziati e non si sia aperto un topic in merito.
sorry fra, non ho voluto glissare sull'argomento, semplicemente ho sentito questa cosa al telegiornale di ieri (o oggi? perdo il senso del tempo ) e l'ho postata...quella cosa che dici o mi è sfuggita o non è passata al tg...ma sono curioso, se hai qualche altra info ne parlerò volentieri
Si può chiedere di essere più diplomatici,ma scomodare inquisizione e crociate sarebbe come scomodare oggi gulag,lager,ghigliottine francesi,persecuzioni anticlericali e via dicendo.Di vaccate l'uomo ne ha fatte tante.Se è vero che l'odio porta in una sola direzione,stiamo attenti tutti a non percorrerla.Tutti.
vero. di vaccate le hanno fatte religiosi, antireligiosi, italiani, sloveni, eccetera eccetera. poni l'accento su una cosa importante, ovvero che fanno vaccate pure quelli che "odiano" a priori la religione e convengono che ogni cosa che fanno preti è sbagliato. un pò come quelli che dicono di non essere più cattolici perchè gli uomini di chiesa hanno fatto tanti errori...mi sembra un discorso poco felice tuttavia ho voluto mettere l'accento su questa questione, che mi pare grave, di un possibile passo indietro di ratzinger.
semplicemente perchè penso che gp2 (penso, poi nn lo potrò forse mai dire con certezza, magari ci sono info che nn conosco che mi smentiscono) avrebbe detto invece: "matrimonio è bello e buono, difendetelo" piuttosto che arrivare ad affermare che altre soluzioni sono inammissibili è una mentalità a mio parere retrogada, perchè che lo si voglia o no la chiesa in questi anni si era e si è molto adattata alla gente.
per carità, la gente deve pure adattarsi alla chiesa, in linea teorica, tuttavia la prassi la porterebbe alla morte se non riuscisse ad evolversi.
se il papa continua con queste posizioni assolutistiche, dando una scossa alla chiesa nel senso di "voi dovete avvicinarvi alla chiesa, non noi a voi", per quanto sia giustificata questa posizione, non la porterà molto lontano all'aspetto pratico.
poi sono convinto che il suo discorso sia più rivolto alla "paura" verso le unioni moderni di altri tipi, discorso su omosessuali convivenze eccetera, tuttavia la sua generalizzazione è semplicemente SMENTITA DAI FATTI. altre forme esistono, e funzionano bene. in alcuni casi pure meglio. che poi queste forme non possano essere coerenti con la visione del mondo cattolica ok, ma da qui a dire inammissibile...bè, sorry per il gioco di parole, questo è inammissibile XD
sorry fra, non ho voluto glissare sull'argomento, semplicemente ho sentito questa cosa al telegiornale di ieri (o oggi? perdo il senso del tempo unsure.gif ) e l'ho postata...quella cosa che dici o mi è sfuggita o non è passata al tg...ma sono curioso, se hai qualche altra info ne parlerò volentieri
Ma figurati,era per ricollegarsi ad un vecchio discorso fatto su un tread morto
Ho capito il tuo discorso cmq Dici:i toni assolutistici di Ratzinger possono essere pericolosi,mentre invece quelli più pacati e volti al dialogo di GP2 erano garanzia di "apertura".Inoltre fuori dalla visione cattolica quell'"inammissibile" centra poco.Vera la seconda,concordo.La prima ne possima discutere,ma cmq è ben diversa da quello che avevo capito io,sorry
sorry fra, non ho voluto glissare sull'argomento, semplicemente ho sentito questa cosa al telegiornale di ieri (o oggi? perdo il senso del tempo unsure.gif ) e l'ho postata...quella cosa che dici o mi è sfuggita o non è passata al tg...ma sono curioso, se hai qualche altra info ne parlerò volentieri
Ma figurati,era per ricollegarsi ad un vecchio discorso fatto su un tread morto
Ho capito il tuo discorso cmq Dici:i toni assolutistici di Ratzinger possono essere pericolosi,mentre invece quelli più pacati e volti al dialogo di GP2 erano garanzia di "apertura".Inoltre fuori dalla visione cattolica quell'"inammissibile" centra poco.Vera la seconda,concordo.La prima ne possima discutere,ma cmq è ben diversa da quello che avevo capito io,sorry
esatto
Un esempio: se in uno stato fosse permesso sciegliere le caretteristiche genetiche dei propri figli non significa che i credenti (di qualsiasi religione) debbano per forza scieglierle, potrebbero benissimo lasciare al loro dio questo compito. Allo stesso modo i non credenti non sarebbero obbligati a seguire un credo in cui "non credono".
concordo utopisticamente
Frase sbagliata:
"La famiglia è un bene per ogni popolo. Il matrimonio è l'unica forma di famiglia possibile e non ammette alternative."
Frase giusta:
"La famiglia è un bene per ogni buon cattolico. Il matrimonio, per una persona che crede nei precetti che Dio ci ha lasciato attraverso le sacre scritture, è l'unica forma di famiglia possibile. Tuttavia Dio stesso ci ha lasciato il libero arbitrio e di consegunza ci ha lasciato anche la possibilità di scegliere il modo di vivere la nostra vita. Vivere la famiglia al di fuori del matrimonio non è ammissibile SE si aspira a seguire gli insegnamenti del Signore."
Questa è la differenza tra quello che il Papa ha detto e quello che avrebbe dovuto dire. La seconda espressione non rinnega le sacre scritture nè i valori del cattolicesimo, ma anzi ne esalta il significato di tolleranza e rispetto degli altri, compresi coloro che non credono o che non sono interessati a segure fedelmente la via che Dio (il Dio in cui i cattolici credono). Pongo l'accento sul SE dell'ultima frase, che esalta da un lato l'auspicabilità di tale comportamento e dall'altro concede (se di concessione c'era bisogno) libertà a coloro che non riescono a trovare la fede dentro se stessi.
A mio avviso il Papa ha non solo sbagliato modo di esprimersi, ma addirittura l'interpretazione dei testi sacri (non sulla famiglia, ma nell'assolutismo del suo atteggiamento). Lo dico da agnostico e ovviamente non pretendo d'avere ragione in materia religiosa: eppure, parlando da persona che vive in questo mondo e che si scontra giorno per giorno con numerose forme di ottusità e discriminazione, sono convinto che un'autorità quale è il Papa debba fare molta attenzione al modo di esprimersi. Ratzinger parla a tutti i cattolici, compresi quelli che non sono in grado di usare il cervello (di persone idiote ce ne sono in tutti i "gruppi", siano essi religiosi, politici o quant'altro), e deve quindi parlare in modo consono alla sua posizione.
Tutto quello che ho detto è frutto di opinione personale e potrebbe tendenzialmente essere frutto di vaneggiamenti, nonostante oggi io mi senta più sobri del normale.
Ciao a tutti.
Paolo.
Ed il dialogo interreligioso, così rispondo a Lady Alyssa, è algiorno d'oggi necessario... Un Papa come Giovanni Paolo, pur mantenendo le proprie posizioni di pensiero, era in grado di accettare chi non la pensava come lui... Se non sbaglio è stato il primo in assoluto a dire che anche persone non cattoliche potevano meritare il Paradiso, no?
Più che di accettare chi non la pensava come lui Papa Giovanni Paolo II era in grado di dialogare con chi non la pensava come lui, di cercare di comprenderne le ragioni ma pur nella sua grande umanità non mi sembrava affatto propenso ad aprire la Chiesa a modificazioni dottrinarie.
Certo Giovanni Paolo II è stato un uomo in grado di affascinare profondamente anche i non cattolici, magari spingendone parecchi a condividere, almeno in parte, la dottrina della Chiesa.
Era il Papa giusto per soddisfare quel bisogno sincretistico di spiritualità tanto diffuso in un mondo che ha perso molte certezze, anche se come Papa mi sembra che si sia pronunciato più volte(e con fermezza) contro forme di sincretismo spirituale quali la New Age.
Dubito molto che Papa Ratzinger sarà capace di affascinare qualche non cattolico, se da questo punto di vista apprezzo la sua schietta intransigenza mi inquieta (e non poco) pensare al fatto che come Pontefice dovrà anche rivestire i ruoli di politico e di diplomatico, che richiedono tutt'altra forma mentis
Scusatemi, per curiosità, qual'è l'alternativa alla famiglia che voresste proporre e che Papa Benedetto XVI "vi impedisce"? Vi giuro che mi sfugge l'alternatriva...
Scusatemi, per curiosità, qual'è l'alternativa alla famiglia che voresste proporre e che Papa Benedetto XVI "vi impedisce"? Vi giuro che mi sfugge l'alternatriva...
Scusa eh, ma che c'entra? Nessuno stava discutendo della famiglia in sè, si stava parlando del modo in cui Papa Benedetto ha espresso la sua dichiarazione e dell'ancora solida istituzione dell'assolutismo all'interno della Chiesa.
Cmq modelli di famiglia alternativi ce ne sono. Pensa soltanto a quella che prevede il mantenersi del matrimonio solo fino a quando insiste ancora una relazione d'amore tra gli sposi. Dopodichè ognuno per sè e i figli un po' con tutti e due, oltre che con gli eventuali nuovi compagni dei due genitori.
Ciauz
si stava parlando del modo in cui Papa Benedetto ha espresso la sua dichiarazione e dell'ancora solida istituzione dell'assolutismo all'interno della Chiesa.
Questo mi sembra un problema che non riguardi i non-cattolici.
La Chiesa fa una proposta di vita, spetta al singolo accterral o meno.
Pensa soltanto a quella che prevede il mantenersi del matrimonio solo fino a quando insiste ancora una relazione d'amore tra gli sposi. Dopodichè ognuno per sè e i figli un po' con tutti e due, oltre che con gli eventuali nuovi compagni dei due genitori.
Che non mi sembra una gran trovata...
Intendevo dire: che modelli alternativi validi ci sono all'idea uomo+donna+bambini?