La Chiesa è libera di dire ciò che vuole, ognuno è libero di pensare ciò che più gli aggrada... il bello della democrazia.
Se per la Chiesa alternative valide non esistono, non ha il dovere di porle.
Si ma se nessuno non accetta le alternative allora cozziamo testa contro testa finchè la piu' resistente non vince e l'altra si frantuma...
Sono d'accordo Mithrin ma forse comincio a pensare che la Chiesa sfrutti proprio questo , ovvero che PER ORA la testa più dura ce l'ha lei e quindi non si sente in dovere di considerare alternative....
Si certo la Chiesa ha il diritto di dire quello che vuole ma il problema è sempre che possa porlo in maniera assolutisitica ossia senza lasciare spazio alla pur minima alternativa.
Se per la Chiesa alternative valide non esistono, non ha il dovere di porle.
Esiste una cosa chiamata dialogo.Se la Chiesa ritiene di possedere verità assolute(cosa di cui dubito visto che nel corso dei secoli abbiamo visto crollare una verità assoluta dopo l'altra...)è bene che le comunichi,ma non che le imponga.Se qualcuno non le accetta è liberissimo di farlo,non per questo deve reputarsi inferiore rispetto a uno che sottostà...
Quinid io non sono umano?Non ho ben capito il senso di tutto questo.....per essere considerati esseri umani a tutti gli effetti bisogna essere cristiani?
Beh siamo in due non umani allora oltre a solo qualche miliardo di altri ......
Io però non capisco dove la Chiesa imponga...
La cosa che mi fa più impressione è che io sono agnostico da poco.Fino a qualche tempo fa ero cattolico,ma mai e poi mai mi sarei sognato di fare discorsi del genere.Alla fine la mia posizione da cattolico è sempre stata estremamente laica,cioè io credo ma non vedo perchè il mio credere debba risultare di impaccio a te che non credi.L'unica differenza tra l'Italo cattolico e l'Italo agnostico è che il primo credeva in un'entità superiore e in una vita dopo la morte,il seocndo non sa più in cosa credere.Non impongo le mie idee ora come mai lo ho fatto in prcedenza(PS:sono battezzato,ho ricevuto la prima comunione e anche la cresima,sono conscio dei doveri di un buon cattolico ma non ho mai letto da nessuna parte che un non cattolico non è un essere umano...)
Io però non capisco dove la Chiesa imponga...
Principalmente qui
Lo sfondo, dunque, è quello della connessione inscindibile fra "umano" e "cristiano". È lo spirito che anima la nostra Costituzione, e che è vivo nella coscienza del nostro popolo: niente contrapposizione fra queste due dimensioni, ma armonia e completamento reciproco.
Ma anche un po' in gran parte dell'articolo riportato da Avvenire....
Non ammettere variabili e differenze significa imporre.Certo,la Chiesa non può più imporci fisicamente di credere,ma il concetto è "non segui i nostri dettami?Non sei degno di essere figlio di Dio,quindi per me sei meno che niente..."
Io però non capisco dove la Chiesa imponga...
Beh data la tua firma non mi stupisco che tu non capisca......
Non ammettere variabili e differenze significa imporre.Certo,la Chiesa non può più imporci fisicamente di credere,ma il concetto è "non segui i nostri dettami?Non sei degno di essere figlio di Dio,quindi per me sei meno che niente..."
Mi sembra eccessivo... dire quello che si ritiene giusto e, diciamo pure, non considerare altre alternative, è molto diverso da emarginare nella maniera che dici tu...
Anche perchè che mi risulti la Chiesa si sforza in molti campi di essere comprensiva ed adattarsi ai tempi.
Beh data la tua firma non mi stupisco che tu non capisca......
Grazie
Io però non capisco dove la Chiesa imponga...
La Chiesa non impone?
Non direttamente, perchè non ha, grazie a dio, strumenti legislativi, ma come si può dire non imponga.
Vuoi essere un buon cattolico? Vota no alla legge sull'aborto.
Vuoi essere un buon cattolico? Astieniti dal referendum sulla fecondazione assistita.
Vuoi essere un buon cattolico? Nega spudoratamente che le altre religioni possano dire qualsivoglia cosa giusta.
Vuoi essere un buon cattolico? Lotta contro l'affermazione dei diritti dei gay (soprattutto di quelli non cattolici, che sono dei poveri pazzi malati!!! )
Vuoi essere un buon cattolico? Dai l'otto per mille alla chiesa e permettile così di accaparrarsi la quota di otto per mille non assegnata, sfruttando una legge fatta da cattolici in maniera soverchiante.
Vuoi essere un buon cattolico? Fai quello che vuoi dei non-cristiani, visto che tanto non sono esseri umani e quindi non godono dei tuoi stessi diritti. Segui l'istinto
Mi fermo.
Essere un buon cattolico è, imho, diverso da molte di queste cose, ma guarda un po' la chiesa sfrutta l'influenza che ha sui suoi fedeli anche in questioni che sono relativamente incorrelate con quella che dovrebbe essere la sua opera su questo mondo. Salvaguardare l'anima dei suoi fedeli. La questione più importante è la libertà personale. La Chiesa Cattolica è inevitabilmente antiliberale, perchè SA quali cose siano giuste e quali sbagliate, e gli individui non HANNO MOTIVO per scegliere con la propria testa, magari in maniera contraria ai precetti della Chiesa.
Questa leva è un potere e, come insegna l'Uomo Ragno , "da un grande potere deriva una grande responsabilità". Responsabilità che a volte la chiesa dimentica.
Ciauz
Non ammettere variabili e differenze significa imporre.Certo,la Chiesa non può più imporci fisicamente di credere,ma il concetto è "non segui i nostri dettami?Non sei degno di essere figlio di Dio,quindi per me sei meno che niente..."Mi sembra eccessivo... dire quello che si ritiene giusto e, diciamo pure, non considerare altre alternative, è molto diverso da emarginare nella maniera che dici tu...
Anche perchè che mi risulti la Chiesa si sforza in molti campi di essere comprensiva ed adattarsi ai tempi.
Che mi risulti questo era Giovanni Paolo II.......
Ripeto:dire "per me questa è la verità,non ci sono alternative" vuol dire "tu sbagli,punto.O sei con me o sei contro di me.Infatti cè una
.O dentro o fuori,sorry..."connessione inscindibile fra "umano" e "cristiano"
Quoto Italo
Sul dentro o fuori
:D :D
Ciauz
Anch'io quoto.
I soldi pubblici devono finanziare la scuola PUBBLICA, se poi qualcuno vuole scegliere un'altra scuola, è libero di farlo, ma non richieda sussidi statali...
Quoto al 1000 per 1000!
Strano,io credevo la religione fosse qualcosa di intimo,di privato,non di dominio pubblico
L'ho sempre creduto pure io!
Forse sono "inumano".....
Sullo stato laico e distinto dagli affari religiosi:mi sembra che Ciampi abbia detto qualcosa di buono, spero che il Papa abbia recepito e capito (cosa che non ha fatto nel periodo refendario......non che Ciampi cmq sia intervenuto in quel periodo, come invece mi aspettavo che facesse.....).
Sullo stato laico e distinto dagli affari religiosi:mi sembra che Ciampi abbia detto qualcosa di buono, spero che il Papa abbia recepito e capito (cosa che non ha fatto nel periodo refendario......non che Ciampi cmq sia intervenuto in quel periodo, come invece mi aspettavo che facesse.....).
Non poteva farlo. Criticare la posizione della chiesa sarebbe stata percepita come campagna elettorale di appoggio al sì, cosa che il presidente della Repubblica non può e non deve fare.
Questo Presidente è ottimo, imho.
Ciauz