QUOTE (Sandor85 @ Jun 18 2005, 02:12 PM)
secondo me il predestinato è jon snow....è l'unico che ha le qualità per poter diventare il nemico giurato degli estranei...
credo che il titolo di nemico giurato degli Estranei rischi una seria svalutazione, basta essere vivi per esserlo.
Cos'è, stiamo dissacrando Jonny? UNo dei personaggi più importanti delle cronache?
intendevo dire che qualsiasi essere vivente è un nemico giurato degli Estranei.
Non proprio: Craster?
E visto che di viventi ne restano sempre meno il cerchio si restringe...
Craster è un'eccezione, non è certo la norma.
Inoltre non credo che Craster abbia in simpatia i ghiaccioli... Semplicemente ne ha una paura dannata.
concordo, direi che non li amasse e se per evitare problemi bastava sacrificare qualche bambino da lui visto come un pericolo...
uh.. credo che craster in fondo sia sempre stato vivo perchè gli estranei nn avevano nessun tornaconto ad farlo fuori..
nn c sono altri motivi..
peace rhox
In ogni caso, dal momento che abbiamo a che fare con Martin, non dobbiamo dimenticare un po' di cose:
- non è detto che le profezie si avverino...
- se anche fosse, prenderle alla lettera sarebbe imho un errore
Mi spiego meglio... Chi dice che Portatrice di Luce sia una spada "fisica" e non un'arma metaforica per indicare qualcos'altro?
Penso anch’io che non sia una spada nel senso convenzionale del termine. “Portatrice di luce” è un’arma, ma la parola spada potrebbe essere una semplice metafora.
Spoiler libri 5 e 6
In Tempesta di spade (p. 388) Melisandre dice a Davos:
“Quando la stella rossa sanguinerà e le tenebre si faranno più fitte, Azor Ahai nascerà di nuovo dal fumo e dal sale, per risvegliare i draghi dalla pietra.”
In realtà i draghi sono rinati, uscendo da uova che si credevano morte e quindi si potrebbe dire che sono rinati dalla pietra. La stella rossa è apparsa proprio nel momento della loro nascita, e fumo, in quel rmomento, ce n’era in abbondanza, visto che sono nati dal rogo funerario di kahl Drogo. Il sale potrebbe essere quello delle lacrime di Daenerys, o potrebbe essere un’allusione al fatto che lei è “Nata nella tempesta”, e nel mare tempestoso che batteva l’isola dove lei è nata di sale ce n’era in abbondanza.
Azor Ahai tempra la sua spada nel cuore e nel sangue di colei che ama di più, sua moglie Nissa Nissa. Dany usa il sangue della Maegi, ma quando capisce ciò che deve fare soffoca il suo sole-e-stelle, ed è nel suo rogo che le tre uova si schiudono.
Ne I fiumi della guerra (p. 137) Melisandre aggiunge che:
“Solamente il sangue di un re è in grado di risvegliare il drago di pietra”.
Drogo è un re. Kahl lo chiama la sua gente, ma lui è comunque un sovrano assoluto, e quindi possiamo tranquillamente tradurre il termine dothraki con la parola “re”.
Sono convinta che Azor Ahai sia rinato in Daenerys, anche se questo non significa necessariamente che lei sconfiggerà gli estranei o, se dovesse sconfiggerli, che sopravviverà . Però dovrà affrontarli perché senza di lei i sette regni sono perduti.
Il prescelto è STANNIS melisandre ha sempre ragione, perchè non lo capite
La strega rossa ha spesso ragione, non sempre. E quella di Stannis è una spada bruciata, non una spada che brucia. Credo che Melisendre sia consapevole della differenza, ma al momento non abbia un altro cavallo su cui puntare e quindi scommette su Stannis, in attesa di tempi migliori. Io sono come Davos: non mi fido di lei.
credo che craster in fondo sia sempre stato vivo perchè gli estranei nn avevano nessun tornaconto ad farlo fuori..
nn c sono altri motivi..
Forse Craster è vivo perché fa sacrifici al dio estraneo. Melisandre dice che non ci sono altri dei al di fuori di Rhollor e del suo nemico. Forse il sacrificio dei neonati maschi impedisce agli estranei di agire contro di lui. E forse è proprio attraverso questo sacrificio che gli estranei si riproducono.
Sto esagerando con le speculazioni? Colpa di Martin, in attesa del nuovo romanzo sto leggendo la saga per la terza volta, e inizio a fare le ipotesi più assurde.
Quoto in tutto Martina, con un solo dubbio: melisandre dice quelle cose a Davos dopo che sono accadute, secondo la tua idea... Possibile che non ne sia venuta a conoscenza?
Da una che legge il futuro nelle fiamme mi sembra un po' un controsenso...
in fondo si tratta sempre di interpretazione, Melisandre dopo aver fatto la sua previsione può aver ignorato tutti i segnali contrastanti, convinta di essere nel giusto.
melisandre dice quelle cose a Davos dopo che sono accadute, secondo la tua idea... Possibile che non ne sia venuta a conoscenza?
Da una che legge il futuro nelle fiamme mi sembra un po' un controsenso...
Questo dubbio non era venuto a me. Come sempre, dovremo aspettare una risposta da Martin. Però... non è che il potere di Melisandre è limitato? Nel senso che forse Daeneris è troppo lontana perché la sua capacità di leggere nelle fiamme arrivi fino a lì. O forse, i draghi sono esseri magici, e la loro sola esistenza basta a bloccare le magie degli altri, che non riescono a percepirli o ad avere influenze su di loro.
A pagina 371 de “I fiumi della guerra” Melisandre dice:
“Una formica che ode le parole di un re potrebbe non comprendere quello che lui dice e tutti gli uomini altro non sono che formiche al cospetto del volto fiammeggiante del dio. Se a volte io ho scambiato un avvertimento per una profezia e una profezia per un avvertimento, è nel messaggero che si trova l’errore, non nel messaggio.”
Questo conferma che non è infallibile, cosa che avevo già ipotizzato nel precedente messaggio. E, sempre a proposito delle profezie:
“Melisandre parla di profezie… un eroe rinato nel mare, draghi che tornano alla vita dall’antica Pietra”.
Sono parole che Stannis dice a Davos a pagina 375. Secondo me sono una conferma dell'ipotesi che Azor Ahai sia Daenerys.
Non ho seguito bene la discussione ma su Melisandre ho 2 certezze.Quoto in tutto Martina, con un solo dubbio: melisandre dice quelle cose a Davos dopo che sono accadute, secondo la tua idea... Possibile che non ne sia venuta a conoscenza?
Da una che legge il futuro nelle fiamme mi sembra un po' un controsenso...
Una è che riesce a leggere il futuro nelle fiamme mentre la seconda è che genera una figura d'ombra.
In questo caso la più importante è la prima e vi spiego come la penso.
Melisandre sfrutta questo potere a suo favore. Sicuramente vede il futuro (prossimo, imho) nelle fiamme e questo lo sappiamo grazie al fatto che vede l'attacco al Pugno dei Primi Uomini.
Questa visione mette però in cattiva luce un altro "potere" di R'hllor, ovvero uccidere gli Usurpatori del Trono di Stannis cioè Robb, Jeoffrey e Balon Greyjoy.
Infatti l'episodio delle sanguisughe mi è sempre sembrato una bella montatura così sviluppata:
- Melisandre vede tra le fiamme la morte dei 3 Re avversari di Stannis
- Melisandre inscena la farsa delle sanguisughe decantanto le virtù di R'hllor
- I 3 re muoiono ma sarebbero morti comunque.
In ultimo, riagganciandomi alla discussione, non credo assolutamente che Azhor Ahai sia Stannis. Penso ci siano buone possibilità che sia Jon ma la mia idea principale è che sia un altro personaggio non ancora messo nella giusta luce.
Secondo me il vero Azor Ahai è Jon Snow, e vi spiego perchè, semplicemente.
Melisandre va a trovare quello che lei crede sia il prescelto dove? Alla roccia del drago, ma Stannis non è il vero signore della roccia, il vero signore dovrebbe essere Jon Snow, essendo figlio di Rhaegar che era principe della roccia del drago. Quindi, seguendo un discorso che mi sembra abbastanza logico, Jon è il prescelto.........