Ho finito il recupero (anzi in realtà sarà finito quando prenderò di nuovo Audible e ascolterò Complotto contro l'America). La favola di Sepulveda è davvero carina. Come tutte le fiabe non è solo rivolta al bambino, ma dice qualcosa di profondo anche all'adulto (o meglio, nel mio caso al vecchio adolescente o al giovane adulto, decidete voi )
Ora inizio a leggere Uno, nessuno, centomila
Eccoci arrivati a maggio no spoiler.
Allora io ho letto Uno, Nessuno, Centomila e rinnovo il fatto che non mi sia piaciuto molto. Lento e con troppe paranoie per potermi piacere. Lascio commenti migliori agli altri del gruppo.
Non ho letto l'altro libro perchè non sono riuscito a trovarlo tramite la mia biblioteca
Intanto penso al libro da proporre, magari entro Martedì.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Io invece a questo giro ho letto solo Piccoli Crimini Coniugali, che avevo in cartaceo (anzi, a dire il vero ce l'avevano i miei genitori ^^;;).
Mi è piaciuto abbastanza, ma non mi è rimasto impresso granché.
Avevo già letto Uno, nessuno e centomila da ragazzo, quando avevo avuto una fase pirandelliana e avevo letto varie cose sue, che mi erano molto piaciute. Essendo passati tanti anni ed avendo ancora il volume letto allora, ho provato a riprenderlo in mano, ma purtroppo mi sono arenato e l'ho abbandodato a circa un terzo, cosa che mi capita molto raramente. La vivo come una sconfitta e quindi magari prossimamente ci riproverò.
Io ho scelto "Piccoli crimini coniugali". Avendo letto "Uno, nessuno e centomila" alle superiori e non avendone alcun ricordo (cosa che di solito, nel mio caso, non è un buon segno) ho preferito non lanciarmi. Tuttavia, credo possa essere una di quelle letture che potrei aver poco apprezzato perché "imposta" in un momento sbagliato. Chissà... magari un giorno...
Veniamo al testo di Schmitt.
Sulla quarta di copertina c'è scritto: "una brillante commedia nera con suspense sorprendente, un vero divertimento ma anche una saggia riflessione sulla madre di tutte le guerre: quella dentro la coppia". Parto quindi con il dire che, no, non è questo il testo che ho trovato: sinceramente suspense poca e divertimento ancora meno.
Si tratta di un piece teatrale che racconta la coppia come luogo dove si coltivano segreti e convivono sentimenti contrastanti: l'amore che si mescola alla violenza, la gelosia che s'intreccia con la noia, la tossicità di una relazione inchiodata e costretta nell'abitudine di giorni un po' alla volta tutti uguali.
Il soggetto di per sé era tuttavia molto intrigante. Un uomo ha perso la memoria a seguito di uno strano incidente. Sua moglie cerca di aiutarlo a ricordare, ma chiaramente non la racconta tutta giusta. Una serie di segreti affiorano così pian piano. Idea buona, resa -a mio avviso - deludente.
I personaggi sono abbastanza piatti e i dialoghi finti. Molto è giocato sul mistero/non-mistero dei ricordi perduti del marito e dei segreti celati dalla moglie. Il punto più debole e, mi permetto di dire, anche più irritante è proprio l'escamotage narrativo della perdita della memoria. Ma quante volte vuoi giocarti lo stesso colpo di scena? Il marito prima afferma di non ricordare nulla del suo passato, poi di aver in effetti recuperato il giorno prima la memoria di tutto tranne che (guarda caso) dell'incidente e poi ancora di non aver mai perduto la memoria. Il tutto poi è inframmezzato da tira e molla e supercaxxole del genere "odi et amo", "ti amo, ma ti odio, ma ti amo, ma ti odio", "l'amore è violenza e la violenza è parte dell'amore", "vado, no resto. No vado io e resti tu".
Tutto un po' troppo forzato, un po' troppo finto. Probabilmente però sul palcoscenico fa tutto un altro effetto.
Io sono in alto mare... Sto leggendo Uno, nessuno, centomila e ho preso in prestito Piccoli crimini coniugali, ma non credo di terminarli entro il mese... Vedo se partecipare al prossimo turno, se finisco i libri in sospeso magari ne leggerò solo uno su due...
Quindi facciamo che questo mese saltiamo per poter recuperare? O facciamo comunque delle proposte?
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Secondo me con 15-20 giorni riuscirei a mettermi in pari Se poi i libri sono troppi a turno si può tornare anche solo a leggerne uno... è che quando ne si pescano due a me dispiace non leggere entrambe le vostre proposte...
Ho finito Piccoli crimini coniugali. Non credo che mi rimarrà particolarmente impresso, a parte due o tre battute e riflessioni riuscite bene. Il susseguirsi di rivelazioni della falsa amnesia e dei tentativi veri o presunti di omicidio mi ha lasciato un po' allibito...
Quanto al club, io comunque ripartirei almeno con le proposte. Magari si potrebbe ripartire con la lettura vera e propria nelle prime settimane di giugno (ipotizzo)... Io direi di proseguire a estrarre due libri a turno, dato che voi leggete molto più rapidamente e voracemente di me. Di volta in volta deciderò se leggerli tutte e due o solo uno
Ok, allora fino al primo giugno diamo le nostre proposte.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
La mia proposta è di nuovo “Una cosa divertente che non farò mai più” di David Forster Wallace: fa ridere e riflettere. Facilmente reperibile in digitale, biblioteca e audiolibro.
Io propongo Il mago di Oz di Lyman Frank Baum
Io propongo Canone Inverso di Paolo Maurensig, per ricordarlo.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Bho visto che non ci sono tante proposte, facciamo che possiamo leggere tutte e tre le proposte.
“Una cosa divertente che non farò mai più” di David Forster Wallace
Il mago di Oz di Lyman Frank Baum
Canone Inverso di Paolo Maurensig
Tempo fino al 4 luglio per leggere.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )