Ah si ,spiega lo bene e ad alta voce agli italiani che devono diventare poveri e starsi zitti (solo i privati però)
3 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Una cosa che mi sfugge è: queste categorie, una volta che riapriranno, continueranno a ricevere incentivi dal governo? Perché con tutte queste restrizioni immagino non guadagneranno come in precedenza. Molti potrebbero anche non riaprire affatto.
Non so come siano messi gli imprenditori di settore con le somme promesse...per esempio ai dipendenti la cassa integrazione in deroga al momento è stata pagata circa a 1 su 5 dei richiedenti...ho letto a riguardo un paio di gg fa, se ritrovo l'articolo lo posto
E quelli pagati per la maggior parte sono state le imprese ad anticipare la cassa integrazione
Il governo sta fallendo la fase due dopo aver fallito la facilissima fase 1 dove bisognava preparare 2 cose ,mascherine e tamponi
È stata pagata regolarmente la cassa integrazione ordinaria, che viene sempre anticipata dall'azienda.
Le casse in deroga coinvolgono anche le regioni e i passaggi sono notevolmente amplificati.
Che la fase 1 fosse "facilissima" ho dei forti dubbi...
Che doveva fare il governo?
Curare di persona i malati?
O trovare mascherine e tamponi?
Hanno chiuso tutto e detto di lavarci le mani , mia nonna avrebbe fatto tutto prima ,meglio e senza spocchia
21 minutes fa, joramun dice:Non c'è da chiedere scusa di nulla e non c'è da fare nessun risarcimento: forse non te ne sei accorto ma siamo stati in casa non per gioco, ma perchè fuori c'era una pericolosa epidemia. E stando in casa abbiamo fatto il nostro dovere, non abbiamo diritto a nessun regalo, a nessun premio e a nessun risarcimento.
Che ci siano state causa di forza maggiore è assodato, ma della liquidità ai privati e alle imprese va data. Forse risarcimento non è il termine giusto (perché presuppone un torto) ma anche chiamandolo in un altro modo, dei soldi vanno dati. Altrimenti bye bye economia italiana.
Mi pare anche tu dicevi qualcosa del genere in passato, sul fatto che è meglio ci siano cinquemila morti (che poi il numero attuale è decisamente peggiore) che un'economia al collasso.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
5 minutes fa, Phoenix dice:Che la fase 1 fosse "facilissima" ho dei forti dubbi...
La fase 1 era talmente facile che ha fatto quasi 300.000 morti a livello globale. Mascherine o non mascherine, tamponi o non tamponi.
17 minutes fa, Phoenix dice:Non so come siano messi gli imprenditori di settore con le somme promesse...per esempio ai dipendenti la cassa integrazione in deroga al momento è stata pagata circa a 1 su 5 dei richiedenti...ho letto a riguardo un paio di gg fa, se ritrovo l'articolo lo posto
Non intendevo la situazione attuale, ma quella futura. Quello che mi chiedo è: se l'impresa/professionista/attività commerciale di turno riapre, pur con limitazioni, è possibile che lo stato smetta di aiutarla economicamente perché con il fatto che ha riaperto non ne avrebbe in teoria più bisogno?
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Magari 2 mascherine in più e non morivano 170 (forse di più) medici e infermieri
Comunque il modo di ragionare di joramun è simile a quello del governo verso le imprese, la gente lo ha capito e vuole riaprire subito
Scusa, non avevo capito. Sicuramente gli aiuti permarranno, ma al momento credo che nessuno sia in grado di quantificarli. C'è un veto sui licenziamenti, se non ancora in atto a breve lo sarà, e in qualche modo le categorie coinvolte vanno supportate. Per assurdo hanno elargito più soldi e più celermente all'agricoltura, uno dei pochi comparti non toccato dal lockdown
10 minutes fa, joramun dice:
La fase 1 era talmente facile che ha fatto quasi 300.000 morti a livello globale. Mascherine o non mascherine, tamponi o non tamponi.
La civiltà occidentale arriva da 75 anni di relativa pace e tranquillità e benessere al limite del superfluo. Gli errori ci sono stati e continueranno ad esserci, nessuno ha gestito al meglio la situazione perché rimane un "unicum" nella storia più recente. Figuriamoci nelle zone in via di sviluppo o quelle messe ancora peggio.
Ma che discorso è? Che c'entra a quel punto la novità?
I morti ci saranno ok , ma che ci vuole a gestire una chiusura generale? Niente ,È tutto chiuso ,tu gove4no dovresti solo reperire mascherine e tamponi, mi sa che non è andata bene
Sui provvedimenti economici non era così semplice,serve compet3nza e intelligenza ,e infatti il disastro si vede così bene che gli italiani preferiscono fare da soli e rischiare il virus
21 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:
Non intendevo la situazione attuale, ma quella futura. Quello che mi chiedo è: se l'impresa/professionista/attività commerciale di turno riapre, pur con limitazioni, è possibile che lo stato smetta di aiutarla economicamente perché con il fatto che ha riaperto non ne avrebbe in teoria più bisogno?
Mi pare - ma potrei sbagliare - che su questo punto si basava la protesta dei librai di alcune settimane fa quando dovevano riaprire (dopo Pasqua), ma poi sono rimasti chiusi. Alcuni lamentavano che, essendo aperti, perdevano delle agevolazioni, ma con la gente chiusa in casa non avrebbero comunque realizzato vendite.
In effetti, anche i titolari di altre realtà che sono rimaste aperte in queste settimane mi hanno raccontato che in pratica il fatto di stare aperti, in un contesto in cui il traffico nel punto vendita è fortemente ridotto, ha permesso nei casi migliori di andare a pari (più o meno) con le spese.
Come sarebbe cosa ci vuole a gestire una chiusura generale? Non sei tu a sostenere il diritto al "risarcimento" proprio in virtù del lockdown?