Intanto sono stati modificati due articoli della Costituzione relativi alla tutela ambientale:
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Alla fine ho letto l'articolo di Internazionale che parla delle energie rinnovabili.
L'articolo è sicuramente molto interessante ma mi sarei aspettato di più: si parla solo dei progressi di fotovoltaico ed eolico quando in realtà le fonti rinnovabili sono molto di più e la nostra capacità di uscire dalla crisi climatica si basa in gran parte di usare bene questo mix minimizzando i costi e massimizzando la produzione energetica. Anche lo stesso discorso economico non è del tutto approfondito: in base all'articolo si potrebbe pensare che passare da un sistema energivoro come il nostro in gran parte basato sui combustibili fossili ad uno basato sulle energie alternative sia economicamente ed energeticamente indolore o quasi, quando molte autorevoli ricerche (ne avevo postata qualcuna in passato) mostrano che nel breve-medio termine la costruzione e la messa in opera di impianti ad energia rinnovabile, oltre a richiedere come è ovvio grandi investimenti, farà aumentare necessariamente le emissioni di anidride carbonica. Anche tutti i discorsi sugli impianti ambientali della tecnologia rinnovabile (estrazione e lavorazione di silicio, litio ecc.) sono un po' messi in ombra e sono esaminati molto meglio su un qualunque testo universitario sull'argomento.
In definitiva, un articolo che sicuramente dà un'infarinata sullo stato attuale delle energia rinnovabili, almeno per quanto riguarda fotovoltaico ed eolico, ma che non è del tutto esaustivo ed è un po' troppo ottimista su aspetti più problematici del processo di rinnovamento energetico.
Tra i vari spiacevoli effetti collaterali della guerra in Ucraina potrebbe esserci la riaccensione di alcune centrali a carbone.
CitaMa il decreto approvato dal Governo si sviluppa anche in un ambito energetico: se fosse necessario ridurre i consumi di gas delle centrali elettriche - si legge in una nota di Palazzo Chigi - scatterebbe la «massimizzazione della produzione da altre fonti», fermo restando «il contributo delle energie rinnovabili». La riduzione del consumo di gas potrebbe interessare le centrali elettriche ma anche il settore termoelettrico che rappresenta una delle principali componenti della domanda media giornaliera di gas. Per rendere concretamente operative le misure, si affida una serie di compiti a Terna, gestore della rete. Sullo sfondo, quanto chiarito di recente dal presidente del Consiglio, Mario Draghi: «potrebbe essere necessaria la riapertura delle centrali a carbone per colmare eventuali mancanze nell’immediato».
Articolo molto interessante: mentre l'Occidente (inteso come UE e USA) si avvita con le sue divisioni, la Cina continua ad accaparrarsi le ingenti risorse minerarie africane, specie nel Congo, minerali necessari per auto elettriche ed altre tecnologie per l'energia rinnovabile.
https://www.rivistaenergia.it/2021/12/la-strategia-cinese-in-congo-sui-metalli-rari-sotto-inchiesta/
I cinesi in ogni caso sembrano puntare molto sulle energie rinnovabili, come dimostra tra le altre cose questo impianto solare termodinamico di 100 MW che è davvero impressionante, localizzato nel deserto del Gobi: https://video.repubblica.it/green-and-blue/cina-la-centrale-elettrica-a-super-specchi-solari-nel-deserto-del-gobi-da-centomila-kwh-all-ora/409851/410557?ref=RHTP-BS-I308886389-P10-S3-T1
Una cosa che non sapevo:
nel suo ultimo spot, pare che Peugeot abbia mostrato persone preferire passeggiate all'auto, sostenendo di aver voluto "puntare su qualcosa di diverso" (forse anche la legge ha avuto il suo effetto )
Un amico mi aveva parlato dell'idea dei carburanti sintetici di cui si sta occupando la Bosch, e sembra una risorsa davvero interessante. Se ho capito bene il bilancio di CO2 è neutro, visto che l'anidride carbonica sottratta all'atmosfera e usata nel processo di produzione del combustibile viene riemessa bruciando quest'ultimo, e questo lo accomuna in qualche modo alle biomasse.
https://www.bosch-press.it/pressportal/it/it/press-release-39232.html
https://www.cheautocompro.it/motori-news/guide-utili/carburanti-sintetici-come-riducono-le-emissioni
Si, e se non ricordo male Porsche sarebbe tra le piú interessate.
Forse non risolverebbe il problema, ma permetterebbe di alleviarlo fino ad un passaggio all'elettrico piú naturale e sostenibile.
https://www.google.com/amp/s/www.ilpost.it/2022/04/21/parco-eolico-mare-taranto/%3famp=1
14 anni per 30MW con capacity factor sotto al 25%
Forse ho letto distrattamente l'articolo ma il dato del capacity factor dove l'hai letto? Non mi pare ci sia nell'articolo.
Ma sai che hai ragione, 25% è la media nazionale per l'eolico mentre facendo i calcoli quest'impianto ha un capacity factor di circa il 33% quindi è giusto dire:
Però non ho capito sulla base di quali dati hai fatto questi calcoli. L'articolo parla solo della potenza prodotta e quindi immessa in rete o sbaglio? Mi sono perso qualcosa?
Qualcuno ha mai valutato le caldaie ad idrogeno per la propria abitazione?
Per calcolare il capacity factor devi dividere la potenza prodotta in un anno(58000 MWh) per la potenza massima ipoteticamente generabile in quello stesso lasso di tempo (30mw X 8760h=262800mwh) e poi moltiplichi per 100.
In realtà, e chiedo scusa per la modalità da Sheldon Cooper, i valori che dici tu sono energie e non potenze, ma in ogni caso ho capito il concetto.
Se fosse vero, e per ora è tutto molto speculativo, sarebbe una cosa davvero clamorosa. In sintesi: si comincia a sospettare che i russi finanziassero le ONG europee e americane a difesa per l'ambiente per contrastare l'uso di combustibili fossili ed energia nucleare a favore in linea di principio delle energie rinnovabili, ma in realtà con lo scopo occulto da parte del Cremlino di mantenere, specie qui in Europa, una maggiore dipendenza dal gas russo e aumentare così l'influenza politica della Russia nel mondo.