Mi sono dimentiato di scrivere che adam richmond continua a lavorare sempre nell' ambito ristorazione andando a scovare nuovi ristoranti. La cosa ridicola è che a meno che non siano orientali in america fanno sempre le solite cose anche se pagano di più..

Io continuo a inorridire per il frappè di burro che ho visto pubblicizzato a las vegas 

Beh, lì bisogna avere voglia di farsi del male, però...

Guardando i vari programmi usa sulle macchine non si può non guardare il look dei meccanici.. La tenuta di lavoro è data da una maglietta, pantaloni corti alle ginocchia, calzettoni al polpaccio e scarpe sportive. Il bello o brutto è che anche i proprietari delle officine si vestono così.. mah..

Ritorno sul programma tv gourmet in onda su alice. Il programma è dedicato all' impiattamento delle varie pietanze ma la tipa è abbastanza improbabile come cuoca. Dopo un bel pò di puntate ci sono sempre i soliti problemi:

• troppe gelatine e addensanti che fanno diventare non malleabili le varie salse
• il non voler toccare le pietanze con le mani ma solo con pinzette  altri attrezzi
• l' impossibilità fisica di trasportare un piatto simile dalla cucina alla sala da pranzo di casa e men che meno in un ristorante
• il voler ridurre tutto in briciole da mettere poi sul piatto
• le foglioline di menta, dischetti di verdure varie non possono mancare anche dove non c' entrano niente..

Caspita! Bisognerà che prima o poi ci dia un'occhiata 

Su alpha canale 59 c' è una maratona di life below zero. Si tratta di un docureality su questi alaskani che ad un certo momento hanno deciso di andare a vivere a 300 km dalla civiltà e a  -40° C.. Stanno lì e vivono di quello che riescono a procacciarsi con caccia e pesca. Alcuni hanno messo su un impresa tipo guide dell' artico mentre altri vivono in totale isolamento e con pochissimi mezzi di sostentamento. Guardi il programma e ti fai qualche domanda:

1. quanto prendono gli sfigati cameramen che li seguono per giorni in mezzo a nevi e ghiccio?
2. se vogliono fare i solitari in mezzo alla neve e al ghiaccio perchè si fanno ripredendere?
3. che senso ha tenere intere famiglie in posti isolati invece di farli interagire con il resto del mondo?

In ogni caso per essere dei solitari parlano parecchio durante il programma.. Alcuni più che voler tornare alla madre terra etc mi sembrano semplicemente dei taccagni..

Ti diró, anche se so che non potrei mai fare quella vita (non ne sono capace) quando vedo alcune di quelle trasmissioni provo un piccolo moto di invidia. Ce ne era una, forse "alaska ultima frontiera" o qualcosa del genere, dove sii seguiva il viaggio del treno che porta i beni a quelli che vivono lungo la tratta. Ne ammiro la forza, e ne invidio la vita tranquilla, silenziosa, con ritmi a misura di uomo. Certo, sono un romantico, quindi potrebbe essere che poi sul posto troverei le rinunce maggiori del guadagno, ma siccome sognare non costa (quasi) nulla, mi piace fantasticare di essere li, dove non esistono burocrazia, frenesia, stress e dopo aver cacciato o colto i frutti del terreno, puoi magari ammirare il paesaggio, forse dipingere o suonare la chitarra, circondato dalle montagne e dai boschi.

Ma, come detto, si tratta solo di fantasia.

Vivere per un pò in quei posti non sarebbe male ma potrei farlo per brevi periodi. Nelle varie trasmissioni la vita all' aria aperta in alaska ha i suoi problemi:

• c' è sempre un orso o lupo che può venire a farti visita
• in primavera in questi splendidi posti in mezzo alla natura ci sono milioni d' insetti
• se ti rompi una gamba o altro e non hai qualcuno che si ricorda di te nella civiltà probabilmente nessuno verrà a cercarti..

Continuo a pensare che senza i soldi delle trasmissioni tv la maggior parte di tutti questi "naturisti" sarebbero in condizioni pietose.. Non ho mai capito perchè alcuni si isolino  e non mandino i figli a scuola.. Non ricordo se da quelle parti ci sia un obbligo scolastico..

Sto continuando a guardare "gli eroi del ghiaccio" su alpha. Il programma è un docureality sui camionisti che percorrono la dalton in alaska fino ai pozzi petroliferi sul mare artico. I paesaggi sono fantastici e in alcuni casi "stringono" un pò quando fanno i passi ghiacciati o sotto tormenta. Quello che non mi spiego è:

1. perchè non si vedono mai usare un telefono satellitare in caso di necessità; hanno la radio ma sono pur sempre 800 km di strada..
2. perchè non hanno un transponder o gps per capire dove si trovano in caso di bufera e per andare a recuperarli in casi di necessità.

Peggio dei programmi americani di customizzazione ci sono quelli inglesi.. Ho dato uno sguardo a goblin garage su dmax e sono durato 10 minuti..

Guardando food network ti rendi conto come sti americani facciano miliardi di programmi di cucina mangiando sempr la stessa roba.. Il solito pezzo di carne con 50 spezie e cotto per 10 ore ma spacciato come qualcosa di mai visto..

Mi mancava un docureality sui cacciatori dei calabroni giganti.. Non ricordo il canale e ne ho visto giusto un paio di minuti ma sembra uguale a tanti altri programmi già visti..

  Poi un giorno mi devi spiegare che razza di canali segui, per trovare questi gioiellini... 
(ok, torno nel limbo dell'astinenza da forum)

P.s. La cosa che mi colpisce di più è che un reality sui cacciatori da calabroni giganti "ti sembri uguale a tanti programmi già visti". Oibò.


(Lo sai che scherzo)

9 minutes fa, Stella di Valyria dice:

  Poi un giorno mi devi spiegare che razza di canali segui, per trovare questi gioiellini... 

 

Probabilmente DMAX, quel canale è un vero contenitore di trash