Ah, no, non ne avevo idea! Equivoco chiarito
Dopo le interessanti risposte ricevute sulla Lettera Rosa e deep ones approfitto della disponibilità di chi ha aperto questa discussione e di chi è intervenuto fino ad ora per chiedere se ci sono ipotesi più recenti su questa Stranezza:
@Quattro_Calzini Francamente non trovo interpretazioni particolarmente differenti da quelle presentate nel topic che hai linkato... Un inciucio ditocorto tyrell è assai probabile.
Volevo proporre invece un possibile bollettino dei personaggi, pov e non pov, che potrebbero lasciarci le penne in TWOW; in particolare, dato che come annunciato da martin le cose prima di andare meglio dovranno peggiorare, e il peggioramento lo vedo nell'arrivo degli Estranei, mi domando: quali saranno le loro vittime?
Vediamo un po':
- casa stark: potrebbero sopravvivere tutti, ma ho molti timori per sansa. Secondo me rischia molto qualora dovesse far ritorno a GI. Possibile vittima illustre degli Estranei?
- casa lannister: secondo me ci lasciano cersei e i suoi figli -profezia meggie la rana; nessuno per mano degli estranei
-targaryen: aegon o fAegon che sia credo morirà in TWOW ma non causa estranei
- stannis baratheon: secondo me sicura vittima degli estranei
- i bolton: moriranno entrambi. Uno sicuro nella battaglia del ghiaccio... Ma l'altro?
- casa tyrell: non so ma non credo nessuno morirà causa estranei (almeno non in TWOW)
- martell: vedi tyrell
altri personaggi:
penso che le battaglie del ghiaccio e del fuoco ad inizio libro mieteranno molte vittime illustri: greyjoy (ne rimarrà soltanto uno?), barristan, altri?
penso che anche i frey siano destinati a scomparire o quasi causa lady stonehearth
-forse varys e ditocorto sopravviveranno
- gli estranei comunque verso fine libro potrebbero irrompere nel nord e mietere vittime tra i pochi lord del nord rimasti e ovviamente tra i GdN
che dite?
Riprendo questa discussione per provare a sviluppare qualche ipotesi su quale potrebbe essere il punto di arrivo di TWOW.
Nei suoi recenti commenti sul blog, Martin afferma di non essere stato e di non essere a tutt'oggi persuaso del finale di ADWD, che forse avrebbe dovuto contenere pure le due battaglie a Winterfell e Meereen.
Ora viene un po' il dubbio che una delle cause del ritardo di TWOW (oltre a quelle ovvie: la sua lentezza e il suo perfezionismo patologici, forse una scarsa vena e soprattutto temo la voglia crescente di occuparsi d'altro) sia proprio il fatto che non era convinto del finale che stava dando al sesto libro. Il rischio? Quello di finire corto, e di dover stringere una paccata di eventi nel settimo libro (che poi è un po' quello che stanno facendo in GOT), col rischio di un libro n.8 (rischio non ancora del tutto scongiurato, in verità). Quindi sta lavorando per "allungare" TWOW e portare la narrazione un po' più in là nella trama complessiva. La domanda è quindi la seguente: fin dove?
In apertura di topic @Mar dice:
Il 13/12/2017 at 15:58, Mar dice:Il libro si apre con le cosiddette battaglie del ghiaccio e del fuoco; si chiude con il cataclisma del ghiaccio (the Wall falling) e quello del fuoco (King's Landing/Oldtown burning).
Ma il mio pensiero è il seguente: se la trama principale di ASOIAF è proprio la venuta degli Estranei (lo è? non ne sono sempre così sicuro) e tutto ciò che ne consegue, possibile che venga tutta risolta nel solo ultimo libro?
Forse no.
E quindi mi viene da pensare che la Barriera che crolla potrebbe non essere il finale di TWOW, ma che tale evento potrebbe essere anticipato a metà libro. Forse il finale potrebbe essere: la caduta di Winterfell?
@grrm : Concordo in larga parte anche se secondo me il vero problema consiste nei troppi pov.
narrativamente, penso che martin voglia arrivare a fine libro con le sotto trame quasi tutte chiuse : Tutti i pov a westeros o in navigazione per westeros, i villains umani sistemati per lasciare il palcoscenico agli estranei .
io vedrei bene la fine dell'opera con stannis assediato dai ww a grande inverno e un certo sacrificio
Non credo che in TWOW si esauriranno tutti i vari filoni narrativi rimasti sospesi al termine di ADWD: Daenerys ad esempio incontrerà Tyrion soltanto alla fine del 6° libro( non lo dico io ma l'ha detto Martin) e prima di sbarcare a Westeros, Daenerys dovrà compiere tante tappe intermedie: Mereen,Volantis,Pentos, ecc. Al max Daenerys raggiungerà Roccia del Drago nell'epilogo di TWOW
Aegon si scontrerà con Cersei e possibilmente Euron in TWOW ma la seconda danza dei draghi occuperà credo il primo terzo di ADOS.
Diciamo che solo il primo quinto di TWOW servirà solo per risolvere l'assedio di Meereen, la conquista di Capo Tempesta da parte della Compagnia Dorata, la Battaglia del Ghiaccio, la battaglia navale di Euron vs la flotta dei Redwyne e il conseguente raid di Vecchia Città da parte degli Uomini di Ferro(la città non verrà saccheggiata, Euron non ha i numeri per vincere una battaglia campale o per sostenere un assedio(ricordiamoci che Garlan Tyrell sta radunando le forze dell'Altopiano). Quattro battaglie appunto ma TWOW sarà pieno di battaglie e campagne militari. Nessuno dei 7 Regni verrà risparmiato questa volta
O GRRM rompe gli indugi e adotta un ritmo narrativo incalzante( quello usato in Tempesta di Spade) o non basterà nemmeno un eventuale ottavo libro
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Riprendo questa discussione perché mi sembra molto interessante:
QUESTIONE POV:
Mi sono sempre chiesta perché nei primi tre libri la narrazione procede attraverso il punto di vista di pochi personaggi (peraltro i più importanti), mentre negli ultimi il numero dei POV aumenta a dismisura (di alcuni, come Areo, Arys o Quentin, avrei fatto volentieri a meno). Penso che non tutti si riconfermeranno personaggi POV, non avrebbe senso, per fare un esempio, avere un POV di Brienne ora che si è ricongiunta con Jaime. Per contro, Martin potrebbe aggiungere altri POV (come ha fatto finora per ogni nuovo libro), uno di questi potrebbe essere Willas Tyrell: Martin ha detto che alcuni capitoli saranno ambientati ad AltoGiardino e i Tyrell sono l' unica grande famiglia a non avere un personaggio POV, assieme ai Baratheon (che comunque suppliscono con Davos) e gli Arryn (che sono quasi estinti). Per quanto riguarda Jon Snow, io esigo i suoi POV: la bellezza di questo personaggio, per me, risiede nella sua introspezione psicologica e non avrebbe senso eliminare questo aspetto proprio adesso.
QUESTIONE FILONI NARRATIVI:
Da ADWD ci siamo lasciati le seguenti questioni in sospeso:
1) Battaglia di Meereen: sarebbe stata, a mio avviso, la conclusione perfetta di ADWD, ma Martin ha scelto di rimandarla all' inizio di TWOW;
2) Battaglia nel Nord;
3) Battaglia a Capo Tempesta;
4) Processo a Cersei;
Inoltre dal capitolo di Aeron Greyjoy si prospetta un' altra battaglia a Vecchia Città.
Tutte queste storyline copriranno almeno un terzo del libro, quindi si prospettano due opzioni:
1) scrivere due libri di circa 1500 pagine ciascuno;
2) aggiungere un terzo libro;
Ora, io penso che il ritardo di Martin sia spiegabile solo con il suo rifiuto di dividere TWOW in due libri; quindi mi aspetto che il prossimo libro sarà denso di avvenimenti, ma probabilmente non quelli che vogliamo: Martin si sarà dedicato soprattutto a chiudere le trame secondarie aperte in modo da poter incentrare ADOS sulla Lunga Notte. Penso anche che il libro si concluderà con lo sbarco di Daenerys a Westeros: il suo percorso ad Essos non è finito, dovrà sicuramente passare per Volantis (dove incontrerà i preti rossi che ci diranno un sacco di cose interessanti su Assai, le profezie e la Lunga Notte) e per Pentos (dove incontrerà Yllirio).
Le morti che mi aspetto sono:
1) Cersei e Jaime: la prima uccisa dal secondo che si suiciderà a sua volta;
2) Petyr, la cui morte avverrà per mano di Sansa;
3) Stannis;
4) Lady Stonehearth (questa volta definitivamente);
Potrebbero morire anche uno tra Euron e Aegon, ma è anche probabile che sopravvivano entrambi.
Alla fine penso che questo libro serva soprattutto per completare le trame degli ultimi due, in tal modo la struttura della saga sarebbe:
1) AGOT-ACOK-ASOS: guerra dei cinque re, con vittoria dei Lannister e caduta degli Stark;
2) AFFC-ADWD-TWOW: caduta dei Lannister, con vittoria (provvisoria) di Aegon e ritorno degli Stark (almeno alcuni) a Grande Inverno;
3) ADOS: Guerra contro gli Estranei (la Barriera potrebbe crollare alla fine di TWOW);
"Gli dei esistono" ripetè a se stessa. "E anche i veri cavalieri. Tutto questo non può essere una menzogna".
Comitato Pro Brandon Stark; Comitato S.P.A. Salvate il piccolo Aemon (in difesa del figlio di Mance, del figlio di Gilly e di tutti gli altri bimbi di ASOIAF); Comitato QUANDO C'ERA LUI (Meglio Tywin di quella psicopatica di sua figlia); Comitato A.T.P.A. (Aemon Targaryen pro-pro-prozio dell'anno); Comitato E.S.S.S. (Eddard Stark Santo Subito); Comitato E.T.S.T. (Eddison Tollett li seppellirà tutti); Comitato M.E.F.H. (Martin esci fuori Howland) gemellato con M.E.F.W. (Martin esci fuori Willas); Comitato T.M.G.M.S. (Theon Mezzo Greyjoy Mezzo Stark); Comitato Y.L.J.E.M. (Ygritte levati, Jon è mio), Comitato T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito); Comitato Pro Jojen e Meera Reed; Comitato G.M.S.S. (Giù le mani da Sansa Stark); Comitato L'unico Vero Aegon (ovvero l'Egg delle novelle);
Riguardo il toto - morti "eccellenti" in TWOW, visto che è da tempo che Martin la smena col fatto che l'inverno sia oramai arrivato, come avevo già scritto in passato mi aspetto che alcuni cadano proprio per mano degli Estranei.
Per questo motivo presumo che la Barriera crollerà prima della fine di TWOW.
Quindi immagino che la guerra contro gli Estranei comincerà già in TWOW (nella seconda metà del libro?) coinvolgendo, in prima battuta, gli eserciti del Nord.
Dany invece potrebbe prendersela comoda e arrivare già a guerra in corso (fine TWOW - inizio ADOS).
Sulla lunghezza e sul numero dei romanzi, cosa si può dire? Sicuramente, per arrivare ad una conclusione decente, Martin dovrà scrivere parecchie pagine... che siano 1500 + 1500 o 1000 + 1000 + 1000 il risultato non cambia: per terminare l'opera ci vorrà comunque un'impresa (miracolo?).
Martin sbrigati. Sempre e comunque.
Le nozze rosse accadono a 2/3 di asos quindi nn sarebbe uno spreco mettere la caduta della barriera prima del finale. Chiudere con un certo sacrificio sarebbe un buon modo di sottolineare la natura cupa degli eventi del libro
Il 12/7/2018 at 23:48, osservatore dal nord dice:Le nozze rosse accadono a 2/3 di asos quindi nn sarebbe uno spreco mettere la caduta della barriera prima del finale. Chiudere con un certo sacrificio sarebbe un buon modo di sottolineare la natura cupa degli eventi del libro
Potrebbe essere l'ultima "scena" del libro. La perdita della speranza. The Winds of Winter sarà il punto più drammatico della storia, il momento in cui l'eroe/gli eroi verranno messi di fronte al "vero nemico" ricevendo la "chiamata". Quindi quale evento migliore se non la caduta del confine tra vivi e morti? Un evento simile potrebbe anche segnare una svolta nelle trame, che diventerebbero tutte più incentrate sul fantasy, e non a guerra e intrigo politico, come anticipato da Martin in non ricordo quale evento
Difendere il re. Obbedire al re. Mantenere i suoi segreti. Fare quello che lui ti dice. La tua vita per la sua. E poi obbedire a tuo padre. Amare tua sorella. Proteggere gli innocenti. Difendere i deboli. Rispettare gli dei. Obbedire alle leggi. Troppo, decisamente troppo. Qualsiasi cosa tu faccia, finirai comunque per infrangere un giuramento o un altro
Oltretutto la guerra contro gli Estranei verrà combattuta sia a sud che a nord della Barriera, da eserciti a sud e veggenti a nord. Martin se non sbaglio aveva preannunciato che TWOW ci avrebbe portati molto più a nord di ogni altro romanzo e molto più vicino agli Estranei nei "loro" territori, sicchè servirà molto più spazio nel libro.
Il 12/7/2018 at 23:48, osservatore dal nord dice:Le nozze rosse accadono a 2/3 di asos quindi nn sarebbe uno spreco mettere la caduta della barriera prima del finale. Chiudere con un certo sacrificio sarebbe un buon modo di sottolineare la natura cupa degli eventi del libro
Spunto interessante...
Il vero problema però è capire quanto spazio prenderanno le battaglie del nord e del sud.
Se ricordo bene dovrebbero aprire il romanzo... ma magari sbaglio.
Però insomma, se il titolo del romanzo ha un senso... c'è da aspettarsi che
questo inverno arrivi. Ovvero, che qualcosa di davvero rilevante legato agli Estranei accada, finalmente.
Che poi sia la caduta della barriera o un'altra cosa, non so.
Personalmente la caduta - in questo libro o nel prossimo - la ritengo "molto probabile" ma non sicura al 100%.
C'è sempre la possibilità che Maritin/gli Estranei trovino un altro espediente a cui non abbiamo pensato.
vedremo...
Io sto attualmente sto rileggendo ADWD... e niente. Tutta la trama del nord, Grande Inverno, la lettera rosa,
Mance-Stannins-Val-Tormund e company alla barriera... mi fa impazzire.
Sto persino iniziando a pensare che Roose sia vivo e Ramsey morto.
Voglio quel libro. Subito. Non domani... ieri.
Il 24/7/2018 at 21:58, lalt dice:Spunto interessante...
Il vero problema però è capire quanto spazio prenderanno le battaglie del nord e del sud.
Se ricordo bene dovrebbero aprire il romanzo... ma magari sbaglio.
Però insomma, se il titolo del romanzo ha un senso... c'è da aspettarsi che
questo inverno arrivi. Ovvero, che qualcosa di davvero rilevante legato agli Estranei accada, finalmente.
Che poi sia la caduta della barriera o un'altra cosa, non so.
Personalmente la caduta - in questo libro o nel prossimo - la ritengo "molto probabile" ma non sicura al 100%.
C'è sempre la possibilità che Maritin/gli Estranei trovino un altro espediente a cui non abbiamo pensato.
vedremo...
Io sto attualmente sto rileggendo ADWD... e niente. Tutta la trama del nord, Grande Inverno, la lettera rosa,
Mance-Stannins-Val-Tormund e company alla barriera... mi fa impazzire.
Sto persino iniziando a pensare che Roose sia vivo e Ramsey morto.
Voglio quel libro. Subito. Non domani... ieri.
Ma se per battaglia del Ghiaccio e battaglia del Fuoco, Martin non intendesse delle singole battaglie campali ma tutta la trama? Nel senso, la Battaglia del Ghiaccio potrebbe essere lo svolgimento e la risoluzione di tutte la questione Nord e Estranei, mentre la Battaglia del Fuoco potrebbe essere la risoluzione della questione Daenarys. Quindi, se ciò che ho detto è realistico, potrebbero teoricamente occupare tutto il libro
Difendere il re. Obbedire al re. Mantenere i suoi segreti. Fare quello che lui ti dice. La tua vita per la sua. E poi obbedire a tuo padre. Amare tua sorella. Proteggere gli innocenti. Difendere i deboli. Rispettare gli dei. Obbedire alle leggi. Troppo, decisamente troppo. Qualsiasi cosa tu faccia, finirai comunque per infrangere un giuramento o un altro
Il 27/7/2018 at 19:00, Rhaegar l'Ultimo Drago dice:Ma se per battaglia del Ghiaccio e battaglia del Fuoco, Martin non intendesse delle singole battaglie campali ma tutta la trama? Nel senso, la Battaglia del Ghiaccio potrebbe essere lo svolgimento e la risoluzione di tutte la questione Nord e Estranei, mentre la Battaglia del Fuoco potrebbe essere la risoluzione della questione Daenarys. Quindi, se ciò che ho detto è realistico, potrebbero teoricamente occupare tutto il libro
Non so se sarà così e non ci avevo mai pensato, ma dopo aver letto il tuo post... sinceramente me lo auguro.
C'è talmente tanta carne al fuoco, tante story lines che meritano di essere portate alla loro conclusione
in modo soddisfacente, che sarebbe un peccato forse fare diversamente...
Il 27/7/2018 at 19:00, Rhaegar l'Ultimo Drago dice:Ma se per battaglia del Ghiaccio e battaglia del Fuoco, Martin non intendesse delle singole battaglie campali ma tutta la trama? Nel senso, la Battaglia del Ghiaccio potrebbe essere lo svolgimento e la risoluzione di tutte la questione Nord e Estranei, mentre la Battaglia del Fuoco potrebbe essere la risoluzione della questione Daenarys. Quindi, se ciò che ho detto è realistico, potrebbero teoricamente occupare tutto il libro
La speranza è l'ultima a morire, ma temo che Martin con i due nomi intenda proprio le due battaglie a Grande Inverno e Meereen. Almeno, quando gli avevamo fatto la domanda ai tempi in cui l'avevamo intervistato, la sua risposta sembrava essere riferita ai due eventi specifici (gli avevamo chiesto se intendesse raccontarli in diretta o come flashback, lui aveva risposto la prima, ma dal contesto si capiva che si riferiva a eventi circoscritti, ecco).
Magari ha cambiato idea successivamente, di certo non sarebbe la prima volta, ma ecco, non sarei così ottimista su questo punto.