9 minutes fa, Stella di Valyria dice:

aprire gli occhi e scoprire, finalmente, che il suo mondo di nobili cavalieri  che danno la vita per un giuramento esiste soltanto più nella sua fantasia e, cosa molto più importante, non è compatibile con il mondo reale: nè con la sua complessità, nè con la sua crudeltà.

Credo che Brienne abbia già ampiamente potuto sperimentare queta realtà, e ben prima di lasciare Tarth. Nella mia mente, Brienne è sempre stata motivata proprio da questa consapevolezza nel suo cercare di essere il "cavaliere perfetto". Il che non significa che sia un robot che, per puro principio, lascerebbe morire un'amico, specialmente Jaime, anche alla luce delle considerazioni che senz'altro farà su LSH. La nobiltà d'animo di Brienne è autentica e personale, nel senso che possiede un proprio senso cavalleresco, che si è formato durante tutta la sua vita e che continua a sostenerla. Il fatto che nei libri

Il grande fascino di Brienne e la sua grande forza risiedono proprio in questo. Una Brienne che "crolli" cosa diventerebbe? Una Bronn? Una Mastina?

@Menevyn, hai ragione: perderebbe ciò che la rende Brienne e diventerebbe come cento altri personaggi, cinici che tirano a campare, di cui Westeros è piena. Ma allora mi aspetterei, piuttosto, una Brienne che, invece di essere obbediente, lineare, granitica e "tutta di un pezzo", per una volta costruisca un suo piano e una sua strategia per uscire in qualche modo dalla situazione difficilissima. Se si limita a portare Jaime a Lady S., manco fosse un ponyexpress a cui hanno ordinato una Napoli, una Capricciosa e un Kingslayer, (o meglio, se si limitasse, perchè TWOW uscirà nel duemilaesperaci), ci resterei malissimo  

E se vedendo Jaime adesso che lei è tenuta in vita dal Dio rosso e lui rinato nelle vasche termali di harrenhall..........

33 minutes fa, Menevyn dice:

 

Perchè, complice anche la perdita della mano della spada, lui fa di tutto per continuare ad esserlo, quasi più con sè stesso che con chi lo circonda. Ma trovarsi davanti al corpo di Catelyn Stark, che è mosso unicamente da un desiderio feroce di vendetta, cosa comporterà per Jaime, sotto un duplice profilo (morta che cammina e la consapevolezza che la sua famiglia è la causa del tormento della donna)? Per me ritrovarsela davanti sarà un giro di boa, per la vita di Jaime.

Ma questo implica che Jaime sopravviva all'incontro, che è proprio il punto in questione. Come fa a convincere LSH a non ucciderlo?

31 minutes fa, Stella di Valyria dice:

E se Brienne, per una volta, rendendosi conto che, come dice Gedeont, LSH ha poco o nulla della Cat a cui aveva giurato fedeltà, mandasse al diavolo un giuramento e scegliesse Jaime al posto di quella che, ormai, non è più un essere umano, ma solo una specie di zombie psicopatica assetata di morte (vedi la facilità con cui ucciderebbe un ragazzino innocente come Podrick)?

Questo significherebbe però di fatto condannare a morte il povero Podrick, non ce la vedo Brienne a fare una cosa simile.

@Loki di Asgard R'hllor nei libri non esiste.

Per me Brienne ci lascerá. Nella mia fanfiction LSH vorrá impiccare Jaime, Thoros, stanco della sete di vendetta di LSH, chiederá che almeno sia fatto un processo per combattimento come ai tempi di Beric. LSH, spinta dal resto della Fratellanza, accetterá, a patto che sia Brienne a combattere. Brienne perderá apposta morendo tra le braccia di Jaime. Cosí LSH risparmierá Jaime ma lo terrá suo prigioniero (In memoria dei bei vecchi tempi).

@GedeontCon me non hai bisogno di specificare cosa è nei libri e cosa no 

Comunque qualcosa teneva in vita dondarrion per una ragione, quella cosa è arrivata a tenere in vita Catelyn , non sarà un Dio ma non è neanche qualcosa di terreno 

8 minutes fa, Stella di Valyria dice:

per una volta costruisca un suo piano e una sua strategia per uscire in qualche modo dalla situazione difficilissima

Che è quello che avverrà, secondo me. Il fatto che Brienne riesca finalmente a decidere da sè e per sè non implica l'abbandondare il suo codice morale, il tradire sè stessa. L'esito della faccenda è una delle cose che attendo di più, nei libri.

7 minutes fa, Gedeont dice:

Questo significherebbe però di fatto condannare a morte il povero Podrick, non ce la vedo Brienne a fare una cosa simile.

Ecco perché volente o nolente deve portare Jaime da LSH... Sarà al cospetto di LSH che potrà accadere qualcosa che cambi la situazione. Non so come ma credo che tutti e tre (Jaime Brienne Pod) ne usciranno vivi.

4 minutes fa, Figlia dell' estate dice:

Per me Brienne ci lascerá. Nella mia fanfiction LSH vorrá impiccare Jaime, Thoros, stanco della sete di vendetta di LSH, chiederá che almeno sia fatto un processo per combattimento come ai tempi di Beric. LSH, spinta dal resto della Fratellanza, accetterá, a patto che sia Brienne a combattere. Brienne perderá apposta morendo tra le braccia di Jaime. Cosí LSH risparmierá Jaime ma lo terrá suo prigioniero (In memoria dei bei vecchi tempi).

Ma che personaggio inutile sarebbe Brienne se morisse così senza trovare nessuna delle figlie di Catelyn?

8 minutes fa, Gedeont dice:

R'hllor nei libri non esiste.

Come non esiste? e che pregano i sacerdoti rossi?

Loki: Ma potrebbe essere -almeno, volgio sperare- un suo ruolo più lontano e più grande, magari quasi nello scontro finale. Che il suo compito, quello per cui è tenuta in vita, sia quello di uccidere Jaime, cioè di compiere una vendetta personale, mi sembrerebbe molto riduttivo. Beric, si intuisce dal tipo di "guerra privata" che combatte, è stato tenuto in vita per ben altro scopo. Mah: certo che, comunque la si guardi, la matassa sembra impossibile da districare!

Adesso, Giantz91 dice:

ESarà al cospetto di LSH che potrà accadere qualcosa che cambi la situazione. Non so come ma credo che tutti e tre (Jaime Brienne Pod) ne usciranno vivi.

Non so perchè, ma anche a me sembra l'unica. O al massimo, dato che Martin è Martin, il piano di Brienne potrebbe essere di salvarli tutti, ma Podrick potrebbe morire per un incidente imprevisto (è un personaggio minore ma, penso, amato dai lettori; nonchè uno dei pochi puri ed innocenti -ovviamente qui parliamo del book-Podrik, non di quel tizio dall'apparente età di trent'anni e dalle doti di molto dubbio gusto che ci stiamo sorbendo in GOT- nonchè indifeso e, almeno all'inizio, spaventatissimo: quindi, per il Martin-pensiero, il personaggio sacrificabile ideale. Nessun danno per lo sviluppo della storia, e sorpresa e dolore per il lettori)

1 minute fa, Stella di Valyria dice:

Non so perchè, ma anche a me sembra l'unica. O al massimo, dato che Martin è Martin, il piano di Brienne potrebbe essere di salvarli tutti, ma Podrick potrebbe morire per un incidente imprevisto (è un personaggio minore ma, penso, amato dai lettori; nonchè uno dei pochi puri ed innocenti -ovviamente qui parliamo del book-Podrik, non di quel tizio dall'apparente età di trent'anni e dalle doti di molto dubbio gusto che ci stiamo sorbendo in GOT- nonchè indifeso e, almeno all'inizio, spaventatissimo: quindi, per il Martin-pensiero, il personaggio sacrificabile ideale. Nessun danno per lo sviluppo della storia, e sorpresa e dolore per il lettori)

 

e sarebbe anche in linea con il profilo mai-una-gioia di Brienne!!!

@Stella di Valyria io credevo e speravo che la cosa dentro a dondarrion prima e catelyn dopo fosse destinata a jon snow 

Io comunque intendo che cat potrebbe avere potenzialità da osservatrice delle fiamme e decidere di conseguenza vedendo azor ahai, quello vero ,jaime lannister 

9 minutes fa, Giantz91 dice:

Non so come ma credo che tutti e tre (Jaime Brienne Pod) ne usciranno vivi.

Salvare sia la capra che il cavolo... non è proprio da Martin.

Qualcuno sul campo mi sa che ci resterà; tra i prigionieri c'è anche il povero ser Hyle Hunt, irrilevante ai fini della storia, ma non avrebbe un grande impatto fosse il solo a lasciarci le penne.

@Loki di Asgard:
Lo spererei anch'io; anche perchè sarebbe un cerchio che si chiude e una specie di rivincita. Lei che ha sempre guardato Jon con il fumo negli occhi, che avrebbe voluto vederlo agonizzante al posto di Bran, lo incontra di nuovo in una situazione totalmente diversa e una volta assolutamente inimmaginabile (tra l'altro non dimentichiamo che siamo abituati -almeno, io lo sono- da Got a

ma se Cat incontrasse Jon nei libri, ormai anche Jon sarebbe un non-morto: e quindi, a parte l'aspetto e, probabilmente, la personalità inquietante e monotematica che ormai avrebbe anche lui, entrambi arriverebbero dalla stessa esperienza sovra-umana ed eccezionale. E già questo potrebbe avvicinarli, in qualche modo; o almeno far sì che si guardassero con nuovi occhi, ognuno capendo che l'altro è stato "riportato indietro" per una missione precisa. Certo che, in queste condizioni, sarebbe un incontro ben sinistro, eh) e, in qualche modo, cambia idea su di lui. Ma mi chiedo se un essere ormai disumano e capace, si direbbe, solo di monotematici pensieri di vendetta personale come è LSH possa fare qualcosa come "cambiare idea" o avere un proprio libero arbitrio.
Ma chissà: magari persino lei non è quella specie di automa che ci è apparsa finora, anche perchè l'abbiamo vista solo in poche pagine. Ma qui solo Martin potrebbe tirarci fuori dal dubbio  

9 minutes fa, Loki di Asgard dice:

Comunque qualcosa teneva in vita dondarrion per una ragione, quella cosa è arrivata a tenere in vita Catelyn , non sarà un Dio ma non è neanche qualcosa di terreno 

Certo che qualcosa li tiene in vita, la magia, ma non vedo perché dovrebbe esserci una ragione dietro. Gli dei sono solo un modo trovato dagli uomini per dare una spiegazione ad eventi altrimenti incomprensibili: è sempre successo nel mondo reale, figuriamoci in uno dove esiste la magia.

E' una mia opinione, chiaramente, ma secondo me è una cosa che Martin ci mostra neanche tanto sottilmente: i preti degli Ironborn sono convinti che la respirazione bocca a bocca sia un miracolo; i vecchi dei del nord sono "semplici" greenseer fusi con gli alberi. E poi c'è il capitolo di Melisandre.