52 minutes fa, maquantocimettemartin? dice:

 

 

Ps mi correggo non i Targaryen e basta, ma proprio i Valyriani. Visto che Jon e Dany sono anche gli ultimi discendenti di quel popolo

Nella serie forse, nei libri ci sono ancora parecchi valyriani. Sia a Westero che ad Essos

Con Jon oltre la barriera i Targ per come l'intendiamo sono finiti, anche ammesso che troverà una donna con cui fare figli(cosa che dubito fortemente che abbia voglia) il nome si perdera' e comunque il sangue forte dei Targ ce l'ha Dany, Jon è mezzo Targaryen, se farà figli con con i Bruti e poi i suoi figli con altri Bruti, alla fine i Targaryen non esisteranno più. Rimanesse sul trono come Aegon Targaryen, beh almeno il nome resterebbe, anche se dubito che vorrà avere una donna con cui fare figli

Cioè secondo me, morta Daenerys, lo scopo di Jon(e il motivo per cui andrà per conto suo rinunciando al trono) sarà proprio quello di mettere fine ai Targaryen, anche per questo stanno calcando il discorso "quando nasce un Targaryen gli dei lanciano una moneta", Jon non vorrà più correre il rischio che si verifichi in futuro un altra KL

Ragazzi ma voi siete proprio sicuri che gli estranei sono tutti morti?
I bimbi estranei creati dal night king sono cresciuti e morti dopo la battaglia?

Tempo fa nei leak qualcuno aveva scritto che Bran avrebbe fatto presente che gli estranei non erano scomparsi. Se fosse vero si spiegherebbe il motivo del ritorno di Jon alla barriera, della ricostruzione e del millesimo comandante.

In teoria con la morte del NK tutti gli estranei a lui legati da magia sono morti, quindi anche i bambini trasformati.

Esatto. Teoricamente dovrebbe essere così 

Uno dei leak più credibili parlava di un jon che prende il nero in modo da rinunciare definitivamente ad ogni suo diritto al trono

%d/%m/%Y %i:%s, maquantocimettemartin? dice:

Cioè secondo me, morta Daenerys, lo scopo di Jon(e il motivo per cui andrà per conto suo rinunciando al trono) sarà proprio quello di mettere fine ai Targaryen, anche per questo stanno calcando il discorso "quando nasce un Targaryen gli dei lanciano una moneta", Jon non vorrà più correre il rischio che si verifichi in futuro un altra KL

La penso anch'io così.

E forse spiegherebbe anche in un certo senso il vero significato di una certa simbologia Targaryen associata a Mance.

Servirebbe solo ad "anticipare" il percorso di Jon.

Il vero re Targ oltre la barriera, che però si auto-elimina proprio per tutto quello che ha "visto/imparato".

Che poi mi è venuto in mente solo adesso...anche la stessa storia d'amore tra Jon e Daenerys a cosa ha portato? A cosa è servita in sé? Cosa ha dato alla trama? I presupposti per lo sclero di Daenerys c'erano tutti con o senza l'amore di Jon. 

Potevano trattare nella 7 la scoperta di Jon dei suoi natali e farci vedere un suo turbamento una qualche reazione e contemporaneamente Daenerys che man mano si "logora". Tanto ,voglio dire, la sua morte, a prescindere da chi la uccide, è già drammatica di suo. Il fatto che sia Jon a farlo non la rende più drammatica (almeno ai miei occhi).

Nei libri sicuramente servirà ad altro ma per come è stata impostata nella serie non ha alcun senso.

@Zelda

Per altro sono comunque parenti.

Quindi sarebbe drammatico di per sé.

Per cui concordo. Avrei 100 volte preferito un sano e onesto scontro di potere.

O simili... magari Jon che rinuncia a tutto consapevolmente proprio perché mette davanti la guerra ai non morti.

E però nel frattempo (e anche prima) ha dubbi su di lei... finché non è costretto a prendere in mano la situazione.

Sì, infatti. Una storia d’amore fine a se stessa. Forse sarebbe stato più interessante vederli agire come parenti.

2 hours fa, Zelda dice:

Che poi mi è venuto in mente solo adesso...anche la stessa storia d'amore tra Jon e Daenerys a cosa ha portato? A cosa è servita in sé? Cosa ha dato alla trama? I presupposti per lo sclero di Daenerys c'erano tutti con o senza l'amore di Jon. 

Potevano trattare nella 7 la scoperta di Jon dei suoi natali e farci vedere un suo turbamento una qualche reazione e contemporaneamente Daenerys che man mano si "logora". Tanto ,voglio dire, la sua morte, a prescindere da chi la uccide, è già drammatica di suo. Il fatto che sia Jon a farlo non la rende più drammatica (almeno ai miei occhi).

Nei libri sicuramente servirà ad altro ma per come è stata impostata nella serie non ha alcun senso.

Nei libri il discorso sarà un altro, secondo me. Jon non sarà un legittimo, e sarà chiamato ad affrontare la minaccia Estranei mentre il trono sarà una partita tra il vero Aegon Targaryen e Dany. Alla fine il risultato sarà lo stesso, estranei distrutti, casa Targaryen distrutta. E' questo il dolceamaro di Martin, sia nella serie che nei libri. La distruzione del ghiaccio(gli estranei) e la distruzione del fuoco(i Targaryen). L'unica differenza e' che nella serie si e' dato piu spazio al trono, e quindi alla storia Targaryen, che agli estranei. Si e' eliminato un personaggio(il vero Aegon Targaryen) e Jon ne ha preso il posto. Venendo meno un personaggio, nella storia degli estranei si e' ripiegato su Arya. 

Concordo pienamente con quanto dici @maquantocimettemartin?. La trama di Aegon è stata unita a quella di Jon, che secondo me non andrà nemmeno ad Approdo del Re. Entrambe le minacce, come nella serie verranno debellate. E Jon secondo me potrebbe rimanere un bastardo, non ce lo vedo un annullamento di matrimonio come nella serie. 

Ricordiamoci inoltre il testamento di Robb dove addirittura lo legittima come Stark.

io spero che quell'aegon non sia neanche vero.