Il Nk attraversa una striscia di fuoco, ma ne lui ne gli altri estranei sono stati investiti in maniera diretta da un getto di fuoco di drago. Quindi mi sembra prematuro affermare che ne siano immuni. 

Sì ma per sapere che Daenerys arriverà per salvare tutti il NK deve essere a conoscenza dei rapporti fra la regina e gli altri, degli accordi fra loro, dell'esistenza dei draghi eccetera... in pratica deve essere onnisciente. Anche a me sembrava una trappola, ma il prerequisito è quello.

La cosa dei draghi non mi convince: che gli frega al NK se Drogon è più aggressivo? I non morti non mi pare conservino la personalità, diventano suoi servi e bon.

Ormai trovare un senso logico in questa serie è un azzardo.

Potremmo dire: perché non ha colpito direttamente il Night King, così giusto per provare... sai mai...

Invece lui se ne sta li, bellamente allo scoperto, senza paura del drago.

Che poi sia stata una sua tattica molto terra-terra con l'uso dell'esca per attirare Daenerys era ovvio.

Con il senno di poi alla fine Tyrion rappresenta la voce della ragione. Ma tanto nessuno se lo fila.

Altra cosa ,  Sandor sta finalmente tornando a sud . Spero che presto ammazzi lo zombo che rimane di suo fratello. Anche se io vorrei ancora vedere sandor/Sansa e arya e  gendry/arya

Beyond The Wall:

Tralascerei per un attimo la logicità della spedizione, visto che se ne è già discusso e appurata l'assenza di senso. Al di là di ciò, sospendendo un attimo il ragionamento puramente razionale, è una parte che ho gradito. Mi sono piaciuti molto i dialoghi e l'atmosfera, oltre che la tonalità resa veramente alla grande. Il dialogo Tormund-Mastino sarà stato anche trash sotto alcuni aspetti, ma indubbiamente coerente con i loro personaggi e anzi molto divertente. Un'interazione che mi è piaciuta molto. Anche Jorah-Jon è stato un bel momento perché permette al primo di conoscere maggiormente lo spessore del secondo sul piano umano. Da notare che parli dell'assassinio del padre con un discorso che allo stesso modo calza a pennello con Jon. Un Jon che, poi, si dimostra lontano dal materialismo oltre ogni umana possibilità, mostrandosi disposto a cedere perfino la propria spada. Il dialogo migliore è però tra Jon e Beric. Soprattutto il secondo è forse il miglior character nella puntata. Vengono approfondite le riflessioni sul ruolo che i due dovranno avere nella Grande Guerra, si pone l'accento sulla somiglianza indiretta con Lyanna, per quanto in verità somigli a Jon. Ok, Kit Harington non è proprio Sean Bean, ma la somiglianza sul promontorio a Dragonstone, nella scena con Tyrion, era incredibile. Comunque è un dialogo che al di là di tutto mi è piaciuto parecchio e che pone Jon in una posizione di apprendimento, era da tempo che non si confrontava con un mentore sul piano morale. Ma è merito di Beric più che altro. Ogni tanto anche D&D sanno dare contenuti non del tutto superficiali. 

La lotta con l'orso è giusto un intramezzo per conferire più azione e dare inizio alla morte di Thoros, che immagino perisce affinché Beric non abbia più possibilità di ritornare in vita e affinché egli forse la conceda a sua volta in futuro. 

Dragonstone:

E' la seconda volta che la menano su quanto Kit sia basso, a distanza di un episodio. Non è un gigante, ma poveraccio...!

Per il resto anche questo confronto è ottimo. Ogni parola di Tyrion è forse ciò che lo spettatore tende a pensare. I suoi ragionamenti sono proposti con saggezza di contenuto e con strategia. Egli non è prono a Dany e tende a consigliarla davvero per il suo bene. Per contro la ragazza mostra finalmente umanità, pur imponendosi una severità oltre ogni limite, probabilmente per indurire il proprio cuore ed avere controllo. Daenerys è comunque inquieta perché appare ormai chiaro che provi qualcosa per Jon. E' eccellente che l'input sia suo a livello sentimentale, mentre il secondo si fermi per ora ad attrazione sessuale ed ammirazione. Indica finalmente che Dany abbia trovato un suo corrispettivo a livello di essere speciale e quindi diverso da ciò che ha incontrato sinora. La eleva inoltre ad amare nuovamente in modo concreto, forse anche più evoluto dell'ultima volta. Sinceramente pur adorando i consigli di Tyrion, non mi è piaciuto molto il modo in cui abbia incalzato il discorso sulla sua successione. E' stato abbastanza insensibile, ma forse più fedele al vero Tyrion, quello veramente cinico che bada al concreto. Ho trovato coerente la reazione di Dany e una dimostrazione ancor più evidente di umanità. Finalmente, oserei dire. 

La scelta di andare alla Barriera la pone poi per la seconda volta in una posizione di rischio e quindi da rispettare. Condivisibile. Anche qui ha fatto bene.

Winterfell:

La verità? Sono deluso da entrambe. Salvo solo la scena in cui Arya racconta di Ned e delle frecce perché è credibile anche se dovessi immaginarla in tema cartaceo. Per il resto entrambe rasentano il peggio di sé stesse. Le argomentazioni di Arya nel primo confronto sono anche valide, perché in pratica tolgono a Sansa la scusa dell'età. Non sarebbe stato coerente evitare difatti il paragone con Lyanna Mormont. La reazione di Sansa è invece poco decisa e le sue espressioni confermano quasi i dubbi di Arya. Così non va bene. E dire che l'ho sempre difesa.

Ma la delusione principale è che cada di nuovo nei soliti errori e si affidi a Ditocorto, sfogandosi con lui e fidandosi di fargli determinate confidenze. Ciò è veramente assurdo al netto di quanto aveva detto finora su di lui. E non è neanche corretto pensare che in un momento di crisi si possa cadere in simili errori. C'è Brienne, poteva andare a sfogarsi e chiedere consiglio a lei. No, non va bene. Passo indietro mostruoso che la fa apparire come una cretina.

Peggio ancora la scena in cui Arya minaccia la sorella. Qui lei dà proprio il peggio. Non si minaccia il sangue del proprio sangue in quel modo e non si opera un tale terrorismo psicologico. Per il resto tutto il clima della scena è appunto da horror surreale.

Non mi è piaciuto. E non per D&D, ma per i comportamenti in sé delle due. Davvero non so chi tra loro si sia comportata peggio.

Beyond The Wall 2:

Si è tentato in pratica di replicare Hardhome, riuscendovi almeno come impatto visivo. Alla fine sono anche riusciti nell'intento di catturare il non.morto. Il combattimento, salvo alcune pecche, mi è piaciuto. Ripeto, tralascio la logica di Gendry, il corvo, i tempi ecc. perché ormai sarebbe ripetitivo dibatterne. L'entrata in scena di Daenerys è meravigliosa sia sul piano scenico, sia sul piano adrenalinico, sia sul piano musicale. Uno dei momenti più belli visivamente in GoT. E sottolineerei che questo è il terzo deus machina che salva Jon. Stannis da Mance, La Cavalleria contro quella dei Bolton+La Valle ed ora Daenerys con i Draghi. Jon appare proprio come un miracolato, qualcuno difeso da una mano superiore, almeno finché i suoi doveri non siano ultimati. Comunque è mostrata anche la potenza dei draghi contro i non-morti, che appunto avrebbero causato uno squilibrio nelle forze del NK. Neanche l'inverno pare rallentarli o dargli problemi. Un controsenso, comunque, Jon che invece di salire in groppa al Drago si perde in ulteriori scontri. 

La morte di Viserion è uno dei momenti più strazianti invece. Visivamente è atroce. Non mi sentivo così toccato dalla morte di Summer e dai suoi ultimi guaiti. Poi tutto quel sangue... Ed in questo caso ci sono le urla di Drogon a fare il resto. Ma il modo in cui gli occhi di Viserion si chiudono e cade a fondo, più l'inquadratura di tutti verso Dany... Straziante. Anche l'interprete di Jorah, nella scena, è stato molto bravo. Altrettanto Kit che in seguito a ciò si scatena e mostra rabbia senza pari, con l'ennesimo scambio di sguardi col NK, che pare aver ormai intravisto in lui il suo principale rivale.

Egli rimane dunque indietro, venendo salvato da Benjen (altro deus machina). Non potendo questi attraversare la barriera, opta per il sacrificio. Mi chiedo però chi lo abbia avvertito della presenza di Jon. Fosse ancora vivo BloodRaven, ma Bran?

On The Boat:

Kit Harington ed Emilia Clarke non saranno due grandissimi attori, non sono al livello di Dinklage, Dance e tanti altri, spesso sono criticabili, ma per me in quella scena hanno dato il meglio. E' la prima volta che non trovo Dany e Jon forzati su schermo ed è la prima volta che mi sono sentito emotivamente coinvolto. Lo stacco sulle ferite, lei che comprende che le affermazioni di Davos erano vere e dunque si chiede cos'abbia passato, tutto quel silenzio quando Jon apre gli occhi... Lui che chiede scusa, dolore. Strazio, più che dolore. E la Clarke è stata bravissima in questo. Kit invece suonava autentico e veramente preso dai sensi di colpa. La risposta di Daenerys è essenziale e diretta. ''Dovevo vedere''. Quando poi parla dei Draghi come suoi figli, c'è una vibrazione ottima nella voce che ne evidenzia le conseguenze della perdita. Jon, non interessato ai titoli e alle ambizioni personali, è disposto a cedere il proprio status, anche in seguito alla perdita di Viserion, di cui si sente in parte responsabile e al fatto che sia venuto a confronto con la parte migliore di Daenerys, senza più muri dinanzi a lei, che è inoltre venuta a salvarlo. 

La scena comunque non fa che convincermi sempre più dell'innamoramento di lei. Al momento lui è più che altro ammirato. E questo è ottimo, perché rende credibile il rapporto nel momento in cui ricambierà. 

Mi è piaciuta molto, davvero. Se non altro per lo strazio trasmesso. Sono stati bravi e trovo giusto sia il caso di dirlo. 

Beyond The Wall 3:

La scena parla da sé. Zombie Viserion era una scelta necessaria per riequilibrare le forze a livello militare. Resta il fatto che vedere il cadavere di Viserion trascinato, ormai privo di vita e spento, è abbastanza impattante a livello emotivo.

Proprio in questo caso non ho visto grandi fesserie. Dany arriva prima che il gruppo sia sopraffatto, e la sua priorità è  creare una fascia sgombra intorno a loro. Non c'era il tempo di fare una ricognizione e vedere dove era il KN.

Non so valutare se era una trappola o meno del KN. 

Piuttosto credo che abbia scelto volutamente Viserion perché privo di cavalcatura, e lo abbia considerato più facilmente addomesticare rispetto a Drogon.

Quella tra Arya e Sansa è una splendida mummer's farce

Il lupo del pomello di longclaw mentre Jon e' nelle acque del lago ha gli occhi chiusi e li riapre di scatto quando lui riemerge,cosa vuol dire?

Puntata soddisfacente, naturalmente la parte più forte è la morte del povero Viserion, morte che da finalmente un calcio a tutti i fissati con Tyrion Targaryen. I draghi sono solo due e non c'è più bisogno di far saltare fuori un terzo cavaliere.

In questa puntata ci sono due riferimenti alla vera paternità di Jon, il primo è naturalmente quando Beric gli dice che esteticamente non assomiglia molto a Ned, il secondo è molto più sottile. Jon si riferisce alla madre dei draghi come "Dany" ed è proprio lei a dirgli che quello è il modo in cui la chiamava suo fratello. In pratica per la prima (e forse ultima volta) hanno mostrato una somiglianza sottile tra Jon e suo zio Viserys.  

Accidenti a D&D... Prima deludono uscendosene con 'sta  ridicola caccia al non morto, poi però regalano uno degli episodi più martiniani dell'intera serie.

Uso questo termine perché per la prima volta tutti i personaggi, da Tyrion e Daenerys (stappiamo lo spumante!) ai numerosi secondari, erano perfettamente in character. Salve le ovvie riserve sulle sorelle Stark. Con un po' di sforzo, potrei anche comprendere la rabbia di Arya mista alla triste degenerazione dark dovuta all'addestramento presso i FM, ma diamine!, non vedo proprio cosa possa giustificare il comportamento di sua sorella.  

Voto complessivo: un ricco 9 a una puntata che, oltre ad aver regalato una grande esperienza visiva, mi ha rapito a livello emotivo come non accadeva da tempo. 

Fuoco - Fuoco&Ghiaccio - Ghiaccio. Completerei: Targaryen - Targaryen&Stark - Stark. 

Ho rivisto il pezzo e oddio è vero, il lupo apre gli occhi. Avrei detto che si trattava di un riflesso, ma pure dopo quando Jon afferra la spada le pupille del lupo rimangono nere. Ma che cavolo significa ahahah

Effettivamente c'è proprio un primo piano per mostrare l'apertura degli occhi. Dato che non credo che la spada di Jon sia mai stata una creatura viva o magica... Avrei una sola spiegazione per l'apertura degli occhi. Un principio di trasformazione. 

Lightbringer. 

il lupo non apre gli occhi, gli finiscono semplicemente delle gocce s'acqua sopra

Come detto in altri forum stranieri è acqua, la domanda vera è: è un caso oppure no?

Non so se sia consentito postare immagini, girano delle gif che mostrano bene la cosa ma chi sta discutendo qui ha visto la puntata dunque credo sia inutile inserirla.

Posso dirvi che qualcosa di CGI ne capisco... (ok adesso mi diranno tutti che sono superbo, pur non sapendo nulla di me...hehehe) e ad una prima analisi effettuata frame-by-frame con il materiale che abbiamo (di scarsa qualità ovviamente) è impossibile dare un giudizio con relativa certezza... ma...

Sono abbastanza convinto che l'effetto sia stato inserito in post-produzione, dunque è voluto.

Ed essendo un primissimo piano non è sicuramente il vezzo di qualche tecnico, si tratta evidentemente di una scelta del regista.

Ovviamente è difficile dirlo con questo materiale.

Sul significato come detto da @JonSnow; il riferimento ad Azor Ahai e alla sua spada è il più probabile