Puntata per cui nutrivo delle aspettative, che come successo con la battaglia dei bastardi purtroppo non me l'hanno fatta godere appieno.

Tenta di rifarsi molto ad Hardhome (al momento la mia battaglia preferita nella serie, oltre che in generale per la cinematografia) e sa creare un buon pathos iniziale, che però risulta poco fluido col proseguimento e va in una situazione di stallo che poteva essere gestita meglio, tipo evitare di far sopravvivere 7 uomini contro un intero esercito che li attaccava da ogni parte.

Mi spiace per Thoros, per quanto fosse telefonato, mentre mi stupisco che Dondarrion sia ancora vivo.

La parte di Arya e Sansa ha un che di thriller misto a horror (aria che si respira in tutta la puntata) che mi lascia dubbioso su come la gestiranno, anche se le attrici sono state molto brave, tra cui la Williams che è risultata inquietante e schizofrenica al punto giusto. Non trovo comunque particolarmente curata questa sottotrama col povero Ditocorto.

Per il resto esteticamente esaltante, anche se ho apprezzato particolarmente le varie interazioni fra gli avventurieri, i cui scambi di battute sono stati schietti e ben delineati.

Snow è passato dal buono al meh verso il finale, quando decide di gettarsi a capofitto contro i morti quando gli altri lo aspettavano per partire. Una scena abbastanza tirata per giustificare la successiva e traumatica morte del drago, visivamente d'impatto, davvero ben diretta, pure per me che di solito non me ne frega nulla di vedere morire degli animali (specialmente se sono virtuali lol). Scena che è il fulcro della puntata, perché ho adorato la potenza emanata dal Re della Notte, che cammina indenne nel fuoco di drago (una domanda chei ponevo da anni) e che dimostra che sono tutti in una situazione disperata pure coi draghi. Una cosa che ovviamente fa comodo per adesso che la tirano per le lunghe, visto che uccidere un drago con un dardo solo dovrebbe bastarci per capire che gli Estranei la vinceranno facile, o almeno così sarà finché non ci sarà la beneamata battaglia finale in cui probabilmente gli terranno testa. E ora han pure un drago, che per quanto sia evocativo rende la situazione fin troppo squilibrata e improbabilmente affrontabile.

Il problema di questa puntata è che si punta sulla potenza scenica e sulla disperazione a tutti i costi, e vista la situazione attuale, sarà davvero anticlimatico assistere allo scontro definitivo della prossima stagione, perché mannaggia a Baelor non ho voglia di rivedere una sovversione deusexiana come già successo con Cersei ed Euron.

Daenerys a questo giro l'ho apprezzata come recitazione, stranamente decente per i canoni della Clarke, anche se l'impressione che ho avuto è che hanno dato troppa enfasi alla preoccupazione per Jon. Ma penso di sbagliarmi. O almeno spero.

Buona puntata, ma Hardhome rimane su un altro livello, che giusto The Spoils of War aveva in parte raggiunto

il fatto che questo episodio sia concentrato soprattutto su ciò che succede oltre la barriera lo renda molto più fluido e comprensibile rispetto all'ultimo andato regolarmente in onda.

L'unica sotto trama a cui viene lasciato spazio è quella di Whinterfell e si sviluppa sui dubbi montati ad arte da LF. Ho trovato molto interessante il confronto tra Sansa ed Arya e, secondo me, era un passaggio obbligato. E' il momento in cui due 'sogni' agli antipodi si confrontano e guardano a ciò che è, invece, la realtà. E' chiaro che la partita non è chiusa. Vedremo come proseguirà.

Bello il percorso del gruppo oltre la barriera. Un po' troppo simile ad una scampagnata, se vogliamo, ma erano discorsi che dovevano essere fatti per dare un minimo di continuità con ciò che è successo in passato. Gendry che dice che avrebbe voluto unirsi alla fratellanza, ma che loro l'hanno venduto, il Mastino che richiama alla realtà Gendry, Tormund che confessa al Mastino i suoi progetti su Brienne, Jon che offre lungo artiglio a Jorah.

La battaglia non poteva avere un percorso diverso, a mio parere. Non credo che il problema sia in quanti si sono salvati, in quanto i non morti non combattono veramente, ma sopraffanno in forza del loro numero un vivente. Non c'è una vera strategia nel gruppo e basta vedere cosa succede quando Tormund viene trascinato via.

La battaglia contro i veri pericoli spetta solo agli Estranei e, in questa situazione vediamo in azione il Re della Notte.

Lacerante il momento in cui Drogon e Daenerys si rendono conto di cosa sta succedendo a Viserion. L'ho trovato molto coinvolgente. Così come coinvolgente è stata l'esposizione delle ferite di Jon.

Le due cose hanno portato Daenerys a capire la gravità di ciò che sta avvenendo e questo, a mio parere, indipendentemente dal fatto che si stia costruendo la liason con Jon per arrivare ad un obiettivo che capiamo benissimo.

la spedizione oltre la barriera non era ,poi,tanto inutile dato che almeno Dany  ha visto che Jon non delirava...e diventa ovvaimente motivatissima anche perchè ci viene fatto intendere che i soli draghi non bastano e che davvero uno scheletro potrebbe occupare alla fine il trono di spade

voglio dire che ,a conti fatti  un minimo di filo logico in quello che D&D ci propongono c'è...il problema vero è la parte Approdo del re ma anche essa serve alla luce di quanto accadrà nella 7 x 7 ...Cersei ha perso il senso della realtà...

Che dire....una delle puntate più emozionanti di sempre a mio avviso! Ha un qualcosa di epico tutta la spedizione beyond the wall, la compagnia arrocata sulla roccia che fa furoi più nemici possibili (mi ricordavano molto legolas gimli e aragorn sinceramente), e poi l'arrivo di Daenerys con i draghi....davvero ben girata tutta la scena! 

Non sono riuscito a capire quale drago sia morto, o meglio sia diventato estraneo : ci siete riusciti voi?

comunque abbiamo scoperto che gli estranei restano impassibili al fuoco di drago, che si spegne quando il night king lo oltrepassa, e che in alcuni casi se si uccide l'estraneo di riferimento anche i non-morti che egli ha convertito cessano di combattere. Tuttavia mi chiedo : perchè quello che poi catturano non "muore" come gli altri?

Ad ogni modo, se la strategia di Tyrion è servita per catturare il non-morto e quindi mi aspetto nella prossima l'incontro con Cersei a KL, è anche vero che ha consegnato un drago nelle mani degli estranei e questa è una bella grana.....

Last but not least, grande ritorno di Uncle Benjen : si sacrifica per la causa, come un vero Stark.

Voto : 9

Dimenticavo: il fatto che non bastano, come abbiamo visto, i draghi per essere sicuri di vincere gli estranei ed il loro esercito, dovrebbe essere il fattore che porterà alla coesione tra le varie armate dei 7 regni. Se vogliono vincere devono farlo insieme! Il fatto che anche Sansa sia stata convocata a KL mi fa pensare ad un grande concilio per decidere il da farsi, sara sicuramente una bella scena.

Ma la firma di Viserion ,drago dorato per caso e' uno spoiler  bello e buono ? 

E che dire dell'Avatar?

Devo dire che la scena della morte di Viserion e' straziante  ed è molto ben fatta ,però che forza il re della notte!Anche la rinascita di Viserion e' spettacolare ,un drago Dall'Occhio blu....fantastico

Noooooooo Viseeeeee!!!

Ma che razza di piano idiota! 

Io avrei vruciato i sette dell'ave maria, più Tyrion che l'ha escogitato sto monsterplan! 

E pure Davos! così... tanto ormai è rimbambito da tempo.

Vabbeh vabbeh... mi consolo con un possibile parallelo coi libri dove il re della notte non c'è... e il primo e ultimo qualcosa(semicit. di Beric Dondarrion) è  un altro... 

Scusate l'intrusione XD