Ecco, riguardo a Ditocorto non ho ben capito il diabolico piano. Se vuoi che Arya trovi la lettera perché non lasciarla sulla scrivania in bella mostra? Che ne pensate? Scelta oculata o ennesimo buco di trama di questo episodio?
lasciarla in bella mostra forse era troppo scontato, la psicopatica avrebbe fiutato puzza d'inganno, facendo finta di nasconderla ha coperto le tracce (poi nello specifico non era conservata a fort knox, ma vabbè...)
Visto che siamo a fare outing, anche io mi aggiungo, non sono una fangaaaal di Daenerys. Ma non tifo per nessun personaggio in realtà, solo per una sceneggiatura sensata, di più ancora per la storia di Martin.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
5 minutes fa, Cpt. Samuel Vimes dice:Ecco, riguardo a Ditocorto non ho ben capito il diabolico piano. Se vuoi che Arya trovi la lettera perché non lasciarla sulla scrivania in bella mostra? Che ne pensate? Scelta oculata o ennesimo buco di trama di questo episodio?
credo che abbia fatto apposta a nasconderla. ecco perchè mi chiedo se lui non abbia tenuto per se un altro messaggio. e ha fatto trovare ad arya solo quello che gli tornava utile
23 minutes fa, Cpt. Samuel Vimes dice:Ecco, riguardo a Ditocorto non ho ben capito il diabolico piano. Se vuoi che Arya trovi la lettera perché non lasciarla sulla scrivania in bella mostra? Che ne pensate? Scelta oculata o ennesimo buco di trama di questo episodio?
Propendo per il buco di trama. Non credo servisse tanto tempo per appostarsi, bastava lasciarla da una parte a caso. Un motivo che mi viene in mente può essere un discorso di credibilità. Arya la trova ben nascosta e crede che Ditocorto volesse nasconderla. Trovarla sul tavolo in bella mostra avrebbe potuto mettere Arya sul chi va là.
21 minutes fa, ***Silk*** dice:Visto che siamo a fare outing, anche io mi aggiungo, non sono una fangaaaal di Daenerys. Ma non tifo per nessun personaggio in realtà, solo per una sceneggiatura sensata, di più ancora per la storia di Martin.
Quoto assolutamente, visto che la faccenda mi riguardava, neanche io sono una fangirl
" Sono io la tempesta, mio lord. La prima tempesta e l'ultima "
Volevo essere il re del mare, ma all'anagrafe sbagliarono una lettera
Me la son presa con calma nel vedere la puntata e commento ora. Avete già parlato di moltissimi temi, quindi io cercherò solo di dire la mia sul tecnico e sul lato psicologico, giusto per non andare a sovrappormi su cose di cui ci siamo già, anche a ragion veduta, lamentati:come i buchi narrativi e l'eccessiva velocità. Questa puntata mi è piaciuta molto meno dell'altra.
Jaime: Come prevedevamo si salva grazie a Bronn, torna da Cersei e quaesta le dice di essere incinta. Tralasciando la cafonata della scrittura, non sembra comunque che Jaime trasudi gioia, anzi da ottimo combattente sa che Cersei non ha alcuna speranza contro Daenerys. Ho trovato notevoli le interpretazioni come sempre. Insomma si capisce che comunque Jaime è abbastanza angosciato dalle prese di posizione estremiste della sorella. Secondo me possiamo dichiarare Cersei completamente pazza. Resta inoltre la questione del figlio che non dovrebbe mai nascere se si considera la profezia che venne fatta a Cersei molto tempo addietro.
Denerys e i Tarly: Si è già dibattuto molto sulla questione. Daenerys ha vinto sul campo portandosi un solo drago. Ora respinge tutti i suggerimenti di Tyrion, che a me piacevano come alternativa al rogo. Devo però dire che se Dani somiglia sempre di meno alla regina liberatrice, che io immagino sempre con un temperamento molto più calmo, d'altra parte nella lotta al trono le nefandezze di sovrani e aspiranti tali non si contano. Quindi molto semplicemente va ad allinearsi all'esercito dei conquistatori di popoli tramite la forza. Per contro esce dai conquistatori per leadership, almeno mi pare al momento sia così. Tutto nella norma salvo appunto che persino nei libri non c'è una simile evoluzione del personaggio di Daenerys. Ma sorvoliamo. Inoltre ho già detto che il potere tramite la forza lo si acquisisce più facilmente, ma è un potere fragile, facile da far crollare.
I due Tarly: Il vecchio Tarly espone le ragioni di Westeros:una regina straniera, guerrieri stranieri, una sola regina. Insomma non se la sente di voltare gabbana ancora. In effetti ha già tradito Olenna. Molto sprezzante, non ho molto apprezzato i toni che hanno voluto dargli, ma in fondo lo abbiamo conosciuto anche nelle passate stagioni come un uomo abbastanza roccioso. Più dispiacere per Dickon, che era stato mostrato molto più maturo della scorsa stagione, gentile, valido. Comunque sia così è la guerra.
Tyrion e Varys: Naturalmente posso capire la preoccupazione, ma Daenerys è così. In fondo lei è un drago: insomma sembrano caduti dal pero se pensavano di tirare le fila delle sue mosse come fosse una marionetta. Non troppo in character per Tyrion, forse appena meglio per Varys.
Jaime e Tyrion: Mi sembra si siano capiti abbastanza sulle questioni importanti. Inoltre per entrambi fare una sorta di armistizio temporaneo sarebbe un modo per prendere tempo rispetto a due situazioni complicate.
Jon- Drogon-Dany- Jorah: Scena di arrivo di Dani col drago. Drogon sembra riconoscere Jon per sangue. Ce lo aspettavamo tutti ed è stata comunque una bella scena. Molto interessante il punto di vista sulla definizione dei draghi in cui Jon non si sente di definirli meravigliosi,ovviamente non a caso:ne vede l'imponenza ma anche il potenziale distruttivo. In crescita il dialogo con Daenerys, e anche se restano questi punti che me li fanno sempre un po' scadere, si sente l'attrazione, sia quando Dani fissa Jon che si avvicina e tocca Drogon, sia quando Jon studia con invidia l'approccio confidenzialissimo di Daenerys con Jorah. Qua infatti la Clarke tira fuori due occhi languidi per Jorah, che mai ha avuto prima nella vita. Sia quando lui torna da lei, sia nel momento in cui si dicono addio. Io su questo mi soffermo un attimo per dire che se è stata una scelta di scrittura e regia ben precisa , allora rimandano all'idea che il rapporto di Dany con Jorah sia a livelli di profondità che con Jon sono ovviamente inesistenti, ma in compenso i due hanno una forte attrazione. Sono riusciti a farcelo capire. Quanto a sentimento mi sembra resti appena più in superficie invece.
Il piano di azione non morti: Jon riceve da Winterfell l'informazione che a casa ci sono Bran , e Arya, ma la cosa più importante è per lui il fatto che i non morti visti da Bran avanzino sempre di più. Abbastanza in character la reazione di Jon che stavolta va al sodo senza esagerare con i sentimentalismi, a fronte del pericolo incombente;tuttavia almeno una battuta sul rientro dei due fratelli potevano dargliela, sopratutto visto il diavolo a quattro che Arya sta tirando su "in suo nome" a Winterfell. Ma su questo ritornerò. Intanto il piano è andare a prendere un non morto e portarlo a Cersei. Io ho già detto che ritengo Cersei matta, quindi ai miei occhi il piano è suicida. Forse per loro, che non conoscono poi così bene il degrado delle funzioni cerebrali di Cersei, visto che anche Tyrion manca da casa sua da un po', può avere un senso.
Arya,Sansa e Ditocorto: Qui si inizia con i lord del nord che sono davvero a mio avviso non degni di quelli che erano i Lord guidati da Ned. Pestano i piedi , andando a cercare di imbambolare Sansa con complimenti che non hanno più alcun senso, tanto nella situazione che nei confronti sia della reggente che del Re del Nord. Ovviamente Sansa li scansa con cautela, anche visto il temperamento di questi ultimi. Ricorda loro che Jon è il re. Secondo me un modo molto elegante per ricordare che c'è stata un'acclamazione, in cui Jon ha avuto il titolo di Re, e per cui ora agisce come crede meglio:dunque bisogna aver fiducia. Cosa che del resto lo stesso Jon palesa a Daenerys quando gli dice di non aver bisogno di permessi poichè lui è un re, e anche qui lui fa un rimando alla fiducia, che ci riporta alla stagione sei.
Abbiamo un cerchio affettivo a tre nella dinamica Jon/Dany/Jorah, e un cerchio della fiducia a tre nella dinamica Jon/Sansa/Dani.
Sansa si sta comportando secondo i dettami di Jon, cercando di trattenere alleati e non di decapitarli. Purtroppo Arya è di altro avviso. Per lei, erroneamente come fu per Robb coi Karstark, la decapitazione è il meglio. Poco importa che Jon si trovi poi senza uomini armati. Qua bisogna capire che Arya è vissuta per anni come un'assassina e le vecchie differenze fra sorelle sono il suo unico termine di paragone. D'altra parte non credo che lei sia davvero diventata ottima nel leggere le persone, dato che casca come una bambina nel trappolone di Ditocorto. Ora una con il suo addestramento che casca in un trappolone così banale è davvero un non sense. Tra l'altro è una trappola tanto poco ingegnosa che Ditocorto, se si potesse osservare dall'esterno, si arrabbierebbe con gli sceneggiatori. Quando Arya parla a Sansa della questione del potere io ho pensato che sia più che normale che una persona pensi a cosa succederebbe se il Re non dovesse tornare, perchè visti quei Lord, allora si che sarebbe un vero caos totale. Poi Sansa potrebbe pensare a Jon per motivi di svariata natura, visto che lo richiama ad ogni episodio. Inoltre ha ripreso la camera padronale in sostituzione di Jon:bene, vuol dire che per lei ora la camera del "fratellastro" è ripulita degli influssi Bolton. Ergo:per me lo sguardo di Sansa non significava di esser stata beccata col pensiero della gestione del comando, che di fatto ha in mano per volere di Jon, ma che fosse l'intenzione di chiusura brusca dei propri pensieri verso una sorella che è molto cambiata.
Il matrimonio annullato: Diciamo che qua passa un'informazione che dovrebbe essere importantissima invece Sam la bypassa del tutto. Ok il nome di Rhaegar era storpiato ma si sarebbe capito. Invece Sam, che in genere ascolta tutti, quasi alla stregua di un confessore, stavolta non sente, non degna Gilly della minima attenzione. Insomma ficca il libro nelle mani del bambino e basta. Poi prende tutto il possibile e la sua famiglia e se ne va. In fondo fa bene, perchè in questa puntata si è visto benissimo quanto siano ottusi e saccenti i maestri della cittadella. Anzi direi che si è visto al meglio, perchè penso che una cattiva idea in proposito ce la fossimo fatta tutti. Direi che è ottimo che stia abbandonando il luogo e spero torni a ricomporre il puzzle facendo sapere, ormai credo nella ottava stagione a Jon i suoi natali. Comunque ripeto una cosa che ho già detto, cioè che le casate stanno perdendo un po' del loro significato secondo me, quindi in fondo questa informazione potrebbe essere importante, ma in relazione agli eventi, meno di quanto ci aspettiamo. Il re del Nord potrebbe decidere anche di tenerla per sè. O forse sarà la situazione politica o marziale a deciderne il peso.
Il ritrovamento di Gendry: Gendry è risbucato dal nulla:un modo per chiudere una vera voragine nella trama. Moltissimi apprezzamenti all'interprete di Gendry, che io avevo già avuto modo di amare in un'altra serie TV, perchè sa di Baratheon forte e chiaro, e se ci fossero dubbi il martello ce li leva, insieme al modo in cui si libera dei due armigeri sulla spiaggia. Ancora molto "Robert" quando si presenta con chiarezza a Jon, facendo uso di tutta la schiettezza e indelicatezza che caratterizzavano Robert, e che comunque caratterizzano i Baratheon. Dopodichè abbiamo una reunion di gruppo, e i due "bastardi" inglobano anche Tormund, che ha su due paroline per Mormont:insomma nemici giurati; ma allo stesso modo Gendry non vuole il gruppo di Beric per aver cercato di consegnarlo a Melisandre. Eppure sono dalla stessa parte perchè vivi, come fa notare Jon. Quindi accantonato tutto, armistizio di urgenza per fronteggiare insieme i non morti. insomma, dopo vediamo la squadra uscire insieme, anche se temo che insieme non ci torneranno. Anche qui una sorta di cerchio della fiducia...
E niente, si apprezza sempre Sandor anche quando dice una sola battuta. Almeno per me. Dritto al punto e si va.
Voto complessivo alla puntata, perchè, stavolta tutta la linea è stata troppo veloce per dare i voti ai singoli personaggi: 7, molto di corsa per esigenze tecniche.
Una puntata nel complesso abbastanza insoddisfacente che sembra governata da un'incredibile fretta di inserire quante più cose possibili (specialmente nella seconda parte) e che così non può dare la giusta importanza ad alcuni incontri che comunque l'avrebbero meritata.
Dopo la Battaglia. La fuga impossibile di Jaime e Bronn mi ha fatto più che storcere il naso. Non che mi aspettassi di vedere Jaime tenuto prigioniero, ma resta un po' fuori dalla logica. Dany che brucia i Tarly non mi ha dato tanto fastidio quanto la sua ipocrisia nel presentarsi come una regina buona e liberatrice. So di essere a volte un po' prevenuto verso il personaggio (specialmente nella serie tv, nei libri mi è piuttosto indifferente), ma questo suo presentarsi come una specie di regina della "gente" (qui riprende quell'assurdità sul distruggere la ruota che stento tuttora a capire) è la cosa che sopporto di meno. Finora ho visto solo la conquistatrice: che è un ruolo che va bene, ma non proporti come qualcos'altro. Onore ai Tarly che non si sono piegati.
Grande Inverno. Ma quanto è stata odiosa Arya in questa puntata? Sansa sta cercando di governare, in assenza di un re che è partito contro ogni sensata raccomandazione e sta via ormai da un po' e lei le fa la predica perché si è presa la stanza più bella e vorrebbe essere regina? E poi la sua soluzione "taglia loro la testa" è una cosa da Joffrey Baratheon. Per dire. Ed infine si fa infinocchiare da Ditocorto che, poveraccio, si è ridotto da giostrare i Sette Regni ad ingannare delle ragazzine al Nord. Poveraccio.
Roccia del Drago/Approdo del Re. Qui inizia la parte più confusa. Bella visivamente (e anche per le sue implicazioni) la scena tra Drogon e Jon. Commovente, ma forse un po' frettoloso, il ritorno di Jorah. Abbastanza assurda l'ambasciata nella capitale (come hanno fatto a mettersi in contatto con Bronn?). L'incontro con Jaime è di nuovo nel complesso affrettato. Intanto la "Madre della follia" non vorrebbe cedere, ma d'altra parte una tregua la potrebbe aiutare. E c'è il fatto che è incinta: anche nella serie è stata inserita la profezia e quindi possiamo supporre che la gravidanza non andrà come lei spera... Mi ha fatto anche piacere rivedere Gendry, ma di nuovo la cosa spunta un po' dal nulla anche se i riferimenti ai Baratheon sono sempre apprezzati da un fedele lealista come me. Intanto Tyrion partorisce un'altra idea geniale (la cosa migliore sarebbe non seguirle). Una spedizione oltre la barriera per recuperare un non-morto da presentare a Cersei per ottenere il suo aiuto. Contro l'intera forza degli Estranei e dei loro zombie.
Forte Orientale. La spedizione suicida arriva al Forte e trova Tormund e la Fratellanza (ormai ridotta a tre uomini) e così si formano i magnifici 7. Bello pensare che all'inizio del piano erano in 2. Certamente la prossima puntata sarà di grande impatto, comunque: il piccolo manipolo di coraggiosi che deve affrontare forze soverchianti è sempre un ottimo topos da sfruttare.
La Cittadella. Come già sapevamo i vecchi maestri sono lenti a reagire alle notizie di Bran. E d'altra parte non hanno nemmeno tutti i torti, per quanto ne sanno. Sam però si arrabbia e decide di lasciare la Cittadella. Visto che ormai è abituato al furto ruba qualche prezioso manoscritto (debitamente incustodito) e parte verso Nord in calesse. Ci arriverà il prossimo anno. Intanto Gilly fa - senza saperlo - una scoperta sorprendente. Personalmente trovo la cosa dell'annotazione un po' ridicola. Non penso possa essere considerato un documento valido e non riesco a capire come mai questo Septon l'abbia segnata senza prendere precauzioni. Per ora non ha avuto comunque alcuna attenzione. Probabilmente dovremo aspettare la prossima stagione.
Moderatore MODE/ON
Tralasciando gli ultimi messaggi che rientrano pienamente nell'ambito del topic in questione e soprattutto del regolamento, vorrei chiedere di moderare i toni e di darsi una calmata. Sono 3 pagine, dicasi 3 pagine, che continuate a stuzzicarvi sulle solite fazioni (pro-Dany vs pro-Jon), nascondendovi dietro malcelato sarcasmo e velate provocazioni.
O cambiate registro o saremo costretti ad intervenire in modo più fattivo la prossima volta.
Moderatore MODE/OFF
Anche per me la puntata è stata piuttosto "vorticosa".
Confesso di essere rimasta un po' spiazzata nel vedere Jaimie risbucare a chilometri dal campo di battaglia, dopo aver guadato un fiume profondo come il Po in armatura. Avrei voluto vederlo di fronte al fratello nel post battaglia, non nelle segrete di Approdo, al sicuro e indenne.
I salti sono stati tanti e sinceramente mi fanno dubitare della strategia dei produttori. Tante stupidaggini, anche dei passati episodi, si potevano evitare e lasciare spazio a certe azioni più rilevanti, a due dialoghi in più, in modo tale da evitare il teletrasporto.
La parte riguardante GI io sto stentando a capirla. LF è ancora lì e non si sa perché non si trovi una scusa per rimandarlo a casetta sua o per assegnargli qualche compito lontano o almeno fuori da casa Stark. I tre lupetti mi sembrano quasi caricaturali. Un pochino provo simpatia per Sansa, che è ancora la Sansaunagioia, visto che ha un fratello non proprio coccoloso e una sorella spia/assassina/spadaccina/bimbetta-gelosetta-leggi pensieri altrui. Praticamente tra Bran e Arya nemmeno nella sua povera testina ha un po' di privacy!
Mi ha emozionato molto il ritorno-ripartenza di Jorah, lasciata tiepida l'incontro tra Jon e Drogon e lasciata molto molto molto perplessa il piano suicida.
Il ritorno di Gendry, così come il suo ritrovamento tra l'altro, non me lo spiego, non ora, ma ho paura (?) ci lascerà presto.
Riguardo alla Cittadella io non comprendo il motivo della scelta di Sam di andarci, a questo punto: per kebabbare Jorah? per rubare libri?
E il suo scontro coi maestri mi pone un altro interrogativo: ma se nemmeno loro credono realmente all'esercito dei non morti, questo piano della cattura non poteva scattare prima?! Prima che Jon andasse da Dany ad esempio, così ci saremmo risparmiati anche la grotta rimasta lì per secoli fino all'arrivo dello speleologo più speleologo dei 7 Regni.
Un giudizio complessivo per me non è quantificabile in cifre, ma in un meh...nih...mah...vedremo...
Ho visto la puntata, non mi è piaciuta molto. Non ho letto tutti i commenti, ormai sono troppi, ma mi sembra che il giudizio sia simile. Ho un paio di domande in fondo, cosa ne pensate?
Arrivo mooolto in ritardo, causa vacanze, e non ho letto tutte le pagine del topic, ma immagino abbiate già egregiamente (come al solito) analizzato tutto voi.
Due parole solo per dire che la puntata non solo non mi è piaciuta, ma penso di poterla tranquillamente mettere tra le peggiori di sempre. Ho lodato il ritmo delle puntate precedenti, ma quando il ritmo diventa fretta, si scade nella faciloneria.
Una puntata che mi lascia in bocca il sapore di "trailer", o peggio ancora di fanvideo riassuntivo, senza capo nè coda.
Delusione totale per Arya, uno dei miei personaggi preferiti, che si comporta, senza troppi giri di parole, da stupida. C'è di buono almeno che così Ditocorto ne esce meglio di come sembrava dai leaks...
Stessa cosa, inutile aggiungere molto altro, non ho trovato la puntata malvagia per l'evidente collage di situazioni varie, del resto nelle stagioni centrali, dove la carne al fuoco era tantissima , capitava spesso, ma per altri motivi. Buona la parte di Dany ed i Tarly, la scena di suo sarebbe ben resa grazie anche alla bravura degli attori (Randyll Tarly avrebbe meritato maggior spazio), il pathos è tuttavia un po' rovinato dalla volontà di risparmio nel far vedere un centinaio scarso di superstiti che piu' del "solenne" discorso di Dany avrebbe meritato un semplice "ok , voi quattro sfigati d'ora in poi pulirete le cacche della cavalleria Dothraki, che nessuno possa dire che Daenerys nata dalla tempesta etc etc sia venuta per inzozzare Westeros!". Sull'esecuzione incriminata, già ampiamente dibattuta, posso dire che secondo me la scelta imposta di Dany è plausibilissima con il contesto, decisamente meno l'inutile crudeltà dell'arrostimento. Molto bella la parte in cui Tarly senior avvicina a sè il figlio, è il genere di particolare che apprezzo.
Inconcepibile la scelta di Sam di "abbandonare la scuola", non ho neanche capito il senso di spiattellare l'annullamento delle nozze di Rhaegar così in sordina, ma quanti di quelli che non hanno letto i libri ne avranno colto il senso? La formazione de la compagnia del non morto, come qualcuno piu' sopra ha sagacemente apostrofato, con Jon alla guida (The King of the Northhhh ???) ed il ripescaggio di Gendry è qualcosa di quasi risibile piu' come la stessa scelta, ancora una volta, di salvare Cersei ed il suo regno dato per spacciato fino al fotogramma precedente... vabbè abbiamo già avuto le prime quattro puntate inaspettatamente decenti, di piu' non si poteva chiedere, avanti così al trotto che c'è fretta di finire...
Il 19/8/2017 at 15:19, shewolf dice:Delusione totale per Arya, uno dei miei personaggi preferiti, che si comporta, senza troppi giri di parole, da stupida.
Mamma mia, quanto ti do ragione! Piano piano i personaggi stanno peggiorando invece di evolversi...
- Arya ormai ha il chiodo fisso, rilassati un po'!
- Bran... povero Bran, ormai non c'è più e mi dispiace molto averlo perso... avrei preferito rimanesse sè stesso
- Ditocorto che si è ridotto a bambinate da 5 elementare
- Sansa dovrebbe essersi evoluta un po', ma non so, non mi convince, a volte fa la gradassa, a volte fa la finta gnorri
- Jamie sono 7 stagioni che aspettiamo che si stacchi dalla sorella e cominci a pensare con la sua testa, ormai ci ho perso la speranza
- Cersei è andata da un pezzo, adoro l'attrice, ma francamente è diventato noioso ostinarsi a tenerla lì a bere vino da 7 stagioni
- Daenerys semplicemente non cambia, fa sempre le stesse cose
- Tyrion si fa venire adesso le crisi di coscienza ?
L'unico che salvo ancora è Jon.
Ma l'arciere Anguy della fratellanza senza vessilli che fina ha fatto?
Il dietro le quinte dell'incontro Jon- Aegon Targaryen - Drogon
https://www.youtube.com/watch?v=LYzwuehCr8c
Great actors can make you believe what you’re seeing.”
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.