Guadagnano 7 punti le squadre : Blackfyre, Seaworth e Stark.
Non guadagna punti la squadra Goodbrother.
1. Casa Stark punti 61
2. Casa Blackfyre punti 41
3. Casa Seaworth punti 39
4. Casa Goodbrother 32
indovinello 1:
Ne ammiraglio ne Mandela, ma un campione e non di vela.
Coccodrillo un po' elegante, colorato e non prestante.
Spazio vuoto molto angusto, tutto intorno il fresco giusto.
Di valore era già buono lo cambiaron quasi al doppio,
era parte di un accordo per la guerra non lo scoppio,
più economico il motivo, sostituito da un gran divo.
Fu un bel viaggio di scoperta, ma da stare sempre allerta,
Gente strana da guardare e gran distanze da coprire.
E il libro da decifrar con il simbol da donar.
Punti 3
indovinello 2:
L'abbiamo conosciuta marrone
e ci siamo nutriti a vicenda.
L'abbiamo rivista in terre selvagge,
nera e con poca pazienza.
L'abbiamo vista ostentata nel tempo,
per avere potere e acquiescenza.
L'abbiamo vista da un freddo grembo
alimentare una fiamma tremenda.
L'abbiamo vista in un canale,
l'abbiamo vista navigare.
C'è chi l'ha vista e ha sospirato.
C'è chi l'ha vista e si è indignato.
C'è chi l'ha vista e si è commosso.
C'è chi l'ha vista e si è subito scosso.
C'è chi l'ha vista e l'ha temuta.
C'è chi l'ha vista dove doveva star muta.
punti 3
Indovinello 3:
La prima volta non andò bene ;
ma prendemmo una stanza speciale
e l'esito fu trionfale.
DINDIN ...Quello che c'era di nuovo
era un ovattato suono ,
chiaro e delicato ,
lamine di metallo come un tintinnio
di campanelle alla memoria richiamato .
SSSST ...questo è un segreto che non si può dire
lui lo ha voluto fino alla fine custodire .
Dalla Russia con amore
al Bel Paese e agli Usa
sempre accolto con calore .
Due sono le magiche parole .
Fantasia che sulla sua scia ti porta via
e musica che ti permette
di non vederne i più cruenti aspetti
che all'origine non erano di certo difetti .
Arriva il Natale e l'albero è da decorare .
Mille luci accolgono i parenti
e tutti cominciano a saltellare
come bambole meccaniche
quando scocca l'ora
in cui il regalo è da scartare .
RIIIP ... Qualcosa di futile , qualcosa di utile ,
qualcosa dalla forma non regolare ,
qualcosa di speciale .
Ma un regalo troppo particolare
un po'di invidia può provocare .
SQUIT SQUIT ... C'è una battaglia da ingaggiare
con chi te lo vuole rubare .
Guarda fuori dalla finestra
l'inverno indossa il suo vestito da festa :
fiocchi di neve veloci vorticano
tra gli abeti di una foresta .
Quasi quasi si intravede un magico castello
come quello di una barbie intraprendente .
Cioccolato caffè tè
meglio del Sud niente c'è !
Paesi vicini paesi lontani
con le loro vesti tradizionali .
Ed ecco arrivare anche un fata
con il suo abito rosa confetto
con il bel principe a braccetto
in mezzo a garofano e gelsomino
gerbera e giglio
iris e mughetto .
Tutto ciò un sogno può sembrare
e sicuramente lo capirai
la mattina dopo
quando ti sveglerai abbracciata
a chi con te hai sognato .
punti 3
Indovinello 4:
Ho forma temporanea o permanente.
Per alcuni sono indifferente,
per altri la negazione di un diritto
che non ammette inadempienze.
Un non-luogo strutturato.
Una piazza senza edifici.
Freddi venti, una corrente
vi porta un pubblico privato.
Tra dialettica e sacrifici
ognuno vi aspetta il suo presente.
Ho una bellezza unica e splendente
che mi rende assai attraente,
tanto che il sole
mi bacia continuamente.
Vestire leopardata non mi piace
perché sono una tipa raffinata.
Se mi alzo do piacere davanti e dietro,
ma se sto giù
dovrai aspettare il tuo momento
e guardare gli altri, uno dopo l'altro.
Tienilo alto, tienila tesa, tutti insieme per difesa
spalla a spalla, fianco a fianco, ti sostengo se sei stanco
di scavare quelle fosse, di piantare ogni paletto
di tirare quelle reti ed osservare ogni difetto
Tutto inutile è a volte, se ti trovano dei buchi
basta girar sopra o intorno o strisciare come bruchi
Un pitone gravato dalle ferite
piange alla luce del sole,
non si sposta, resta mite;
uccelli neri tra le nuvole.
punti 4
Abbiamo deciso di mettere in palio un premio speciale per chi vincerà l'ultimo turno.
Una settimana (non di più) in compagnia del concilio ristretto per un componente della squadra. Nella loro chat privata.
In caso di ex equo, un componente per ognuna delle squadre vincitrici.
Stiamo discutendo se mettere in palio qualcos'altro
Segnaliamo una modifica nell'indovinello n. 4.
Seconda strofa, quarto verso: "porta" invece di "porto"
Buonsalve
Con un po' di ritardo, vi fornisco una spiegazione del secondo indovinello del turno 9.
Le tre strofe avevano lo stesso incipit "cielo sereno terra scura", traduzione del primo verso del ritornello de "a cimma", brano di De André che tratta la preparazione di una pietanza.
Questo indizio doveva instradarvi sulla natura della soluzione.
Sole e Luna Luna e Sole
la nostra storia è stata dura
sangue e sudore per strane parole
ma il puma non ci trova spenti
sotto la Croce del Sud noi
festeggiamo e stringiamo i denti
ai serpenti penseremo poi
Questa strofa vi forniva la collocazione geografica; provo a sviscerarla nel modo che ritengo più logico.
"la nostra storia è stata dura sangue e sudore per strane parole...sotto la Croce del Sud noi festeggiamo e stringiamo i denti" : un popolo che ha sofferto a causa di invasori stranieri, dell'emisfero meridionale, volendo dell'America latina, dove la Croce del sud ha accezioni che vanno oltre l'astronomia. E che a quanto pare si accinge a festeggiare.
"Sole e Luna Luna e Sole...ma il puma non ci trova spenti...ai serpenti penseremo poi " : i tre livelli di vita Inca, legati alla loro cosmogonia, rappresentano rispettivamente il mondo superiore del cielo (l'animale di riferimento è il condor, ma era tropo easy), questo mondo nel presente, il mondo dei morti, l'oltretomba. Gli Inca adottavano (e viene ancora adottata dalle popolazioni andine) una loro rappresentazione simbolica, la croce andina o quadrata, che oltre ad indicare i tre livelli, si rifaceva alla costellazione della croce del sud. Tale simbolo presenta un foro centrale, che rappresenta il cerchio della vita e "l'ombelico del mondo", Cusco. Insomma... Cusco, Ande, Inca, ci troviamo in Perù e va ricercata una pietanza andino-peruviana.
la legna è tagliata e pronta al fuoco
la pietra è levigata e ripulita
la mannaia ha fatto il suo gioco
cinque tagli ed ora che la notte è finita
il piccante carnevale dona ciascuno un colore
ma con lo stesso verde contenitore
sotto la terra si gode il calore
La Pachamanca prevede la cottura al riverbero, con pietre riscaldate, in una buca del terreno, poi ricoperta a formare un forno. Solitamente vengono impiegati 5 tipi di carne (manzo, maiale, agnello, pollo, porcellino d'india), speziati ognuno in un modo differente, lasciati ad insaporirsi una notte, avvolti in foglie di platano nelle quali vengono cotti.
L'indovinello poteva concludersi qua, ma volevo fare tre strofe e quindi mi sono sbizzarrito con una terza che riguarda il modo in cui il piatto viene servito e consumato.
seduti o sulla terra dura
il lavoro è ormai finito e ricevuto
da amici vivace, bianco, minuto
e per tutti dalle alture al mare parallelo
le figlie della terra che restano nascoste
quelle che insieme si ergono nascoste
quelle che sotto il Sole puntano il cielo.
Si tratta di una tipica pietanza festiva e da pasto collettivo, talvolta consumata semplicemente a terra su una tovaglia. Le carni sono accompagnate da una salsa di rocoto, formaggio e huacatay (il japchi). Segue un altro riferimento morfologico al Perù ed infine i contorni più comuni: patate, patate dolci e manioca / fave / mais.
Sottolineo infine che se vi fa piacere potete condividere i vostri ragionamenti circa i tre indovinelli, specie quelli giusti.
" Sono io la tempesta, mio lord. La prima tempesta e l'ultima "
Volevo essere il re del mare, ma all'anagrafe sbagliarono una lettera
Ooook!!!! Condividiamo volentieri i nostri ragionamenti (sia quelli giusti che quelli sbagliati).
Comincio io spiegando il primo: ecco come siamo venuti a conoscenza dell'esistenza della tizia dal nome lunghissimo: Maria Luisa Caceres Diaz de Arismendi.
Cita
Nata tanti anni fa in una terra lontana, dove le montagne di ferro piangono e i condor smettono di volare. Dove i roditori pesano come delle persone e i serpenti le persone potrebbero ingoiarle.Educata come moglie. Coinvolta in una guerra per la libertà ma mai abbassando la testa, nemmeno nel più profondo dolore.
Imprigionata e spaventata ma fiera. Per una bambina mai vissuta. Per un nonno mai nonno. Per uno zio mai zio.
Sempre fiera. Esempio e ispirazione. Deportata in un altro continente, oltre l’oceano, ma ancora esempio, sulla bocca del liberatore, per il liberatore, anche valendo venti come lui, cinquemila come lui, come i cinquemila mercenari inglesi in aiuto.
Fuggita, in un altro continente, ma sempre esempio, sempre ispirazione.
Finita la guerra e conquistata la libertà, tredici per compensare, non come Giovanna D’Arco.
Parto col dire che all'inizio non abbiamo affatto dato per scontato che si parlasse di una persona, ma la convinzione è maturata ragionando bene su alcune delle parole usate (moglie, esempio, deportata...). E' diventato quindi chiaro che fosse la storia di una donna, o meglio di un'eroina. Sudamericana, a giudicare dalle indicazioni geografiche-naturalistiche (montagne di ferro, condor, capibara...). A quel punto è bastato cercare in rete le eroine nazionali dei diversi paesi del Sud America (facendo lo slalom tra gli articoli sulla drogaindovinate cosa mi usciva infatti cercando "eroina+venezuelana/colombiana/brasiliana ecc??) e spulciare le loro bio. Nonostante la numerosità delle papabili candidate e nonostante la fatica a reperire notizie in italiano su Luisa Caceres, una volta raccolte queste poche, scarne notizie, tutto coincideva.
Educata come moglie.
Ricevette un'educazione tipicamente atta a farne moglie e madre, ed in effetti andò sposa giovanissima ad un uomo molto più grande di lui, un governatore della neonata repubblica venezuelana.
Coinvolta in una guerra per la libertà ma mai abbassando la testa, nemmeno nel più profondo dolore.
Imprigionata e spaventata ma fiera.
Sia la sua famiglia di origine che il marito erano invisi agli spagnoli, che volevano riconquisatre il Venezuela. La stessa Luisa fu fatta prigioniera e torturata mentre era incinta della prima figlia, ma non tradì mai il marito.
Per una bambina mai vissuta. Per un nonno mai nonno. Per uno zio mai zio.
La bambina nacque morta. Il padre e il fratello furono uccisi.
Sempre fiera. Esempio e ispirazione. Deportata in un altro continente, oltre l’oceano, ma ancora esempio, sulla bocca del liberatore, per il liberatore, anche valendo venti come lui, cinquemila come lui, come i cinquemila mercenari inglesi in aiuto.
Deportata come ostaggio in Spagna, ancora rifiutò di tradire la causa patriottica del marito e di giurare fedeltà al re di Spagna. Il liberatore è ovviamente Simon Bolivar. Oggi, la moneta venezuelana si chiama proprio bolivar in onore del suo eroe nazionale. L'effigie di Luisa è sulla banconota da 20 e su quella da 5000.
Fuggita, in un altro continente, ma sempre esempio, sempre ispirazione.
Fu un inglese ad organizzare il suo trasferimento negli States, dai quali passò prima di riuscire a tornare in patria. Ma su questa parte della sua storia siamo riusciti a trovare poco.
Finita la guerra e conquistata la libertà, tredici per compensare, non come Giovanna D’Arco.
Riuscì infine a tornare a Caracas, dove visse serenamente fino alla morte. Ci sfugge il legame col 13 e con Giovanna d'Arco. Abbiamo pensato alla numerosità della prole che mise al mondo (a differenza di Jeanne) ma di figli ne ebbe "solo" 11, che arriverebbero a 12 contando pure la primogenita morta. Di certo "compensò" il suo travaglio con una vita lunga e felice ed un giusto riconoscimento da eroina in patria, cosa che non si può dire della pulzella d'Orleans, tradita dai suoi e morta giovanissima, ma il senso del "tredici" continua a sfuggirci...poco male perchè, quadrando tutto il resto, non abbiamo avuto dubbi che fosse questa la risposta giusta da dare!
La soluzione del terzo indovinello è Frida Kahlo.
Il primo elemento identificato è stata la citazione di Andrè Breton nell'ultima strofa:
"Piuttosto la vita che i prismi senza spessore
anche se hanno i colori più puri."
ma la svolta è stata nel ricercare i versi successivi che mi hanno condotto al nome Frida Kahlo.
Appena letto il nome ho capito che poteva essere la strada giusta:
La cucaracha è una canzone messicana.
Breton fu un suo amante.
La ricerca definitiva è stata "Frida Kahlo 3 11 3"; avevamo pensato fosse una data ma era qualcos'altro...
Convinti ormai della soluzione siamo andati a caccia di conferme nelle varie strofe:
Prima strofa
3 11 3: Frida a diciotto anni rimase vittima di un incidente stradale in cui tra le altre cose la colonna vertebrale le si spezzò in tre punti, alla gamba sinistra riportò 11 fratture ed ebbe l'osso pelvico spezzato in tre punti.
Seconda strofa
Dall'inciedente dovette passare anni di riposo ingessata ed allettata e i genitori le comprarono letto a baldacchino con uno specchio sul soffitto.
Terza strofa
Di questa parte sulla biografia di Wikipedia abbiamo trovato che Frida ed il marito decisero di vivere in due case separate, collegate da un ponte, in modo da avere ognuno i propri spazi "da artista". Poi divorziarono a causa del tradimento di lui con Cristina Kahlo, la sorella di Frida.
da qui in poi eravamo molto più che sicuri della soluzione, i riferimenti successivi che colgo sono legati alla sua vita ricca di dolore e alla forte identità messicana.
Eccoci dunque arrivati all'ultimo turno!
Le risposte degli indovinelli del Turno n.10 erano :
1. Marco Polo ;
2. Bufala ;
3. Lo Schiaccianoci ;
4. La Barriera.
Guadagna 7 punti Casa Stark .
Gadagna 3 punti Casa Blackfyre.
Non guadagnano alcun punto Casa Goodbrother e Casa Seaworth.
Vincitore del Gioco dei Reali è Casa Stark con 68 punti.
Secondo posto per i coriacei Blackfyre con 44 punti.
Seguono Casa Seaworth con 39 e Casa Goodbrother con 32 punti.
Complimenti vivissimi a Casa Stark che con costanza ha perseguito l'obiettivo fino all'ultimo indovinello. Ai suoi componenti va la gloria per la meritatissima vittoria e,naturalmente, la mano del nostro beneamato Sovrano.
Fatene buon uso !!!
Purtroppo nessuna delle squadre è riuscita ad aggiudicarsi i premi extra in palio in quest'ultima tornata.
Curiosi di sapere di cosa si trattava?
Vi svelo l'arcano. Oltre a passare una settimana nel Concilio Ristretto,avreste guadagnato :
1. Un dolce da parte del nostro senza volto;
2. Un regalo da parte mia;
3. Una serata con il nostro Aegon.
Concludo ringraziando tutti i partecipanti e chi ci ha aiutato nell'organizzazione.
Un mio personalissimo ringraziamento al Re che si è prestato a questo gioco,pur non essendo il ruolo propriamente nella sua indole e ai miei due fidi colleghi che mi hanno accompagnata in questa avventura.
Complimenti davvero ai vincitori
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"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
Complimenti agli Stark
Che bravi! Io non sarei mai riuscita a risolvere tutti quegli indovinelli
Complimenti al team Stark e complimenti agli organizzatori
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Gioia e gaudio! Gli Stark partono male, ma poi............
Grazie a tutti per i complimenti (anche su telegram)!
Grazie agli ideatori del gioco, per averci fatto disper...ehm....divertire tanto!
Ma...........GRAZIE soprattutto ai miei prodi, fidi e fantastici compagni di squadra, anzi.....di branco! Delle notti insonni così non le passavo da tempo!!! Alle instancabili ricercatrici Lyra Stark e SerGult, che hanno googlato tutto lo scibile umano con una pazienza che i certosini possono solo sognare (ed io invidiare). Ai lampi di genio di Lady Monica, che ci piombavano in chat come tornadi (assieme alle sue ricette di gelati....gnam!). Al sommo Viserion che, per quanto dica di essere stato inutile, con le sue riflessioni oserei dire da maieutica socratica, ci ha riportato più volte sulla terra durante i nostri voli pindarici. A Menevyn, che è riuscito a contribuire in maniera decisiva alla causa nonostante la difficoltà che abbiamo avuto ad interagire con continuità. E naturalmente anche ad Iceandfire che, pur non facendo più parte della squadra e del gioco, è stata decisiva per la nostra "messa in moto" iniziale.
PS: sì sì.....voi credete che noi stiamo festeggiando...in realtà rosichiamo per Marco Polo, che avevamo capito, ma abbiamo risposto il Milione per "il libro da decifrare".
Complimenti agli Stark è un ringraziamento agli organizzatori
Complimenti a tutti vincitori, organizzatori e partecipanti!
Personalmente ho capito che il mio amore per gli indovinelli non è corrisposto ma " molto umilmente" faccio i complimenti alla mia squadra che nonostante le difficoltà iniziali non si è arresa ed ha continuato a combattere
Un po' di orgoglio Blackfyre ci stava bene.
P.s un po' ( pochino pochino) mi mancheranno gli indovinelli :P
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
E così, siamo giunti alla fine di questa spietata contesa.
Comincio dai vincitori. Ha vinto la squadra con più costanza: in testa per quasi dieci turni, non hanno mai visto accorciarsi in maniera considerevole il proprio vantaggio, anzi, lo hanno addirittura aumentato. Banalmente, sono stati i più bravi. Una vittoria meritata. Complimenti alla nobile Casa Stark (che ora offre da bere).
Complimenti anche agli altri partecipanti, dai composti Seaworth della leggiadra Lady Dragonsnow, ai membri dell'equipaggio dello Spiedo dei mari, il leggendario vascello arcobaleno al comando del romantico Capitan Joramun.
Un plauso anche ai membri del concilio ristretto per aver lanciato l'iniziativa e per averci accompagnato in questi due mesi con i loro indovinelli (più o meno satanici).
E poi, i miei compagni di squadra, a cui vanno i miei complimenti, i miei più sentiti ringraziamenti ed un forte abbraccio.
In questi due mesi sono stati fantastici, lottando senza mai mollare, soprattutto nei momenti più difficili, quando nessuno avrebbe più scommesso su di noi. La loro abnegazione, il loro spirito di sacrificio, la loro voglia di lottare mi hanno dato la spinta per dare sempre il massimo.
Ad un certo punto, nessuno avrebbe scommesso su una nostra rimonta... ma non avevamo ancora sentito la campana, e abbiamo dimostrato di non essere una squadra scarsa, ma una squadra granitica. Grande cuore e grande risultato collettivo. Orgoglioso di essere stato vostro compagno.
Dell'esperienza Blackfyre, che oggi ha termine, porterò un bel ricordo.
Grazie, per aver scelto questa squadra.
Grazie, per esserlo stato!
Assenzio ed erba pipa.