Contest terzo round a tema oroscopo.

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cut

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Ehm...ehm...scusate animatrici, ma mi son perso 2 versi per strada...potrei apportare una modifica?

Se li mandi a me o Lady Monica provvediamo noi alla modifica, così da evitare qualsiasi fraintendimento :)

In attesa dei versi mancanti del componimento di Aegon...

intanto metto le mie prime impressioni per entrambi i nuovi scritti:

Aemon:

Aegon(incompleto...) XD

Finalmente qualcosa si muove XD

Modifica effettuata!

Grazie dell'assistenza XD

Contest scrittura creativa

Titolo: i 12

Contest di Scrittura Creativa

Titolo: La scelta?

Caratteri: 4998

Una volta una persona mi disse che le cose succedono per caso, ma non a caso. Ancora oggi non so se crederci, ma il modo in cui io incontrai l'Amore fa sicuramente riflettere sulla frase.
Ebbe tutto inizio in un tipico pomeriggio texano di novembre, circa 16 anni fa. Io e Carolyn eravamo nel bel mezzo di una litigata, come spesso accadeva in quel periodo. Ero sicuro che lei mi tradisse, ne avevo le prove, ma lei continuava a negarlo. In generale era molto strana allora. Quel pomeriggio io persi totalmente la pazienza e non sopportando più la situazione, presi la moto e andai via.
Non so per quanto tempo vagai, riflettendo sul rapporto con la mia fidanzata, la donna che avrei voluto sposare, ma la cosa strana accadde dopo. Ad un certo punto, quand'ero in periferia, mi morì la moto e andai a cercare aiuto nelle vicinanze. La prima persona che trovai fu un uomo strano, di uno dei villaggi fuori città. Era vestito come gli indiani dei film western e indossava un copricapo strano. Lo trovai bizzarro, ma di quei tempi girava molta gente strana. L'uomo non mi aiutò con la moto, ma mi prese le mani e mi fissò profondamente negli occhi. Ero terrorizzato e affascinato dal suo sguardo, era come se mi leggesse dentro. Dopo un un momento che parve eterno, mi disse una semplice frase: "I nati sotto il segno del serpente, come te, non lasciano nulla al caso. Segui il tuo totem, segui il serpente e troverai l'Amore. Lo riconoscerai dal profumo di vaniglia". Rimasi in uno stato tra il sorpreso e il perplesso, ma poi mi ripresi e andai a cercare aiuto. Lo trovai e tornai a casa, sempre pensando alle parole di quello che solo di recente scoprii trattarsi di uno sciamano, una figura religiosa delle antiche tribù.
Arrivato a casa mi crollò il mondo addosso. Ci misi poco a capire quel che era successo. Lei non c'era più. Carolyn era sparita e tutte le sue cose con lei. Non l'avrei mai più rivista, ma allora non potevo saperlo. I tempi successivi fui molto disperato, ma come con ogni cosa, il tempo aggiustò tutto e pian piano mi ripresi. Col tempo molte cose caddero nel dimenticatoio. Più reprimevo i ricordi di Carolyn, più ricominciavo a vivere. Gli anni passarono e tutto tornò per me alla normalità. Trovai un altro lavoro, mi trasferii in un'altra parte della città e trovai anche un'altra donna. Ero sereno e vivevo la mia vita in tranquillità assieme a Violet.
Una sera sentii per caso una apparente telefonata di Violet ad un altro uomo, da lì ricominciarono i sospetti. Un pomeriggio, ormai un anno fa, mi ritrovai a vivere un deja-vu e ci fu con Violet una accessa litigata. Come ben si sa, la storia si ripete sempre e di nuovo io lasciai casa per andare a vagare per la città, riflettendo, con l'unica differenza che stavolta ero a piedi. Passando davanti ad una bacheca vidi l'annuncio di apertura di un nuovo locale, "The Piton", che nome curioso, pensai. Guardai la data di apertura e vidi che era aperto già da qualche settimana e non era nemmeno lontano da lì. Decisi che per distrarmi dai miei pensieri, ci sarei andato.
Avvicinandomi, cominciarono ad apparire cartelli verso il locale, sui quali le frecce erano disegnate tutte come serpenti. Seguii quelle frecce insolite e quando arrivai davanti al locale, la vidi entrare: era la donna più bella che io avessi mai visto. Mi fermai e la osservai da una finestra, cosa avrei dovuto fare? Ad un certo punto questa mi vide e mi sorrise dalla finestra. Ricambiai il sorriso, il quel momento nel mio cuore avevo già compiuto la mia scelta.
Mi voltai e tornai verso casa, a cercare di sistemare la mia relazione. Assorto nei miei pensieri, percorsi la strada verso casa, finchè SBAM! Mi scontrai frontalmente con una ragazza. "Scusami tanto, ero assorto nei miei pensieri". Lei mi rispose "Si figuri, anche io lo ero", mentre raccoglievo la borsa che le era caduta. Quando poi la vidi in faccia mi venne un colpo, era come vedere un fantasma del passato. Ad occhio e croce la ragazza aveva circa 15 anni. Era molto bella. Aveva i capelli rossi, come me, e degli occhi di un blu intenso che conoscevo fin troppo bene, perché li vedevo allo specchio ogni mattina. Per il resto era l'immagine ricalcata di Carolyn. Lei mi sorrise e io, ricambiando il sorriso, le porsi la borsa. La ragazza mi ringraziò e continuò per la sua strada. Quando mi passò di fianco sentii il suo profumo: vaniglia. In quel momento mi ricordai improvvisamente dello sciamano di tanti anni prima e riflettei sulla giornata. Mi voltai c'era ancora un diario. Lo raccolsi e lo aprii, c'era nome e indirizzo.
Tornai a casa e parlai con Violet, le raccontai tutto. L'indomani andammo dall'indirizzo e mi aprì una persona che non vedevo da anni: Helen, la sorella di Carolyn, quest'ultima venuta a mancare qualche mese prima in un incidente.
La ragazza aveva perso la madre, ma incontrato il padre. Ogni tanto mi chiedo ancora cosa sarebbe successo se fossi entrato nel Piton, avrei incontrato l'Amore che ho ora? Probabilmente non lo sapremo mai.

Si conclude stasera il Terzo Round del Contest di Scrittura Creativa!!

Il termine delle votazioni è mercoledì 3 maggio, ore 22.00.

Ecco i link agli scritti partecipanti:

hacktuhana - Oroscopo del giorno.

AemonTargaryen – Zodiaco cinese.

Aegon il mediocre: sotto il segno del Cancro.

DaenerysArya2510: Il flagello dei Gemelli

Aeron Plain: I 12

Lady DragonSnow – La scelta?

Buon voto a tutti! :)

Ho ricontato i caratteri, sono 4994, ho sbagliato a scrivere. Ma poco male, sono comunque entro il limite.

EDIT: Non manca lo scritto di hacktuhana?

Beh dai tre nuovi scritti non è male!

ps.

@Costanza

EDIT: Non manca lo scritto di hacktuhana?

Gombloddooooo XD

Oroscopo del giorno (hacktuhana) --> Simpatico e dissacrante, ma sei andato fin troppo col freno tirato, potevi sbizzarrirti di più. ;) In alcuni casi la disposizione grafica del testo tende un po' a confondere, forse una maggior cura avrebbe facilitato il compito al lettore. In generale il tema specifico che hai scelto aveva ottime potenzialità, ma a mio avviso ti sei tenuto troppo stretto.

Oroscopo cinese (AemonTargaryen) --> La prima volta che l'ho letto non mi è piaciuto. Ho pensato ad un pastiche, un guazzabuglio tematico e linguistico dove si accavallano suoni e argomenti in modo un po' cacofonico. Poi l'ho riletto, e ho iniziato ad apprezzarne la musicalità, e mi sono stupito, perché l'andamento delle rime è un po' ubriaco (Baudelaire che ci sta a dire nell'ultimo verso prima dell'ultimo ritornello?) e i termini non italiani avvitano la lettura, ma alla fine l'effetto è gradevole... un po' come quei quadri i cui singoli elementi non convincono se presi di per sé ma il cui effetti d'insieme è inaspettatamente piacevole. Poi l'ho riletto ancora una volta facendo più attenzione ai rimandi e alle citazioni, che se pure qui non costituiscono un gioco di arguzia, fanno sempre piacere. Con questo non intendo dire che gli aspetti che mi hanno colpito negativamente alla prima lettura non ci siano più - l'esempio più straniante è il termine cassintegrato riferito al povero toro, che è una sincope lessicale à la Rino Gaetano dove Rino Gaetano non si fa vivo né prima né dopo nel testo - ma sicuramente gli aspetti positivi alla lunga sono quelli che restano alla mente.

Sotto il segno del Cancro (Aegon il Mediocre) --> Molto musicale la forma e intrigante il contenuto, la metrica ricorda a sprazzi le canzoni degli Hobbit di Tolkien, e non lo dico in senso negativo. L'unico appunto che mi sento di fare è forse un'eccessiva lunghezza: leggere lo zoo zodiacale è sicuramente divertente, e sicuramente al lettore piacerà andare a ricercare come hai descritto il suo segno e chiedersi a quale esperienza specifica tu ti voglia riferire, ma alla lunga può affaticare un po' la lettura.

Il flagello dei Gemelli (DaenerysArya2510) --> Ho trovato il tuo racconto intrigante, fino all'ultimo mi sono chiesto dove volessi arrivare a parare. Il tono è leggero, come di un racconto della nonna, e dà al testo un andamento gradevole e accattivante. Forse il finale poteva essere strutturato un po' meglio, nel senso che la "maledizione" dei gemelli poteva essere svelata in un modo un po' più teatrale e ad effetto, visto che è il fulcro del racconto. Nota: Bala alla fine del racconto diventa Bela, immagino sia una piccola svista.

I 12 (Aeron Plain) --> Come sempre dimostri di essere un maestro delle ambientazioni. Mettere le divinità greche nel mondo moderno non è un'idea originale, ma l'hai tratteggiata in modo personale e interessaante. La storia regge ed è decisamente ben fatta, ma il finale è troppo debole per ritenerla autoconclusiva. In parte questo era anche un aspetto del tuo racconto del contest precedente, ma in questo caso è maggiormente accentuato.

La scelta (Lady DragonSnow) --> Un racconto molto dolce, scritto in modo semplice e senza fronzoli, mi immagino il protagonista davanti ad un buon bicchiere di vino che racconta la sua storia al barista di turno. E proprio riflettendo su questa atmosfera mi sono reso conto che quello che pensavo fosse un difetto - l'eccessiva prolissità di alcuni passaggi - in realtà si colloca bene nel quadro d'insieme che hai voluto costruire.

Per i voti mi prendo un po' di riflessione.

Danya:

Aeron:

Costy:

Il racconto di Aeron mi ha ricordato la saga di Percy Jackson. (Non credo sia uno spoiler).