15 ore fa, Vendrick ha scritto:la legalizzazione della prostituzione è una vera schifezza
15 ore fa, Vendrick ha scritto:La legalizzazione della cannabis non danneggerebbe più di tanto le mafie
Meglio quindi la situazione odierna?
Vorrei comunque ricordare che legalizzazione e liberalizzazione non sono la stessa cosa.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
39 minuti fa, Phoenix ha scritto:
Meglio quindi la situazione odierna?
Sulla marijuana penso che la sostanza non sia particolarmente dannosa per l'organismo rispetto all'alcol, quindi ho voluto solo precisare che il danno economico alle mafie sarebbe quasi trascurabile, sulla prostituzione ho sviluppato negli anni un parere diverso, 9 anni fa quando frequentavo il liceo ero assolutamente a favore, poi mi sono informato e devo dire che l'immigrazione di donne disperate da paesi del terzo mondo recluse nei bordelli e sfruttate dai soliti lazzaroni, che andrebbero resi concime per maiali, è un qualcosa di intollerabile
1 ora fa, Vendrick ha scritto:sulla prostituzione ho sviluppato negli anni un parere diverso, 9 anni fa quando frequentavo il liceo ero assolutamente a favore, poi mi sono informato e devo dire che l'immigrazione di donne disperate da paesi del terzo mondo recluse nei bordelli e sfruttate dai soliti lazzaroni, che andrebbero resi concime per maiali, è un qualcosa di intollerabile
Mi pare ovvio che se il concetto è "manteniamo lo stesso modello vessatorio e ci limitiamo a spostarlo dalle strade a dentro le case" allora parliamo di una roba destinata al fallimento. Se parliamo di strutture in cui donne che liberamente (magari in maniera consociata) scelgano di praticare l'attività possano stare, fuori da dinamiche di sfruttamento, in cui ci sono per legge presidi sanitari ed assistenza legale, allora il concetto comincia a cambiare.
1 ora fa, Vendrick ha scritto:Sulla marijuana penso che la sostanza non sia particolarmente dannosa per l'organismo rispetto all'alcol, quindi ho voluto solo precisare che il danno economico alle mafie sarebbe quasi trascurabile
L’ultima relazione del Dipartimento delle Politiche Antidroga (consultabile qui) chiariva come il solo ricavo degli introiti relativi alla cannabis in Italia superi i 6,3 miliardi di euro. Non proprio bruscolini.
Il 14/7/2023 at 14:57, Maya ha scritto:valori sono ancora elevati (in Italia fuma una persona su quattro over15Y), ma più bassi rispetto ai primi Anni '90
Quindi nessun problema, allora tutto a posto
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
No, il problema c’è ed è gravissimo: 1 persona su 4 è tanto. Per di più così giovani…
Tuttavia, credo sia giusto e utile affrontare la questione del tabagismo in Italia nella sua interezza, ammettendo sia che lo scenario resta piuttosto grave, sia che in effetti in qualche modo è migliore di trent’anni fa.
Eviterei la polemica per il gusto della polemica, attribuendo considerazioni che non sono state dette o tirando conclusioni che non sono state tratte.
Se in Italia ci sono ancora molti minorenni che fumano nonostante la legalizzazione del settore, mi chiedo se una legalizzazione della cannabis avrebbe un successo migliore. Sì, ci sono Paesi che l'hanno fatto con successo come Olanda e Uruguay, ma l'Italia ha caratteristiche diverse rispetto a loro sotto moltissimi punti di vista ed una replica del loro successo non è scontata. Parlando con diverse persone più o meno mie coetanee, mi rendo conto di come non ci sia percezione del fatto che la distinzione tra droghe leggere e pesanti fondamentalmente è molto capziosa. Fumare uno spinello una volta non ti spingerà automaticamente a proseguire in tal senso né a tirare coca il weekend successivo, ma fumare spinelli regolarmente bene non fa. L'effetto distruttivo sul cervello sarà più lento, ma ci sarà comunque.
19 ore fa, Vendrick ha scritto:sulla prostituzione ho sviluppato negli anni un parere diverso, 9 anni fa quando frequentavo il liceo ero assolutamente a favore, poi mi sono informato e devo dire che l'immigrazione di donne disperate da paesi del terzo mondo recluse nei bordelli e sfruttate dai soliti lazzaroni, che andrebbero resi concime per maiali, è un qualcosa di intollerabile
Avevo letto anche io qualcosa del genere in passato, sempre relativamente al caso tedesco. Penso che nella nostra situazione la legalizzazione, e non la liberalizzazione sia la cosa migliore. È un settore scivoloso, ma reprimerlo sarebbe peggio e lasciare le cose così come sono pure non va bene.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
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- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
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- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
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8 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:La distinzione tra droghe leggere e pesanti fondamentalmente è molto capziosa.
La distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti è semplicemente verità scientifica.
Poi si può legittimamente fare la scelta, ma a quel punto è una scelta politica, di ignorare tale dato perché il principio cui ci si ispira è quello del "consumarne tanto comunque bene non fa".
E risiamo da capo a dodici: se il principio è "consumarne tanto comunque bene non fa" allora coerenza vorrebbe che tale discorso fosse applicato anche a caffè, junk food, carne rossa eccetera.
14 ore fa, joramun ha scritto:E risiamo da capo a dodici: se il principio è "consumarne tanto comunque bene non fa" allora coerenza vorrebbe che tale discorso fosse applicato anche a caffè, junk food, carne rossa eccetera.
Questo se si ragiona rigidamente. Il fatto che nel corso degli anni siano stati legalizzati prodotti e comportamenti più o meno dannosi per mille e uno motivi, magari non sempre razionali, non implica necessariamente sdoganarne di nuovi. Questo può essere fatto solo se vi è una chiara ed evidente utilità sociale di ritorno. È il caso della cannabis? Io ho i miei dubbi, poi ognuno si fa giustamente le sue analisi. Su una cosa però penso concordiamo: la situazione attuale non va bene e chiudere gli occhi e far finta che sia tutto normale è un comportamento molto ipocrita. Quello su cui non concordiamo è il kit di rimedi.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
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14 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Questo se si ragiona rigidamente.
Ahhh, ok. Quindi non bisogna ragionare rigidamente. Perché da frasi tipo "le droghe sono tutte uguali" e "non c'è distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti" avevo capito che invece il criterio fosse proprio la rigidità.
14 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Su una cosa però penso concordiamo: la situazione attuale non va bene e chiudere gli occhi e far finta che sia tutto normale è un comportamento molto ipocrita.
No ipocrita sono questi salti mortali per difendere la gigantesca incoerenza di un governo che fa il proibizionista solo con chi conviene.
Perché nel paese del "buon cibo" e delle "nostre eccellenze enogastronomiche" non conviene andare a dire al salsicciaro che una salsiccia al giorno fa più male di una canna al giorno, o all'imprenditore del vino che (testuale dall'articolo precedentemente postato) "non esiste un consumo di alcol che non sia nocivo".
6 minuti fa, joramun ha scritto:Ahhh, ok. Quindi non bisogna ragionare rigidamente. Perché da frasi tipo "le droghe sono tutte uguali" e "non c'è distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti" avevo capito che invece il criterio fosse proprio la rigidità.
Sì, ho anche argomentato su questo punto per spiegare cosa intendessi ma "stranamente" hai dimenticato di quotare quel pezzo. E vabbè, sarà per la prossima volta.
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David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
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So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
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- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
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Io dichiarerei l' inutilità sociale delle droghe leggere o pesanti che siano. L' equivalenza droga alcool vale solo nei rispettivi abusi. Il vino e gli alcolici in genere si portano dietro una cultura, una storia, uno stare insieme che valgono molto di più di uno spinello fatto girare in un gruppetto di fattoni.. Una tavolata tra amici con il vinello sfigato del parente di turno ha molta più utilità sociale rispetto a una tavolata con strisce di coca in cui ognuno si tiene per se stesso gli effetti.
A proposito dell'alcool: recentemente è stato sfatato il mito che in quantità moderate non faccia male o faccia addirittura bene (il famoso bicchiere di vino a pasto).
E' un alimento cancerogeno pure a basse quantità, anche se ovviamente il rischio aumenta in proporzione alla quantità assunta.
Dal sito del ISS: L'11% circa di tutti i casi di cancro causati dall'alcol nella Regione europea dell’OMS sono legati a consumi quotidiani “moderati”, non eccedenti una bottiglia di birra (500 ml), 2 bicchieri di vino (200 ml) o 60 ml di superalcolici al giorno.
Provate a togliere il rosso agli italiani...
Per cui si ritorna a quanto detto da me, oltre che @Ser Balon Swann a inizio discussione. La presenza di prodotti e comportamenti poco utili ma tollerati per vari motivi non implica autorizzarne altri se non vi è un chiaro beneficio o solo perché "lo fanno gli altri".
Nel caso della cannabis, un paio di motivi teoricamente buoni per legalizzarla è offrire un prodotto meno alterato possibile al consumatore e recuperare un indotto che altrimenti rimarrebbe in nero. Questo però non sarebbe privo di conseguenze. Siamo sicuri che la criminalità organizzata come alternativa non punterebbe massicciamente sulle droghe pesanti con tutte le conseguenze del caso? Quanto verrebbe eroso il guadagno dell'erario considerando che la legalizzazione porterebbe probabilmente ad un aumento dei consumatori e quindi anche di chi avrà problemi di salute più o meno gravi a causa dell'abuso di sostanza? Sono ragionamenti da fare prima di saltare sul carro del libertarismo e accusare con facilità gli altri di ipocrisia.
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