Capitoli 17-20
Grazie
Mi manca ancora il pov di Ned :)
Bellissimo il capitolo di Bran, soprattutto al risveglio! "His name is Summer"
Curioso il fatto che il corvo dica a Bran che adesso dovrebbe aver capito perché deve vivere dopo che il piccolo Stark ha guardato nel cuore dell'inverno.. E che poi appunto decida di chiamare il metalupo Estate :)
Quoto le annotazioni già fatte, su Jon e il freddo e su Varys.
In più aggiungo che non mi ricordavo quanto in questi primi capitoli venisse ripetuto più di qualche volta come e dove Robert uccise Rhaegar.
Riguardo il discorso madre di Jon, nella versione inglese viene detto "You know, we have men on the Wall whose mothers were whores", così con "were" in corsivo, come a dire che le madri di alcuni sulla Barriera lo erano veramente mentre quella di Jon no
Sempre dal pov di Jon, quando descrive Castle Black sottolineando come fosse scoperto su tre lati ma coperto a Nord, l'unico lato che contava, mi ha fatto pensare a quanto questo non sarà vero con l'arrivo dei wildlings :)
Bran
[...] Vide suo padre, il volto scavato dalla sofferenza, implorare re Robert e sua sorella Sansa passare le notti a piangere disperata mentre Arya osservava in silenzio, tenendo cupi segreti sigillati nel cuore. Attorno a loro si affollavano ombre sinistre. Una era scura come la cenere e il suo volto era il muso di un mastino digrignante, un'altra indossava un'armatura del colore dei raggi del sole, dorata e bellissima. Su entrambe incombeva l'ombra di un gigante in armatura fatto di pietra. Ma quando il gigante sollevò la celata, non c'era nulla dietro di essa: in quel nulla, solo tenebre orride e sangue nero.
E se l'ombra dorata fosse Oberyn? In fondo lui e il Mastino sono i personaggi più legati alla Montagna.
Un grande apprezzamento per Noye...un grande!!!
Le parole di Tyrion sono sicuramente importanti nell'evoluzione di Jon, ma il vero mentore del ragazzo è il fabbro di Capo Tempesta.
Bran:
Riguardo alla visione, lui vede le cose che stanno accadendo (o accadranno) alle persone che si trovano nel luogo in cui guarda.
Vede Luwin che fa le sue rilevazioni periodiche da inviare alla cittadella, vede Robb cresciuto e con una spada d'acciaio, vede se stesso ridotto ad un essere deperito e contorto, sua madre sulla nave che va verso una tempesta (e Cat confermerà che hanno incontrato una tempesta lungo il tragitto), ecc.
Per cui anche le "ombre" attorno alle sorelle devono essere presenti sul tridente, una è sicuramente il mastino, l'altra più misteriosa fa pensare a Jamie (nello stesso POV Bran lo descrive proprio con due frasi: "il volto illuminato da una luce dorata", "il volto dorato sparì"). comunque escluderei sia Loras che un Martell, perché al momento della visione non sono presenti sul tridente.
L'unico personaggio della vicenda che può trovarsi lontano è il fantomatico gigante di pietra, perché è la sua ombra ad incomere sulla sena, e potrebbe essere proiettata anche da molto lontano, ma non abbiamo molti indizi per decifrarlo: potrebbe essere un rimando al Titano di Braavos e di riflesso agli uomini senza volto o a Petyr, come potrebbe indicare Gregor Clegane per la sua mole e in più durante il combattimento con Oberyn il cimiero della montagna è un pugno di pietra.
Ma potrebbe anche essere una generica ombra di sventura e morte che incombe sui personaggi.
Nella versione originale l'ombra incombe solo sui due cavalieri o su tutto il gruppo (Robert, Ned, Sansa, Aria)?
<<[...] Asshai presso la terra delle ombre, dove i draghi si muovevano nella luce dell'alba.>> vorrà dire che i draghi vivono ancora nella terra delle ombre?(in contrasto a tutto quello che dirà in seguito) o che nell'era dell'alba i draghi si sono originati ad Asshai?
Catelyn:
Il dolore alle mani lo definisce "un dolore sordo, ossessionante, quasi il preannuncio di altro dolore" e sappiamo quali e quanti dolori causera/subirà lady Tully e a quanto pare nemmeno la morte la libererà.
Chissà se Il capitano Moreo è il Barbaverde della fratellanza senza vessilli?
Mi son sempre chiesto perché Varys avverte Ditocorto e gli fa sfruttare la daga per i suoi piani invece di intervenire personalmente. L'eunuco sicuramente sa che la daga di Baelish è stata vinta da Robert, ma quando Ditocorto inganna Catelyn si limita ad osservare le reazioni di questa.
Jon: diverse frasi mi hanno colpito
La visione di Benjen morto nella neve sarà una premonizione?
Riguardo alla Barriera: "Se fosse crollata l'intero universo sarebbe stato travolto." Preannuncio dell'assalto Estraneo?
La frase del folletto riguardo il soprannome "Se proprio vogliono darti un nome fallo tuo" cosa che Jon farà letteralmente.
Eddard:
Altro velato indizio ai reali avvenimenti a Torre della goia, i paralleli che Ned fa tra l'infante Aegon con la testa Spiaccicata, la metalupa Lady, l'identico atteggiamento di Robert nei due casi,le suppliche di Sansa e quelle remote di Lyanna.
E mi ha colpito una cosa che in prima lettura non avevo colto: L'abilità di Ditocorto nel convincere Ned a non parlare con Robert della daga per evitare che i suoi piani vadano in fumo.
Nella versione originale l'ombra incombe solo sui due cavalieri o su tutto il gruppo (Robert, Ned, Sansa, Aria)?
Nella versione originale l'ombra incombe solo sui due cavalieri:
"There were shadows all around them. One shadow was dark as ash, with the terrible face of a hound. Another was armored like the sun, golden and beautiful. Over them both loomed a giant in armor made of stone, [...]."
:)
Mi son sempre chiesto perché Varys avverte Ditocorto e gli fa sfruttare la daga per i suoi piani invece di intervenire personalmente. L'eunuco sicuramente sa che la daga di Baelish è stata vinta da Robert, ma quando Ditocorto inganna Catelyn si limita ad osservare le reazioni di questa.
Anche a me è sembrato strano, vista la pessima opinione che Varys ha di Petyr... Anche se rientra nella sua politica di evitare gli interventi palesi, magari asseconda inizialmente il volere di Petyr giusto per vedere dove vuole andare a parare.
Comunque, ancora non mi convince tutta la faccenda della daga: Nonostante sia Jaime che Tyrion arrivino alla conclusione che il mandante è Joffrey, Petyr ha la risposta troppo pronta per non farmi sospettare un suo coinvolgimento.
E poi Bran, con la sua visione (che assomiglia tanto alla sigla della serie tv! )
Dopo aver visto il Cuore dell'Inverno urla di terrore, piange e chiama il suo lupo Estate... A dispetto di alcune teorie, io non ce lo vedo proprio a passare dalla parte degli Estranei.
Mi avete riempito di dubbi sul trio di sinistri cavalieri... E anche sui draghi ad Asshai, avevo rimosso quella frase!
Anche io non sono molto convinto della completa responsabilità di Joffrey. E non sarebbe la prima volta che il buon Petyr manipola il giovane principe per i suoi scopi, ma è difficile un suo coinvolgimento diretto o indiretto nel tentato omicidio. Anche se il messaggio segreto è opera sua, non credo si trovi personalmente a Grande Inverno per intervenire. La sua assenza dalla Fortezza Rossa sarebbe stata notata e non ha l'abilità di Varys nei travestimenti. E non credo che ci sia il tempo perché la notizia lo raggiunga e lui possa inviare istruzioni al suo uomo, considerando che non può usare i corvi (tutti i messaggi passano per la mani di Luwin).
Semplicemente vuole un conflitto tra Lannister e Stark e sapendo delle accuse riguardo Arryn (presumibilmente le ha mandate lui) approfitta della situazione. E infatti chi accusa tra i tre Lannister? Non Cersei che è la regina e ha il potere di vendicarsi, ne Jamie che avrebbe potuto ucciderlo senza pensarci due volte, ma Tyrion che per quanto arguto non può fare nulla per sbarazzarsi di lui neppure sapendo delle sue false accuse.
Letto anche il capitolo di Jon:
Sospetto anche per me il <<Vivrà!>> del corvo di Mormont... Praticamente è Bloodraven che si prende i meriti!
Sulla visione riguardo Benjen morto, per me è un "pensiero cattivo" di Jon, che si collega al discorso di Tyrion che sognava di bruciare Cersei. Altrimenti non si spiegherebbe la vergogna che prova dopo... Purtroppo si potrebbe rivelare anche un previsione di quello che è successo.
E poi c'è questa frase <<Ha detto che sarebbe tornato per il mio compleanno.>> C'è davvero la parola birthday nell'originale? Quindi Eddard ha detto a Jon il giorno della sua nascita? (non che serva a molto, visto che i mesi a Westeros non hanno ancora un nome)
Non ho qui il libro ma sono quasi certa che ci sia scritto nameday :)
Comunque sì, Jon sa il giorno del proprio compleanno(anche perché il contrario sarebbe stato stranissimo); Ned potrebbe aver mentito sulla data per evitare che si collegasse alla morte di Lyanna, oppure essere rimasto molto sul vago sulle tempistiche di ritrovamento di Lyanna e aver detto a Jon la data esatta.
Credo però che la seconda ipotesi sia più probabile: già pochi mesi di differenza in un neonato si vedono in maniera impressionante!
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
quando il corvo di mormont dice ''vivrà''?
Pag 188 (ed. originale), è proprio alla fine del capitolo di Jon quando lui va nello studio di Mormont per leggere la lettera di Robb :)
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
grazie pensate che il BVZG
avesse già pensato tutto e questo sia un indizio?
Il capitolo di Bran, secondo me, anticipa il duello fra Oberyn (l'uomo in armatura dorata) e Gregor (che incombe su di lui) ed anticipa anche un probabile scontro fra i due fratelli Clegane dato che nella visione è sicuramente presente anche il Mastino. L'unico dubbio che mi viene è che il gigante incombe sugli altri due già con nulla dietro la celata, mentre quando Gregor combatte con Oberyn dietro la celata c'è ancora la sua testa normale.
Altre teorie, però, non riesco a farle collidere. Ipotizzando che l'uomo dorato sia Jaime non trovo alcun collegamento con Gregor.
Inoltre, appare evidente che i primi tre libri siano quelli più densi e collegati fra loro, mentre i successivi contengano anche aggiunte di quando Martin decise di espandere a non finire la saga, una cosa che, secondo, riguarderà in parte anche gli ultimi due. Quindi, mi sembra più probabile che questo sogno profetico di Bran nel primo libro sia rivolto ad un evento del terzo piuttosto che ad uno nel sesto o nel settimo, lontani sia temporalmente che anche, un po', "stilisticamente".
Mi sono rimesso in pari, bellissimo il capitolo di Bran!!
Io ho pochi dubbi su Gregor e Sandor, invece qualcuno sul terzo, anche se vedo più facile Jaime di Oberyn visto che c'era lui sul Tridente.
Non mi ricordavo la cosa dei Draghi ad Asshai. E nemmeno Jon che si immagina Benjen morto.
Jon e il calore perduto per sempre fa molto pensare...
Secondo voi e' possibile integrare la lettura di TWOIAF durante la rilettura della saga principale?