Penso che per Sansa la decisione di restare "single" (termine orribile) potrebbe nascere, oltre che dal trauma subito con Bolton e dagli altri due suoi matrimoni o quasi-matrimoni (tra un rampollo crudele e matto, un nano quasi sconosciuto della famiglia che sta sterminando i tuoi cari ed un pazzo sadico, c'è di che far venire la fobia del matrimonio a chiunque) , anche come reazione ai sogni infantili. Quei sogni in cui si vedeva come una protagonista delle antiche ballate, che prodi e bei cavalieri salvavano da gravi pericoli, o immaginava un futuro come regina consorte o madre di un principe biondo e con gli occhi azzurri: sempre una figura che si realizza grazie ad un uomo, che brilla ma di luce riflessa. Ora che la vita, di quei sogni, ha fatto scempio nel modo più duro e atroce, potrebbe essere molto umano reagire passando all'estremo opposto. Un po' per semplice disincanto, un po' per rabbia, un po' per costruirsi una corazza, dato che aver avuto un'indole rcosì omantica e ingenua ha reso ancora più duro l'impatto con la realtà, un po' per cercare di lasciarsi spalle la Sansa ingenua e sciocca e, con essa, tutta la sofferenza che ha dovuto attraversare.
Questo, almeno, avrebbe senso nei libri: sarebbe coerente con il suo percorso e sarebbe anche "dolceamaro", per usare un termine caro a Martin, in quanto Sansa sopravviverebbe ma con delle cicatrici nell'anima, segnata per tutta la vita da ciò che ha subito e dal percorso che ha dovuto compiere. Nella serie, invece, temo tanto che gli autori per la loro eroina preferita e più bella non resistano alla tentazione conformista e tranquilla dell'happy ending romantico, per assecondare il grande pubblico.

1 hour fa, MezzoUomo dice:

Tyrion a suo modo ha conosciuto l'amore romantico e certamente ha conosciuto il sesso.

Sansa, sposata due volte, di fatto non conosce né l'uno né l'altro.

Sono curioso di vedere se questa situazione durerà fino alla fine.

Ho capito cosa intendete...il mio lato fangirl vorrebbe rivederla con qualcuno ma penso sarò  scontentatata. Comunque se proprio dovessi dare dei candidati butterei su casa Lannister,  magari Tyrion che è  stato sempre gentile(anche se il dubbio che Tyrion abbia qualcosa in cuore per Daenerys a me un tantino é  venuto), o altrimenti Jaime. Giusto per riunire le casate. 

Una cosa é certa,  spero che si renda attiva contro Cersei,  sennò  mi casca veramente... 

7 minutes fa, Ermengarda dice:

magari Tyrion che è  stato sempre gentile

 

Riprendendo ciò che dicevo poco fa (stavamo scrivendo contemporaneamente), anche questo avrebbe un senso. Anche questo sarebbe una crescita e/o una reazione ai suoi ingenui sogni infantili: sognava l'amore totalizzante con un principe bellissimo, eroico e senza macchia; ma alla fine del suo percorso di maturazione (o dopo aver conosciuto, brutalmente, tutta la crudezza della realtà) accetta una relazione che non fa battere il cuore, basata su gentilezza e rispetto, con un uomo che ha semrpe visto come un essere deforme, che di macchie ne ha tante e, se alla fine ha fatto molto di buono e giusto, è comunque un essere umano, con molte luci e molte ombre.

Infatti sarebbe la chiusura perfetta del cerchio.

Infondo se ci pensiamo Sansa ha trovato il fratello più affettuoso e protettivo proprio nel fratellastro che un tempo snobbava,

Ci starebbe che ora trovasse un buon marito proprio  in un uomo come Tyrion, opposto a quello che sognava da ragazzina.

Anche se ho un forte timore: che D&D, se si trovassero costretti (dalle indicazioni che Martin ha dato loro su alcuni punti fissi del finale) a far morire i due grandi beniamini del grande pubblico, Danaerys e Jon, perchè quello stesso grande pubblico non ci rimanga troppo male raffazzonino un happy ending conformista e politically correct con Jamie e Sansa.
Perchè la volontà di piacere a tutti i costi anche al pubblico che, pure in uno scenario apocalittico in cui l'umanità deve fronteggiare una minaccia terrificante, vuole la storia d'amore e i cuoricini, D&D da un po' di stagioni ce l'hanno: vedi la surreale storyline delle avventure di Missy e Wormy. Quindi mi aspetto che, a maggior ragione, anche nel gran finale vorranno dare un contentino a questo pubblico: non vorranno certo deluderlo proprio alla fine.
E quali sono, a parte Jon e Danaerys, gli altri due personaggi di primissimo piano, che D&D amano molto, che sono interpretati da attori molto belli e che, poveri cari, hanno sofferto tanto?
(C'è il piccolo dettaglio che Jamie è l'uomo che ha spinto Bran giù dalla torre. Ma non mi stupirei più di niente, neanche di una scena madre di pentimento e scuse strappacuore da parte di lui, del perdono di lei e dell'amore che -paf!- sboccia in un paio di puntate).
Ripensando a Jamie che si allontana, solo soletto, da Approdo del Re, ho  paura che non si stia dirigendo nell'accampamento di Jon, come sarebbe logico e realistico. Ma che punti deciso in direzione Grande Inverno.
Spero proprio di no, eh.

Anche questo è realizzabile, dato che il Jaime della serie ambisce proprio alla santificazione e non ad un riscatto sociale pur preservando la sua natura. La loro tendenza ad eliminare ogni controversia, soprattutto nei beniamini, apre gli scenari introspettivi più sintetici e prevedibili.

Comunque la strada di Sansa dipenderà molto anche dalle sorti di Daenerys e Jon. Morisse la prima, sarebbe l'unica opzione possibile per la dinastia del secondo. Morissero entrambi entrano in gioco invece le opzioni Lannister. 

In ogni caso dopo la figuraccia fatta fare a Sansa in questa Season non mi aspetto grandi imprese a livello mentale da parte sua. Hanno troncato una buona evoluzione che stava dando i suoi frutti. Sarebbe bastato farle incastrare Ditocorto, o comunque capire le sue manipolazioni, con le sue sole forze. 

se puntassero a una soluzione simile a quella voluta da robert prima che iniziasse la guerra dei cinque re? sansa e tyrion protettori del reame fino alla maggiore eta dell'erede di jon e daenerys?

E non era neanche difficile capirle le manipolazioni di Ditocorto ..specie quando lui le suggerisce di usare Brienne contro Arya

Una donna minimo minimo scafata e appena appena manipolatrice avrebbe capito da questo che Ditocorto la stava infinocchiando...un'altra donna gli avrebbe anche per esempio ribadito che lei lo aveva in pugno per l'uccisione di Lysa e si sarebbe fiondata da Bran a chiedere consiglio ..

Questo per dire che Sansa ha bisogno di un supporto solido e leale,da sola non ce la fa

Un matrimonio con Jon  sarebbe il top per lei,ma Jon e' uno fedele ...ergo non credo possa sposare Sansa per amore

Ps ma confidarsi con Arya circa Ditocorto era tanto difficile?Era la sorella..

Secondo me siamo sempre al punto di partenza. Loro vogliono una Sansa maliziosa, glaciale e a tratti Dark, ma al contempo hanno paura di farle passare il segno e pertanto vogliono mantenerla tra i character positivi. Ciò dà luce ad una contraddizione e a dozzine di incongruenze che non fanno che inficiare il personaggio e la sua resa. Non hanno coraggio né idee chiare nella direzione che prendono. 

Il bello è che appunto sarebbe bastato poco. Sansa doveva risolvere la questione contando solo sulle proprie forze, ragionamenti e sensazioni. 

Lo avesse fatto sarebbe diventata uno dei miei personaggi preferiti, poteva mostrare che, se i fratelli hanno certe capacità e poteri particolari che a lei mancano, lei può compensare con l'esperienza, l'astuzia, l'intelligenza politica... era a tanto così per fare finalmente il salto di qualità! 

la cosa triste è che per D&D loro glielo hanno fatto fare, ma non è così! al contrario l'han fatta regredire di nuovo.

Se poi l'han fatto anche per mostrare un Ditocorto ancora capace di tramare, beh.. han sbagliato tutto perchè han danneggiato entrambi i personaggi.

Infatti 

Hanno danneggiato Sansa e Ditocorto,ma almeno Ditocorto andava ammazzato per ridurre cast e storie collaterali ,invece Sansa arriverà fino alla fine senza aver fatto nulla di valido per se stessa e per la famiglia e la sua gente

Inoltre e' fuori luogo,per il personaggio,far intendere che e ' ambiziosa e in grado di partecipare bene al gioco dei troni perché tutto quello che fa non e' mai frutto di un ragionamento lucido ,o di atteggiamenti producenti ,ma sempre e solo un comportamento proprio di una sprovveduta ,miracolata ragazzina egoista e viziata 

Il sindaco ragazzina Lyanna Mormont ,invece,sa quali decisioni prendere ,quando e perché e taccio di Cersei 

Secondo me date peso eccessivo alle scene tagliate. Io ho trovato quanto visto su schermo ineccepibile e comprensibile.

Da quello  che si è  visto su schermo in effetti hanno preservato l'idea che Arya e Sansa stessero più  fingendo in  combutta  con Bran(idea di branco).  Quello che poi gli showrunners dicono dopo io lo prenderei con le pinze:lo scorso anno hanno tirato su un caos dicendo che ci sarebbero stati enormi problemi fra Sansa e Jon(si come no..). Anche questa volta non mi sono piaciuti nel definire  la reazione di Tyrion perché  a me non è  sembrata solo ansia per i due. Io ci ho visto anche altro ed è  inutile che rigirino,  ogni anno dicono l'inverso di quel che sarà.   Anche quando dichiarano che la questione della successione e dell'incesto creerà  enormi problemi per la coppia Dany_Jon... Io non ci credo proprio.  Sono sca**ATI e annoiati,  perché  da tempo avrebbero voluto fare altro,  e questo purtroppo spiega l'appiatiimento dei vari personaggi,  che si salvano solo perché  comunque gli attori,  anche i meno forti,  ci mettono una gran dose di dedizione.  Spero solo che nell'ultima stagione non peggiorino la situazione ma ci diano una grande season finale,  visto che ora hanno drasticamente ridotto il numero di personaggi e di eventi da chiarire. 

Il ruolo di Sansa a me pare chiaramente definito. È l'ultima degli Stark, la Lady di Winterfell, la voce della famiglia.

Quando Jon, per la seconda volta nella sua vita, vagheggia di andare a Sud e "get warmer", quando stanco e sconfortato ammette che "I fought and I lost", è lei che, lucida e inflessibile come fu la madre con Ned, anni prima, lo riporta alla via del dovere. "A monster has taken our home and our brother" e si deve andare a riprenderli. A qualunque costo.

Perchè il Santissimo è certo Eroe, ma un Eroe riluttante, che più volta ha chiesto e sperato che l'amaro calice gli venisse allontanato dalle labbra. E a Sansa credo questo ruolo sarà assegnato, quello di colei che, quando la Notte sarà più nera, dovrà ricordare al fratello che "la via del dovere è la strada per la gloria".

Cosa questo comporterà, toccherà scoprirlo.

Non è stata Sansa a suscitare nulla in Jon,   a stimolarlo

Jon  il santissimo era morto  ed era stato riportato in vita,vive una crisi di identità peculiare di chi si è fatto un cuore  così per difendere il dominio degli uomini e si vede tradito e di chi sa che nell'aldi là non c'è nessun premio per gli uomini onesti  e fattivi e leali.

Accetta di andare in guerra non perchè glielo dice Sansa ( che vuole prendersi GI e non si interessa di Rickon che sa essere un morto che cammina) ma perchè lui ama la famiglia una famiglia che considera la sua grazie a Ned, per rispetto verso Ned.

E' un uomo stufo,stanco e disilluso e depresso e l'impiccagione di Olly e Thorne lo ha segnato.Poi mentre sta per morire calpestato realizza che vuole e deve vivere  ( il giuramento dei GdN lo ha stampato dentro) e da allora è un altro Jon

Randagio è l'eroe,riluttante è l'eroe come del resto era Aragorn non a caso evocato nella battaglia dei bastardi

La forza per andare avanti l'ha tratta da se stesso e non si è fatto nè si farà plagiare da nessuno  e del resto questo ci viene detto nella 7 x 1 e nella 7 x 2

Non diamo a Sansa quello che mai è stato di Sansa

ps: lei la sera prima gli dice che nessuno può difenderla e questo è il substrato scatenante l'inconsulta reazione di Jon quando vede Rickon morire