@Gedeont secondo me Sansa non lo dice a Jon perché ha già capito che il suo onore di starkiana memoria lo farà cadere nella trappola di Ramsey e teme che mandi in vacca pure l'esercito della Valle.

Del resto Jon col suo tentativo disperato di voler salvare Rickon, rovina tutta la startegia che si erano preparati. Davos è costretto a far partire la cavalleria per salvare Jon che è il condottiero che tiene insieme bruti e vassalli nella battaglia.

Diciamo che la puntata è stata un po' una conferma. Personalmente ho sempre pensato che sarebbe stato forzato vederli interagire immediatamente come fratello e sorella, visto che di fatto non si sono mai considerati tali (Sansa soprattutto). Perciò sono rimasta piacevolmente sorpresa quando si sono finalmente confrontati: la scena è stata costruita male, è vero, perché sembra quasi che Sansa non avesse possibilità di parlare quando invece tutti l'avrebbero ascoltata se si fosse degnata di aprire bocca; ma finalmente il loro rapporto subisce un'evoluzione degna di nota. Non più dalla stessa parte solo perché il "sangue" lo richiede, entrano finalmente in conflitto aperto per il loro diverso modo di vedere le cose. Penso che la cosa non verrà lasciata cadere, anzi, mi aspetto un altro scambio di "battute" taglienti, e che Jon non lascerà cadere in sordina il fatto che lei gli abbia nascosto l'intervento di Ditocorto.

Penso che per due come loro, lei convinta di avere ragione e orgogliosa di quello che è diventata, e lui così incline al mutismo, l'unico vero modo di conoscersi e apprezzarsi a vicenda sia il litigio, come avviene tra veri fratelli. Da questo punto di vista, la serie non mi sta deludendo.

In uno slancio di ottimismo mi sento anche di dire che no, forse c'è speranza per Jon, e che non si lascerà condizionare da Ditocorto proprio in virtù del fatto che dovrebbe aver capito che della sorella non può più fidarsi al 100%, come invece il suo onore Stark gli imponeva di fare.

Sinceramente io pensavo alla questione manipolatrice/zerbino, ma non con così tanto ardore come poi è venuto fuori in questa puntata. La scena di Sansa che guarda Jon soffocare/venirne fuori è indicativa. Non è sollevata, sembra più stupita che non sia morto. Non dà importanza alla sua sopravvivenza e l'ha usato come semplice tampone. E' peggio di quanto mi aspettassi.

@Ichikyo kyo secondo me ci sta che non ci siano stati momenti familiari, come dicevo sopra, quando jon e sansa si separano non è che abbiano questo gran rapporto, lei lo vedeva come la madre. Quando lo ritrova è più o meno l'unica famiglia che le resta e l'unico appiglio dopo una serie di tradimenti e la fuga da Ramsey, un avvicinamento tra i 2 ci sta, ma è mosso dalla volontà di vendetta di lei e poco più. Anche se sono fratelli, lei è stata tradita da persone che riteneva più vicine (aggiungo io, sbagliando a ritenerle tali), difficilmente poteva riporre in lui la propria fiducia.

C'è anche da tenere presente che stiamo parlando della Sansa della serie che da quando le hanno unito l'arco narrativo a quello di jeyne poole è un personaggio significativamente diverso dalla sansa originale dei libri.

Comunque credo che il frame con lui semi soffocato che cerca di emergere dalla fossa e lei che lo guarda distogliendo poi lo sguardo come per non volersi sentire in colpa e avere pesi è stato forse l'unico momento in cui ho provato pena per Jon Snow in 6 Season.

Comunque credo che il frame con lui semi soffocato che cerca di emergere dalla fossa e lei che lo guarda distogliendo poi lo sguardo come per non volersi sentire in colpa e avere pesi è stato forse l'unico momento in cui ho provato pena per Jon Snow in 6 Season.

E' incredibile come quella scena sia stata interpretata in decine di modi diversi solo in questo topic

Parte dell'intervista a Sophie Turner sul rapporto tra Sansa e Jon:

HBO: Che cosa impedisce a Jon di vedere Sansa come una leader forte e una voce valida durante la pianificazione della battaglia?

Sophie Turner: Jon, specialmente allinizio, sottovaluta Sansa ma con il tempo la vede dimostrare la sua competenza. Credo che i confini sociali del periodo in cui GoT è ambientato si basino sul fatto che questi uomini vedano ancora le donne come meno capaci nel formulare un piano dattacco o qualunque cosa che sia tipicamente unattività maschile. Il patriarcato è molto reale, anche in un mondo fittizio come questo.

HBO: Cosa significa per Sansa avere finalmente la possibilità di ordinare e guardare la morte di Ramsay?

Sophie Turner: Significa molto perché finalmente ha la possibilità di vendicarsi direttamente per quello che le ha fatto. Emotivamente, è così gratificante vedere questuomo soffrire per quello che ha fatto, ma lo è anche aver avuto da Jon lopportunità di decidere da sola su qualcosa che normalmente sarebbe di sua competenza. Il fatto che non debba convincerlo a darle questoccasione è molto importante ai suoi occhi, perché è la prima volta in questa stagione che Jon la riconosce come capace di assumere il comando.

Qui il link all'intera intervista:

http://www.gameofthronesitaly.it/2016/06/21/sophie-turner-parla-del-macabro-finale-battle-of-the-bastards/

@Gedeont secondo me Sansa non lo dice a Jon perché ha già capito che il suo onore di starkiana memoria lo farà cadere nella trappola di Ramsey e teme che mandi in vacca pure l'esercito della Valle.

Del resto Jon col suo tentativo disperato di voler salvare Rickon, rovina tutta la startegia che si erano preparati. Davos è costretto a far partire la cavalleria per salvare Jon che è il condottiero che tiene insieme bruti e vassalli nella battaglia.

Con l'esercito della Valle la strategia sarebbe stata completamente diversa perché gli Stark avrebbero avuto una superiorità schiacciante.

Sul discorso della Turner: per me una che trova gratificante vedere una persona sbranata dai cani è una psicopatica.

Beh ormai sappiamo che la Turner ha sempre delle opinioni un po' particolari XD

@ Gedeont: se i personaggi non fossero asserviti alla sceneggiatura, la cosa più intelligente che potevano fare, per salvare Rickon davvero e allo stesso tempo togliere un'arma molto importante dalle mani di Ramsey, sarebbe stata un'operazione duskedale à la selmy.

Poi si, i numeri della Valle sono innegabili ma la strategia di Ramsey sarebbe cambiata.

@ Gedeont: se i personaggi non fossero asserviti alla sceneggiatura, la cosa più intelligente che potevano fare, per salvare Rickon davvero e allo stesso tempo togliere un'arma molto importante dalle mani di Ramsey, sarebbe stata un'operazione duskedale à la selmy.

 

Poi si, i numeri della Valle sono innegabili ma la strategia di Ramsey sarebbe cambiata.

Appunto, è quello che dico anch'io, sarebbe cambiato tutto lo scenario della battaglia per entrambe le parti, per questo non si possono fare paragoni con quello che abbiamo visto: se Sansa avesse parlato, le cose si sarebbero svolte in maniera del tutto diversa.

Una roba alla Duskendale è possibile solo se c'è Barristan, mi sa.

Piuttosto, se gli Stark avessero pubblicizzato il fatto di avere l'esercito della Valle molte casate del nord si sarebbero unite a loro, probabilmente tutte quelle rimaste neutrali (e chissà Karstark e Umber come avrebbero reagito): di fronte a una situazione simile Ramsay non avrebbe avuto nessuna speranza e sarebbe stato possibile porgli delle condizioni.

 

Comunque credo che il frame con lui semi soffocato che cerca di emergere dalla fossa e lei che lo guarda distogliendo poi lo sguardo come per non volersi sentire in colpa e avere pesi è stato forse l'unico momento in cui ho provato pena per Jon Snow in 6 Season.

Per me è molto improbabile che Sansa, tra il caos, la mischia e la distanza riesca a distinguere jon che emerge dalla fossa, per me era uno sguardo "spocchioso", ma rivolto alla battaglia in generale. Già in quello successivo dove Sansa guarda verso Jon che insegue Ramsay si fa fatica a distinguerlo (e quest'ultimo sguardo per me non è affatto malevolo).

Per il resto, premetto che a me non è piaciuta per niente la scelta di non informare Jon della lettera/ del potenziale arrivo dell'esercito della Valle, ma il motivo per cui si verifica tutto ciò per me è semplicemente cattiva scrittura, volta a creare il salvataggio miracoloso all'ultimo momento, il colpo di scena che salva i nostri eroi da una situazione disperata. Molto probabilmente Sansa non sapeva con certezza dell'arrivo di Ditocorto, non ci mostrano una risposta alla famosa lettera di richiesta, quindi non ne parla con Jon. Sì, avrebbe potuto/ dovuto farlo, forse in quel caso Jon avrebbe deciso di ritardare l'attacco, anche se si mostra abbastanza deciso ad "attaccare" subito ( forse lei pensava che nell'incertezza di un riscontro positivo è meglio basarsi sulla peggiore delle possibilità?), ma, secondo me, la ragione è semplicemente lasciare che lo spettatore si strugga nell'ansia, temendo per il suo eroe per poi dargli il colpo di scena finale.

Sophie ha anche parlato del rapporto di Jon e Sansa in un'altra intervista, non so se era stato postato:

HBO: How would you describe Jon and Sansa’s relationship this season?

Sophie Turner: There’s always been tension between Jon and Sansa, since they were young. They were never particularly close, and I don’t think those sibling frustrations and quarrels will ever go away. Also, in Jon’s eyes, Sansa is still the 13-year-old naive girl whose greatest passions were very much the material, seemingly unimportant things in life. It’s going to be a big adjustment for him to listen to her and view her as an equal, especially when it comes to war tactics, simply because she’s a woman.

Sansa’s been alone for so long and she’s been longing to be reunited with her family. Once she is, it’s wonderful because she has an ally, however, it also means that she now has to convince Jon and all of his advisors of what she wants to do and why. None of them know what she’s been through or what she’s learnt. But at the end of the day, Sansa and Jon have each other’s backs.”

 

Per il resto, premetto che a me non è piaciuta per niente la scelta di non informare Jon della lettera/ del potenziale arrivo dell'esercito della Valle, ma il motivo per cui si verifica tutto ciò per me è semplicemente cattiva scrittura, volta a creare il salvataggio miracoloso all'ultimo momento, il colpo di scena che salva i nostri eroi da una situazione disperata.

 

Ne sono abbastanza sicuro anch'io, è lo stesso motivo per cui, ad esempio, Wun Wun era disarmato e non ha fatto nulla durante la battaglia.

Io spero che Sansa volesse consapevolmente sacrificare bruti, Rickon e Jon ma non credo che succederà.

 

 

Comunque credo che il frame con lui semi soffocato che cerca di emergere dalla fossa e lei che lo guarda distogliendo poi lo sguardo come per non volersi sentire in colpa e avere pesi è stato forse l'unico momento in cui ho provato pena per Jon Snow in 6 Season.

Per me è molto improbabile che Sansa, tra il caos, la mischia e la distanza riesca a distinguere jon che emerge dalla fossa, per me era uno sguardo "spocchioso", ma rivolto alla battaglia in generale. Già in quello successivo dove Sansa guarda verso Jon che insegue Ramsay si fa fatica a distinguerlo (e quest'ultimo sguardo per me non è affatto malevolo).

 

Io invece credo lo distingua molto bene. Difatti Jon è l'unico ad uscire dalla fossa e proprio in quel momento, mentre è sorretto da altri, Sansa lo guarda per due secondi e distoglie lo sguardo poco dopo con aria non dico affrante, ma consapevole del sacrificio a cui aveva sottoposto il fratello. Non ho visto spocchia in lei, sinceramente.

Comunque non mi è piaciuto come è stato costruito tale rapporto alla fine. Sansa troppo snaturata solo per il gusto di accentuare i lati dark e portarla sulla strada di una Lady Stoneheart, Jon troppo avulso dal contesto familiare e in una fase contraddittoria. E dire che era iniziato benissimo con la felicità di una riunione dopo tanto tempo e il mantenimento di quel distacco e imbarazzo tra i due. Ci stava porre in essere qualche litigio e anche sottolineare una certa mancanza di fiducia, ma non a questi livelli incomprensibili dove si è agito in modo marcato e senza una logica fondamentale.

Detto questo, io trovo che alla fine Sansa ne esca male quanto Jon, che è passato solo come braccio armato manipolabile. Avessi potuto scegliere un climax, non avrei optato per un rapporto romantico e d'amore tra i due, tantomeno per una totale divisione manipolatrice/zerbino. Mi sarebbe piaciuto un accettazione profonda da parte di Jon verso ciò che è diventata la sorella e al tempo stesso un'accettazione di Sansa verso Jon come sangue del suo sangue e parte degna della sua famiglia. Quindi un'unione Stark contro tutti. Come Jaime-Cersei, però senza incesti. xD

 

Ne sono abbastanza sicuro anch'io, è lo stesso motivo per cui, ad esempio, Wun Wun era disarmato e non ha fatto nulla durante la battaglia.

Io spero che Sansa volesse consapevolmente sacrificare bruti, Rickon e Jon ma non credo che succederà.

Io spero di no sarebbe una delle poche cose che mi costringerebbe a cambiare avatar :P

Ma in questo caso, D&D ce ne scampino, che senso avrebbe lamentarsi continuamente "aspettiamo" "non abbiamo abbastanza uomini" ? Per me semplicemente Sansa non era certa e non dice niente, cosa assurda ma non abbastanza da spingere D&D a rinunciare al "colpo di scena".

@JonSnow, ho riguardato la scena, continuo a pensare che sia difficile che lo distingua con chiarezza, specie considerando anche che era sporco ecc. comunque, se diamo per assodato che lo distingue, lo sguardo è più di apprensione, non credo che Sansa si senta in colpa, per me lo scopo di D&D era farla apparire come salvatrice (...).

Per il resto anche io sono un po' delusa dal rapporto che ci hanno mostrato, tranne nella 6x04 che mi era piaciuta, che secondo me sembra più freddo del voluto perchè trattato con superficialità. Direi di sperare che ora, dopo aver ripreso Grande Inverno, le cose si risolvano, ma non ho così tanta fiducia.