E se il Re della notte fosse davvero Bran che tornato indietro nel tempo non riesce più a controllare il suo potere e rimane bloccato, per poi essere trasformato in Re della notte dai Figli della Foresta?
Questo non è Game of Thrones, è la trama della prima stagione di Flash.
Sinceramente non ho mai visto The Flash, avendo letto i libri e visti gli ultimi avvenimenti della serie ho pensato a questa cosa.
Un'altra cosa che ci mostra questa puntata, è che i due che sembravano i Gran Burattinai (Varys e Ditocorto), col pieno controllo della situazione, ora che si è allargato il quadro sembrano meno a loro agio: li vediamo entrambi in difficoltà e meno in controllo rispetto al solito.
Caspita che fantasia... ma allora se così fosse perchè tutti si affannano a far arrivare Bran al Nord... vogliono essere sicuri che il Re della Notte non scompaia nella non esistenza?
Noto un po' di ironia. E' solo un interpretazione, potrebbe essere come potrebbe non essere. Comunque, nella mia teoria fantasiosa, suppongo che nessuno sappia che le due persone (Bran e il Re) coincidano.
Teoria alquanto fantasiosa.
Premesse:
Bran può, come abbiamo visto tornare nel passato ed incidere sugli eventi.
La vecchia Nan dice che molte persone sostengono che il Re della Notte fosse un Bolton, o un Magnar delle Isole Skagos, un Umber, un Flint, un Norrey o un Woodfoot. Tuttavia, la Vecchia Nan crede si tratti d uno Stark di Grande Inverno chiamato Brandon e fratello del Re del Nord.
E se il Re della notte fosse davvero Bran che tornato indietro nel tempo non riesce più a controllare il suo potere e rimane bloccato, per poi essere trasformato in Re della notte dai Figli della Foresta? Il nome coincide, e se Jon riesce ad vincere sui Bolton potrebbe diventare fratello del Re del Nord..
Bran è già il fratello del re del nord ( anche se questi è deceduto )
Mh si, bhè diciamo che Robb si è autoproclamato re del nord senza riuscire ad arrivare a nulla in realtà, almeno per come la vedo io.
Un'altra cosa che ci mostra questa puntata, è che i due che sembravano i Gran Burattinai (Varys e Ditocorto), col pieno controllo della situazione, ora che si è allargato il quadro sembrano meno a loro agio: li vediamo entrambi in difficoltà e meno in controllo rispetto al solito.
Diciamo che la serie li ha relegati a questo ruolo avendo tagliato i loro assi, Harrold Hardyng e fAegon..
Per quando riguarda l'estremo nord. In generale secondo me non si sta considerando la questione della possibilità dell'errore tanto da parte di Bran quanto da parte di Bloodraven. Il primo può semplicemente aver incasinato le cose controllando Hodor e con le varie "dimensioni temporali", mentre il secondo ha parlato espressamente di inchiostro secco e impossibilità di cambiare le cose, quando in più occasioni sorgono dubbi al riguardo.
Onestamente non mi fa impazzire l'idea della riscrittura dei fatti del passato, diventerebbe tutto troppo arbitrario e renderebbe overpowered determinati personaggi, quando il bello della saga è proprio la fallibilità di tutti.
Una delle spiegazioni più plausibili, come ha già detto qualcuno, è che gli autori pur avendo materiale d'oro tra le mani non siano riusciti a renderlo perfettamente, ma è comprensibilissimo questa volta: ci sono troppe cose per soli 50 minuti (e mi pare abbiano sforato col minutaggio). Del resto non possiamo nemmeno pretendere logiche cristalline quando è la prima volta che la carne viene messa veramente sul fuoco (considero Hardhome un antipasto). Nelle prossime ne sapremo di più.
Comunque Bran ha calamitato l'attenzione facendo ignorare certe mancanze in altre trame.
Ho trovato oscena l'acclamazione di re. Nei libri ciò che rendeva la missione Greyjoy interessante era la possibilità che un controllo sui draghi potesse effettivamente averlo, così come che quel pazzo potesse rischiare di morire senza particolari remore nell'impresa. La fuga di Theon e Asha poi l'ho trovata meno credibile di Sansa che viaggia per le terre dei fiumi coi capelli tinti come se fosse realmente irriconoscibile.
A proposito di Sansa, spero sinceramente che non sia così, ma la vedo inevitabilmente raggirata da Ditocorto e temo per Brienne.
Posto che l'unico senso di una Brienne nelle terre dei fiumi è un incontro con LSH, che rimane fantascienza proprio.
Mi auguro invece che questo suo tenere i segreti con Jon e gli altri non sia sintomo di una macchinazione eccessivamente machiavellica e "alla ditocorto", come per tornaconto personale, come qualcuno ha detto: la sansa-che-vorrei riesce a capovolgere la propria situazione a nido dell'aquila a sfavore di ditocorto per poi intervenire nella mischia con la Valle e gli Arryn a proprio favore (ma questa è un'altra storia e spero che almeno alla lontana vada così).
E se il Re della notte fosse davvero Bran che tornato indietro nel tempo non riesce più a controllare il suo potere e rimane bloccato, per poi essere trasformato in Re della notte dai Figli della Foresta?
Questo non è Game of Thrones, è la trama della prima stagione di Flash.
Inoltre non credo sia così che funzioni il potere di Bran,la sua capacità di interagire col passato è comunque molto limitata,per me il massimo che potrebbe fare all'apice dl suo potere sarebbe wargarsi in qualche animale e usarlo per breve tempo o comunicare con qualche oracolo\indovino in grado di pecepirlo facendo nascere qualche profezia...
Teoria alquanto fantasiosa.
Premesse:
Bran può, come abbiamo visto tornare nel passato ed incidere sugli eventi.
La vecchia Nan dice che molte persone sostengono che il Re della Notte fosse un Bolton, o un Magnar delle Isole Skagos, un Umber, un Flint, un Norrey o un Woodfoot. Tuttavia, la Vecchia Nan crede si tratti d uno Stark di Grande Inverno chiamato Brandon e fratello del Re del Nord.
E se il Re della notte fosse davvero Bran che tornato indietro nel tempo non riesce più a controllare il suo potere e rimane bloccato, per poi essere trasformato in Re della notte dai Figli della Foresta? Il nome coincide, e se Jon riesce ad vincere sui Bolton potrebbe diventare fratello del Re del Nord..
Manca un particolare, il Re della Notte è il 13mo comandante dei Guardiani. La casata non è certa, ciò che sembra più condiviso è il fatto che appunto sia un Lord commander e Bran non lo è.
Teoria alquanto fantasiosa.
Premesse:
Bran può, come abbiamo visto tornare nel passato ed incidere sugli eventi.
La vecchia Nan dice che molte persone sostengono che il Re della Notte fosse un Bolton, o un Magnar delle Isole Skagos, un Umber, un Flint, un Norrey o un Woodfoot. Tuttavia, la Vecchia Nan crede si tratti d uno Stark di Grande Inverno chiamato Brandon e fratello del Re del Nord.
E se il Re della notte fosse davvero Bran che tornato indietro nel tempo non riesce più a controllare il suo potere e rimane bloccato, per poi essere trasformato in Re della notte dai Figli della Foresta? Il nome coincide, e se Jon riesce ad vincere sui Bolton potrebbe diventare fratello del Re del Nord..
Manca un particolare, il Re della Notte è il 13mo comandante dei Guardiani. La casata non è certa, ciò che sembra più condiviso è il fatto che appunto sia un Lord commander e Bran non lo è.
Questo è molto vero.
Manca un particolare, il Re della Notte è il 13mo comandante dei Guardiani. La casata non è certa, ciò che sembra più condiviso è il fatto che appunto sia un Lord commander e Bran non lo è.
Ehm no... c'è un problema... Da come abbiamo capito da questo episodio gli estranei sono stati creati dai figli della foresta per difendersi dai primi uomini, perchè loro distruggevano le foreste ecc. Poi i figli della foresta a quanto pare hanno capito che gli estranei erano anche peggio dei primi uomini. Hanno portato la prima lunga notte cercando di sterminare l'umanità e ipotizzo anche i loro creatori ovvero i figli della foresta. I figli della foresta hanno capito che il male minore erano gli uomini, si è quindi fatta un alleanza tra Uomini e Figli della foresta per costruire la barriera.
Come fa ad essere il re della notte (il night's king della serie tv) un lord comandante se la barriera e l'istituzione dei guardiani della notte sono avvenuti dopo alla creazione degli estranei stessi?
Questa confusione penso che nasca dal fatto che nella serie tv il capo degli estranei sia chiamato Re della notte.
Questa figura nei libri non esiste almeno fino ad i libri fin ora pubblicati.
C'è un altro re della notte nei libri che è il 13o lord comandante dei guardiani della notte. (se non sbaglio raccontano la storia anche nella serie quando Bran è al forte della notte prima di incontrare Sam).
Questo altro re della notte si era innamorato di una donna pallidissima con gli occhi azzurri (si suppone un estranea femmina) e si autoproclamò re della notte, perchè all'epoca il castello dove c'era il lord comandante si chiamava forte della notte.
Per sconfiggere questo re della notte 13 lord comandante si allearono l'allora re del nord Stark (non ricordo il nome) e l'allora re oltre la barriera.
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
La parte oltre la barriera mi ha davvero emozionato le viciende di Bran e Hodor mi ricordano molto il film "l'esercito delle 12 scimmie"(il mio film preferito) riguardo l'impossibilità di modificare il presente attraverso viaggi nel tempo.
A mio parere solo per il tema trattato (e per le lacrime che mi ha fatto versare sulla vita tristissima di Hodor) è il migliore episodio di questa stagione (per adesso).
Ragazzi io una cosa non riesco davvero a capirla, perché Hodor continua a mantenere la porta?
Mi spiego, all’inizio della scena noi vediamo Hodor spaventato e tremante quando poi Bran entra nel suo corpo inizia a collaborare, però, nel momento in cui nella visione del passato Willis inizia ad avere gli attacchi epilettici, probabilmente perché vede se stesso mentre muore, ebbene, perché l’Hodor del futuro continua a mantenere la porta? non è spaventato, anzi sembra che si impegni nel suo compito.
Bran non può essere nel suo corpo altrimenti morirebbe anche lui, ma allora cosa è successo? Per caso Willis è entrato nel corpo di Hodor, in questo modo ha riacquistato lucidità e ha continuato a mantenere la porta, mentre Hodor è entrato nel suo corpo da giovane?
Davvero mi sto scervellando da stamattina
Manca un particolare, il Re della Notte è il 13mo comandante dei Guardiani. La casata non è certa, ciò che sembra più condiviso è il fatto che appunto sia un Lord commander e Bran non lo è.
Ehm no... c'è un problema... Da come abbiamo capito da questo episodio gli estranei sono stati creati dai figli della foresta per difendersi dai primi uomini, perchè loro distruggevano le foreste ecc. Poi i figli della foresta a quanto pare hanno capito che gli estranei erano anche peggio dei primi uomini. Hanno portato la prima lunga notte cercando di sterminare l'umanità e ipotizzo anche i loro creatori ovvero i figli della foresta. I figli della foresta hanno capito che il male minore erano gli uomini, si è quindi fatta un alleanza tra Uomini e Figli della foresta per costruire la barriera.
Come fa ad essere il re della notte (il night's king della serie tv) un lord comandante se la barriera e l'istituzione dei guardiani della notte sono avvenuti dopo alla creazione degli estranei stessi?
Questa confusione penso che nasca dal fatto che nella serie tv il capo degli estranei sia chiamato Re della notte.
Questa figura nei libri non esiste almeno fino ad i libri fin ora pubblicati.
C'è un altro re della notte nei libri che è il 13o lord comandante dei guardiani della notte. (se non sbaglio raccontano la storia anche nella serie quando Bran è al forte della notte prima di incontrare Sam).
Questo altro re della notte si era innamorato di una donna pallidissima con gli occhi azzurri (si suppone un estranea femmina) e si autoproclamò re della notte, perchè all'epoca il castello dove c'era il lord comandante si chiamava forte della notte.
Per sconfiggere questo re della notte 13 lord comandante si allearono l'allora re del nord Stark (non ricordo il nome) e l'allora re oltre la barriera.
Re Della Notte != Capo Estranei
Come hai appunto riassunto, il Re della Notte è un'entità, quello che appare nella serie TV (e che nei libri non c'è) lo chiamiamo re della notte ma probabilmente siamo in errore, dovrebbe essere il capostipite degli estranei
Sansa dice, e cito pressapoco a memoria, parlando dei Bolton: "Non conosci gli uomini del nord, ser Davos, sono diffidenti verso quelli che vengono da fuori (the outsiders)". A pensarci bene, però, i Bolton non sono affatto "outsiders", anzi, sono senza dubbio una delle casate più antiche del Nord. Errore degli scrittori?
Re Della Notte != Capo Estranei
Come hai appunto riassunto, il Re della Notte è un'entità, quello che appare nella serie TV (e che nei libri non c'è) lo chiamiamo re della notte ma probabilmente siamo in errore, dovrebbe essere il capostipite degli estranei
In realtà Night's King dovrebbe essere il nome "ufficiale" del personaggio, non l'hanno chiamato così i fan. Però è vero che non è lo stesso dei libri, credo.
Una cosa che non torna è che la lunga notte viene dopo la pace fra figli della foresta e primi uomini, quindi la storia degli Other creati come arma contro gli uomini suona strana, ma questo vale per i libri, nella serie chissà.