(Premetto che devo recuperare un paio di pagine di questo topic, quindi alcune cose che scrivo potrebbero essere ripetitive)
Questa puntata l'ho apprezzata più delle altre. Ci sono incongruenze e parti evitabili, questo è vero, ma nulla di eccessivo (a mio dire).
Molte scene sono girate e recitate piuttosto bene, e l'episodio presenta un buon ritmo.
- Sono rallegrato dal fatto che Margaery nasconda un "piano", e sono molto curioso di sapere che messaggio celi il foglietto con la rosa (sarà un semplice modo per dire a nonna Olenna che la sua lealtà è ancora rivolta verso la sua Casa?)
- Bello il ritorno di Sandor, sebbene mi chieda a che cosa serva reintrodurlo se non in vista del "Cleganebowl". Sandor vs La Fratellanza Senza Vessilli mi sa di filler fine a sé stesso... restando in tema: che è successo alla fratellanza? Beric (o più probabile Thoros) è impazzito? Qualcun altro ha preso il controllo? Insomma, li hanno uccisi davvero perché non volevano "pagare il pizzo"? Oppure ce l'avevano con loro in quanto seguaci dei Sette Dei?
Che ci sia dietro Lady Stoneheart la vedo dura, a meno che septon Ray in passato non fosse un cavaliere al soldo dei Frey (di fatto è l’unico ad essere impiccato). Però la strage gratuita di innocenti non so quanto si additerebbe al personaggio di Stoneheart.
- Il fatto che Davos nomini con nonchalance il Re della Notte, e parli di zombie e mostri di ghiaccio (i quali non ha mai visto) senza battere ciglio, è un po' come Melisandre che menziona il Principe Promesso non appena vede Jon resuscitato. Certe associazioni/avvenimenti si danno per scontati, si va dritti al punto senza costruire delle basi attorno. I personaggi agiscono e dicono cose solo perché è necessario per giungere ad un determinato evento, non perché ha senso. Davos crede agli zombie e si getta in questa causa perché sì. Melisandre crede (anzi sa per certo) che Jon è Azor Ahai perché sì. I Mormont accettano che il Re della Notte (?) sta arrivando e che devono proteggersi da dei mostri di ghiaccio perché sì (o forse, in questo caso, Davos aveva intuito che, in quanto bambina, Lyanna Mormont si sarebbe gasata al sentire parlare di 'ste cose fantasy).
- Arya se ne va in giro fin troppo tranquillamente, e fin troppo tranquillamente riesce a non annegare, alla faccia delle 5 coltellate all'addome. Io dubito fortemente che non si trattasse di Arya. Semmai avrebbe più senso che quella mostrata a saltare dai tetti nel prossimo episodio non sia lei.
Sapete per caso dove hanno girato le scene nelle Bear Islands? Quel castello affacciato sulla cascata è veramente incantevole.
Complessivamente la puntata mi è piaciuta, c'è meno azione delle altre ma sicuramente si stanno preparando per un finale con il botto (almeno spero ).
Riguardo Sandor, se dovesse essere il campione del credo durante il Cleganebowl, come pensate verrà reclutato dai septon?
Tra l'altro, siamo sicuri che la strage della comunità l'ha fatta proprio la Fratellanza? Se non sbaglio, le Riverlands sono piene di bande di criminali pronti a uccidere per un tozzo di pane. Ma spero ne sapremo di più nei prossimi episodi
Penso che Jon Snow dopo la sua resurrezione stia cercando la sua strada dopo il tradimento dei guardiani della notte
Per questo motivo per noi che siamo abituati a vederlo in modo diverso al castello nero ora l' unica cosa che puo fare e' proteggere la sua famiglia e credo che lo faccia per dovere a suo padre ma forse (se accradra' ) la morte di Rickon riaffioreranno in lui tutti sentimenti che aveva provato per la morte di Rob e li rinascera' come uomo del Nord e come Stark. Non possiamo lamentarci di un uomo che ha dato tutto per i guardiani e poi viene tradito. E' stanco di combattere ma penso la sua scintilla tornera' nella puntata 9 .
Tra l'altro, siamo sicuri che la strage della comunità l'ha fatta proprio la Fratellanza? Se non sbaglio, le Riverlands sono piene di bande di criminali pronti a uccidere per un tozzo di pane. Ma spero ne sapremo di più nei prossimi episodi
Nei casting call per i tre che si vedono in questa puntata, i personaggi erano descritti come ex-membri della Fratellanza reietti. Come dicevo prima, a me non sembra così impossibile che in un gruppo formato da persone di varia provenienza tra cui anche molti disperati, possa succedere una cosa di questo tipo.
Se il leader venisse a mancare è plausibile che alcuni di loro, i più violenti magari, si trasformino in fuorilegge staccandosi dal gruppo (è successo ai Guardiani della Notte, non vedo perchè non possa succedere a loro).
Sul Cleganebowl non mi pronuncio perchè (spoiler sulle anticipazioni delle ultime puntate)
dai leak sappiamo che non dovrebbe succedere, solo che appunto il modo in cui hanno reintrodotto il Mastino sembrerebbe mirare proprio a quello, con l'accenno al fatto che il suo motore sia l'odio etc.
A meno che non lo nominino Campione del Credo e poi lo facciano morire insieme a tutti quanti nel presunto rogo organizzato da Cersei, lì mi arrabbierei non poco
Non so se è già stato scritto ( o se sia meglio metterlo nel topic della 6x08), ma ho trovato queste 2 teorie su arya, la seconda in particolare è molto interessante anche se dubito che sia quella giusta.
- Il fatto che Davos nomini con nonchalance il Re della Notte, e parli di zombie e mostri di ghiaccio (i quali non ha mai visto) senza battere ciglio, è un po' come Melisandre che menziona il Principe Promesso non appena vede Jon resuscitato. Certe associazioni/avvenimenti si danno per scontati, si va dritti al punto senza costruire delle basi attorno. I personaggi agiscono e dicono cose solo perché è necessario per giungere ad un determinato evento, non perché ha senso. Davos crede agli zombie e si getta in questa causa perché sì. Melisandre crede (anzi sa per certo) che Jon è Azor Ahai perché sì. I Mormont accettano che il Re della Notte (?) sta arrivando e che devono proteggersi da dei mostri di ghiaccio perché sì (o forse, in questo caso, Davos aveva intuito che, in quanto bambina, Lyanna Mormont si sarebbe gasata al sentire parlare di 'ste cose fantasy).
Melisandre dalla seconda stagione che sta spiegando a noi telespettatori e a Davos e Stannis chi é il Principe che fu Promesso.
L'altro problema è proprio questo che i Mormont decidano di unirsi alla causa Stark non perché i Bolton hanno Rickon, l'ultimo erede maschio che si conosca, ma perché bisogna unire il Nord sotto gli Stark per annientare gli Estranei con il comando di Jon. Ma come può essere possibile...alla bambina doveva bastare che se vuole mantenere fede al patto deve salvare Rickon (e magari sposarselo...spero avvenga nei libri!)
Quando invece vanno a chiedere aiuto ai Glover, per difendersi dall'accusa di avere dei bruti, non tirano fuori il discorso Estranei come servirebbe per giustificare tutta questa guerra...no, sembrano tutti condividere il pensiero che sia assurdo andare in guerra con i bruti...mah...
Altra cosa, ma se è stato veramente Ramsey a spedire la lettera rosa, ma come mai non si sta muovendo? Possibile che non sappia che quei due stanno contattando le famiglie? Spero potremo capirlo nel prossimo episodio...
Puntata veramente di transizione e su cui sono davvero perplessa.
Salvo in toto Approdo del Re, Maergery mi sta piacendo davvero molto ed è sempre un piacere vedere Olenna che insulta Cersei, tranne forse l'ennesimo sproloquio di HS che davvero non se ne può più.
Anche tutta la parte a Riverrun mi è piaciuta, il Pesce Nero è davvero carismatico e ho apprezzato anche il fatto che inizialmente la situazione risultasse un po' tragicomica. Ah, felicissima per il ritorno di Bronn, lo adoro.
Passiamo alle noti dolenti.
Premesso che sono contenta del ritorno del Mastino e di come sia stato rappresentato, appena ho visto le allegre persone che si davano da fare (probabilmente le uniche allegre di tutta Westeros) ho subito pensato che sarebbero morte entro una ventina di minuti. Veramente troppo troppo scontato. Vedi che arrivano tre tizi a cavallo abbastanza minacciosi e noi ti preoccupi minimamente? Non dico di fuggire, ma almeno stare un minimo attenti. In primis il Mastino, che deve ben sapere come vanno a finire queste cose. Invece fa il vago e si mette a fare il boscaiolo in lontananza, vabbè. Tutto ciò poteva essere strutturato meglio.
Per quanto riguarda la Fratellanza, non vedo perché dopo tutti questi anni non possa essere degenerata, soprattutto se i capi sono morti, oppure come ha già detto qualcuno potrebbero tranquillamente essere degli ex membri. Mi sembra prematuro pensare alla rovina da parte di D&D della loro storyline, aspettiamo la prossima puntata. Sono passati troppi anni, non sappiamo cosa sia successo.
Capitolo Nord: a parte la grandissima Lyanna Mormont (Sansa guarda e impara, all'età sua tu eri una cretina e non mi sembra che hai fatto chissà che progressi, inizio a dubitare dell'educazione impartita da Ned e Catelyn ai figli) e al buon Davos che ormai sembra l'unico in grado di fare un discorso di senso compiuto, sono rimasta piuttosto perplessa. Capisco che era necessario mostrare dei momenti di difficoltà prima della grande battaglia, capisco anche il discorso su Robb da parte di Glover (secondo me aveva troppo ragione) e le generiche diffidenze del Nord nei confronti di Jon bastardo Snow e di Sansa dai mille matrimoni improbabili, però mi aspettavo un minimo di passione in più da parte dei due. Possibile che non si erano preparati nemmeno un discorsetto prima di andare a chiedere aiuti? Questa è una critica soprattutto per Sansa, che vuole fare quella ormai scafata e che, ricordo, ha passato anni sia ad Approdo con tutti gli intrighi che ci stavano (ricordiamo che la stessa Cersei le diede vari insegnamenti, discutibili se vogliamo ma glieli diede, per non parlare di Shae, Olenna, Maergery ed anche Tyrion) sia poi con Petyr, eppure pare tornata alla prima stagione quando pensava che dovessero tutti obbedirle solo perché era una lady. Io sono sconcertata, non è riuscita a spiccicare due parole di senso compiuto, ma come te lo vuoi riprendere il Nord? In questo senso secondo me la colpa di Jon è molto minore, in quanto solo con i Bruti era lui in primis che doveva convincerli (e invece pare che pure lui dopo essere morto si sia scordato come si fa un discorso convincente), mentre per le casate del Nord era Sansa che avrebbe dovuto prendere in mano la situazione ed esporsi, invece di fare la bella statuina e lasciare la patata bollente in mano a Jon che ben poco poteva dire dato che non è uno Stark e non ha più nemmeno l'autorità di Lord Comandante per poter trattare in un certo modo (come invece aveva fatto con Stannis). Infatti a me non ha dato fastidio Jon che guardava Sansa in cerca di aiuto, perché era una cosa normale e che ci stava, mi ha dato fastidio lei. Poi vabbè, in generale sembravano due ragazzini spaventati che cercavano aiuto in Davos perché loro non sapevano che dire, io boh. Anche questa parte poteva essere costruita meglio, puoi far risaltare le difficoltà anche evitando di far sembrare i due dei completi cretini.
Giusto invece che non ci fosse Melisandre, ci mancava solo lei per indisporre i Lord. Inspiegabile l'assenza di Ghist invece.
Finiamo con la storyline di Arya, che all'improvviso diventa completamente illogica quando fino ad ora a mio avviso era stata una delle migliori e con una coerenza interna eccellente. Ora non ci posso credere che all'improvviso si rincretinisce pure lei e si fa sorprendere come l'ultima delle sceme in una scena scontatissima. Appena ho visto la vecchietta ho subito pensato fosse la biondina, possibile che lei dopo tutto l'addestramento ancora non abbia capito nulla? Spero vivamente che in realtà non fosse la vera Arya perché altrimenti tutta la scena non ha alcun senso e se la potevano pure risparmiare e fare tutto nella prossima.
Poi vabbè, la biondina grande assassina che invece di sgozzarla la accoltella in pancia è inspiegabile. Deve odiarla sul serio. Altro motivo per cui penso potrebbe essere una prova per la biondina, Jaqen le aveva detto di non farla soffrire e invece lei lo fa, prova fallita. Vedremo.
In conclusione, puntata con varie novità e di transizione, ma con scene veramente troppo scontate.
Non so se è già stato scritto ( o se sia meglio metterlo nel topic della 6x08), ma ho trovato queste 2 teorie su arya, la seconda in particolare è molto interessante anche se dubito che sia quella giusta.
Agghiacciante... spero proprio di no (anche se leggendo la reputo improbabile ma non del tutto campata in aria) dopo le resurrezioni ed i paradossi temporali non farmi anche questo Zio...
Al nord non sono diversi, no? Perchè il popolo del nord dovrebbe credere agli estranei, ai figli della foresta giganti (c'è wun wun in giro) e non credere ad un ritorno dalla morte?
A parte che non è la stessa cosa, ma poi non ci crede nessuno neanche al nord. Rimando al già citato disertore del primo episodio.
Sono tutte due interessanti (la seconda però la trovo troppo cervellotica per la serie), la prima potrebbe essere realistica, soprattutto per il fatto che Arya la faccia della vecchietta l'aveva già vista. E poi perché non riesco a capacitarmi del fatto che si sia rincretinita all'improvviso.Non so se è già stato scritto ( o se sia meglio metterlo nel topic della 6x08), ma ho trovato queste 2 teorie su arya, la seconda in particolare è molto interessante anche se dubito che sia quella giusta.
Mi son sembrate eccessive anche le critiche a Yara-Theon. Ok, lei non è Asha, ma da quel che avevo letto mi ero immaginata chissà quale scena volgare (ne hanno fatte di molto peggio nelle prime stagioni, quest'anno direi che in confronto è una serie da educande).
Yara è in un bordello, non a un ballo di corte, si comporta da pirata quale è e fa un po' la spaccona ma quando parla con Theon viene comunque fuore la sua vera natura.Gli chiede scusa per le battute che ha fatto, ovvio che dovendo fondere la sua figura con quella di Victarion l'abbiano un po' cambiata ma nonostante non sia uno dei personaggi meglio resi, non mi pare che in questa puntata sia stata peggio del solito.
Ho criticato molto la rappresentazione di Yara non tanto per la volgarità, non tanto per la scelta di farla diventare lesbica, ma per la totale snaturazione del suo carattere. L'asha dei libri è una donna forte caratterialmente, combatte come Brienne, ma a differenza di quest'ultima ha una vita sessuale attiva, non si fa problemi ad avere amanti che sceglie lei e non accetta i mariti che le vogliono imporre gli zii. è una ragazza "moderna" oserei dire femminista per l'ambiente medievaleggiante in cui si trova. Questa Yara rappresentata (e ripeto il problema non è che è diventata lesbica) è una donna travestita da uomo. Una Yara travestita da Victarion. Non ho mai amato il personaggio di victarion nei libri, e l'ho letto abbastanza in modo annoiato quindi potrei non ricordare bene. Lui ha una prostituta muta con cui fa i suoi comodi, se la è scelta muta apposta, un corpo e basta. Una donna-oggetto nel modo più maschilista che mi viene in mente. La pacca sul sedere di Yara alla prostituta mi ricorda proprio questo: il maschilismo. Asha nei libri pur non essendo mai stata romantica, non sviliva i suoi partner a semplici "corpi". Yara si. Asha nei libri anche è una piratessa abituata a razziare e a uccidere, non è mai stata una donna "delicata" ma qui viene rappresentata come un uomo maschilista. Viene ancora una volta ricollegato all'idea dell'uomo= forte. Donna, gay eununchi= debole. Ecco cosa mi fa storcere il naso. Spero di essermi spiegata.
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
- è un po' come Melisandre che menziona il Principe Promesso non appena vede Jon resuscitato. Certe associazioni/avvenimenti si danno per scontati
Melisandre dalla seconda stagione che sta spiegando a noi telespettatori e a Davos e Stannis chi é il Principe che fu Promesso.
Sembra quasi che veda Principi che furono Promessi in ogni dove. Il fatto che Jon sia resuscitato non basta a ricollegarlo alla figura del Principe Promesso. Con Stannis, Melisandre almeno aveva avuto delle visioni fuorvianti (sebbene non venga specificato cosa mostrassero esattamente, e come lei si sia convinta della sua "predestinazione"), con Jon nulla di simile. Non ha la benché minima idea delle
sue vere origini, non sa nulla della Tower of Joy.
Agli occhi di Melisandre, Jon non dovrebbe essere nemmeno un “principe”, bensì un semplice bastardo resuscitato con un rito “standard” (già usato su altre persone). Eppure pochi secondi dopo la sua resurrezione, in modo del tutto insensato e incoerente, gli dice “se sei tornato dalla morte, è perché devi essere il Principe Promesso”. Questa associazione mi sembra molto forzata
(specialmente se manca la consapevolezza dell'R+L=J),
come è forzato il fatto che Davos, e ancora peggio le casate del Nord, accettino l’esistenza del Night King basandosi sulle parole di Jon, Edd o chicchessia (le parole non erano vento?).
Non so se è già stato scritto ( o se sia meglio metterlo nel topic della 6x08), ma ho trovato queste 2 teorie su arya, la seconda in particolare è molto interessante anche se dubito che sia quella giusta.
Ci sono altri indizi "esterni" sulla teoria che Arya e The Waif siano la stessa persona.
Maisie (Arya) ha detto che abbiamo visto Arya nel trailer più volte di quanto pensiamo; sempre Maisie aveva detto che ci saremmo chiesti se Arya stia bene, ma lei sta bene dentro di sè (non ricordo bene, ma una cosa del genere); Liam (Davos) ha detto che la storyline di Arya è da pazzi e differente da quello che abbiamo visto finora in GOT; lo stesso Liam, parlando della storyline di Arya dice che "it's something purely about herself".
E' una teoria che ha un grande plus: per avere un senso, la storyline di Arya DEVE concludersi con lei che acquista l'abilità dei faceless, e al momento non vedo altro modo per cui possa succedere.
Possibile sviluppo: vedremo The Waif uccidere Arya, per poi scoprire che The Waif è Arya stessa che ha ucciso la sua parte "someone". Darebbe anche la possibilità a D&D di fare la scena shockante della morte di Arya.
Ho criticato molto la rappresentazione di Yara non tanto per la volgarità, non tanto per la scelta di farla diventare lesbica, ma per la totale snaturazione del suo carattere. L'asha dei libri è una donna forte caratterialmente, combatte come Brienne, ma a differenza di quest'ultima ha una vita sessuale attiva, non si fa problemi ad avere amanti che sceglie lei e non accetta i mariti che le vogliono imporre gli zii. è una ragazza "moderna" oserei dire femminista per l'ambiente medievaleggiante in cui si trova. Questa Yara rappresentata (e ripeto il problema non è che è diventata lesbica) è una donna travestita da uomo. Una Yara travestita da Victarion. Non ho mai amato il personaggio di victarion nei libri, e l'ho letto abbastanza in modo annoiato quindi potrei non ricordare bene. Lui ha una prostituta muta con cui fa i suoi comodi, se la è scelta muta apposta, un corpo e basta. Una donna-oggetto nel modo più maschilista che mi viene in mente. La pacca sul sedere di Yara alla prostituta mi ricorda proprio questo: il maschilismo. Asha nei libri pur non essendo mai stata romantica, non sviliva i suoi partner a semplici "corpi". Yara si. Asha nei libri anche è una piratessa abituata a razziare e a uccidere, non è mai stata una donna "delicata" ma qui viene rappresentata come un uomo maschilista. Viene ancora una volta ricollegato all'idea dell'uomo= forte. Donna, gay eununchi= debole. Ecco cosa mi fa storcere il naso.
Spero di essermi spiegata.
Nota sui libri (la metto sotto spoiler, visto che non tutti gli spettatori della serie li hanno evidentemente letti) :
la donna scura è una donna donata da Euron a Victarion , che l'ha accettata solo perché Euron minacciava altrimenti di ucciderla. Tra l'altro nei libri Victarion è tutt'altro che un libertino, visto che la suddetta donna è la prima che tocca dalla morte di sua moglie
La scena di Yara al bordello quindi non c'entra niente con la scelta di assegnare a lei e a Theon la storyline di Victarion. Penso che della scena, più che l'atteggiamento di Yara con le donne (se vogliamo parlare poi del suo "femminismo" nei romanzi, ricordiamoci che il suo atteggiamento le è permesso solo perché è la figlia del lord delle isole e la sua unica erede fino al ritorno di Theon, quindi in un certo senso è anche "facile" come femminismo, e comunque nemmeno l'Asha dei libri si oppone alla consuetudine delle mogli di sale, o dei rapimenti durante le razzie), abbia dato fastidio l'atteggiamento tenuto nei confronti di Theon e il volerlo a tutti i costi imbarazzare e umiliare. Sul fatto che le abbiano cambiato orientamento sessuale, credo dipenda anche dal fatto di voler "spettacolarizzare" il personaggio, dandole dei tratti che la distinguano nettamente dagli altri personaggi femminili: di donne leader già ce ne sono, donne guerriere c'è già Brienne, dovevano per forza dare a Yara un tratto peculiare in più (non che ce ne fosse bisogno, visto che per me l'attrice, anche se fisicamente non rassomigliante ai personaggi, è anche brava).
Sullo stereotipo degli eunuchi e delle donne deboli, mi pare che GoT e anche ASOIAF non seguano la tendenza: a parte tutte le badass che non stiamo a citare, Varys e Verme Grigio non mi sembrano due mammolette. L'atteggiamento di Theon d'altra parte è frutto del sadismo di Ramsay in generale, non solo dell'evirazione in sé.
Mi piace la seconda teoria però nella puntata precedente arya dopo che ha risparmiato l'attrice viene spiata dalla biondina...
Non so se è già stato scritto ( o se sia meglio metterlo nel topic della 6x08), ma ho trovato queste 2 teorie su arya, la seconda in particolare è molto interessante anche se dubito che sia quella giusta.
Ci sono altri indizi "esterni" sulla teoria che Arya e The Waif siano la stessa persona.
Maisie (Arya) ha detto che abbiamo visto Arya nel trailer più volte di quanto pensiamo; sempre Maisie aveva detto che ci saremmo chiesti se Arya stia bene, ma lei sta bene dentro di sè (non ricordo bene, ma una cosa del genere); Liam (Davos) ha detto che la storyline di Arya è da pazzi e differente da quello che abbiamo visto finora in GOT; lo stesso Liam, parlando della storyline di Arya dice che "it's something purely about herself".
E' una teoria che ha un grande plus: per avere un senso, la storyline di Arya DEVE concludersi con lei che acquista l'abilità dei faceless, e al momento non vedo altro modo per cui possa succedere.
Possibile sviluppo: vedremo The Waif uccidere Arya, per poi scoprire che The Waif è Arya stessa che ha ucciso la sua parte "someone". Darebbe anche la possibilità a D&D di fare la scena shockante della morte di Arya.