Ho iniziato Shadow of The colossus! Sono già al ottavo titano
Finito! Una perla che mi mancava, grazie al plus ho potuto recuperarla!
Aldilà di una telecamera fastidiosissima e comando tutto tranne che perfetti posso dire che è un gioco che ti lascia il segno. Le boss right con i colossi sono tutte diverse e mai banali, soprattutto gli ultimi.
Finale incredibile, spettacolare.
Wander viene marionettato x tutto il tempo,muore per la sua amata,si sacrifica,lui che prova a resistere fino alla fine,lei sopravvive e lui rinasce a nuova vita,accudito poi da lei in un nuovo regno da ricostruire in pratica.
Con tutta la vita presente che viene a vedere questo nuovo nato.
Il cavallo che ritorna.
L'aquila che ci ha fatto compagnia x tutto il viaggio che può riprendere a volare libera.
La vita che trova sempre il modo di esistere.
Finito l'altro ieri Bloodborne. Qualche impressione sparsa:
- è un gioco maledettamente divertente da giocare. Su questo aspetto credo di essere stato fortunato, perchè ho letto che gli altri souls hanno un'impostazione un po' diversa, premiando uno stile di gioco più attendista ed oculato, mentre Bloodborne privilegia un approccio molto più spregiudicato ed aggressivo che incontra di più il mio gusto (basti pensare che, se si subisce un danno, attaccando con successo il nemico negli istanti immediatamente successivi si può recuperare parte del danno subito. O al fatto che c'è un solo scudo in tutto il gioco, ed è pure di legno). Le armi sono poche ma sono ottimamente differenziate tra loro: scegliere una piuttosto che l'altra cambia sensibilmente la velocità di esecuzione delle combo, il danno inflitto, la lunghezza dell'affondo e l'efficacia della spazzata, influenzando in maniera evidente il modo di combattere.
- la leggendaria difficoltà dei souls è un po' un esagerazione montata ad arte dalla fan base per darsi un tono. Premesso che ovviamente potrebbe essermi risultato più facile del previsto perchè con uno stile più nelle mie corde, il problema di Bloodborne non è la sua difficoltà, quanto la sua ripidissima curva di apprendimento: sono morto più volte nelle prime tre ore di gioco cercando di capire come orientarmi e dove andare che nelle trenta ore successive. Ho perso più echi del sangue contro il bruto di Central Yahrnam che contro boss come Padre Gascoigne o Amygdala. Assenza di una mappa, consumabili limitati, tutorial didascalico e assolutamente non efficace...è più un gioco che fa di tutto per risultarti (finchè non ti ci abitui) scomodo, che un gioco insormontabile.
- tecnicamente il gioco è parecchio claudicante: il combinato disposto di sistema di lock cervellotico e telecamera schizofrenica spesso fa tirare giù più santi dei boss, anche perchè spesso ci si ritrova a combattere nemici enormi in spazi angusti, e diventa una vera tortura; le superfici sembrano sempre costantemente unte, con riflessi un po' inverosimili e alla lunga un po' comici; le compenetrazioni, specie nelle fasi di combattimento ci sono, e spesso mi è capitato di seccare un nemico da dietro a un albero o di essere shottato da dietro una porta; spesso mancano perfino effetti di illuminazione dinamica e alcune texture (penso alla luna nel Sogno del Cacciatore) sono appiccicate con lo sputo.
- Artisticamente il gioco è meraviglioso. L'idea di costruire un ambientazione che si discostasse dai soliti canovacci medievaleggianti e puntasse ad un qualcosa di vittoriano, gotico, cupo fino al punto di diventare angosciante, decisamente improntata all'horror e con un debito grosso così verso i racconti di Lovecraft l'ho trovata bellissima...
- ....ma sempre di ambientazione parliamo, di "atmosfera". Chiunque dica che Bloodborne (o i souls in generale, se seguono tutti questo approccio qui) "hanno una storia meravigliosa", "raccontata in maniera geniale", si droga pesantemente. Stiamo parlando di una storia con un personaggio muto e non caratterizzato, con un totale di cutscene che probabilmente non supererà i due minuti, una "tramachenonèunatrama" portata avanti leggendo le descrizioni degli oggetti nei menù o trovando una nota di due righe due ogni morte di papa.
E se In From hanno ingaggiato Ciccio Martin per la produzione di The Elden Ring, si vede che quello di costruire delle bellissime ambientazioni ma di non saperci poi ficcare dentro una storia decente è un limite che si riconoscono anche loro.
Ho appena iniziato Borderlands 3. Mi ha fatto molto piacere tornare sul devastato deserto di Pandora, ma constato con amarezza che il mio PC proprio non è adatto ai giochi odierni, visto che il gioco va a scatti. Più tardi proverò a cercare informazioni per settarlo meglio, ma credo sia in gran parte colpa della scheda video integrata.
Ho iniziato Control di Remedy grazie al Ps Now. Dopo 20 minuti ero già stato folgorato dalla bellezza del gioco di Sam Lake.
Atmosfera fenomenale, empirica con un gameplay semplicissimo.
Il gioco però non è semplice anzi, devi stare molto attento, ripararti dietro le colonne e usare l ambiente circostante (distruttibile) altrimenti i nemici ti uccidono rapidamente.
Il 20/3/2020 at 17:33, Euron Gioiagrigia dice:ma credo sia in gran parte colpa della scheda video integrata
Direi che decisamente questo è un problema per i giochi moderni. Tra l'altro io ho anche acquistato il 2, ma dopo aver giocato il primo (magnifico ma davvero troppo lungo per i miei gusti e con alcuni problemi che me lo hanno fatto rendere noioso dopo le prime 20 o 30 ore) non ho mai avuto il coraggio di giocarci.
Oggi ho in compenso iniziato Dirt 4. Bello e divertente, ma per qualche ragione non riesco a governare le auto nei percorsi con strade strette. Tra le causa più probabili: tastiera wireless relativamente economica con un lag forse eccessivo ma, soprattutto, non sono mai stato un asso nei giochi di guida e non ho più 15 anni 
In compenso i bimbi si sono divertiti a guardmi giocare e poi a provarlo loro stessi sul circuto di allenamento.
Ho anche acquistato Return of the Obra Dinn, che dovrebbe essere una sorta di avventura grafica con sfondo soprannaturale dalla grafica molto particolare. Era in offerta, mi domando se ci giocherò mai o entrerà a fare parte dell'elenco di giochi acquistati e mai giocati...
non ti viene mai la voglia di giocare ad un titolo tripla A?
Mi piacerebbe poterci tornare, ma dovrei spendere un bel pò per il pc, cosa che farei soltanto se:
-potessi poi sfruttarlo dedicandoci del tempo.
-smettessero di fare l'ennesimo Cod, BF, e compagnia bella e tornassero a fare giochi e non "IP". E ovviamente, no DLC al day one, no acquisti in game, no aste o menate varie, etc etc.
Ad esempio, control (se avessi un pc con rtx) lo giocherei sicuramente, e mi piacerebbe davvero tanto poter giocare ad Alyx. Anche all'ultimo GTA giocherei, se ne avessi il tempo: ho amato girare un pò per S.Andreas una decina di anni fa, ma quando ho iniziato la campagna, mi sono accorto che non potevo buttare via 10 minuti per poi morire e dover ricominciare da 0 la missione.
Quindi si, la voglia c'è ma manca il tempo e, onestamente, anche una proposta videoludica AAA che mi interessi davvero. 
In compenso il mio portatile nuovo, pur non essendo un portatile da gioco, l'ho scelto con una scheda video decente (gtx230) che dovrebbe permettermi di giocare ad AAA fino a, diciamo, 3 o 4 anni fa, e sono deciso a cercare qualche buona offerta su steam di giochi che avrei voluto fare ma che il mio vecchio pc non avrebbe retto, come ad esempio Crysis 3 (di cui mi sono molto piaciuti i primi 2+warhead), forse completare Bioshock infinite, MIrror's edge 2 etc.
Il 20/3/2020 at 20:59, Ancalagon dice:Ho iniziato Control di Remedy grazie al Ps Now. Dopo 20 minuti ero già stato folgorato dalla bellezza del gioco di Sam Lake.
Ce l'ho nella wishlist, mi aveva attizzato fin dalla presentazione. Appena esce in edizione goty (sono il tipo che non torna su un gioco per giocare un dlc...preferisco aspettare e fare un unico "coast to coast") me lo prendo sicuramente.
Nel mentre...God of War 
Vabbe fregatene dei vari Fps che ti fanno di male se non li giochi? Sicuramente il tempo è tiranno quindi iniziare giochi con una longevità eccessiva... ecco io te li sconsiglierei a meno che tu non voglia dedicarci 2 mesi.
@joramun
grave non aver già giocato a Gow.
Si te lo consiglio caldamente per storia gameplay, piacevolmente sorpreso
@Ancalagon No ho fatto quegli esempi perché gli FPS sono sempre stati il mio genere prediletto
Ma tu a quali giochi pensavi quando mi hai fatto quella domanda?
Dai single player agli Fps.
Parlano molto bene di Doom potresti provarlo! C'è anche Titanfall 2
10 hours fa, Ancalagon dice:grave non aver già giocato a Gow.
Lo so, ma la strategia economica è quella di aspettare che vadano in sconto per poterli acquistare senza un salasso. Bloodborne, Nioh e god of war li avrò comprati spendendo meno di 50 euro per tutti e 3. Resistere alla fotta da day one nel mercato odierno è diventato un imperativo, IMHO.
13 minutes fa, Ancalagon dice:Dai single player agli Fps.
Parlano molto bene di Doom potresti provarlo! C'è anche Titanfall 2
Di doom mi sono interessato un pó. Sembra pazzesco dal punto di vista grafico (mi sono guardato un video che ne analizzava la tecnologia) ma non credo faccia per me: é un shooter adrenalinico, io preferisco quelli story driven com HL2 o Crysis (inoltre non credo che il mio pc riuscirebbe a farlo andare).
