MODERATORE MODE ON
Ragazzi, per l'ennesima volta mi trovo qui a dire di darvi una regolata, cosa che a quanto pare, pur da adulti, non vi riesce. La pazienza non è infinita e presto rifioccheranno i richiami, che per alcuni di voi potranno essere l'ultimo o quasi, ci siamo capiti?
Punto primo. Iosif, non puoi scrivere "i vigliacchi dell'esercito ucraino" così tout court. Già una cosa tipo "comportamento vigliacco", circostanziando eventi e persone, è più tollerabile.
Punto secondo, GIL. Il termine "panzane" riferito alle opinioni altrui lascialo a casa, è meglio.
Punto terzo, Exall. Evita il tono di irrisione e sfottò che traspare dal tuo ultimo post (mi riferisco in particolare alla prima riga).
So che concetti come "rispetto delle opinioni altrui anche se diametralmente opposte alle mie" e "autocontrollo" sono estranei al vostro vocabolario, ma fatele lo stesso vostre. Per il bene del forum e per il vostro.
E questo è davvero l'ultimo avvertimento. Chi vuol capire...
MODERATORE MODE OFF
"Tout court" leggo sul vocabolario Treccani questa definizione:
" tout court ‹tu kùur› locuz. avv., fr. (propr. «tutto corto»). – In breve, senza ulteriori specificazioni, chiarimenti, giustificazioni o alternative"
A me sembra di avere chiarito e specificato che ho definito vigliacchi i soldati che bombardano una città civile senza la presenza di militari. Del resto sempre il vocabolario Treccani del termine di "vigliacco" dà la seguente definizione:
" si riferisce non soltanto a chi per mancanza di coraggio fugge davanti al pericolo o accetta per pusillanimità sopraffazioni e ingiustizie, ma anche e soprattutto a chi agisce con arroganza e prepotenza contro chi è più debole quando sia certo di restare impunito"
Niente di offensivo ho solo usato la lingua italiana
Grazie per la la lezione di grammatica, Iosif; tuttavia, ti pregherei, la prossima volta, di rispondere ad un nostro intervento tramite MP.
Questo solo ed esclusivamente per evitare di appesantire ulteriormente un topic di argomentazioni che non centrano con la discussione in corso.
Nel mentre le schermaglie non si limitano al campo di battaglia ma proseguono anche sul piano diplomatico e delle relazioni internazionali. Da una parte Poroshenko parla ormai tranquillamente di una guerra aperta con la russia, http://www.rferl.org/content/poroshenko-says-ukraine-in-real-war-with-russia/27026280.html, dall'altra si preparano le mosse per uscire dai trattati di collaborazione militare con Mosca http://www.kyivpost.com/content/ukraine/kyiv-tears-up-defense-cooperation-agreement-with-moscow-demchyshyn-389042.html.
Ulteriori schermaglie ovviamente riguardano i soldati russi catturati in ucraina con il ministero degli esteri russo che chiede accesso ai soldati per fornire "necessary help in accordance with the norms of international law", http://news.yahoo.com/russia-demands-access-two-russians-detained-ukraine-173929739.html. Ricordiamo le continue offese russe alla legge internazionale e il ruolo "non ufficiale" di guerriglia condotta dai suddetti soldati catturati, classificato come atto di terrorismo. Per l'aiuto, ovviamente i soldati russi hanno potuto godere dell'assistenza della croce rossa internazionale, quell'assistenza che invece la fazione filo russa non si è degnata di offrire ai soldati ucraini catturati sui quali invece sono state inflitte torture e crimini di guerra come riportato da amensty international. Insomma, la solita faccia tosta. http://www.reuters.com/article/2015/05/20/us-ukraine-crisis-redcross-idUSKBN0O522920150520
E attivisti dei diritti civili russi contribuiscono all'opera di trasparenza che porta a galla le menzogne del governo russo, scoprendo diverse tombe fresche di soldati russi uccisi in combattimento in ucraina:
http://news.yahoo.com/russian-activists-fresh-graves-soldiers-killed-ukraine-114424034.html
We want to show society that our Defense Ministry is literally abandoning its own troops by disavowing them like this. … We are showing society the consequences of this war[...]
Russian opposition activists investigating the deaths of three special forces soldiers said Wednesday their findings indicate that elite Russian army reconnaissance units are operating in Ukraine.[...]
A third soldier has been buried in a village in the southern Kurgan region, the activist claimed. - 'Not one a volunteer'
Insomma, sempre la solita carrellata di informazioni sull'invasione russa dell'ucraina.
Piccola, o meglio grande perla, come sempre propaganda non fosse che c'è un video con le parole del leader dei tartari di Crimea Lenur Usmanov che dice moolte moolte cosette interessanti che vi invito a leggere:
In un video Lenur Usmanov, rappresentante dei Tartari di Crimea, denuncia i tentativi del governo di Kiev, dell’Arabia Saudita, e degli Stati Uniti, di destabilizzare la Crimea, il Caucaso e l’Asia Centrale utilizzando cellule islamiche fondamentaliste. L’increibile testimonianza, tradotta per Saker Italia da Eliseo Bertolasi, descrive nei dettagli i piani dei terroristi, che intendono infiltrare cellule nella Repubblica sul Mar Nero per innescare una nuova guerra civile nella regione.
Lenur Usmanov
Salve, nel nome della pace, dell’amicizia e della prosperità. Il mio nome è Usmanov Lenur, sono una personalità pubblica della Crimea e di Sebastopoli. Sono a capo del Dipartimento di Etnologia e di relazioni interetniche all’Accademia delle Scienze di Sebastopoli. Vorrei augurare a tutti la salute, vorrei augurare a tutti la pace, in modo particolare quella pace che manca nel mondo.
Il referendum in Crimea. Vorrei raccontare ciò che è successo da noi, circa un anno fa, a proposito del referendum e del percorso scelto dalla Crimea e da Sebastopoli. Chi ci chiama traditori e separatisti non ha capito: quel che più conta è che noi desideravamo la pace e l’amicizia, che se pur non forte, ora c’è. Dove c’è la pace, c’è l’amicizia, e là appare la prosperità. Pertanto, visto che in Maidan sono successe cose terribili, consapevoli dell’avvento al potere di separatisti illegali: settore destro, vari altri gruppi… e ciò, naturalmente, ha portato a un forte e pronunciato conflitto inter etnico, per tal motivo la Crimea ha legittimamente tenuto un referendum e ha deciso che per noi era meglio stare con la Russia. Sì, la Russia può anche non essere l’Europa, o l’Arabia Saudita, e nemmeno gli Emirati Arabi Uniti, ma la Russia è la terra storica che ci ha dato l’opportunità di preservarci, di proteggere le nostre vite, i nostri figli e ci ha dato la possibilità di svilupparci.
I tentativi maidanisti di sovversione. Certamente molto dipende da noi stessi. Di problemi ce ne sono molti anche nella stessa Russia, ma è necessario capire che alla fine del mese di febbraio sono stati inviati qui due convogli del Pravy Sektor. Il loro compito consisteva nel far penetrare unità militari ucraine, portare armi, su ordine di Kiev, e distribuire queste armi ai radicali del Hizb, ai wahhabiti e ai vertici del Majlis. L’obiettivo era attivare il fattore “tatari di Crimea musulmani”, come carne da cannone, in opposizione al resto degli abitanti della Crimea.Il compito era ridurre il numero della popolazione slava e cercare di cacciar via la Flotta del Mar Nero, poiché la Flotta del Mar Nero è il sostegno della Russia a Sebastopoli. Noi non abbiamo permesso questo spargimento di sangue, e abbiamo mantenuto, anche seppur debole, la pace. Io e i miei compagni spesso ricordiamo un immagine che raffigura un ragazzo siriano che gioca sulle rovine dopo i combattimenti e rivolge una domanda: “Papà, quando tutto andava bene, perché non avete fatto nulla per salvaguardare la pace, affinché anch’ io potessi vivere nello stesso vostro benessere?”. Ecco noi abbiamo fatto di tutto per mantenere la pace, l’amicizia e la prosperità.
L’espressione della volontà del popolo. La favola che “persone gentili” che con la canna del fucile costringevano la gente a votare, non può essere avvalorata. Il personale locale del Ministero dell’Interno ha certamente garantito la sicurezza del referendum, ma non ha interferito nelle votazioni. Il compito di tali “persone gentili” era, infatti, garantire la sicurezza e prevenire che i radicali potessero riaccendere un conflitto etnico in Crimea.
I piani terroristici in preparazione. Ma il pericolo inizia sola ora! È noto il fatto che Kolomoyskyi, su ordine del Dipartimento di Stato americano, abbia ricevuto finanziamenti per la creazione di decine di “squadroni della morte” in collaborazione con Mustafa Dzhemilev, il quale da tempo non è più considerato leader del popolo della Crimea. Lui ha perso la fiducia della sua gente, ha screditato sé stesso derubando il popolo, ha conficcato un cuneo interetnico. Non ha fatto nulla per la prosperità del proprio popolo. Dzhemilev ha istituito il battaglione “Crimea”. Lo scopo di questo battaglione è la formazione di combattenti sul territorio della Crimea da parte di gruppi radicali come: Hizb ut-Tahrir, gli wahhabiti, la struttura del partito “Fratelli musulmani”, che risiedono sul territorio dell’Ucraina e della Crimea. Dopo tale addestramento dovrebbero tornare in Crimea per destabilizzare la situazione grazie alla loro acquisita esperienza al combattimento urbano.
Il capo di questo battaglione è la mano destra di Abu Bakr al-Bagdadi, capo dell’ISIS. Tutta questa rete terroristica internazionale sta operando per distruggerci. Vi operano anche i mass media e il Pravy Sektor. Potranno arrivare fino qui combattenti dalla Siria e da altri Paesi della CSI che stanno già combattendo con l’ISIS. Il loro ruolo secondario e il loro compito è quello di acquisire esperienza alla guerra nelle città per poi, successivamente, recarsi a combattere in altri Paesi: non solo in Crimea, ma anche in altre regioni della Russia, come pure in Uzbekistan, in Kazakhstan e nel Caucaso. Questi miliziani arriveranno inosservati con soldi, con esperienza di combattimento, e col compito di destabilizzare la situazione.
I loro piani sono già noti: in un paio di ore, 4-5 auto con 20-30 uomini, in varie parti della penisola, per far strage di diversi leader politici, personaggi pubblici Russi o Tartari di Crimea, far saltare in aria alcune chiese, qualche moschea, e l’intera Crimea “salterà in aria”. La minaccia esiste! Questo è il peggiore scenario possibile, lo dico perché: “Avvisato mezzo salvato”. Proprio il Pravy Sektor può uccidere qualcuno di russo, violentare.. solo per destabilizzare la situazione nella penisola.
Un messaggio a Lugansk e Donetsl. Voglio mandare i miei auspici ai residenti di Donetsk e di Lugansk. È molto difficile sperimentare il dolore e la morte, ma resistete! Perché i nostri nonni e antenati ci hanno dimostrato che solo fondendoci in un unico maglio si può vincere il fascismo.
Un messaggio agli ucraini. Invito gli abitanti dell’Ucraina a non credere alle false autorità ucraine, che sono essenzialmente una “giunta” o un “Bandershtat” perché c’è stata un’illegale presa del potere. In Crimea abbiamo vinto la battaglia, ma la guerra non è ancora vinta. Il nostro compito consiste nell’evitare le provocazioni da parte del Pravy Sektor, che, essenzialmente, è materiale di scarto, inviato alla macellazione da parte del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, finanziato persino dall’Arabia Saudita, e da oligarchi come Kolomoyskyi. Dobbiamo riconoscere la minaccia, non cedere alle provocazioni, e difenderci.
Dichiarazione trascritta e tradotta da Eliseo Bertolasi
Un'altro video del bombardamento ucraino in Donbass di due giorni fa, testimonianze dirette onde evitare le solite sterili accuse di fare propaganda. Nel filmato oltre alle parole dei cittadini si vede il personale dell'OCSE prendere nota delle stragi:
Gil Galad - Stella di radianza
Strano avevo capito, leggendo queste pagine, che i Tatari di Crimea fossero perseguitati.
Un aggiornamento, dai miei contatti ucraini, sulle nuove tariffe del gas.
Premetto che fino allo scorso anno il prezzo era di 70 cent/m3 (quando la Russia in pratica regalava il gas all'ucraina) e già a quei tempi era un prezzo molto alto in rapporto agli stipendi erogati.
Ora, a quanto sembra, dietro direttive del FMI sono state comunicate le nuove tariffe:
periodo invernale 3,5 Griven/m3 ( aumento di 5 volte)
periodo estivo 7.0 Griven/m3 (aumento 10 volte)
Naturalmente gli stipendi sono bloccati e la gente proprio non sà come potrà affrontare il prossimo inverno.
I risultati non tardano a farsi vedere e sembra che in patria le politiche del nuovo governo raccolgano meno consensi che in Italia:
E di fatti che vi è in atto una nuova fase di persecuzione dei tatari in crimea e continue violazioni dei relativi diritti civili lo testimoniano fonti internazionali ed attendibili, al contrario di quanto propaganda la propaganda di Putin
Giusto per avere qualche riscontro oggettivo invece dell'inutile propaganda russa:
https://www.amnesty.org/en/articles/blogs/2015/03/crimea-peninsula-of-fear/
Giusto per riportare qualcosa:
Disappearances, suspicious deaths, searches, arrests, armed men walking on the streets in camouflage with no insignia, and the muzzling of the media have really sown fear and despair among the Crimean Tatars.
E, con le parole di Mustafa Dzhemilev, New Crimean regime is even worse than Soviet one
Ergo, come al solito la faccia tosta della propaganda russa non ha confini. E, giusto come al solito, Euromaidanpress si dimostra fonte enormemente più attendibile della roba spiattellata dalla propaganda di Putin.
E veniamo alla cattura dei soldati russi: fonti OSCE, non la propaganda russa o ucraina, testimoniano qunato già riferito dagli ucraini circa i soldati russi catturati in ucraina:
Both of them said that they came under fire, got injured and were captured on 16 May 2015 at the contact line near Shchastya. One of them said he had received orders from his military unit to go to Ukraine; he was to “rotate” after three months. Both of them said they had been to Ukraine “on missions” before.
http://www.osce.org/ukraine-smm/159296
Inutile aggiungere che il suddetto rapporto testimonia anche gli ostacoli che gli uomini dell'OSCE subiscono da parte filorussa. Per i due soldati russi si avvia la strada verso il processo per terrorismo.
http://www.ibtimes.com/ukraine-crisis-alleged-russian-soldiers-be-charged-terrorism-kiev-1928835
Ho postato due filmati uno con le parole di uno dei leader tartari di Crimea che dice cose clamorose secondo me e anche preoccupanti sui rischi islamisti e di Pravi Sektor, ed un altro con le stragi di due giorni fà dell'esercito ucraino, se le immagini e le parole dirette sono propaganda allora come scrisse Josif qualche giorno fa ci rinuncio. Neppure un capo Tartaro è credibile? Sarà la solita quinta colonna....
Inoltre non mi pare proprio che l'Ocse parli di truppe regolari russe, ma che ci siano uomini provenienti da altri paesi Russia compresa non è certo uno scandalo come non è scandaloso che ci siano addestratori. Gli USA Polonia e Lituania fanno di peggio mandano mercenari a sostegno della giunta di Kiev, dall'altra parte in aiuto dei miliziani partigiani ci sono molti volontari anche qualche italiano come le Iene hanno dimostrato.
Gil Galad - Stella di radianza
Potremmo mettere un contatore delle rinunce. Pi ci mettiamo a fianco quelle riprese. E poi quello delle previsioni non azzeccate. E infine quello delle frasi da pura propaganda smascherate. Infine infine, quelle proprio che ci vogliono una marea di peli sullo stomaco per scriverle. Considerando che la violazione sistematica dei diritti dei tatari è cosa acclamata e che ho innumerovoli volte portato su queste pagine, da fonti indipendenti non dalla propaganda, possiamo tranquillamente aumentare quest'ultimo contatore, chiudendo con le parole di Amnesty International, non della propaganda russa:
Disappearances, suspicious deaths, searches, arrests, armed men walking on the streets in camouflage with no insignia, and the muzzling of the media have really sown fear and despair among the Crimean Tatars.
https://www.amnesty.org/en/articles/blogs/2015/03/crimea-peninsula-of-fear/
Ma ci sono altri articoli indipendenti a bizzeffe sul tema, c'è solo da scegliere.
E sulla presenza di soldati russi invasori in Ucraina, dovrai metterti d'accordo con Putin che lo ha confermato. Oltre ovviamente alla conferma degli stessi "separatisti" che quando stavano per capitolare chiedevano a gran voce e ottenevano i rinforzi russi. Ergo, una bella sciacquatina della memoria fa sempre bene. Come per la questione della persecuzione dei tatari, una bella lettura alle fonti indipendenti, non alla propaganda russa. Per non parlare dei convogli 200 che hanno riportato indietro i soldati russi direttamente nelle bare (codice russo per soldati uccisi in combattimento).
In questo modo insinui che Usmanov capo dei tartati sia un bugiardo o un venduto? Ti prego di specificare, altrimenti parlare di propaganda è un gioco fine a se stesso. Quanto ai diritti umani la parte ucraina non ha nulla da insegnare visto i massacri e le stragi compiute con tanto di filmati, abbiamo addirittura una crocifissione (come si vede in un video postato in passato) cose barbariche che neppure il medioevo vedeva. Sulle bare che tornano in Russia, bè i volontari e i patrioti che aiutano i miliziano non dovrebbero essere seppelliti nel loro paese?
Gil Galad - Stella di radianza
In questo modo insinui che Usmanov capo dei tartati sia un bugiardo o un venduto? Ti prego di specificare, altrimenti parlare di propaganda è un gioco fine a se stesso. Quanto ai diritti umani la parte ucraina non ha nulla da insegnare visto i massacri e le stragi compiute con tanto di filmati, abbiamo addirittura una crocifissione cose barbariche che neppure il medioevo vedeva. Sulle bare che tornano in Russia, bè i volontari e i patrioti che aiutano i miliziano non dovrebbero essere seppelliti nel loro paese?
1. "insinuare" cortesemente te lo puoi risparmiare
2. ti riporto quanto dice amnesty international, che risponde evidentemente anche al primo punto:
No semplicemente riporta un link di un'intervista ad un'attivista Tatara di Crimea, certa Elmira Ablyalimova che ha raccontato la sua storia, vera o falsa che sia è comunque 1 persona che parla e non è certo un rapporto ufficiale di Amnesty.
Sarebbe un pò come intervistare gli attivisti filorussi presenti in ucraina e sentire cosa dicono.
Del resto testimonianze di violenze e sorprusi effettuate dagli uomini di kiev se ne raccolgono tutti i giorni dalla crocifissione di dissidenti alla impiccagione di donne incinta passando per violenze a giornalisti, eliminazione fisica degli oppositori per non parlare delle torture su prigionieri( non metto i link perchè sono immagini per me troppo forti).
Avevo postato giorni fà un link sulla risoluzione del parlamento ucraino che sospendeva l'applicazione dei diritti civili della popolazione, ora in ucraina basta parlare male del governo per finire in galera senza sapere quando se ne uscirà.
Comunque una valutazione sui crimini del governo di kiev si trova in un documento ufficiale di amnesty nel quale si condanna apertamente l'operato di kiev e si presentano raccomandazioni per proteggere la popolazione da torture e maltrattamenti da parte della polizia nonchè da discriminazioni razziali:
http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3318
Penso sia superfluo ricordare che questo governo si è macchiato del crimine più mostruoso che un'essere umano possa compiere e cioè massacrare la sua popolazione, donne, bambini e anziani compresi. A questo punto ben venga l'aiuto della Russia se questo può servire a salvare vite umane e a dare a loro una speranza di democrazia che non riescono a vedere nei loro governanti.
Se si preferiscono i rapporti di Amnesty International, non c'è problema:
Rapporto ad un anno di distanza dall'annessione:
https://www.amnesty.org/en/articles/news/2015/03/crimea-annexation-critics-attacked-and-silenced/
E indovinate... conferma quanto già riportato nel precedente link che ho riportato. Il riassunto:
The de facto authorities in Crimea have failed to investigate a series of abductions and torture of their critics, and resorted to an unrelenting campaign of intimidation to silence dissent, said Amnesty International in a briefing published today on the first anniversary of annexation.
Violations of the rights to freedom of expression, assembly and association in Crimea highlights how the de facto authorities in Crimea are carrying out a catalogue of human rights abuses against pro-Ukrainian media, campaigning organizations, Crimean Tatars and individuals critical of the regime.
Ancora?
Infatti io ti ho chiesto di specificare, ho fatto una domanda non ti ho accusato se leggi bene quindi non ho da rimproverarmi nulla di scorretto. Cerco solo di capire. Se non ritieni le parole di Usmanov credibili spiega perché altrimenti non puoi parlare sempre di propaganda. Sembra che in questa vicenda da una parte ci siano dei furboni cattivoni mentre dall'altra dei santi ingenui. La realtà se non all'opposto quantomeno vede gli ucraini come carnefici dei cittadini del Donbass come decine di filmati e documenti testimoniano. Cmq è errato parlare anche di guerra civile, qui non ci sono due etnie che si massacrano o un medesimo popolo che si ammazza per ragioni politiche o religiose ma una giunta golpista ricordiamolo sempre golpista che dietro una falsa azione antiterrorismo fa stragi di innocenti. Il Donbass e i suoi miliziani sono assimilabili ai nostri partigiani della guerra che lottano per la loro libertà e terra dove vivono. Pravi Sektor e Svoboda e i loro battaglioni dovranno un giorno essere portati innanzi a tribunali per crimini contro l'umanità.
Gil Galad - Stella di radianza
Strano avevo capito, leggendo queste pagine, che i Tatari di Crimea fossero perseguitati.
Vedi Gil, ti riporto ancora un'ennesima volta a quanto ho risposto, che è quanto continuo a riportare ed alcuni cercano di smentire/sminuire/etc. etc.
Ho postato, fonte Amnesty International, che i Tatari di crimea:
Sono perseguitati, che c'è sono problemi in crimea per un regime dittatoriale etc. etc.
E sul resto che dici, peccato che c'è il piccolo dettaglio che una nazione ha il diritto di difendersi. E si difende da un'invasione russa. Come lo testimoniano i soldati russi che rientrano cadaveri e vengono catturati in battaglia.