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ADWD - A cosa si è ispirato George Martin?
M di Metamorfo
creato il 26 aprile 2012

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Tyrion Martell
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Inviato il 14 novembre 2012 21:00

Ed a cosa colleghi questo? Al fato che Aerys abbia fatto bruciare vivo lord Rickard? O alla morte di Viserys? Ma se è per questo, anche Marcdo Licinio Crasso venne ucciso dai Parti che lo avevano catturato con l'oro fuso versato in gola...

 

Viserys


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Quentyn Hayabusa
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Inviato il 16 novembre 2012 9:43

Quando si parla di Isole del Basilisco, posti infestati da giungle, ho sempre pensato a Malesia e Indonesia. I Dothraki sono palesemente popoli delle steppe(uzbeki,turkmeni oppure andando più ad est, mongoli). Westeros = inghilterra + scozia. Braavos è Venezia. Dorne mi sa tanto di Sicilia. Valyria = antica Grecia.


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Quentyn Hayabusa
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Inviato il 16 novembre 2012 12:16

Quando si parla di Isole del Basilisco, posti infestati da giungle, ho sempre pensato a Malesia e Indonesia. I Dothraki sono palesemente popoli delle steppe(uzbeki,turkmeni oppure andando più ad est, mongoli). Westeros = inghilterra + scozia. Braavos è Venezia. Dorne mi sa tanto di Sicilia. Valyria = antica Grecia.


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Eddard Seaworth
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Inviato il 07 gennaio 2013 10:49

Il rapimento di Lyanna sembra richiamare in pieno il "ratto" di Maria Stuarda ad opera di James Hepburn, conte di Bothwell, suo futuro terzo marito...corrisponde praticamente tutto.


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SuocerodiLyonelCorbray
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Inviato il 07 gennaio 2013 12:32

Il rapimento di Lyanna sembra richiamare in pieno il "ratto" di Maria Stuarda ad opera di James Hepburn, conte di Bothwell, suo futuro terzo marito...corrisponde praticamente tutto.

 

Potrebbe aver avuto un'influenza di fondo l'archetipo del ratto di Elena: una donna riconosciuta come la più bella, un principe (con qulcosa di speciale) che la vuole per sè e la famiglia di lei che, per vendicarsi, fa crollare il regno del padre del rapitore.

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Inviato il 08 gennaio 2013 14:35

Potrebbe aver avuto un'influenza di fondo l'archetipo del ratto di Elena: una donna riconosciuta come la più bella, un principe (con qulcosa di speciale) che la vuole per sè e la famiglia di lei che, per vendicarsi, fa crollare il regno del padre del rapitore.

No, non direi, mentre il caso che ho citato ricalca in pieno tutta la vicenda Lyanna-Rhaegar: nell'aprile 1567, mentre sta cavalcando da Linlithgow ad Edinburgh, Mary Stewart, regina di Scozia e fresca vedova di Henry Darnley, viene raggiunta da James Hepburn (uno dei potenziali assassini del suo ex marito) e da una sua compagnia di 800 uomini, e "scortata" a Dumbar, dove viene tenuta praticamente prigioniera - ma la discussione sulla complicità o meno di Mary nel "rapimento" è accesa; è acceso anche il dibattito se nel castello sia stato consumato uno stupro o un semplice rapporto sessuale (più o meno consenziente), tale da far sfociare la situazione nel matrimonio tra i due - certo è che nel luglio dello stesso anno, prigioniera nel castello di loch Laven dopo la sconfitta patita a Carberry Hill, la regina di Scozia abortì due gemelli.

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SuocerodiLyonelCorbray
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Inviato il 08 gennaio 2013 18:59

Qualsiasi rapimento, allora, va bene: tizio raduna una banda e rapisce Caia con cui copula mettendola incinta. Perché quello di Maria Stuarda sarebbe nello specifico il rapimento ispiratore della storia di Lyanna?

Per trovare una fonte di ispirazione bisogna prendere un fatto che abbia avuto non solo modalità simili, ma anche cause e conseguenze analoghe, ma qui mancano un principe rapitore, un primato di bellezza, una vendetta familiare e un finale drammatico per la famiglia del rapitore che sia logica conseguenza del rapimento.


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Eddard Seaworth
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Inviato il 11 gennaio 2013 16:22

Per trovare una fonte di ispirazione bisogna prendere un fatto che abbia avuto non solo modalità simili, ma anche cause e conseguenze analoghe, ma qui mancano un principe rapitore, un primato di bellezza, una vendetta familiare e un finale drammatico per la famiglia del rapitore che sia logica conseguenza del rapimento.

Se cominci a mettere paramteri tanto stretti se ne vanno in malora metà delle "ispirazioni": allora anche dire che Westeros sembra la Gran Bretagna e Valyria l'antica Grecia non corrisponde ad una ispirazione, così come molte altre cose. Ma se invece vuoi le "mancanza"...

un principe rapitore=Bothwell era un conte, sempre di nobili sit ratta

un primato di bellezza= Maria Stuarda era considerata una delle donne più belle dei suoi tempi

una vendetta familiare= ci fu: quella dei familiari di Darnely, Stewart primi cugini della regina, che determinò la successiva guerra civile scozzese tra i sostenitori e gli oppositori di Maria

un finale drammatico per la famiglia = Bothwell era l'ultimo dei suoi, ma finì male comunque...


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Inviato il 11 gennaio 2013 16:35

Westeros sulla mappa ricorda a grandi linee la Gran Bretagna come Valyria ricorda a grandi linee la penisola ellenica. Dal punto di vista delle storie locali, invece, Westeros ricorda piuttosto l'Europa occidentale feudale e Valyria una via di mezzo tra Atlantide (la grande civiltà cancellata dal disastro) e Roma (l'Impero universale nato dalla comunità di pastori).

Se per te il principe (che è figlio del Re, per definizione la persona che non ha nessuno sopra di sè) corrisponde ad un qualsiasi conte, è un tuo parere opinabile. Così come se Maria Stuarda è generalmente considerata bella, non fu certo rapita per il suo primato di bellezza. Idem la vendetta familiare che non fu la vendetta della famiglia Stuart...

Io non nego che l'episodio potrebbe aver influito, ma mi sorprendo che dei parallelismi così labili possano far sorgere la granitica certezza sulla fonte di ispirazione. Se poi il buon George Martin dichiarerà che la storia gliel'ha ispirata quel particolare episodio, ben venga.


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Lochlann
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Inviato il 11 gennaio 2013 17:15

Non penso che una nobile dama rapita da un principe blablabla abbisogni di un episodio storico specifico, non è certo la parte più originale delle Cronache e l'ispirazione è sicuramente molteplice, secondo me. Poi magari Martin ha preso in prestito un episodio preciso e l'ha ritrasposto a grandi linee, ma francamente ne dubito.

 

Così come per molti altri parallelismi citati.. sicuramente hanno influito ma chi può sapere fino a che livello e in che parte ognuno di essi. Difficile trovare parallelismi netti e precisi su singoli episodi, a parte qualche eccezione soprattutto riferibile a cose come la catena di Approdo del Re, il Titano, Venezia, Roma, la Grecia, Atlantide ecc..


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

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"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

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Inviato il 13 gennaio 2013 0:21

Confesso con riluttanza di aver visto Voyager la scorsa settimana. Si è parlato della Teoria del ghiaccio cosmico di un certo hans Horbiger, in auge durante il terzo Reich e nata come reazione alla teoria della relatività di Einstein, il quale fuggì dalla germania in quanto ebreo..

Secondo Horbiger la dinamica cosmica deriverebbe daallo scontro tra la forza di attrazione del fuoco e quella di repulsione del ghiaccio.....


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Sir Alexander Stark
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Inviato il 17 gennaio 2013 18:16

Vorrei solo specificare un dettaglio sicuramwnte noto ai più:

 

Martin parlando esattamente di questo argomento (ispirazioni ecc.) ha pubblicamete affermato che nella maggior parye dei casi ha "fuso" più dettagli o notizie del mondo "reale" e poichè stiamo sempre parlando di fantasy, le ha "colorate" o magari "ingigantite"; questo senza considerare la mole di invenzione e storia che ha "costruito" di sana pianta


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Salty Dornishman
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Inviato il 04 febbraio 2013 0:00

Oltre agli spunti storici e letterari a mio avviso ci sono molte ispirazioni antropologiche: la descrizione, molto dettagliata, dei rapporti fra i componenti delle varie popolazioni (dai bruti, agli orientali, gli stessi occidentali o i dothraki con le loro relative usanze e costumi) sembra far trasparire anche una buona conoscenza in materia. Non è un caso che alcuni dei principali temi quale l'incesto, il concetto di matrimonio come scambio o la vendetta sono campi ben sviluppati e studiati nell'antropologia e i riflessi nell'opera di Martin sembrano esserci. Inoltre è ampio lo spazio concesso alla descrizione delle "società" dei bruti o dei dothraki (corrispondenti a quelle cd tradizionali) e il loro rapporto con quelle "moderne" quale può essere quella di westeros. Insomma è così ben sviluppato l'ambito dei rapporti fra gli umani, i loro costumi e il concetto di gruppo-casata-etnia da farmi pensare che un minimo di conoscenza in tale ambito Martin ce l'abbia.


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roadvirus
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Inviato il 23 marzo 2013 22:25

Dalla Saga "La Torre Nera" di Stephen King., LIbro V, I lupi del Calla, pag 360 " Hai detto che il mondo finirà nel fuoco o nel ghiaccio, pistolero".......


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Sir Alexander Stark
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Sir Alexander Stark
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Inviato il 10 maggio 2013 23:53

E' ancora aperta questa discussione?

Guardate quest'immagine e tirate le somme ;)
http://gonnawatch.com/system/assets/images/000/000/085/original/westros-vs-united-kingdom-map.jpg?1343113781


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