@ Maya
Si legge tutto d'un fiato e mi piace il collegamento tra l'ultima parola del precedente racconto che si collega col successivo. Mi è piaciuto molto e non ho nient'altro da aggiungere. Entri di diritto nella mia top three.
@ Ser Lostdream
Hai la capacità di immergere il lettore nel mondo che vuoi raccontare. Mi sono piaiuti molto i vari personaggi appena accennati ma già con un profilo ben delineato. L'ho letto due volte perché alla prima mi sono accorta di essermi persa (distrazione!) e devo dire che colpisci nel segno. Mi piace.
Oh bene! Anche Maya
Un excursus da leggere e su cui riflettere(cosa che continuo a individuare in ogni scritto che hai postato), non sei solo brava a scrivere, come ormai ti riconosco
Parli attraverso quello che scrivi, di qualcosa, come "la morale della favola", che rimane come messaggio, che si possa condividere o su cui discutere, è una gran qualità per me, questa.
Grazie, hack!
In qualche modo, è forse il racconto più personale che ho scritto in questi contest. 
Con più battute e più tempo per studiare, c'erano almeno un altro paio di blocchi che avrei inserito.
@ Maya
Si legge tutto d'un fiato e mi piace il collegamento tra l'ultima parola del precedente racconto che si collega col successivo. Mi è piaciuto molto e non ho nient'altro da aggiungere. Entri di diritto nella mia top three.
Grazie T.E.C. (ti posso chiamare così? ). Sono contenta che ti sia piaciuto.
"Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità" (La ragazza nella nebbia - Donato Carrisi)
Ecco i commenti agli altri racconti:
@Cavalier Stampella:
Evvai sono una maestrina! Finalmente qualcuno se n’è accorto! Torniamo al racconto: mmm. La letterina a Dio non mi ispira più di tanto, la trovo un po’ “facile” alla luce del tema. La grande consapevolezza del ragazzino mi spiazza, in effetti 14 anni no sono pochi e la sua “malattia” non è un ritardo (credo, non sono un esperta), quindi è verosimile che posa essere conscio della sua situazione. Nel complesso, non mi è piaciuto. (A parte la frase finale, che caratterizza meglio, a mio avviso, il personaggio di Giacinto)
Storia: *
Finale: **
Stile: *
Particolari: “Sempre al tuo servizio”
bello bello, mi è piaciuto molto, scritto bene, l’ho apprezzato più di quello precedente. In più mi pare che questo racconto si regga benissimo da solo, anche senza collegarlo alla saga, quindi doppiamente buono. Sei riuscita a inserire la sua titubanza verso la fede e allo stesso tempo la voglia, il bisogno di crederci, la lotta contro il padre di lei per proteggere quel suo figlio delicato, e anche se non sapessimo cosa è successo al piccolo si capirebeb comunque che, nonstante la sue esteriore debolezza, si tratta di un ragazzino forte e predestinato a qualcosa di grande. Non c’è nulla che non mi piaccia (a parte i refusi, già segnalati).
Brava!
Storia: ***
Finale: ***
Stile: ***
Particolari: “All’improvviso trovò molto più senso in quel gesto che in tutte le lodi che aveva recitato fino a quel momento.”
WOooooooooooow! Ma è stupendo! Cos’è il circolo del sangue! Continua a scriverlo, il mondo ha bisogno di questa storia!!! Ti do il mio voto simbolico!!!! Bella anche la costruzione, molto ricercata!! Ho letto anche il primo e devo dire che hai costruito un universo che si regge molto bene. Non sono molto sicura dell’ambientazione americana, ma se tu conosci bene l’argomento continua su questa strada!
Solo, non capisco come possa centrare con il tema.
Storia: *****
Finale: ***
Stile: ****
Particolari: “la sensazione di avere il corpo immerso nel ghiaccio. “ (Tu sei Brava Sorella!)
figo! La struttura molto interessante. Secondo me il collegamento da stile Filoconduttore (avevo un sussidiario alle elementari che collegava in questo modo tutte le letture e si chiamava così) si capiva anche senza puntini di sospensione (Ah il dramma dei puntini di sospensione, o li ami o li odi!) Colpa mia, ho delle lacune in storia del cristianesimo e quindi non so a che si riferisca la parte su Padre Miguel. Ad ogni modo, bello l’alternarsi dei personaggi e la loro ricostruzione. Però mi sembra più un saggio romanzato che una storia di finzione vera e propria. Apprezzo, ovviamente, l’originalità. Bella la rilfessione finale.
Storia: **
Finale: ****
Stile: *****
Particolari: mi è piaciuta molto la parte sui Nazisti, per i nomi e le descrizioni delle azioni.
devo dire che questa volta mi sei piaciuto di meno. La suddivisione dei due punti di vista mi ha intrigato, ma poi ha portato a un eccessiva frammentazione. È vero che il racconto diventa sempre più veloce, il respiro più corto, così la narrazione segue esattamente, anche nella forma, lo svolgersi dell’azione. Però l’azione l’ho trovata, paradossalmente, troppo statica. È per caso ispirato a un fatto realmente accaduto? Il nome Gerico mi fa pensare di sì. Mi piace la tua prosa, comunque.
Storia: **
Finale: ***
Stile: ***
Particolari: “Il nemico era entrato e Gerico veniva votata allo sterminio.” (mi è piaciuta la frase finale)
@Cavalier Stampella
Il piccolo Giacinto fa tanta tenerezza, anche se 14 anni possono sembrare tanti, lui per certi versi è ancora piccolo e non capisce alcune cose, mentre in una visione più ampia di se stesso ha una buona autostima. La vita non è facile, soprattutto l'adolescenza. Forse potevi entrare ancora di più nella testa del ragazzino e scrivere magari di qualche suo interesse più semplice, caratterizzandolo ancora di più.
@Erin
In questo racconto c'è tutto il dolore di una madre, l'incertezza del domani, la fede che si trova davanti il grande dubbio. Risa è combattuta, da un lato la sua gente, la sua stirpe e il suo dio, dall'altra suo figlio. Il suo travaglio interiore arriva. Facciamo tutti il tifo per Kirian.
@Maya
Bellissimo questo "Curva piana"
La costruzione mi ha esaltato proprio, così come la trama. Filosoficamente parlando mi è venuto in mente Vico, alla fine i dubbi restano gli stessi e anche la Storia del genere umano non è che evolva molto, dal punto di vista mistico/teologico. E' un campo che mi affascina da sempre e con questo racconto lo hai toccato appieno!
In risposta ai commenti al mio racconto
@La Sposa del Re
Ti ringrazio per aver letto anche la prima parte, e grazie ancora per il tuo commento. Sono felice di sapere che la storia che sto raccontando interessa, e ho ancora tantissimo da dire, dipende dall'occasione e dal tema del contest. Per i dubbi riguardo all'attinenza col tema, in effetti ho avuto momenti di incertezza. Ho puntato più sulla storia e sulla sua evoluzione, mentre non ho evidenziato i dubbi sulla fede che arrivano a Kamael, in quanto specie di angelo futuristico. Lui ha sempre accettato e creduto ai Superiori e votato la vita al servizio, la sua fede nei Superiori e in quello che fa è incrollabile. Stare con Rasiel però lo cambia. Dall'iniziale odio passa a cercare la sua amicizia, e il fatto poi di doversi unire ed entrare nella sua mente lo porta a vedere la realtà delle cose con altri occhi.
Intanto ho letto meglio e con attenzione stavolta il racconto di Ygritte, e ribadisco che mi è piaciuto, come a prima impressione.
Mi piacciono i personaggi, l'innesto fantasy futurista, che interagisce con l'umanità e il suo vivere in un certo contesto.
Potrebbe essere un bel fumetto, o anche una serie tv!
Ma per ripicca trovo che non mi è piaciuto! 
" /> (scherzo Ygritte!), lo sai anche te vero, che se non dico una cavolata a intervento o quasi, non sto bene poi " />
Peccato solo che sia fuori concorso...
Ser Lostdream!
Davvero efficace, mi sono accorto subito che ti riferivi alle famose mura della città... che crolla
Ma il tuo modo di scrivere continua sempre di più a piacermi, sei capace di riuscire ad aprire una finestra da dove poter praticamente guardare quello che succede, come fosse reale. Complimenti Ser... davvero.
@Maya:
figo! La struttura molto interessante. Secondo me il collegamento da stile Filoconduttore (avevo un sussidiario alle elementari che collegava in questo modo tutte le letture e si chiamava così) si capiva anche senza puntini di sospensione (Ah il dramma dei puntini di sospensione, o li ami o li odi!) Colpa mia, ho delle lacune in storia del cristianesimo e quindi non so a che si riferisca la parte su Padre Miguel. Ad ogni modo, bello l’alternarsi dei personaggi e la loro ricostruzione. Però mi sembra più un saggio romanzato che una storia di finzione vera e propria. Apprezzo, ovviamente, l’originalità. Bella la rilfessione finale.
Storia: **
Finale: ****
Stile: *****
Particolari: mi è piaciuta molto la parte sui Nazisti, per i nomi e le descrizioni delle azioni.
Grazie La Sposa (se non ti dispiace, il Re lo lascio un attimo da parte, così rendo omaggio a Tarantino 
).
Il "raccordo sulla parola" è un esperimento ispirato ai film. Hai presente quando c'è il "passaggio di testimone" tra una storyline e l'altra attraverso un oggetto, un'inquadratura? L'idea era quella. Mi fa piacere che ti piaccia.
Quella dei puntini è una malattia da cui mi sono curata (o almeno credevo). Diciamocelo, però, non c'è ex-fumatore che ogni tanto non ceda alla tentazione di un "ultimo" tiro.
OT
-Ciao, mi chiamo Maya, sono una ex-puntinatrice e sono 30.000 battute con uso i puntini-
Segue applauso con urla di incitamento da parte degli altri puntino-tossici del gruppo di sostegno.
fine OT
Qui li ho usati affincé sottolineassero il raccordo sulla parola, agevolando il salto temporale. Io però sono un'ex-puntinotossica in perenne rischio di ricaduta, quindi la mia opinione non vale.
In risposta ai tuoi dubbi, ti dico che solo tre dei personaggi sono ispirati a persone realmente esistite ed i loro episodi sono abbastanza romanzati. Gli altri, tra cui padre Miguel, così come le loro storie, sono di pura fantasia.
@Maya
Bellissimo questo "Curva piana"
La costruzione mi ha esaltato proprio, così come la trama. Filosoficamente parlando mi è venuto in mente Vico, alla fine i dubbi restano gli stessi e anche la Storia del genere umano non è che evolva molto, dal punto di vista mistico/teologico. E' un campo che mi affascina da sempre e con questo racconto lo hai toccato appieno!
Grazie Ygritte!
Diciamo che ho raccontato la fede come la vedo io. Sono riflessioni che sono diventate immagini, che sono diventate storie, che sono diventate... (riecco i puntini) boh?, un saggio romanzato?
Il titolo non riuscivo a trovarlo. Alla fine, ho optato per "curva piana", che è il modo in cui viene definita la spirale su Wikipedia. L'ho scelto perché la spirale è viziosa e ripetitiva nel suo movimento, ma ha comunque una direzione e non ripassa mai dove è già passata.
"Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità" (La ragazza nella nebbia - Donato Carrisi)
Ahahahah Maya m'hai fatto morire!
A me il titolo piace molto molto.
Eccomi qua, adesso recupero racconti e commenti perduti.
Per quanto riguarda i racconti che mi mancavano da leggere.
@Cavalier Stampella
Ho trovato molto particolare la scelta della letterina scritta a Dio, fa molto lettera a Babbo Natale. E' un buon sistema perché tramite essa Giacinto può descrivere la sua realtà attraverso i suoi occhi e il suo modo di vedere le cose, senza però che il tutto appaia forzato. Ed inoltre mi è piaciuto il senso che hai voluto dare al tuo racconto che comunque tocca la tematica delicata della diversità: ammiro questo ragazzino perché nonostante le sue problematiche è un grande ottimista e crede nelle sue capacità; inoltre dimostra di avere quella particolare, ingenua, saggezza che spesso si ha quando la vita non è proprio facile. Quel "grazie per avermi fatto così" è davvero toccante. Bello
@ygritte (fuori concorso)
Che bello questo proseguo (ormai sta diventando una moda, eh?). Effettivamente l'altra volta ci avevi lasciato un po' con il fiato sospeso senza dirci cosa sarebbe successo dopo la fusione di quei due. Ed ecco che arriva la risposta. Come sempre emerge la grande differenza tra Kamael, ligio al dovere e preoccupato per quanto succederà, e Rasiel che invece rimane fortemente indipendente, tanto da sottrarsi al castigo che i Superiori hanno deciso per loro, il tutto senza smettere il suo sorriso sarcastico e di superiorità che, ammetto, mi piace parecchio.
Bel racconto, adesso siamo curiosi di sapere cosa farà Kamael!
@Maya
che meraviglia di racconto! ho iniziato la lettura con esitazione, non riuscendo a capire di cosa parlassi, ma poi è stato trascinante, una sfilza di rapidi ed intensi flashback dove la fede trova le sue dimostrazioni per mano di personaggi che l'hanno vissuta in modo così particolare. Mi è piaciuta molto l'alternanza che hai fatto: personaggi al martirio o che rischiano la vita (molto bello l'ultimo della donna che cerca di salvare i due bambini ebrei, è ispirato ad una storia vera?) ed altri che invece affrontano la fede in maniera più intima come S. Francesco o Alfonso, altri ancora in maniera "guerriera" come Federico, ma del resto anche quella è una forma della fede.
Trovo inoltre che la parte finale, con quella riflessione sulla fede, concluda degnamente il racconto. La frase che riprende quella iniziale è davvero bellissima!
@Ser Lostdream
hai scelto di raccontare l'episodio biblico della caduta di Gerico, una scelta interessante perché qui la dimostrazione di fede è affidata alla prostituta che preserva la sua famiglia con quel semplice nastro rosso fuori dalla sua porta, cerca che funzionerà. Mi è piaciuto molto l'alternare il punto di vista del soldato e della donna che, nella scena iniziale, si incontrano e hanno quello scambio di battute tra di loro. Bello
Per chi invece ha commentato il mio racconto
@misterpirelli
vabbè, ormai il nostro brainstorming procede spedito xD
Comunque sono felice che i dubbi interiori di Risa siano arrivati, ci tenevo parecchio.
@La sposa del re
ti ringrazio molto per i complimenti
Effettivamente è stato abbastanza difficile gestire questo momento così particolare anche perché una madre davanti al capezzale del figlio morente è quella che forse è più in diritto di sentire la sua fede vacillare ed è proprio quello che succede alla nostra Risa.
E sono molto felice che tu abbia colto quella particolare frase, secondo me sta lì il vero significato del mio racconto: rendersi conto che la propria fede non basta e che invece sono altre cose a dare concretamente sollievo, come l'amore di una madre che non ha bisogno di preghiere o lodi
@ygritte
Kirian raccoglie il vostro tifo per lui xD
Sono felice che ti sia arrivato il turbamento di Risa
Io aspetto altri coraggiosi scrittori
tra passati presenti e futuri, forza!!!
Abbiate fede in voi stessi! " />
Io, causa periodo di studio non ce la farò, spero di farcela almeno a leggervi...per ora non ce l'ho fatta a leggere nulla 
" />
Beh anche per te Albert, in bocca al metaLupo per studi e risultato, in questo caso, se ti capitasse un esaminante bastardo... fagli visitare una certa stanzetta... " /> o magari portati qualche attrezzo che tieni riposto lì " />
@Ser Lostdream
Bellissimo! L'ho riletto oggi è mi ha nuovamente colpito, sia per la scelta della non caratterizzazione dei personaggi (il soldato resta senza nome, è Il Soldato che rappresenta tutti gli altri), sia per il fatto di aver seguito due fili conduttori che ci mostrano tutto quello che avviene dal punto di vista temporale. Molto scenico! Bravo!
Spero di farcela a finire in tempo... purtroppo il secondo capitolo della tesi e il contest hanno la stessa scadenza per me 
" /> e mi trovo costretta a dare la precedenza alla prima ovviamente " /> però qualcosa ho abbozzato! e ho letto quasi tutti i vostri racconti (che non riuscirò a commentare prima di martedì).
Spero di farcela a finire in tempo... purtroppo il secondo capitolo della tesi e il contest hanno la stessa scadenza per me
Ne approfittiamo per comunicare, che abbiamo deciso di dare alcuni giorni in più per la consegna dei pezzi. Il tempo per la consegna dei pezzi in concorso viene posticipato a giovedì 3 luglio. Speriamo di avervi fatto cosa gradita e di vedere la partecipazione di chi per impegni non pensava di farcela.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Ottimo
