59 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Un prodotto intrinsecamente e integralmente scadente non avrebbe mai riscosso il successo e il seguito che ben conosciamo
Concordo.
59 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:L'idea poi molto diffusa in Rete che sia tua colpa di D&D e che il povero Martin sia una vittima (ben pagata) della HBO non è che abbia fondamenti granitici.
Anche qua. D&D avevano il ruolo di showrunner per l'adattamento della serie. Tutti, probabilmente loro per primi, si aspettavano che avrebbero dovuto, appunto, adattare. Si sono trovati senza materiale originale con i risultati che abbiamo visto, ma finché questo materiale c'era, il consenso generale mi pare che fosse a favore di D&D. Non avrebbero dovuto trovarsi nella situazione in cui si sono trovati. La loro "colpa", per come la vedo io, é di aver voluto affrettare la conclusione, invece di cedere ad altri il compito di proseguire nel momento in cui si sono stufati. Proprio come Martin, anche loro sembra abbiano valutato la loro "paternitá" piú del "diritto" dei lettori/spettatori a veder finita l'opera in modo adeguato.
Poi la serie non era certo perfetta, ma era ambiziosa e la serietá nella sua produzione c'era tutta.
1 ora fa, Manifredde ha scritto:Si sono trovati senza materiale originale con i risultati che abbiamo visto, ma finché questo materiale c'era, il consenso generale mi pare che fosse a favore di D&D. Non avrebbero dovuto trovarsi nella situazione in cui si sono trovati.
È vero che D&D non hanno avuto il materiale da adattare, ma non va comunque sottovalutata la difficoltà che D&D avrebbero avuto in ogni caso nel tentativo di adattare una storia più complessa dei primi tre libri in sole 4 stagioni, con meno episodi rispetto alle prime 4 stagioni (a meno di non fare comunque tagli e modifiche massicci, raggiungendo un risultato forse identico a quello già visto). D&D avrebbero dovuto fare un passo indietro su certe convinzioni granitiche (7/8 stagioni e meno episodi) per invertire un po' la rotta.
35 minuti fa, Daemon Targaryen ha scritto:D&D avrebbero dovuto fare un passo indietro su certe convinzioni granitiche (7/8 stagioni e meno episodi) per invertire un po' la rotta.
Assolutamente. Il successo c'era, l'interesse della HBO anche. Un caso del tutto eccezionale. Dovevano passare il testimone...
6 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:Vabbè, adesso non esageriamo. Un prodotto intrinsecamente e integralmente scadente non avrebbe mai riscosso il successo e il seguito che ben conosciamo. L'idea poi molto diffusa in Rete che sia tua colpa di D&D e che il povero Martin sia una vittima (ben pagata) della HBO non è che abbia fondamenti granitici.
A livello di scrittura, caratterizzazione dei personaggi, coerenza con il materiale cartaceo,ecc. non siamo forse su dei livelli scadenti ma ci andiamo comunque vicino. GOT tuttavia rimaneva sopra la media e spiccava rispetto ad altre produzioni televisive grazie ai costumi e agli effetti speciali, alla colonna sonora e in alcuni casi(limitati) grazie alle doti recitative di alcuni interpreti. Ma se togliamo fotografia, montaggio e gli altri elementi elencati sopra a livello di scrittura, di contenuto nudo e crudo per me da lettore dei libri il livello dalla quinta stagione in poi è nettamente insufficiente. Per non parlare poi dei dialoghi
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Che poi la scusa che avevano esaurito il materiale da adattare è semplicemente falsa e una mistificazione della realtà dei fatti
Non hanno praticamente adattato nulla di AFFC e di ADWD. E quel poco che hanno adattato è diventata una roba buona forse come parodia e per fare i meme vedi Dorne o Compagnia Dorata
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Il problema, o almeno uno dei problemi è che ASOIAF non finisce con ADWD.
Ho il sospetto che D&D avrebbero preferito che finisse con ASOS.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Io so solo che D&D sono andati a rompere le scatole a Martin a casa sua, Martin li ha ospitati per due giorni, gli ha fornito le linee guida e poi per bocca del suo editore zio George ha reso noto che non stavano seguendo il suo spartito (they're not following my template) oppure in risposta all'episodio dello stupro di Sansa il giorno dopo esce il capitolo inedito di Alayne Stone
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
22 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Ho il sospetto che D&D avrebbero preferito che finisse con ASOS.
D&D hanno dimostrato più e più volte che il loro interesse primario fosse principalmente focalizzato su plot twists e subvert expectations. Dubito che abbiano letto i libri, che ne abbiano colto le sottigliezze soprattutto quelle psicologiche di alcuni POV
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
12 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:D&D hanno dimostrato più e più volte che il loro interesse primario fosse principalmente focalizzato su plot twists e subvert expectations. Dubito che abbiano letto i libri, che ne abbiano colto le sottigliezze soprattutto quelle psicologiche di alcuni POV
Hanno letto di sicuro il trittico iniziale in quanto più o meno apertamente costretti rimanendo affascinati solo dagli aspetti più superficiali non avendo la sensibilità adatta a carpire i veri punti forti di ASOIAF. AFFC e ADWD dubito, ci hanno messo solo la trama di Cersei in quanto funzionale alla loro fanfiction.
Il 4/9/2023 at 20:29, JonSnow1992 ha scritto:oppure in risposta all'episodio dello stupro di Sansa il giorno dopo esce il capitolo inedito di Alayne Stone
Questo in psicologia si chiama atteggiamento passivo-aggressivo. Alan Moore non ha mai voluto avere alcun collegamento con i film tratti dalle sue opere, e infatti non ha mai percepito royalties. Atteggiamento estremo, rigido ma senz'altro coerente. Si può dire lo stesso di GRRM? Come dobbiamo interpretare la sua non così nascosta soddisfazione per la debacle della S8 e il fatto che dopo 4 anni TWOW non è ancora uscito? Il fatto che dopo GoT D&D siano passati da un fallimento all'altro perché secondo la vulgata diffusa sono dei somari incapaci ci consola così tanto del fatto che ASOIAF quasi sicuramente non sarà mai conclusa? A me no.
Condivido il tuo pensiero. Alla fine
Il 4/9/2023 at 20:29, JonSnow1992 ha scritto:Io so solo che D&D sono andati a rompere le scatole a Martin a casa sua
sventolandogli sotto al naso assegni con tanti zeri. Offrendo l'opportunità di portare su schermo la sua opera che altrimenti sarebbe rimasta un buon successo ma non certo un caso editoriale e pure televisivo, e lui stesso essendo sceneggiatore sapeva benissimo come funziona tutto il meccanismo. Mi sembra inoltre che finchè c'erano da ritirare premi e assegni non si sia tirato indietro, salvo poi mettersi a fare l'imbronciato e il polemico sia coi fans che notano come TWOW sia lungi dall'essere pubblicato, sia coi fans che si dicevano scontenti di GOT(del finale? della trasposizione? di tutto?).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Gli ultimi showrunner ha scrivere un episodio 40 degno di essere visto (e dico 40 solo perchè esiste il 39esimo episodio di Succession).
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Beh, ci sarebbe un certo episodio 39 di Mr. Robot, che è forse l'apice dell'intera serie (parliamo del 2019)...
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
1 ora fa, MezzoUomo ha scritto:Gli ultimi showrunner ha scrivere un episodio 40 degno di essere visto (e dico 40 solo perchè esiste il 39esimo episodio di Succession).
Ho visto vari episodio 40 di altre serie che sono usciti dopo quello di GOT: Better call Saul, Mr Robot, Orange is the new black, Ray Donovan, The Marvelous Mr Maisel, Yellowstone, Billions, Wentworth, Gomorra, Ozark, Fauda, The good place...
Non ricordo la qualità di quel episodio in particolare, ma direi che ce ne sia qualcuno degno di essere visto (seppur meno di quanti potrei citarne di serie precedenti all'uscita di GOT 40)