E quindi mi pare tu abbia tratto le conclusioni da solo: dato che Martin ha tutte queste lamentele è stato un pochino sbadato a fidarsi solo per questo motivo:

48 minuti fa, l.pallad ha scritto:

l'unica ragione per cui Martin ha dato loro il permesso di fare la serie è stata unicamente perché erano stati in grado di indovinare chi fossero i genitori biologici di Jon Snow

Secondo me l'unica ragione è stato l'assegno bello grosso che gli sventolavano sotto al naso, altro che scuse.

Anche perché Martin nasce sceneggiatore, ha lavorato per la TV quindi sa benissimo, meglio di noi, cosa succede con gli adattamenti.

1 ora fa, l.pallad ha scritto:

Oltretutto l'unica ragione per cui Martin ha dato loro il permesso di fare la serie è stata unicamente perché erano stati in grado di indovinare chi fossero i genitori biologici di Jon Snow (dato che è così che è andata, li ha messi alla prova chiedendogli chi fossero i genitori biologici di Jon Snow, loro hanno dato la risposta giusta, e lui ha dato la sua benedizione per la serie, se si fossero sbagliati non glielo avrebbe mai permesso). Quindi avrà erroneamente pensato che siccome erano abbastanza intelligenti da capire questo, allora erano abbastanza intelligenti da fare una buona serie. 

Non so quali siano le dichiarazioni precise di Martin, può anche aver detto questo, ma a me sembra un po' una cavolata. Martin ama il mondo della televisione e voleva tanto un adattamento della sua opera. Questo desiderio (oltre a questioni economiche ovviamente) potrebbe aver prevalso su altre considerazioni. Poi scusate ma a me ormai sembra quasi che il piano di Martin fosse fin dall'inizio concludere ASOIAF su un altro medium, perché mai e poi mai lui avrebbe pubblicato gli ultimi libri in tempo, anche se Got avesse avuto 13 stagioni. Il grosso problema di Martin è che Benioff e Weiss non gli hanno dato l'adattamento che desiderava.

Non penso che GRRM abbia affidato a D&D l'adattamento soltanto perché avevano azzeccato i genitori di Jon, quello sarà stato un modo per rompere il ghiaccio. A convincerlo è stato il progetto complessivo, sotto l'egida della grande HBO. Le proposte che aveva ricevuto in precedenza erano perlopiù film, che sarebbero stati limitanti in termini di durata.

Esatto. Martin lo ha detto fin dal principio che aveva ricevuto proposte per dei film sui suoi libri ma lui le ha rifiutate perché pensava che una serie televisiva funzionasse meglio. 

8 ore fa, Daemon Targaryen ha scritto:

Non so quali siano le dichiarazioni precise di Martin, può anche aver detto questo, ma a me sembra un po' una cavolata. Martin ama il mondo della televisione e voleva tanto un adattamento della sua opera. Questo desiderio (oltre a questioni economiche ovviamente) potrebbe aver prevalso su altre considerazioni. Poi scusate ma a me ormai sembra quasi che il piano di Martin fosse fin dall'inizio concludere ASOIAF su un altro medium, perché mai e poi mai lui avrebbe pubblicato gli ultimi libri in tempo, anche se Got avesse avuto 13 stagioni. Il grosso problema di Martin è che Benioff e Weiss non gli hanno dato l'adattamento che desiderava.

Concordo praticamente su tutto.

Il 22/7/2023 at 22:08, Hero of Sky ha scritto:

un'altra cosa che mi sovviene solo ora a riprova della disamina di @JonSnow1992 è che in un'intervista D&D dissero una cosa del tipo "Stannis sarebbe il peggiore re possibile, un sovrano atroce" quando in realtà Stannis era il candidato migliore di tutti a essere un buon re. Da bravi yankee rifuggono la complessità.

Mi chiedo quanto questa valutazione sballata del personaggio abbia inciso sulla sua fine. Che nei libri muoia dopo aver compiuto determinate scelte penso sia probabile, ma il personaggio è stato davvero trattato con i piedi, e per di più avendo a disposizione un ottimo attore come Stephen Dillane che anche solo nei movimenti e nel fisico era Stannis. Che ci fosse comunque qualcosa che non andava nella sua caratterizzazione l'avevo notato quando nella terza stagione minaccia di far giustiziare Davos per aver fatto fuggire Gendry. In quel frangente, Davos si salva in calcio d'angolo mostrando al suo re la lettera proveniente dai Guardiani della Notte in cui si parla della minaccia Estranea. In ASOS, quel momento è descritto in modo diverso: Davos ha l'impressione che Stannis voglia fargli del male perché ha la spada rossa in mano ed è molto arrabbiato per aver saputo che Edric Storm è stato liberato, ma è appunto un'impressione da POV con tutti i dubbi del caso.

Comunque è risaputo che D&D non fossero del tutto freddi nel gestire i personaggi. Detto in altri termini, tra i criteri utilizzati vi era la simpatia, oltre a quella che secondo loro un certo personaggio poteva suscitare nel pubblico.

11 ore fa, l.pallad ha scritto:

Martin stesso ha detto che il Ditocorto dei libri non avrebbe MAI consegnato Sansa ai Bolton. Le sue parole esatte sono proprio queste: 

 

"Il mio Ditocorto non avrebbe mai consegnato Sansa a Ramsay, mai. È ossessionato da lei. La metà del tempo pensa che sia la figlia che non ha mai avuto, e che sperava di avere sposando Catelyn. L’altra metà pensa che sia Catelyn, e la vuole tutta per sé. Non l’avrebbe mai data a qualcuno che le avrebbe fatto del male. Questa parte sarà molto diversa nei libri."

Non so se Martin abbia effettivamente detto questo, ma penso che sia assolutamente plausibile.

11 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

In ASOS, quel momento è descritto in modo diverso: Davos ha l'impressione che Stannis voglia fargli del male perché ha la spada rossa in mano ed è molto arrabbiato per aver saputo che Edric Storm è stato liberato, ma è appunto un'impressione da POV con tutti i dubbi del caso.

Personalmente, io ne ho tratto l’impressione che Stannis, in realtà, fosse dentro di sé sollevato perché Edric Storm fosse stato allontanato.

Stannis non voleva sacrificarlo.

Cita

Comunque è risaputo che D&D non fossero del tutto freddi nel gestire i personaggi. Detto in altri termini, tra i criteri utilizzati vi era la simpatia, oltre a quella che secondo loro un certo personaggio poteva suscitare nel pubblico.

Sì, D&D di certo non amavano Stannis, non l’hanno neppure mai capito, secondo me.

Sul resto, in linea di massima, concordo anche io con @Daemon Targaryen

47 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

 

Mi chiedo quanto questa valutazione sballata del personaggio abbia inciso sulla sua fine. Che nei libri muoia dopo aver compiuto determinate scelte penso sia probabile, ma il personaggio è stato davvero trattato con i piedi, e per di più avendo a disposizione un ottimo attore come Stephen Dillane che anche solo nei movimenti e nel fisico era Stannis. Che ci fosse comunque qualcosa che non andava nella sua caratterizzazione l'avevo notato quando nella terza stagione minaccia di far giustiziare Davos per aver fatto fuggire Gendry. In quel frangente, Davos si salva in calcio d'angolo mostrando al suo re la lettera proveniente dai Guardiani della Notte in cui si parla della minaccia Estranea. In ASOS, quel momento è descritto in modo diverso: Davos ha l'impressione che Stannis voglia fargli del male perché ha la spada rossa in mano ed è molto arrabbiato per aver saputo che Edric Storm è stato liberato, ma è appunto un'impressione da POV con tutti i dubbi del caso.

Comunque è risaputo che D&D non fossero del tutto freddi nel gestire i personaggi. Detto in altri termini, tra i criteri utilizzati vi era la simpatia, oltre a quella che secondo loro un certo personaggio poteva suscitare nel pubblico.

Concordo su tutto. D&D dissero che il re migliore per loro sarebbe stato Renly, il damerino impomatato. No comment.

7 ore fa, Hero of Sky ha scritto:

Concordo su tutto. D&D dissero che il re migliore per loro sarebbe stato Renly, il damerino impomatato. No comment.

Comunque il Renly dei libri ha più spessore di quello della serie tv, pur essendo comunque il Baratheon più "leggero".

9 ore fa, Hero of Sky ha scritto:

Concordo su tutto. D&D dissero che il re migliore per loro sarebbe stato Renly, il damerino impomatato. No comment.

Teniamo conto che D&D sono di provenienza americana. Secondo me non hanno la sensibilità di capire certe figure come Stannis, che è un chiaro personaggio shakespeariano tormentato e fallibile. E comunque non a tutti piace il Mannis.

Renly sapeva farsi molti amici, come Robert, e in particolare aveva stretto alleanza con la casata dominante della regione più importante di Westeros. Renly sarebbe stato un re godereccio alla Viserys I, mentre Stannis un re austero alla Maekar I.

21 ore fa, l.pallad ha scritto:

Loro erano degli incapaci fin dall'inizio. Dopotutto volevano tagliare Rickon dalla serie ma non l'hanno fatto solo perché Martin li ha costretti a metterlo dicendo che ha dei grandi piani per lui nei libri (quindi la sua morte alla battaglia dei bastardi rappresenta un modo per sbarazzarsi di un personaggio che non hanno mai voluto). Poi Martin dice anche che questa è la scena che odia di più in assoluto nella serie perché dice che un re non andrebbe mai a caccia con una scorta così piccola. 

 

 

Ahaha, bel post. Mi ha fatto sorridere. Interessante l'inizio sopratutto, in cui si dà degli incompetenti a Benioff&Weiss perchè non avevano il budget per fare una scena gigantesca di caccia reale. O perchè volevano tagliare Rickon, che ha prospettive talmente gigantesche di ruolo nei libri che siamo tutti qui in trepida attesa (infatti il suo metalupo non si chiama nemmeno Shaggy Dog, cosa che lascia presagire una grande storia per lui).

Io ragazzi capisco che un fan dei libri sarà sempre più critico nei confronti dell'adattamento rispetto al semplice spettatore (anche io ho questa tendenza con Harry Potter, mentre con GOT no semplicemente perchè i libri li ho letti dopo), ma mi sembra che D&D vi abbiano rubato le macchine

20 ore fa, Daemon Targaryen ha scritto:

Il grosso problema di Martin è che Benioff e Weiss non gli hanno dato l'adattamento che non hanno scritto al suo posto la storia che desiderava.

@FrAx8 noi non conosciamo il livello di dettaglio del canovaccio che Martin voleva dare/ha dato a D&D; sicuramente loro hanno avuto accesso a molte più informazioni di noi fan, ma non è detto che loro fossero d'accordo sul canovaccio di Martin, che magari prevedeva personaggi tagliati. Una volta creatasi la diversità di vedute su come adattare la storia, tutto si è complicato (anche per Martin, che non poteva più tornare indietro e sapeva che Got avrebbe spoilerato alcune cose dei libri). Secondo me Martin non voleva che D&D scrivessero al posto suo la storia, anzi lui probabilmente avrebbe voluto avere molto più potere decisionale, ma D&D non credo apprezzassero il materiale che Martin era disposto a dargli su trame che loro consideravano inutili o che contrastavano con la loro visione della storia.