5 minuti fa, MezzoUomo ha scritto:

La puntata scritta peggio di GoT è scritta comunque meglio dei 6 episodi di HotD che ho visto fino a oggi.

Ribadisco, per me e per come intendo io il concetto di scrittura.

Scusa potresti fare esempi concreti. Tipo cosa c' è di peggio della spedizione oltre la Barriera della stagione 7 ?

Basta pensare che mio fratello, che segue HotD e ha visto GoT - ma non ha letto i libri - oggi mi ha detto convinto che gli Hightower secondo lui si estinguono perché in GoT non ci sono, e mi chiedeva che fine fanno i Velaryon... L'ambientazione riproposta qui e i dialoghi proposti, per giunta rintracciabili nei libri, sono molto più vicini all'atmosfera che si respira nei libri a mio avviso. La serie non è sicuramente perfetta ma trovo che sia un buon prodotto e ben riuscito... Però sicuramente può non piacere a livello soggettivo

Per rimanere in tema "atmosfera di HOTD più simile a quella dei libri rispetto a GOT", ho visto che molti spettatori lettori ritengono Larys Strong più simile al Littlefinger dei libri (personaggio a cui Larys è in parte ispirato) di quanto lo sia stato quello della serie. Stessa cosa per Jace Velaryon e Jon Snow, e mi trovo concorde.

Anche dire che una serie tv così complessa è retta dall'interpretazione magistrale di un attore non ha senso. 

Paddy è molto bravo ma, a parte il fatto che Viserys non è un protagonista assoluto, e ce ne sono almeno 3 che hanno più importanza e screentime, Peter Dinklage è la prova che anche un bravissimo attore (come abbiamo visto nelle prime stagioni) può poco quando il suo personaggio è scritto male.

Se un personaggio e un attore risaltano particolarmente non è soltanto per la bravura dell'attore, ma anche perchè il personaggio è sfaccettato, approfondito e con dialoghi quantomeno decenti.

Mi pare si diverga radicalmente su cosa conti o meno in una serie TV. Non è una novità, amen.

Mi limito a dire che tutta la 7*6 di GoT mi irrita molto meno di 3 minuti della Alicent di Olivia Cooke, alla quale temo nessuno abbia spiegato che non siamo in un period drama di Shonda Rhimes.

Secondo te, mi pare di capire, la recitazione è in stile Bridgerton (che non ho visto, per cui sospendo il giudizio), mentre molti commenti che ho letto/sentito parlano di una recitazione di stampo shakespeariano... E la cosa buffa è che per alcuni non voleva essere un complimento!  Il mondo è bello perché è vario.

D&D sono la dimostrazione di come un cast ottimo, un ottimo comparto tecnico ed un materiale di base con mille sfaccettature possano essere barbaramente distrutti con una sceneggiatura e delle scelte insensate. HOTD non è perfetta, ma non si può non dire che sia fatta male, oggettivamente. Qualche sbavatura c'è, come a volte la CGI dei draghi ma, contando che il budget è minore dell'ottava stagione, con 9 draghi da rappresentare mi sembra quantomeno scusabile. La sceneggiatura è piena di strizzate d'occhio ai lettori, il che fa sempre piacere in un adattamento 

le performance possono piacere come no, ma penso di poter dire che tutti gli attori hanno fatto un buon lavoro, o che almeno non abbiano rovinato belle scene con pessime recitazioni (tranne Mysaria nella 2 puntata). Riconosco che in ogni puntata c'è qualcosa che stona, ma ci si può passare sopra visto il resto. Ultima cosa, alcuni si lamentano secondo me in modo eccessivo delle "aggiunte" (Viserys sognatore, il sogno di Aegon e la daga, Laenor,...) ma sono scelte concordate anche con Martin, e penso che tutti ci fidiamo di lui (tranne quando dice che è a buon punto con TWOW).

Tornando a Mimi e Coco, loro non sono stati solo incapaci, ma anche svogliati e stro*zi, come per la morte di Barristan. Loro hanno chiuso di fretta una serie perché si erano stufati (già dalle nozze rosse) e volevano fare altro, questo è peggio di qualsiasi cosa possa mai fare Condal

Arrivato a metà stagione, posso dire che HotD è una serie di livello tra il buon e l'ottimo. Non trovo grossi problemi di scrittura a parte qualche piccola sbavatura, anzi mi pare che ci siano due o tre tematiche che gli autori stanno portando avanti in maniera molto adeguata. Sulla recitazione concordo con chi ha parlato della bravura di Paddy Considine, ma mi è anche piaciuto il resto del cast, specie Rhys Ifans e Matt Smith. Quest'ultimo in particolare riesce ad incarnare bene Daemon non solo a livello di recitazione verbale ma anche corporale. SPOILER 1X05

Molti piani sequenza sono ben riusciti. SPOILER 1X05

Sugli aspetti tecnici, concordo con MezzoUomo che siano solo figli di GoT, ma in HotD si ha almeno per il momento una sensazione di solidità generale che, ovviamente a mio modesto avviso, GoT ha garantito solo per le prime tre stagioni e si è poi persa.

Detto questo, riconosco che la serie di Condal, Sapochnik e Martin molto probabilmente non raggiungerà la fama e l'impatto sulla cultura popolare che ha avuto GoT, e rimane comunque molto debitrice a quest'ultima che ha sdoganato il fantasy nel mondo delle serie tv. HotD non avrebbe potuto funzionare da apripista per tale genere, GoT invece sì.

Onestamente penso che a tre anni e rotti dalla fine di GoT stare ancora a discutere dei fatti e misfatti del dinamico duo abbia poco senso, non fosse altro perchè mi pare che le opinioni di ciascuno sull'argomento siano abbastanza, come dire, chiare.

HotD non mi sta piacendo molto, non mi sembra però alla fine qua il posto giusto per discuterne e forse nemmeno il momento, quando finirò di vederla magari aprirò un thread dedicato.

Solo una nota, non penso che il cast reciti come in Bridgerton, penso che Cooke lo faccia, che poi ho detto period drama per gli abiti ma in realtà non riesco a non pensarla con indosso il camice nelle corsie del Seattle Grace Hospital.

29 minuti fa, MezzoUomo ha scritto:

aprirò un thread dedicato.

 

Magari, sarei curioso di conoscere ( davvero, non è una provocazione ) le principali critiche che hai da fare, considerando che finora mi sembri quello con la posizione più scettica su questo prequel, almeno tra i commenti che leggo sul forum.

Io sinceramente non riesco a capire come sia possibile che le ultime due stagioni di GoT - che comunque hanno avuto i loro buoni momenti anche loro - possano far dimenticare integralmente e considerare zero tutto quanto di buono è stato fatto prima. E non necessariamente sulla base di quello che ha scritto Martin, perché ad esempio la sesta stagione, scritta dal duo totalmente senza rete, è una delle migliori. GoT aveva il compito improbo di riuscire a tenere insieme e rendere credibile una trama complessa, fatta da una marea di personaggi in una marea di ambientazioni diverse, e farlo in un tempo (e, almeno inizialmente, anche con mezzi) proporzionalmente molto più limitati rispetto a un HOTD che ha beneficiato di mezzi enormi e un numero di puntate uguale per raccontare una storia molto più semplice. 

Non mi fraintendete, non trovo che HOTD non sia ben fatta. Però non trovo che questa prima stagione sia all'altezza delle migliori stagioni di GoT, né ho visto fin qui puntate che mi siano rimaste particolarmente impresse per le emozioni che mi hanno suscitato. 

L'unica cosa per cui la trovo superiore è il livello della recitazione, dove non vedo punti deboli (salvo forse la prima Alicent) laddove in GoT come sappiamo c'erano alcune carenze importanti. Ma per il resto tutto questo dislivello proprio non lo vedo. 

Del resto su questo forum la prima stagione di GoT aveva pressoché unanimemente ricevuto commenti tra il lusinghiero e l'entusiastico, il che mi fa pensare che ci siano persone di memoria un po' corta

35 minuti fa, Pongi ha scritto:

Io sinceramente non riesco a capire come sia possibile che le ultime due stagioni di GoT - che comunque hanno avuto i loro buoni momenti anche loro - possano far dimenticare integralmente e considerare zero tutto quanto di buono è stato fatto prima. E non necessariamente sulla base di quello che ha scritto Martin, perché ad esempio la sesta stagione, scritta dal duo totalmente senza rete, è una delle migliori. GoT aveva il compito improbo di riuscire a tenere insieme e rendere credibile una trama complessa, fatta da una marea di personaggi in una marea di ambientazioni diverse, e farlo in un tempo (e, almeno inizialmente, anche con mezzi) proporzionalmente molto più limitati rispetto a un HOTD che ha beneficiato di mezzi enormi e un numero di puntate uguale per raccontare una storia molto più semplice. 

Non mi fraintendete, non trovo che HOTD non sia ben fatta. Però non trovo che questa prima stagione sia all'altezza delle migliori stagioni di GoT, né ho visto fin qui puntate che mi siano rimaste particolarmente impresse per le emozioni che mi hanno suscitato. 

L'unica cosa per cui la trovo superiore è il livello della recitazione, dove non vedo punti deboli (salvo forse la prima Alicent) laddove in GoT come sappiamo c'erano alcune carenze importanti. Ma per il resto tutto questo dislivello proprio non lo vedo. 

Del resto su questo forum la prima stagione di GoT aveva pressoché unanimemente ricevuto commenti tra il lusinghiero e l'entusiastico, il che mi fa pensare che ci siano persone di memoria un po' corta

Per quanto riguarda la rappresentazione di Westeros, prendendo come riferimento i libri, mi sento di dire che Hotd mostra decisamente una maggiore attenzione a questo aspetto ( ovviamente conta il budget, ma anche le scelte che fa il team di sceneggiatori ecc ). Poi ovviamente una serie TV, per avere successo, deve avere tutta una serie di caratteristiche che non c' entrano con i libri, ma da fan della saga secondo me ti rifai gli occhi con la rappresentazione di Westeros di Hotd, rispetto a Got ( a livello di costumi la superiorità mi sembra evidente ).

46 minuti fa, Pongi ha scritto:

perché ad esempio la sesta stagione, scritta dal duo totalmente senza rete, è una delle migliori. GoT aveva il compito improbo di riuscire a tenere insieme e rendere credibile una trama complessa, fatta da una marea di personaggi in una marea di ambientazioni diverse, e farlo in un tempo (e, almeno inizialmente, anche con mezzi) proporzionalmente molto più limitati rispetto a un HOTD che ha beneficiato di mezzi enormi e un numero di puntate uguale per raccontare una storia molto più semplice. 

La sesta stagione ha innegabilmente un botto di difetti.

Davos che diventa Alfredo la linea comica, Jon sempre più ameba, Arya a Braavos e il suo rapporto con l'Orfana che la odia "perchè si", Dorne (ma vabbè, è come sparare sulla Croce Rossa), Rickon ripescato solo per morire, Tyrion barzellettiere, la storia di Bran in cui le rivelazioni risultano abbastanza meh dato che nella serie non si è mai parlato di Figli della Foresta e zero spiegazioni sul Corvo a tre occhi, Jaimie zerbino, Approdo del Re in cui NON SUCCEDE NULLA fino alla 6x10" ma rispetto alla quinta è riuscita meglio perchè perlomeno riesce in quello che Martin stesso non sta facendo da anni, ovvero sbloccare la situazione di stallo post Nozze Rosse e portare le varie trame verso la conclusione dando un senso di "oH finalmente succede qualcosa".

Certo lo fa spesso male (vedi l'esplosione del tempio, bella per carità, ma chiaramente un modo per sfoltire tutte le beghe politiche di Cersei) ma comunque non c'è da stupirsi se  il grosso dei fan, lettori e no, le ha apprezzate.

Per quanto mi riguarda, anche la quinta e la sesta stagione sono brutte (la sesta è la meno peggio, ma ha comunque problemi evidenti di scrittura), quindi le stagioni brutte e quelle belle sono in pari numero. Se GOT fosse finita con la sesta stagione avrei "salvato" la serie, sebbene  incompiuta, dopo settima e ottava per me il giudizio è negativo.

23 minuti fa, Daemon Targaryen ha scritto:

la rappresentazione di Westeros

Perdonate se mi intrometto, non sto guardando la serie, ma ero curiosa di sapere quali ambientazioni si sono viste, oltre a King's Landing. Grazie!