Ma dai, con tutti i giochini di parole che fa la signora e i i nomi dai doppi-tripli significati, le parole inventate e i verbi precisini mai visti...Martin scrive molto più lineare!
MAgari gli HP sono molto più corti, questo sì...la fatica si accumula meno! :lol:
IMHO HP rimane un libro per ragazzi, ed é quindi molto piu scorrevole da leggere (a parte Hagrid, quello sí che é un osso duro! :lol: ) Quali sono le parole inventate :huh: Ti riferisci forse a "to giggle" e simili (verbo ripetuto all'infinito, sembra che le ragazze di Hoghwarts non facciano altro). :huh:
I doppi sensi dei nomi, non rendono piu difficile la lettura, al massimo la rendono piu fine.
Martin scrive piú lineare, é vero, ma usa un linguaggio piu difficile, con la Rowling non mi é mai successo di dover consultare il vocabolario. :D
Questi nostri quasi-OT andrebbero ormai spostati nel topic di ker198... :lol: :huh:
complimenti Neshira....ero proprio sul punto di dirvelo!!! :lol: ....... :D
Bry :huh:
Finiti Eco del Grande Canto (Gemmel rimane uno dei più grandi) e Il Profumo (probabilmente non l'ho capito ma a me non mi è piaciuto, lo trovato grottesco e ridondante).
Adesso sto leggendo "l'Assassino che è in me" di Thompson.
Un'altro idea di libro a cui avevo pensato e cui qualcun altro ha già pensato. O.k. tiriamo l'ennesima riga su un possibile romanzo.
In ogni caso un buon libro.
Ma dai, con tutti i giochini di parole che fa la signora e i i nomi dai doppi-tripli significati, le parole inventate e i verbi precisini mai visti...Martin scrive molto più lineare!
MAgari gli HP sono molto più corti, questo sì...la fatica si accumula meno! :huh:
IMHO HP rimane un libro per ragazzi, ed é quindi molto piu scorrevole da leggere (a parte Hagrid, quello sí che é un osso duro! :huh: ) Quali sono le parole inventate ^_^ Ti riferisci forse a "to giggle" e simili (verbo ripetuto all'infinito, sembra che le ragazze di Hoghwarts non facciano altro). :lol:
I doppi sensi dei nomi, non rendono piu difficile la lettura, al massimo la rendono piu fine.
Martin scrive piú lineare, é vero, ma usa un linguaggio piu difficile, con la Rowling non mi é mai successo di dover consultare il vocabolario. :lol:
to giggle non è un neologismo... non l'ha mica inventato la Rowling... vuol dire ridacchiare... ;) Poi non entro nel merito... Non ho letto HP ne in Italiano ne in inglese... Però Martin è oggettivamente più facile di molti altri autori che ho letto.
non mi prendete in giro, ma ho iniziato a leggere il libro di vialli: the italian job. :huh:
Mentre finisco "Il re d'inverno" e metto momentaneamente da parte Fitz in attesa di tempi migliori, ho sentito un disperato bisogno di fantascienza e ho iniziato la rilettura di Dune. Sarà che quando l'ho letto la prima volta era più piccola (5 anni fa? non ricordo bene), ma ora lo sto apprezzando molto più. :huh:
Lo sapevo, non dovevo farmi coinvolgere..
invece, idiota come sono, mi sono letto uno in fila all'altro i giardini della luna e la dimora fantasma, e ora inizio memorie di ghiaccio..
e dopo la mia ragazza si lamenta che la trascuro...
oggi ho finito Piedi d'argilla.
Sto per cominciare Acqua, luce, gas. La trilogia dei lavori pubblici
Poi ho da finire ancora qualche arretrato di mondo disco.
purtroppo mi sa che dovrò correre in libreria al più presto per poter comprare qualche cosa nuova entro fine settimana o rimarrò a secco.... il mio portafoglio piange!
Terminato The dragon reborn, ho già il quarto libro della saga sul comodino!
Dopo i primi due libri che mi erano piaciuti, ma non mi avevano convinta fino in fondo - ogni tanto mi perdevo - il terzo mi ha avvinta dalla prima pagina all'ultima!! Non vedo l'ora di leggere il seguito... ma siccome voglio godermelo appieno questo seguito, ho deciso di inframmezzargli un altro libro di un altro autore... un po' come quando ti piace tanto qualcosa da mangiare, ma se la mangi tutti i giorni non sembra più così speciale, per quanto un autore possa piacermi, se trovo sempre lo stesso stile dopo un po' smetto di notare le sfumature...
Così adesso sto leggendo Il castello d'acciaio, sempre un fantasy, che mi ha prestato un amico. Ho letto poche pagine per ora, ma mi sembra carino.
:stralol:
In attesa di trovare il quinto ed ultimo libro della saga di Excalibur, La Spada Perduta, di Bernard Cornwell, ho cominciato a leggere la biografia della Regina Vittoria; personaggio storico che mi ha sempre affascinata, e che mai avrei creduto potesse essere così come viene descritta. Ora sono a metà, il libro è molto interessante e lo consiglio vivamente a tutti gli appassionati di storia inglese. :stralol:
Kisses :stralol:
Terminato The dragon reborn, ho già il quarto libro della saga sul comodino!
Dopo i primi due libri che mi erano piaciuti, ma non mi avevano convinta fino in fondo - ogni tanto mi perdevo - il terzo mi ha avvinta dalla prima pagina all'ultima!! Non vedo l'ora di leggere il seguito...
:stralol:
Bene bene....la nostra Dany ci ha messo il suo tempo, ma alla fine anche lei è stata conquistata da RJ :smack: Il quarto è il migliore secondo me...non sai quanto ti invidio!! Io sono ancora un poco deluso dall'ultimo che ho letto (il settimo) che non è stato all'altezza dei precedenti. Spero si rifaccia nell'ottavo.
Buona lettura.
bry :stralol:
Finalmente dopo finito la Saga di Elric di Melnibonè (non vorrei essere preso a sassate da tutti dicendo questa cosa :stralol: ..... ma non mi è piaciuta tanto... forse mi aspettavo molto di più dopo aver letto tanti giudizi positivi su Elric) ieri ho iniziato a leggere i Giardini della Luna della saga di Malazan di Erikson.
Ho letto giudizi molto positivi su Erikson ... speriamo bene :stralol:
Bry, dici che il quarto è il miglire? allora non so se prenderò il 5, a me non è piaciuto troppissimo il quarto... o meglio, mi è piaciuto tutto tranne le parti di Rand... e tenendo conto che lui è il protagonista......
Oddio, non è un segno proprio proprio positivo, eh?
Invece, dopo essermi presa una pausa nera con Jeffrey Deaver e Kathy Reichs (mi piacciono sempre moltissimo le storie di Lincoln Rhyme e Tempe Brennan, anche se in alcune cose sono ripetitive) ora inizio il ciclo di Deverry... speriamo bene!
Sto leggendo American Gods di Neil Gaiman e direi che a metà libro circa il giudizio sia positivo, anche se la trama, a lungo andare, sembra farsi un po' ripetitiva.
Vedremo come procede...
:stralol: