Sto leggendo Il longobado, romanzo d'esordio di Marco Salvador ambientato nell'Italia del VII secolo, all'epoca del re Rotari.

Sarà perchè sono sempre stata affascinata dall'epoca tardoantica (o altomediovale) ma questo libro mi sta piacendo parecchio.

Sto leggendo Il longobado, romanzo d'esordio di Marco Salvador ambientato nell'Italia del VII secolo, all'epoca del re Rotari.

Sarà perchè sono sempre stata affascinata dall'epoca tardoantica (o altomediovale) ma questo libro mi sta piacendo parecchio.

Anche a Me è piaciuto tanto (sono di Benevento l'ultimo ducato a scomparire) e ho visto che ci sono due seguiti del libro ma chissà se usciranno mai in economica????

Agosto, con i canonici 15 gg di vacanze, è il mio periodo più prolifico per ciò che concerne la lettura....e quindi ho terminato Il Cavaliere Nero e La Spada ed il Calice di Bernard Corwell, dello stesso autore La Sfida della Tigre (mannaggia era il primo, ma non ero riuscita a trovarlo quando lo cercavo >_> ), L'Eroe di Trafalgar ed I Fucilieri di Sharpe (della saga di Richard Sharpe, appunto).

Ora sto leggendo Il Porto del Tradimento di Patrick O'Brian (nono della serie...in totale sono 21)

Kisses :unsure:

Oggi ho finito In senso inverso di Philip Kindred Dick.

Che dire? Dick è sempre Dick, cioé assurdo ma perfettamente coerente nella sua follia. In questo caso la gente resuscita dalle tombe (non sono zombi, hanno bisogno di una squadra di esperti per essere tolti dalla bara) e ringiovanisce fino a tornare nell'utero materno. Questo accade a tutti, non ad un gruppo ristretto di persone. è così per uno strano effetto della fisica.

I problemi cominciano quando chi deve risorgere dalla tomba è un leader religioso...

Bello.

Ho finito ieri L'assassino di corte! Ora temo che sarò l'unica voce fuori dal coro, ma mi sento di dire la mia.

Il libro mi è piaciuto, esattamente come il primo della serie, ma non mi ha certo esaltato come speravo.

In fin dei conti non aggiunge ne toglie molto al libro precedente. Speravo che la saga sbocciasse dopo lo splendido prologo del primo libro, invece sostanzialmente è rimasto sullo stesso livello, non ha fatto alcun salto di qualità, ed è stato un peccato.

La vicenda è molto simile al primo, il finale anche SPOILER0142f9dbad50367e29a3d0cc624417c4'0142f9dbad50367e29a3d0cc624417c4

beh mi sa tanto di già visto!!

Con questo non posso che riconfermare che la saga dei lungavista è piacevole e interessante, scorrevole e diversa dalla gran parte. Ma nulla di più purtroppo. Il mondo è di una semplicità spaventosa, i personaggi non hanno nulla della complessità di quelli di Martin.....

L'Assassino di corte di Robin Hoob...

Bello bello bello! Più di Jordan (ma ho letto solo il primo e cmq mi è piaciuto parecchio) e solo di poco inferiore a Martin... Non vedo l'ora che esca il terzo!

...per quanti lo eguagliano al maestro Jordan non posso che consigliare di andare avanti nella lettura dell'opera di Jordan. Avete letto solo il pallido prologo di una saga spaventosamente complessa, composta di libri come "L'ascesa dell'Ombra" che riescono quasi ad eclissare le cronache del ghiaccio e del fuoco.

Ciao

Bry :huh:

Ho finito la trilogia "The Orks" di Stan Nicholls. È stata dura leggere i primi due libri, il terzo é molto piu piacevole. Trama: gli orchi di Maras Dantien devono salvare il mondo dalla minaccia dei "cattivi" umani che distruggono la magia della terra e portano gravi malattie. Per fare questo gli orchi devono ritrovare cinque oggetti nascosti sul loro continente. Il libro é interessante perché il punto di vista del racconto é fornito una truppa di Orchi disertori. Lo consiglio a chi piace la high fantasy, e a chi é piaciuto Le cinque stirpi di Heitz.

Un paio di giorni fa ho finito Igiene dell'assassino di Amélie Nothomb.

Come forse avrete immaginato dal fatto che ogni tanto la cito, ho deciso di leggere la sua opera omnia. Con questo fanno undici romanzi, ma me ne manca ancora qualcuno.

"Igiene dell'assassino" è il suo romanzo d'esordio, e la prima domanda che mi viene è "ma questa tipa era così anche da piccola?" Perché si può diventare strani o allucinati, ma se si è sempre stati così, poveri genitori!

Intanto io scrivo righe e non parlo del libro. Trama: un premio Nobel per la letteratura, misantropo e malato terminale di cancro, decide di farsi intervistare da cinque giornalisti. Dialoghi al vetriolo condotti con un ritmo implacabile, e i primi quattro reporter finiscono k.o. Il giochetto non riesce con l'ultima, decisamente più intelligente ed agguerrita. Il finale, come sempre, lascia senza parole. Inquietante e stupendo.

Caro Brynden, sicuramente continuerò a leggere Jordan (se la Fanucci fa uscire tutto in economica...) ma ti dirò che un pò mi spaventa l'alto numero dei libri... non mi spaventa la mole (anzi, sono attratta dai mallopponi ^_^ ) ma l'idea di trovarsi in una storia allungata... che alla fine perde tutto il sapore che aveva all'inizio....

Ma se mi sbaglio sono contenta :unsure:

Cmq ho finito la Hobb... a me è piaciuto molto, è vero, forse il finale è un pò troppo simile al primo ma non mi importa.

E sinceramente non sono d'accordo circa la piattezza dei personaggi.

Secondo me Regal è descritto molto bene (veramente odioso) e anche Burrich (mio personaggio preferito insieme ad Umbra), ma cmq sono gusti.

Hai poi finito Nomadi?

Ah.... per non uscire dal topics: sto leggendo Straniero in terra straniera.

Iniziato da pochissimo, particolare, carino ma ancora non mi "acchiappa".

beh,io ho tanti libri fantasy-medievali che non riesco a leggerli tutti!!!e il "brutto"è che ne compero sempre di nuovi.

ora sto leggendo l'ordalia di flint della collana dragonlance..bello,ne avevo già letti altri...

beh,io ho tanti libri fantasy-medievali che non riesco a leggerli tutti!!!e il "brutto"è che ne compero sempre di nuovi.

come ti capisco.... :unsure:

@ Alyssa Arryn: Io "il longobardo" ce l'ho a casa sullo scaffale. Ogni tanto lo guado e gli dico "oggi inizio a leggerti" :unsure: , ma poi non succede. Quando l'hai finito mi fai sapere com'é, che forse riesco a darmi una mossa per leggero.

Caro Brynden, sicuramente continuerò a leggere Jordan (se la Fanucci fa uscire tutto in economica...) ma ti dirò che un pò mi spaventa l'alto numero dei libri... non mi spaventa la mole (anzi, sono attratta dai mallopponi ^_^ ) ma l'idea di trovarsi in una storia allungata... che alla fine perde tutto il sapore che aveva all'inizio....

Ma se mi sbaglio sono contenta :lol:

 

Cmq ho finito la Hobb... a me è piaciuto molto, è vero, forse il finale è un pò troppo simile al primo ma non mi importa.

E sinceramente non sono d'accordo circa la piattezza dei personaggi.

Secondo me Regal è descritto molto bene (veramente odioso) e anche Burrich (mio personaggio preferito insieme ad Umbra), ma cmq sono gusti.

Hai poi finito Nomadi?

Faedys ciao!! ^_^

Io sono arrivato al settimo libro di Jordan, e fino ad ora (circa....7000 pag??) non ha perso assolutamente di sapore ne tantomeno ha dato l'impressione di essere allungata, anzi, ha raggiunto dei livelli di completezza e complessità da lasciare a bocca aperta. Immergiti senza esitazione nel ciclo della ruota del tempo, ne conosco solo uno superiore a questo (imho) e sai bene di cosa stò parlando! ^_^

Per quanto riguarda la Hobb, non posso che essere d'accordo con te. Come dicevo nel mio intervento precedente, la saga mi è (fino ad ora) piaciuta molto. E' diversa dalla gran parte in circolazione e molto coinvolgente. Sono, tra l'altro, convinto che il terzo libro mi piacerà moltissimo e non esiterò a comprarlo appena esce.

Tuttavia quel che intendevo è che la Hobb non ha dimostrato fin ora di essere a livello dei "grandi" del genere, e purtroppo in questo secondo capitolo non ho visto il salto di qualità ke speravo, l'ho trovato troppo simile al primo. La saga rimane valida, ma in Jordan sono convinto che troverai presto quel salto di qualità di cui parlavo, che distingue il ciclo della ruota del tempo da "quasi" tutte le saghe in circolazione.

Ciao

bry :unsure:

Finalmente, dopo varie vicissitudini, sono riuscito a iniziare Il signore di tr**a, del compianto Gemmell... a presto per i commenti. :unsure: ^_^ :lol:

Sono alle prese anch'io con la trilogia di Stan Nichols "Orchi" e ho quasi finito il terzo libro.

Dovrei aspettare la fine per dare un giudizio, ma penso di potermi sbilanciare dicendo che come lettura mi ha molto deluso.

Troppo lineare, o forse è più giusto dire scontata, come storia.

E poi... af5197321e3586a8b2fb8ada3c7688fe'af5197321e3586a8b2fb8ada3c7688fe

N.B.:x favore utilizzate il tag spoiler!

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Spoiler

Odio quando uno scrittore tratta i suoi personaggi come superoi. In questa saga sembra di vedere Schwarzenegger in Commando...

:)

Vero!

Specialmente quando nel secondo libro gli danno le armi nuove.