Ho terminato di leggere L’occhio del mondo di R. Jordan, uno dei libri più belli che abbia mai letto :lol: semplicemente bellissimo, è il chiaro esempio ci come un libro di più di 700 pagine si possa leggere con una scorrevolezza, una semplicità e un piacere che non credevo possibile. L’inizio è molto stile Tolkien, o meglio simile a molti autori che a lui si sono ispirati: un giovane che scopre di non essere chi crede di essere, un viaggio alla ricerca della propria identità, una missione importante e in grado di salvare il mondo, maghe, cavalieri, mostri e cattivi da brividi (ritengo che Ba’alzamon sia uno dei migliori cattivi di cui abbia mai letto. Davvero una grande scoperta, non vedo l’ora di leggerne i seguiti :unsure: LEGGETELO!!!
I libri successivi sono ancora meglio!!!....L'occhio del mondo è una saga fantastica! :blink:
Ciao
Bry :wacko:
Io ho appena finito I giardini della Luna di Steven Erikson.
Un libro sensazionale!! :unsure: Sicuramente come struttura è quanto di + vicino ci sia in circolazione alla saga dello Zio Martin (molti protagonisti ben caratterizzati, molti intrighi e complotti, ma non manca mai di azione, non annoia MAI). In altri sensi xò è molto diverso, ad esempio la magia ha un ruolo determinante!
L'autore ha la passione per i dettagli (sui generis di Jordan) e questo mi fa impazzire, ti fa vivere il libro come se ci fossi dentro. In questo primo libro ha saputo raccontare una storia e allo stesso tempo mostrare le potenzialità del seguito della saga (il mondo è complesso e coerente, la magia sembra senza confini, gli Dei giocano il ruolo di protagonisti quasi quanto i mortali).
Insomma, se i libri successivi saranno all'altezza di quel ke preannuncia questo primo capitolo Steven Erikson si guadagnerà (meritatamente) un posto d'onore nel mio pantheon personale della fantasy, a fianco a MARTIN e JORDAN.
I giardini della Luna sono un trampolino di lancio stupefacente per una saga che si preannuncia imperdibile!
Leggete signori, leggete.
Ciao, alla prox lettura!
Bry :lol:
Appena finito Eco del Grande Canto. Veramente epico nel senso più poetico del termine.
Bellissimo.
Mi ha commossa molto.
E ora credo che toccherà a Jordan, anche se forse ho bisogno di qualcosa di diverso prima... per staccarmi dagli Avatar.
Il canyon delle ombre di Clive Barker
Volete un commento?
Clive Barker
è
Dio
Mi sono immerso nella lettura di Hyperion di DAN SIMMONS!
Credo ke non ne rimmarò deluso!
Ciao
Bry :unsure:
è un po' di tempo che non commento libri in questa sezione. Adesso riprendo in mano il mio elenco e rimedio...
Antonelli, Gaio Mario
Non male. è una biografia del console, chiara e scorrevole. Ogni tanto dopo aver letto romanzi storici sento il bisogno di tuffarmi in qualche saggio per capire se l'autore ha inventato ciò che ha scritto o se è rimasto fedele ai fatti. In questo caso sono soddisfatta sia del saggio di Antonelli che dei romanzi di Colleen McCullough. Era ovvio che Metello del porcile fosse un'invenzione, così come lo sono i vari dialoghi, ma la fedeltà alla Storia c'è.
Ginzburg, Indagini su Piero
Altro saggio, questa volta di storia dell'arte, dedicato a Piero della Francesca. Come scrive lo stesso Ginzburg nell'introduzione, lui è uno storico, non uno storico dell'arte, ma i suoi commenti sono ugualmente interessanti. Una bella lettura.
Abalos, Grimpow
Dovrei piantarla di leggere libri per ragazzi, quasi invariabilmente sono una delusione. A mio giudizio la storia fa acqua da tutte le parti, ma probabilmente la maggior parte degli under 15 non sono in grado di accorgersene. Avventura medievale per un ragazzino con tanto di templari e ricerca mistica. Bah...
Carlotto, Il corriere colombiano
Giallo "duro" ma ben scritto. Carlotto non diventerà il mio autore preferito ma la storia era interessante.
Pastoreau-Simmonet, Il piccolo libro dei colori
Sotto forma di intervista Pastoreau racconta brevemente in che modo i colori sono entrati a far parte del nostro immaginario e qali significati hanno assunto. Interessante.
Turtledove, Guerre imperiali
Carino ma nulla più. Considerando quanto apprezzi genericamente i libri di Turtledove, questo è stato una piccola delusione. Non che fosse brutto, ma non era all'altezza degli altri. è la storia di due ragazzi del nostro prossimo futuro che si trovano a vivere per un certo periodo in una provincia di un Impero Romano "parallelo" rispetto a quello che conosciamo, e non tutto va esattamente come pensavano loro...
Zimmer Bradley, L'erede
Altra lettura che mi lascia con qualche perplessità. Non sono un'amante del paranormale, e questo libro me lo ha confermato una volta di più.
McCullough, L'ultimo orizzonte
Malgrado il fatto che il centro del romanzo sia il rapporto di coppia di Alexander con sua moglie, e il fatto che io non ami particolarmente i romanzi d'amore, questo libro non è male. Ambientato nell'Australia di fine '800.
Simmons, Hiperyon
Mi sono decisa a tappare una lacuna nelle mie conoscenze fantascientifiche. Molto bella e inquietante la storia, strutturata attraverso il racconto delle precedenti esperienze sul pianeta Hyperion dei vari protagonisti nel tentativo di scoprire il mistero delle Tombe del Tempo e dello Shrike. Il racconto di Sol Weintraub in particolare mi ha lasciata senza parole. Ora però sono indecisa se proseguire la lettura della saga. Temo che il secondo libro possa rovinarmi l'impressione ricevuta da questo.
Mamma mia, ogni volta che leggo i commenti di kindra mi viene un'invidia... ma quanto leggi?!
Per quel che riguarda me, dall'ultima volta che ho scritto in questa discussione ho terminato Middlesex, di Jeffrey Eugenides: la storia di una persona affetta da una forma particolare di ermafroditismo e della sua famiglia: ho trovato il libro decisamente bello (appassionante, scritto bene, originale, se non altro per la tematica), salvo qualche scivolone iper-spettacolare, specie sul finale. Bellissima la prima parte, storica. Comunque promosso a pieni voti.
Poi ho letto I doni, di Ursula K. LeGuin: ne avevo sentito parlare abbastanza male, ma in realtà a me è piaciuto. Lontano dalle sue opere migliori, che sono quasi inarrivabili, ma comunque discreto (dalle parti di Earthsea, diciamo).
Ho iniziato a leggere, ma sono solo alle prime pagine, un libro sull'immigrazione (e l'emigrazione) che si intitola La mia casa è dove sono felice, di Max Mauro - ma è troppo presto per giudicare. Avevo sentito la presentazione da parte dell'autore e la avevo trovata molto interessante.
Infine, ho iniziato ieri Caos Calmo di Sandro Veronesi, che ha vinto quest'anno il Premio Strega: la scrittura è eccezionale, mi sta trascinando un sacco nonostante finora sia successo poco o nulla... vi dirò poi come procede.
A proposito di Dan Simmons io ho letto i primi due libri della trilogia di Ilium,Ilium l'assedio e Ilium la rivolta ed aspetto di leggere l'ultimo da poco uscito.li ho trovati piuttosto carini,l'autore mescola la guerra di tr**a con un futuro ambientato tra la terra,marte e vari pianeti marginali nel racconto.lo consiglio :D ^_^
L'ultimo libro che ho letto è stato "La lentezza" di Milan Kundera. Per chi ha voglia di pensare e per chi ama la insostenibile leggerezza di questo autore, uno dei suoi meglio riusciti.
Mamma mia, ogni volta che leggo i commenti di kindra mi viene un'invidia... ma quanto leggi?!
Tra letture e riletture circa 80 libri l'anno, ma non vi segnalo tutto. Per esempio non cito i saggi di tipo politico, perché temo che la discussione potrebbe degenerare. Comunque, ecco i libri che ho finito in questi giorni:
Amelie Nothomb, Mercurio
Come al solito, la storia è stranissima. Un'infermiera si trova a dover curare una ragazza dal volto decisamente "particolare" in un'isola priva di specchi che nasconde un segreto. Molto bello.
Guy Gavriel Kay, The Last Light of the Sun
Mamma mia, mi sa che Kay è diventato il mio scrittore preferito. Questo non è il suo libro più bello, o almeno stavolta non è riuscito a farmi piangere, ma è comunque straordinario. Nessuno sa usare le parole come lui, e il fatto che mi senta di affermare una cosa del genere anche se devo usare il vocabolario per leggerlo indica quanto riesca a colpirmi. Certo, io sto migliorando con l'inglese: 4 mesi per leggere il primo libro (450 pagine), un mese e 10 giorni per leggere questo (500 pagine) che è il settimo, ma se lui non fosse così bravo non divorerei ciò che scrive.
Un fantasy ambientato in una regione che somiglia tanto alla Gran Bretagna ma non lo è, dove le fate possono rubare l'anima dei mortali e la guerra è l'unica via onorevole che possa percorrere un ragazzo per diventare uomo. Un capolavoro
Conn Iggulden, Caio giulio Cesare: Le porte di Roma - Il soldato di Roma
Tremendo. Pieno di falsità, imprecisioni e ben poco avvincente. Sconsigliatissimo, come indicherò anche nella discussione sui romanzi storici.
Mamma mia, ogni volta che leggo i commenti di kindra mi viene un'invidia... ma quanto leggi?!Tra letture e riletture circa 80 libri l'anno, ma non vi segnalo tutto.
Fai impressione :D
Buon per te che hai il tempo, ti invidio moltissimo
Ho iniziato il talismano del potere ultimo della trilogia le cronache del mondo emerso di Licia Troisi.
Di sicuro non i migliori libri che abbia mai letto, ma a me piace anche il fantasy "leggero".
-_-
Io sto leggendo proprio le cronache del ghiaccio e del fuoco^_^
Ieri sera per addormentarmi mi sono riletto Cipì di Mario Lodi. E' bellissimo. Grazie mamma per avermelo letto tanto da piccolo -_-
ho appena finito "Il discepolo" di Elizabeth Kostova e mi è piaciuto un po' lento, forse, ma bello e prima di quello avevo letto "l'anello dei re" di Marco Buticchi, bellissimo il libro e bravissimo lo scrittore ^_^ -_-