L'altra grossa questione che andrebbe cambiata riguarda l'impunità.
Tanti atti compiuti all'interno degli stadi, che se compiuti fuori ti portano alla galera, rimangono impuniti o al massimo portano al daspo.
L'altra grossa questione che andrebbe cambiata riguarda l'impunità.
Tanti atti compiuti all'interno degli stadi, che se compiuti fuori ti portano alla galera, rimangono impuniti o al massimo portano al daspo.
E' vero, e sono anni e anni che si sente dire questa cosa, ma nulla fino ad ora!!
In questo settore (e non solo, ahimè), in Italia il sistema di prevenzione-sanzione è del tutto inefficace, purtroppo... andrebbe rivista un po' tutta la situazione.
Bruttissimo episodio che purtroppo ha fatto e farà il giro del mondo, contribuendo a rafforzare l'immagine di un'ItaGLietta che non sa dove mettere le mani per porre fine ad eventi di questo genere...
A parte ciò, ho visto la partita e francamente da romanista avrei preferito che vincesse la squadra di Vincenzino Montella. La Fiorentina, dopo aver incassato due goal, sembrava in totale fase di amnesia calcistica... poi il goal di Vargas ha riaperto i giochi. A dispetto del "pre-partita" tristissimo, è stata una partita molto avvincente, con due squadre che sanno giocare un ottimo calcio e che hanno dato il meglio per rendere la competizione spettacolare. Mi dispiace per la sconfitta della Fiorentina, che fino al 3-1 ce l'ha messa davvero tutta per pareggiare, assediando l'area del Napoli.
Il prossimo anno spero che tocchi alla Roma...anche se sicuramente ci sarà qualche altro ostacolo, figuriamoci XD
Mah! Ho sempre sostenuto che dovrebbero aprire altro tipo di stadi per gli ultras, e fargli "giocare" la loro partita, basta chiudere le porte e non farli uscire facilmente!
In breve ne avremmo ben pochi... ancora.
Se poi penso a quanta rabbia indirizzata inutilmente... e stupidamente, potrebbe invece servire cause ben più alte ed idealistiche, ma anche pratiche e concrete!
Insomma, la voglia di guardare la partita, ieri è diventata pari a un qualsiasi numero sotto zero.
Poi a leggere i giornali stamane... vabbeh, amen!
Se poi si considera che i maggiori talenti, ovvero il panzer Gomez, pepito Rossi, e il centometrista Cuadrado (non a caso pure il barca lo segue) erano fuori per motivi vari. Credo che con questi tre in buona condizione, la Coppa sarebbe stata viola.
Per quanto riguarda il resto, lasciamo da parte le violenze degli ultrà pre partita in tutta Italia (roba da animali già questa) ma ci rendiamo conto, polizia che su mette a negoziare con questi mafiosi? Io non ho veramente parole. Siamo all'assurdo, al ridicolo. Al penoso. Non so nemmeno più come dirlo, sono scene talmente brutte e raccapriccianti, secondo me ancor più gravi di quel che si pensa. Perché hanno un impatto enorme su tutta la società italiana. Questi sono criminali veri e propri, bisognerebbe sbatterli tutti quanti in prigione. Ora spiegatemi perché non lo si fa. Nelle manifestazioni studentesche ti ritrovi poliziotti che prendono a calci delle ragazze a terra, poi però quando i no-tav scatenano le loro rappresaglie armati con coltelli, spranghe, sassi...e quando questi violenti bloccano manifestazioni sportive nazionali (ai voglia il papa a fare proclami vari) non si procede mai (o almeno non efficacemente)
bello.
Se poi si considera che i maggiori talenti, ovvero il panzer Gomez, pepito Rossi, e il centometrista Cuadrado (non a caso pure il barca lo segue) erano fuori per motivi vari. Credo che con questi tre in buona condizione, la Coppa sarebbe stata viola.
Per quanto riguarda il resto, lasciamo da parte le violenze degli ultrà pre partita in tutta Italia (roba da animali già questa) ma ci rendiamo conto, polizia che su mette a negoziare con questi mafiosi? Io non ho veramente parole. Siamo all'assurdo, al ridicolo. Al penoso. Non so nemmeno più come dirlo, sono scene talmente brutte e raccapriccianti, secondo me ancor più gravi di quel che si pensa. Perché hanno un impatto enorme su tutta la società italiana. Questi sono criminali veri e propri, bisognerebbe sbatterli tutti quanti in prigione. Ora spiegatemi perché non lo si fa. Nelle manifestazioni studentesche ti ritrovi poliziotti che prendono a calci delle ragazze a terra, poi però quando i no-tav scatenano le loro rappresaglie armati con coltelli, spranghe, sassi...e quando questi violenti bloccano manifestazioni sportive nazionali (ai voglia il papa a fare proclami vari) non si procede mai (o almeno non efficacemente)
bello.
Concordo: la scena in cui si sono messi a negoziare, rivolgendosi al capo ultras del Napoli, figlio di un camorrista e il cui slogan sulla maglietta già diceva tutto, è stata qualcosa di imbarazzante.
Purtroppo il sistema calcio (e, ripeto, non solo) è anche questo ad oggi...troppo legato alla politica e alla delinquenza. Bisognerebbe davvero risanare tutto.
Per non parlare poi dei fischi all'inno di Mameli...
Un interessante articolo che condivido in parte in quanto mi sembra più fatalista del dovuto. Le regole col cavolo che ci sono, quando sono poche e fanno ridere.
http://www.ilpost.it/stefanonazzi/2014/05/04/ultras-sconosciuti/
La solita manfrina che in Inghilterra non si è risolto il problema ma lo si è solo spostato onestamente fa inc***are. In Inghilterra i problemi di ordine pubblico sono dovuti a condizioni socio-economiche UN PELINO più generali dello sport calcio.
Intanto gli stadi inglesi fanno paura per quanto sono ordinati, belli, galvanizzanti. E le coreografie non mancano certo perchè non ci sono gli ultras a metterle su, anzi.
Qui da noi quel *meglionondefinirlovah* di Abete: dobbiamo dare i poteri ai club di non far entrare certa gente agli stadi!!.
Ma possiamo avere dei CRETINI (quanto sono moderato..) di livello TOTALE come questo ai massimi livelli del calcio? Boh.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Un interessante articolo che condivido in parte in quanto mi sembra più fatalista del dovuto. Le regole col cavolo che ci sono, quando sono poche e fanno ridere.
http://www.ilpost.it/stefanonazzi/2014/05/04/ultras-sconosciuti/
La solita manfrina che in Inghilterra non si è risolto il problema ma lo si è solo spostato onestamente fa inc***are. In Inghilterra i problemi di ordine pubblico sono dovuti a condizioni socio-economiche UN PELINO più generali dello sport calcio.
Intanto gli stadi inglesi fanno paura per quanto sono ordinati, belli, galvanizzanti. E le coreografie non mancano certo perchè non ci sono gli ultras a metterle su, anzi.
Qui da noi quel *meglionondefinirlovah* di Abete: dobbiamo dare i poteri ai club di non far entrare certa gente agli stadi!!.
Ma possiamo avere dei CRETINI (quanto sono moderato..) di livello TOTALE come questo ai massimi livelli del calcio? Boh.
che poi, in parte sarà pur vero che il problema non è risolto ma solo spostato (purtroppo per risolvere la stupidità umana non ci sono molti metodi, e quelli che eistono non sarebbero ortodossi), ma perlomeno le persone che vogliono guardarsi una partita in santapace, per amore del calcio, lo possono fare senza essere coinvolti in risse e casini vari.
Non mi pare così da poco, lo spostamento del problema " />
Scusate ma io non sono per nulla d'accordo con ragionamenti del tipo "sono idioti e criminali che con il calcio non c'entrano nulla". Primo perchè i fatti (di cronaca) lo smentiscono nella maniera più assoluta, e fior fior di magistrati e giornalisti dicono da anni del legame tra curve e criminalità organizzata; secondo perchè il ruolo svolto dal mondo dello sport in questa faccenda è cruciale, e finchè non sarà quel mondo a prendere una posizione platealmente netta e radicale, non cambierà nulla.
Io non riesco a smettere di pensare al (non)ruolo svolto dalla Lega, e dal mondo del calcio in generale, durante la serata di ieri sera: lo stato maggiore della FIGC e della Lega seduti in tribuna a gambe incrociate, i volti distesi dopo che altri (il Prefetto? il Questore? Genny 'a carogna?) avevano deciso per loro cosa fosse meglio fare; l'esultanza ai gol di Insigne e degli altri, magari un caffè nell'intervallo, le dichiarazioni di circostanza, la premiazione come se niente fosse.
E i coriandoli, sopratutto. Quella pioggia di coriandoli grottesca.
Ok (si fa per dire). Lasciamo da parte per un attimo l'assurdo ruolo giocato da ultras (meglio dire criminali) che decidono se giocare o no e dei giocatori che vanno a chiedere permesso. In un paese civile cose del genere non dovrebbero succedere.
Ma veniamo alla ricostruzione dei fatti che hanno portato al macello. L'ultras romanista protagonista dell'agguato ai tifosi napoletani, da quello che risulta non è altri che quello stesso delinquente che aveva fatto casini in un altra'partita scendendo a parlare con Totti in campo per dirgli di non disputare una gara con la scusa di un investimento di qualcuno da parte della polizia (ovviamente inventato tutto).
Insomma, un recidivo che usa eventi sportivi per chissà quali scopi.
Bene, che strumento hanno le società per combattere gentaglia immonda che organizza queste scenate?
Queste sono cose che la pseudo-tifoseria organizzata è tranquillamente in grado per ricattare una società di calcio.
Bene, che strumento hanno le società per combattere gentaglia immonda che organizza queste scenate?
Le cose ci sarebbero: come singola società, potrebbe proibire ai propri tesserati di frequentare, in qualsivoglia modo e maniera, i capi delle curve; l'abolizione stessa del concetto di "curva", intesa come zona franca in cui si radunano le peggio bestie del tifo, l'assegnazione casuale dei posti, no alla vendita di biglietti a gruppi di più di 6-8 persone; divieto di introdurre petardi, striscioni, fumogeni e affini.
Come organizzazione di società, vale a dire la Lega e la FIGC, si potrebbero attuare altre cose ancora e, come ho detto prima, mi auguro che siano il più nette e plateali possibili. La butto lì? Blocco totale di qualsiasi attività calcistica a qualsiasi livello fino a che il governo non approvi un pacchetto di norme ad hoc per risolvere il problema. Norme strutturali, con modifiche profonde, serie, non vaccate come la tessera del tifoso.
Altrimenti tacciano, e continuino coi loro salamelecchi e i loro fuochi d'artificio mentre fuori si scatena la guerra civile.
Ma veniamo alla ricostruzione dei fatti che hanno portato al macello. L'ultras romanista protagonista dell'agguato ai tifosi napoletani, da quello che risulta non è altri che quello stesso delinquente che aveva fatto casini in un altra'partita scendendo a parlare con Totti in campo per dirgli di non disputare una gara con la scusa di un investimento di qualcuno da parte della polizia (ovviamente inventato tutto).
Insomma, un recidivo che usa eventi sportivi per chissà quali scopi.
Si, a parte l'episodio da te citato (tra l'altro aveva detto che a morire era stato un bambino) c'è un episodio ancora precedente (1996) in cui De Santis (l'ultras in questione) finì in carcere per un accoltellamento a un poliziotto durante Roma Brescia (non ricordo se fu lui in prima persona ad accoltellare, ma cmq era coinvolto)...e visto che siamo in Italia poi nel 2007 era candidato in politica...lista di Alemanno.... " />" />" /> ...che schifo....
Bene, che strumento hanno le società per combattere gentaglia immonda che organizza queste scenate?
Queste sono cose che la pseudo-tifoseria organizzata è tranquillamente in grado per ricattare una società di calcio.
Secondo me servono stadi di proprietà, in cui ogni società è direttamente responsabile di ciò che accade....Lo stato non ha soldi per garantire maggiore sicurezza allo stadio??Perfetto, si fa una legge e la singola società gestisce la sicurezza e la salvaguardia della partita...Così come succede in Inghilterra...
Secondo me servono stadi di proprietà, in cui ogni società è direttamente responsabile di ciò che accade....Lo stato non ha soldi per garantire maggiore sicurezza allo stadio??Perfetto, si fa una legge e la singola società gestisce la sicurezza e la salvaguardia della partita...Così come succede in Inghilterra...
Contemporaneamente vanno fatte anche una marea di altre norme, perchè con gli intrecci tra società e ultrà che ci sono ora dare lo stadio di proprietà peggiorerebbe solo la situazione e aumenterebbe il potere ricattatorio di questi balordi.
Va distrutto il concetto stesso di ultrà, ci sono pochi ca**i: 90 su 100 si tratta di vere e proprie associazioni a delinquere, con i propri vertici, la propria organizzazione gerarchica, i propri introiti, il proprio potere ricattatorio, e spesso includono al proprio interno fior fior di criminali, camorristi e neofascisti (come appunto il buon Gastone). Basta. Allo stadio ci si va con una sciarpa e una bandiera, ti siedi dove ti viene detto di sederti e li rimani, che i cori li puoi fare anche da seduto. Se ti comporti come non devi sei accompagnato fuori e tanti saluti. Se per 2-3-4 volte ti comporti come non devi, allo stadio non ci metti più piede. E potrei continuare...
Trasformeremo il calcio in un noioso spettacolo da educande? Bene, cosi sia. Meglio del bestiame umano messo in mostra sabato sera.
Secondo me servono stadi di proprietà, in cui ogni società è direttamente responsabile di ciò che accade....Lo stato non ha soldi per garantire maggiore sicurezza allo stadio??Perfetto, si fa una legge e la singola società gestisce la sicurezza e la salvaguardia della partita...Così come succede in Inghilterra...
Contemporaneamente vanno fatte anche una marea di altre norme, perchè con gli intrecci tra società e ultrà che ci sono ora dare lo stadio di proprietà peggiorerebbe solo la situazione e aumenterebbe il potere ricattatorio di questi balordi.
Va distrutto il concetto stesso di ultrà, ci sono pochi ca**i: 90 su 100 si tratta di vere e proprie associazioni a delinquere, con i propri vertici, la propria organizzazione gerarchica, i propri introiti, il proprio potere ricattatorio, e spesso includono al proprio interno fior fior di criminali, camorristi e neofascisti (come appunto il buon Gastone). Basta. Allo stadio ci si va con una sciarpa e una bandiera, ti siedi dove ti viene detto di sederti e li rimani, che i cori li puoi fare anche da seduto. Se ti comporti come non devi sei accompagnato fuori e tanti saluti. Se per 2-3-4 volte ti comporti come non devi, allo stadio non ci metti più piede. E potrei continuare...
Trasformeremo il calcio in un noioso spettacolo da educande? Bene, cosi sia. Meglio del bestiame umano messo in mostra sabato sera.
Si si assolutamente d'accordo...Andrebbero fatte diverse norme...Tra l'altro trovo allucinante che se io vado allo stadio mi perquisiscono, non posso portare dentro neanche un accendino o una bottiglietta d'acqua, e poi in curva questi portano razzi, fumogeni, spranghe, catene ecc ecc ecc....
A parer mio il problema non è l'ultras, ma chi ha permesso che quest'ultimo comandasse.
Tifando Napoli ho visto la partita da amici e PER FORTUNA non sono andata a vederla allo stadio come era nei miei programmi.
Non vorrei fare l'avvocato del diavolo ma ho seri dubbi che sia stato l'intervento dell'ultras a permettere lo svolgimento della partita, già PRIMA che Hamsik andasse a parlare con quell'individuo tra amici si discuteva se la partita si sarebbe svolta e l'opinione unanime era : "si".
Perchè? Perchè non c'era una data possibile, perchè in Italia le partite vengono rimandate solo per cataclismi infernali e la federcalcio a quando avrebbe potuto rinviare la partita? Ricordiamoci che ci sono anche i mondiali quest'anno e il Napoli va alle qualificazioni di Champion's.
Riguardo la partita i Napoli ha giocato bene nei primi 15 minuti, poi la Fiorentina è stata nettamente superiore di sicuro ma il calcio non è un gioco meritocratico, puoi fare due tiri in porta e fare due gol e farne 10 e non segnare.
Per fortuna Reina è una saracinesca " />
PICCOLO OT:
Da bambina (4 anni) andai con mia mamma e mio padre a vedere una partita del Milan (mio padre è milanista) al San Siro.
Io e mia madre (una donna di all'epoca 28 anni dalla minacciosa mole di 1,60 mt per poco meno di 50 kg) fummo perquisite, sottoposte ai cani antidroga e requisirono a mia madre il tappo della bottiglietta dell'acqua.
Nel frattempo entravano gli ultras con le spranghe. Ma vergogna.