due anni fa, alla vigilia della partita col Barcellona, pensavo "speriamo bene, perché chissà quando ci ricapita di arrivare in finale di Champions"

e invece rieccoci ...

Blindare Max.

E' incredibile vedere che la persona che ha portato la Juve in finale di Champions due volte in tre anni è la stessa che stentava col Milan. Di sicuro però la qualità del materiale umano a disposizione nei due casi è molto diversa

sono i misteri del calcio ...

guarda Gasperini, genio al Genoa, fesso a Palermo, di nuovo genio a Bergamo

Il 3 si avvicina. Mi aspetto Alves alto nei tre davanti. In ogni caso bisognerà ricordare loro che vincere è l'unica cosa che conta. Replicare la sconfitta di due anni fa ed emulare così quanto successo all'Atletico Madrid porterebbe con sé una paresi non da poco per i progetti futuri. E credo vi sia da temere molto più quest'eventualità che una fine del ciclo con declino e assestamento a causa dell'appagamento post-Champions conquistata.

Io invece vedo anche troppa sicurezza nelle dichiarazioni, e la cosa non mi piace per nulla. L'avversario di sabato, lo ricordo, non è il Pizzighettone, ma la squadra più forte e titolata del mondo, casa del Pallone d'Oro e di un'altra mezza dozzina di fenomeni. Si dica che meritiamo di stare dove stiamo, che assieme a loro e al Bayern eravamo le papabili per la finale, che siamo cresciuti tantissimo.....tutto vero.....ma NON siamo al loro livello, e ignorare questo semplice dato potrebbe costarci caro.

Secondo me la squadra ne è perfettamente consapevole. E' più il contorno che parla con sicurezza, io credo che i giocatori e Allegri sappiano benissimo chi si trovano di fronte. Io temo molto questa partita, e non ho per niente sicurezza di vittoria. Spero di sbagliarmi.

scusate, non condivido monte cose scritte ultimamente ...

le ostentazioni di sicurezza non sono questioni di arroganza o sottovalutazione dell'avversario, semplicemente devi dimostrare di credere nelle proprie possibilità

queste partite non sono da temere, ma da affrontare con serenità e concentrazione

sicurezza di vittoria ???? ma in quale competizione sportiva c'è la sicurezza della vittoria ?

Con Schick, Keita e N'Zonzi non si fa il salto definitivo a livello internazionale. Sorprendente che si voglia ancora una volta proseguire su una linea italiota e non mirare con decisione all'obiettivo più importante, fallito ormai molteplici volte.

La domanda è: se alla juve serve un top player o più per fare il salto di qualità, chi di questi verrebbe a giocare in Italia? E soprattutto, quanti soldi chiederebbero? La juve riuscirebbe a pagarli?

Ragionamento giusto, ma bisogna capire che le buone intenzioni, da sole, non portano mai a nulla di concreto. Programmazione e soprattutto investimenti ad alto livello e ad alto rischio, portano risultati importanti. Non è un caso se a vincere la Champions è chi spende sempre certe cifre.

Se si vuole davvero entrare nell'elite, rimanere stabilmente nella Top 4 e diventare una vera e propria big Europea, non si può pretendere di farlo senza un percorso di investimenti importanti. Lo stesso fatturato è in aumento. Ma con il pareggio e l'attivo di bilancio non si vincono coppe.

Per cui è inutile, secondo me, continuare a depredare giocatori dalla Serie A per garantirsi continuità in campionato. E' ora di puntare alla classe, al meglio. L'appeal internazionale c'è. Per quanto City e PSG dispensino milioni, non passa inosservato quanto siano stati inconcludenti e quanto invece la Juve si sia dimostrata sul campo tra le migliori. Non penso venga snobbata così facilmente.

Ciò non significa che bisogna spendere e spandere senza ritegno e lungimiranza. Ma che è meglio risparmiare milioni a riguardo dell'usato sicuro, del giocatoretto da dimensione italiota e basta. Si spenda piuttosto con intelligenza su 2-3 soli colpi, ma di spessore assoluto, che garantiscano il salto definitivo.

Schick, Bernardeschi, Keita e N'Zonzi non garantiscono tutto questo. Spendere poi così tanto per un 28-29enne con poca efficacia in carriera, senza capacità di livello sul controllo di palla e dalla mobilità discutibile, non ti porta certo a giocartela in Europa. Se non il Top Player, almeno il Tolisso di turno.

Purtroppo la mentalità Juventina è sempre stata questa. L'Italia prima di tutto, raggiungere gli obiettivi con la cattiveria, con l'agonismo e non lo champagne.

Tornando IC alla Juve, domanda di mercato. 

Questo inverno si parlava di un forse divorzio tra Alexis Sanchez e l'Arsenal: è ancora così? E se sì, c'è una qualche speranza che torni in Italia e cioè alla Juve? A me piace molto come giocatore sin dai tempi dell'Udinese e infatti lo compro ogni anno al FantaBarriera e fa il suo gran lavoro. Starebbe male in bianconero?

p.s. Forse per le Nazionali Italiane sarebbe da aprire un topic ad Hoc anche in previsione del Mondiale del prossimo anno. 

Impossibile Monica, si parla di offerta da 10 milioni di Manchester City e di Bayern che ha già l'accordo con l'arsenal.

Il giocatore è a metà tra Bayern e City.

Da noi penso arriveranno due tra Bernardeschi, Costa e Keita.

Bernardeschi è il pallino di Paratici (e andrà via sicuramente dalla fiorentina),

Costa è praticamente fatto (abbiamo l'accordo con il Bayern e con il giocatore ma si prende tempo perchè abbiamo solo un posto per gli Extra UE e stiamo tergiversando perchè ora abbiamo il problema terzino destro)

Keita dipende da Lotito (noi lo vogliamo a zero ma siamo disposti a dare 10/12 milioni alla Lazio per prenderlo subito, Lotito ne vuole almeno 25)

io rinuncerei a Keita, dal momento che è praticamente ufficiale Shick e spero in un buon rientro di Pjaca dall'infortunio

Cita

 

Purtroppo la mentalità Juventina è sempre stata questa. L'Italia prima di tutto, raggiungere gli obiettivi con la cattiveria, con l'agonismo e non lo champagne.

 

Nella squadra di Cardiff di champagne ne avevi quanto volevi.....quello che ci è mancato sono state proprio la cattiveria, la concentrazione e l'umiltà. Un picchiatore di centrocampo dinamico, cattivo e aggressivo ci serve come il pane.

Cita

Ragionamento giusto, ma bisogna capire che le buone intenzioni, da sole, non portano mai a nulla di concreto. Programmazione e soprattutto investimenti ad alto livello e ad alto rischio, portano risultati importanti. Non è un caso se a vincere la Champions è chi spende sempre certe cifre.

Come tu stesso fai notare più avanti, squadre che investono fantastiliardi ogni estate da ormai 8-10 anni, poi non fanno quello che la Juve ha fatto in 3 anni. La dirigenza della juve non ha mai fatto mistero del fatto che il modello di riferimento non siano tanto il Real, il Barça o lo United, che hanno fatturati inavvicinabili nel breve-medio periodo, ma il Bayern. Che fattura si più della juve, ma nemmeno poi tanto, e che fa esattamente quello che fa la Juve: rastrellamento sistematico dei migliori giocatori del proprio campionato, attenzione ai giovani, gestione oculata delle risorse economiche.

Cita

Ciò non significa che bisogna spendere e spandere senza ritegno e lungimiranza. Ma che è meglio risparmiare milioni a riguardo dell'usato sicuro, del giocatoretto da dimensione italiota e basta. Si spenda piuttosto con intelligenza su 2-3 soli colpi, ma di spessore assoluto, che garantiscano il salto definitivo.

Di che giocatori parliamo? Perchè se parliamo dii giocatori che riescano a far fare un ulteriore salto di qualità a questa juve, allora parliamo di gente dai 60-70 milioni in su, che vuol dire fare un solo acquisto a sessione, se te lo vendono e se lo trovi nel ruolo che serve a te.

Schick e Bernardeschi e Keita sono giocatori che potrebbero valere 3 volte tanto tra qualche anno, quindi acquistarli adesso che ancora rientrano nei parametri della Juve è una mossa assolutamente sensata, come sensata è la tattica ormai consolidata di mischiare giovani e giocatori affermati. Certo pure io vorrei Modric a centrocampo, Bellerin sulla fascia e Messi in attacco, ma con le risorse di cui gode la Juve adesso sono sogni e nulla più.