Entra Registrati
IL SUICIDIO DI UN PARTITO. E' LA FINE DI UNA STORIA ULTRA SECOLARE
G di GIL GALAD
creato il 22 aprile 2013

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.
G
GIL GALAD
Confratello
Utente
3945 messaggi
GIL GALAD
Confratello

G

Utente
3945 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 15:07 Autore

Immagine inserita???

 

Il nuovo o meglio vecchio Capo dello Stato è stato eletto ed oggi sentiremo i suoi "famosi" termini di accettazione del secondo mandato. Pertanto ora apro una discussione nuova dedicata al PD e alle nefandezze ed orrori compiuti in questi giorni e le conseguenze e prospettive per il futuro della sinistra italiana. Mi pare chiarissimo che oramai il PD è un partito morto che in 4 giorni ha decretato il suo suicidio politico in maniera talmente eclatante che a confronto le liti interne delle correnti della vecchia DC fanno sorridere se riviste oggi. E' inutile ripercorrere le azioni folli e pazzesche che gruppo dirigente e deputati hanno compiuto. è stato fatto ampiamente nella discussione sul Capo dello Stato. Bisogna credo adesso, e mi piacerebbe molto farlo qui su questo forum, discutere degli scenari che ora si aprono. Il PD era un partito mai nato diciamolo francamente, e chi come me aveva sperato in una nuova fase della sinistra italiana l'aveva compreso da molto tempo. Speravo tuttavia che prima o poi le lotte intestine e perfide all'interno del partito venissero accantonate vista soprattutto la situazione drammatica dell'Italia. Invece nel momento massimo in cui era richiesta l'unità e il cambiamento il PD è andato in frantumi manifestando comportamenti miserevoli e degni della vergogna e del disprezzo più assoluti per una classe politica dirigente. Da domani Napolitano apre le nuove consultazioni per un possibile governo e qui ci sarà la spaccatura finale e ufficiale del PD. Da un lato un gruppo forse maggioritario (altrimenti un o governo non potrà nascere) farà l'inciucione con il PDL mentre la parte rimanente del partito si metterà con Vendola e probabilmente fonderà un nuovo soggetto politico. Sento già circolare nomi per i ministri del futuro governo: D'Alema agli Esteri, Violante alla Giustizia (che orrore!), Franceschini alla Difesa con Alfano vice-premier, la Gelmini nuovamente all'Istruzione e forse Monti all'economia. UNA COMPOSIZIONE ALLUCINATE!! E' QUESTO IL CAMBIAMENTO CHE MOLTA PARTE DEL POPOLO ITALIANO INVOCA?

In molte sezioni, compresa la sede qui di Torino, i militanti sono imbufaliti e fanno occupazioni con striscioni in cui esprimono chiaramente che non vogliono il Governo delle larghe intese con la destra.

Sento poi Renzi dire che non vi è nulla di male per un'anno a governare con il PDL. Ma è lucido questo "ragazzo" o la sua sfrenata ambizione lo sta rendendo cieco, o meglio ha forse realizzato il suo intento, distruggere la sinistra in questo paese? Sapete che la figura di Marini anch'io lo considerata sbagliata e compromessa per essere eletta a Capo dello Stato anche perché era il filo conduttore del governissimo, ma nell'intervista rilasciata ieri all'Annunziata su RAI 3 nella parte in cui ha parlato di Renzi ho condiviso il suo pensiero fino all'ultima parola. Renzi è divorato dall'ambizione e pur di raggiungere il suo obiettivo sarebbe pronto a qualsiasi cosa e così facendo prima o poi andrà a sbattere duramente. In questo scenario anche Grillo e il M5S hanno le loro responsabilità ma forse è proprio quello che volevano, il disfacimento del PD e il promo passo dell'esplosione di questo sistema oramai vecchio e incorreggibile. Ma poi cosa stiamo ottenendo anche grazie a questa strategia? IL MEGA INCIUCIONE, puzzolente e nefasto che con il Governo Monti ha fatto già vedere i suoi terribili risultati. Mi avvio alla conclusione di questa mia analisi che spero verrà da voi condivisa. Non considerando la Sinistra Storica del post-risorgimento di Depretis e Crispi che era uno schieramento più liberale, la vera storia della sinistra italiana è cominciata alla fine dell'800 con la nascita del Partito Socialista di Turati e forse in questi giorni ne vedrà la fine. Una storia ricca e gloriosa, con errori anche gravi certamente ma che ha contribuito in maniera fondamentale alla riscossa e alla conquista di diritti imprescindibili di masse popolari e classi lavoratrici. Questa pagina mi domando se sia avviata alla conclusione? Il M5S nella sua naturale evoluzione magari con SEL ed un troncone del decomposto PD potrà assumersi l'incarico di rappresentare una nuova sinistra italiana? Questi sono i quesiti di cui dobbiamo parlare.


Gil Galad - Stella di radianza





tumblr_muo8fgpg3y1sqnt7oo1_500.jpg

M
Megatron
Confratello
Utente
846 messaggi
Megatron
Confratello

M

Utente
846 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 15:21

Allora.

Innanzi tutto non sono convinto che il M5S possa essere definito una forza di sinistra. Secondo me si tratta di una catalizzatore di malcontento che prescinde dalla posizione politica (nessuno a sinistra avrebbe mai detto che i primi anni del Fascismo sono stati un'esperienza positiva: che sia vero o no, nessuna forza di sinistra lo avrebbe mai detto).

Ciò detto, il PD non è affatto l'erede della nobile tradizione a cui tu fai riferimento. Secondo me ha perso moltissimo degli ideali di sinistra, divenendo un partito più simile alla DC che al vecchio PC. Le ultime vicende che hanno portato all'abominio della rielezione di napolitano lo dimostrano. Tieni presente però che lì la responsabilità credo sia di bersani (se il PD avesse appoggiato da subito rodotà avrebbe dimostrato al PdL che può fare a meno di lui, avrebbe gettato le basi per un governo con Grillo (al di là delle dichiarazioni di facciata) e avrebbe impedito la seconda presidenza di un soggetto pessimo


G
GIL GALAD
Confratello
Utente
3945 messaggi
GIL GALAD
Confratello

G

Utente
3945 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 16:02 Autore

Allora.

Innanzi tutto non sono convinto che il M5S possa essere definito una forza di sinistra. Secondo me si tratta di una catalizzatore di malcontento che prescinde dalla posizione politica (nessuno a sinistra avrebbe mai detto che i primi anni del Fascismo sono stati un'esperienza positiva: che sia vero o no, nessuna forza di sinistra lo avrebbe mai detto).

Ciò detto, il PD non è affatto l'erede della nobile tradizione a cui tu fai riferimento. Secondo me ha perso moltissimo degli ideali di sinistra, divenendo un partito più simile alla DC che al vecchio PC. Le ultime vicende che hanno portato all'abominio della rielezione di napolitano lo dimostrano. Tieni presente però che lì la responsabilità credo sia di bersani (se il PD avesse appoggiato da subito rodotà avrebbe dimostrato al PdL che può fare a meno di lui, avrebbe gettato le basi per un governo con Grillo (al di là delle dichiarazioni di facciata) e avrebbe impedito la seconda presidenza di un soggetto pessimo

 

Non so se Bersani abbia mai veramanente pensato o proposto di votare per Rodotà, ma anche in quel caso i franchi tiratori ci sarebbero stati. Certamente il gruppo degli ex Popolari e Mariniani e anche quello dei Renziani e D'Alemiani non lo avrebbero votato quindi forse non sarebbe passato neppure lui, a dimostrazione che il PD non era in grado di eleggere nessuno. Tornando agli aspetti della sinistra, è vero che il PD non incarnava più la sinistra tradizionale di tipo socialista ma forse si avvicinava di più ad un partito liberal progressista con connotati cattolico-laburisti se mi passate questa terminologia, tuttavia il 90% della sinistra italiana è rappresentata dall'ex PD. E' un dato oggettivo e numerico, non tanto politico. Ho sempre aspirato che la sinistra italiana ritrovasse un'anima socialdemocratica del tipo dell'SPD tedesca o dei socialisti francesi, invece nella fusione mai riuscita con gli ex DC di sinistra si è trasformato in una sorta di sconclusionato agglomerato dove non erano tanto le filosofie politiche a dividere ma le invidie e ambizioni dei vecchi leader. Non ho detto che ora il M5S sia la sinistra, ma dovrà evolversi questo movimento in qualche modo. E le strade sono due: o una sorta di forza alla Alba Dorata alla greca come la violenza verbale dei loro militanti e di Grillo farebbe pensare oppure un soggetto politico di sinistra radicale come la Linke tedesca. Cmq a me in questo momento non interessa tanto il M5S, anche se il suo sviluppo e mutamento è ormai fondamentale per la politica italiana, ma vedere cosa uscirà fuori dalle macerie del PD. Non voglio rassegnarmi ad un paese senza una sinistra. Quello che nascerà dall'opera di demolizione di Renzi non sarà un partito di sinistra purtroppo. Uno che non nomina mai nei suoi discorsi termini come uguaglianza e giustizia sociale per quanto oramai un po' antichi (ma essenziali per me) non può incarnare la sinistra.


Gil Galad - Stella di radianza





tumblr_muo8fgpg3y1sqnt7oo1_500.jpg


Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25172 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25172 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 16:05

Keep calm and wait... ;)

 

I voti sono lì, e qualcuno se li prenderà. I vuoti di potere si riempiono, la natura ha l'horror vacui.


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

D
Donal Noye
Confratello
Utente
1312 messaggi
Donal Noye
Confratello

D

Utente
1312 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 16:15

Renzi è l'unica possibilità per trasformare il PD da partito post-comunista ormai antico a socialdemocratico europeo moderno. Se si staccasse dalla vecchia guardia del PCI, dai sindacati e dai Vendola di turno perderebbe sì i voti dei "puristi" della sinistra (che però sono ormai quasi tutti pensionati o comunque ultra sessantenni) ma ne guadagnerebbe in freschezza e voti giovani.

 

Questo suicidio è un'occasione per voi! E lo dico da avversario!



joramun
Confratello
Utente
6298 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6298 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 16:23

Renzi è l'unica possibilità per trasformare il PD da partito post-comunista ormai antico a socialdemocratico europeo moderno.

 

Se Matteo Renzi è un socialdemocratico, allora io sono Brigitte Bardot.

 

Se si staccasse dalla vecchia guardia del PCI, dai sindacati e dai Vendola di turno perderebbe sì i voti dei "puristi" della sinistra (che però sono ormai quasi tutti pensionati o comunque ultra sessantenni).

Ohibò....e questa rocciosa convinzione da dove esce fuori?


S
sharingan
Confratello
Bannato
12774 messaggi
sharingan
Confratello

S

Bannato
12774 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 18:05

Io non credo al tracollo elettorale. Ci sarà una perdita di voti, ma se non si faranno più gazzate la situazione è anche recuperabile. Certo va cambiato praticamente tutto e non è poco, però adesso dovrebbe essere più semplice eliminare i vecchi boiardi che hanno causato tutto questo.

 

Per quanto riguarda il nuovo Governo, questo va appoggiato assolutamente. Se non vuoi governare con Silvio devi vincere le elezioni, se non ce la fai, ti becchi il Governo di larghe intese e non ti lamenti come un bambino.

 

Per quanto riguarda la collocazione politica, se davvero c'è chi pensa che il problema sia "la poca sinistra" e che un partito in mano a Renzi significherebbe la Catastrofe Assoluta io penso che si sbagli. Comunque la questione identitaria va affrontata, io spero che vinca la linea Renzi, ma se dovesse prevalere la solita chiusura a riccio nel fortino di sinistra post-PCI, il mio voto non lo avranno mai più. E' anche probabile che molti faranno lo stesso discorso all'incontrario in caso di vittoria di Renzi, ma suppongo non ci siano altre scorciatoie. Una scissione potrebbe anche essere positiva, anche se la situazione è talmente intricata che potrebbe risultare problematico pure separarsi.


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

L
Lochlann
Confratello
Utente
3675 messaggi
Lochlann
Confratello

L

Utente
3675 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 18:27

La cosa migliore sarebbe fare due grandi partiti uno più di sinistra pur non arrivando al neo-comunismo stile "ammucchiatona-Ingroia" (ricordo i manifesti "Rifondazione c'è" <img alt=" /> ) che ormai a livello elettorale fa ridere, con dentro Barca Vendola e quelli del Pd che si reputano più di sinistra e meno di centro-sinistra, e un altro più di centro/liberaleggiante con a capo Renzi. Due partiti alleati ma distinti con molti punti in comune ma anche qualche differenza in relazione alla quale potranno fare libere scelte senza prestare il fianco ai soliti attacchi del "ah in quel partito non si sa cosa decidere per l'argomento Caio piuttosto che Sempronio". Si risolverebbero un mucchio di problemi.


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

200s6pw.jpg

"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

2ajc9r8.jpg

S
Sir Alexander Stark
Confratello
Utente
1868 messaggi
Sir Alexander Stark
Confratello

S

Utente
1868 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 18:30

avrebbe gettato le basi per un governo con Grillo (al di là delle dichiarazioni di facciata) e avrebbe impedito la seconda presidenza di un soggetto pessimo

 

Quanto siano di facciata quelle dichiarazioni non lo so, cosa te lo fa pensare? Grillo continua a sembrarmi ne più ne meno di uno sciocco folle che si sente profeta de noatri e che x il momento, più che contribuire ai casini, non ha fatto altro

 

Ti riferisci a Napolitano con soggetto pessimo??? con chiaro intento polemico, ti chiedo gentilmente di spiegarti ;)

Per me, per quanto non avrei mai voluto vederlo nuovamente li, rimane senza se e senza me, il miglior soggetto della politica italiana di oggi (e degli ultimi anni) e certamente il rappresentante più decente che siamo in grado di schierare (certo meglio di tutti quei buffoni).

 

E questo è molto indicativo della nostra situazione


D
Donal Noye
Confratello
Utente
1312 messaggi
Donal Noye
Confratello

D

Utente
1312 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 18:47

 

Se si staccasse dalla vecchia guardia del PCI, dai sindacati e dai Vendola di turno perderebbe sì i voti dei "puristi" della sinistra (che però sono ormai quasi tutti pensionati o comunque ultra sessantenni).

Ohibò....e questa rocciosa convinzione da dove esce fuori?

 

Beh non è un mistero che i giovani che stravedevano per Renzi hanno votato Grillo in massa delusi dalla vittoria di Bersani alle primarie. Se i giovani hanno votato Renzi (prevalentemente eh, non è un discorso assoluto) chi ha votato Bersani? Poi si sa che la dirigenza del PD (non sono giovincelli) l'ha ostacolato molto...

 

Comunque nel periodo post-elezioni avevo letto un articolo del corriere che mostrava la diversa provenienza del voto, e il PD era di gran lunga il più votato nella categoria dei pensionati.



joramun
Confratello
Utente
6298 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6298 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 21:51

Quanto siano di facciata quelle dichiarazioni non lo so, cosa te lo fa pensare? Grillo continua a sembrarmi ne più ne meno di uno sciocco folle che si sente profeta de noatri e che x il momento, più che contribuire ai casini, non ha fatto altro

 

Si beh...intanto la lista di candidati tirata fuori dal M5S era di gran lunga migliore di qualsiasi nome partorito dai partiti in queste due ridicole settimane. Napolitano compreso.

 

se dovesse prevalere la solita chiusura a riccio nel fortino di sinistra post-PCI, il mio voto non lo avranno mai più

 

<img alt=" /> :mellow: <img alt=" />

 

La "solita" chiusura nel fortino di sinistra? Ma se il PD si è spu**anato anche le braghe a furia di virare sempre più al centro!

 

Beh non è un mistero che i giovani che stravedevano per Renzi hanno votato Grillo in massa delusi dalla vittoria di Bersani alle primarie. Se i giovani hanno votato Renzi (prevalentemente eh, non è un discorso assoluto) chi ha votato Bersani? Poi si sa che la dirigenza del PD (non sono giovincelli) l'ha ostacolato molto...

 

Si ma questo non vuol dire nulla....un conto è dire che Renzi ha più presa sull'elettorato giovane, un conto è dire che ormai a votare a sinistra sono rimasti solo i sessantenni.


S
sharingan
Confratello
Bannato
12774 messaggi
sharingan
Confratello

S

Bannato
12774 messaggi
Inviato il 22 aprile 2013 23:29

La cosa migliore sarebbe fare due grandi partiti uno più di sinistra pur non arrivando al neo-comunismo stile "ammucchiatona-Ingroia" (ricordo i manifesti "Rifondazione c'è" <img alt="> ) che ormai a livello elettorale fa ridere, con dentro Barca Vendola e quelli del Pd che si reputano più di sinistra e meno di centro-sinistra, e un altro più di centro/liberaleggiante con a capo Renzi. Due partiti alleati ma distinti con molti punti in comune ma anche qualche differenza in relazione alla quale potranno fare libere scelte senza prestare il fianco ai soliti attacchi del "ah in quel partito non si sa cosa decidere per l'argomento Caio piuttosto che Sempronio". Si risolverebbero un mucchio di problemi.

 

A me sembra che tutti i tentativi di dar vita a partiti/agglomerati di "vera sinistra" sia sempre naufragato. Vuoi perchè la sinistra ha una storica tendenza a dividersi, vuoi perchè ha una carica ideologica/idealista superiore e un elettorato più attivo e critico, ma tentativi in questo senso hanno sempre dato esiti semi-disastrosi. Detto questo si potrebbe anche fare una "scissione" come dici tu, ma poi bisogna comunque governare (se si va al Governo) e una volta lì bisogna comunque prendere decisioni che non andranno bene a qualcuno e si tornerà a dividersi; certo le identità saranno più chiare, ma non si governerà ugualmente.

 

Si beh...intanto la lista di candidati tirata fuori dal M5S era di gran lunga migliore di qualsiasi nome partorito dai partiti in queste due ridicole settimane. Napolitano compreso.

 

Per me nessuno di quella lista (tranne Prodi) vale 1/10 di Napolitano.

 

La "solita" chiusura nel fortino di sinistra? Ma se il PD si è spu**anato anche le braghe a furia di virare sempre più al centro!

Questo è interessante, perchè i pareri sono molto contrapposti. In genere chi è di sinistra tende a pensare che il PD sia troppo poco di sinistra, chi non lo è che lo è troppo. Comunque nelle primarie una delle carte giocate da Bersani contro Renzi era proprio quella del ripristino della ditta e con corollario di tutto il bagaglio tipico della sinistra italiana (l'alleanza con Vendola andava in quella direzione). Renzi era quello di "destra", mentre Bersani rappresentava il solido ancoraggio alla vecchia idea della sinistra.

 

Comunque io sono anche dell'opinione che bisognerebbe anche fare un'analisi della società italiana e orientare il partito un minimo su di essa. Se la sinistra in Italia è tendenzialmente perdente, qualcosa significa; la mia impressione è che nella sinistra italiana si tenda a non accettare questo fatto e a rincorrere ipotesi di autosufficienza ideologica che non la portano da nessuna parte e che vengono giustificare dicendo che in Italia una vera sinistra non c'è. Non sarò invece che gli italiani in maggioranza non si sentono di sinistra e che quindi se la sinistra italiana vuole governare deve rimodulare i propri orizzonti culturali?


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

M
Malkex
Confratello
Utente
2028 messaggi
Malkex
Confratello

M

Utente
2028 messaggi
Inviato il 23 aprile 2013 0:49

 

Tornando agli aspetti della sinistra, è vero che il PD non incarnava più la sinistra tradizionale di tipo socialista ma forse si avvicinava di più ad un partito liberal progressista con connotati cattolico-laburisti se mi passate questa terminologia, tuttavia il 90% della sinistra italiana è rappresentata dall'ex PD. E' un dato oggettivo e numerico, non tanto politico. Ho sempre aspirato che la sinistra italiana ritrovasse un'anima socialdemocratica del tipo dell'SPD tedesca o dei socialisti francesi, invece nella fusione mai riuscita con gli ex DC di sinistra si è trasformato in una sorta di sconclusionato agglomerato dove non erano tanto le filosofie politiche a dividere ma le invidie e ambizioni dei vecchi leader.

 

E come trovare un'anima socialdemocratica e socialista nei DS e quindi nel PD? Si possono cambiare i vestiti, ma il contenuto è sempre quello: questi personaggi sono e restano comunisti e non lo sono tanto nei proclami da campagna elettorale, quanto nei metodi. E lo dimostra il fatto che fanno sempre gli stessi errori, ieri come oggi, nel 1994 come nel 2013. Perchè Bersani e i suoi in Europa parlano di socialdemocrazia e di PSE e in Italia, durante l'ultima campagna elettorale, non hanno mai, mai, mai usato la parola "socialista", sostituendola con quel ridicolo "progressista"? Perchè non possono farlo, e non perchè in Italia l'associazione mentale più rapida con questa parola è "Craxi, tangente", associazione mentale che tralaltro non rende giustizia a una storia pluri-decennale di grandi politiche e grandi uomini, ma perchè usare le parole "socialista" e "socialismo" significherebbe ammettere che la storia politica che li contraddistingue è stata fallimentare e che l'esperienza politica del PCI si è conclusa in un sostanziale fallimento. Fallimento peraltro già ammesso implicitamente con i cambi di nome. Nè dimentico l'indignazione del gruppo dirigente quando Monti ha detto che il PD è nato nel 1921. Un'ammissione del genere in sintesi significherebbe riconoscere (come se la storia non l'avesse già fatto) che gli storici "nemici" del PSI hanno sempre avuto ragione.

 

Come poter costruire una forza politica socialdemocratica con questi soggetti? Con un Veltroni, con D'Alema, con soggetti che hanno sempre ritenuto più importante il potere all'interno del partito che le istituzioni stesse? Se una costola del PD, guidata da personalità più giovani e meno improntate all'apparato di partito, alla Andrea Orlando per intenderci, decidesse di fare un appello a tutti quanti in questa nazione si richiamino alle idee, ai valori e soprattutto ai metodi socialisti, allora ben venga. Ma se a guidare il nuovo soggetto politico dovesse essere Vendola, un nome a caso, dubito che questo partito del rinnovamento del centrosinistra possa nascere. Anche perchè una costituente politica di sinistra avviata da Nichi probabilmente attirerà soggetti come Ingroia, De Magistris, se non addirittura il vecchio compagno di banco Ferrero. E onestamente con questi qui un partito socialdemocratico nelle forme e nei contenuti non si riesce a creare.

 

Renzi è l'unica possibilità per trasformare il PD da partito post-comunista ormai antico a socialdemocratico europeo moderno. Se si staccasse dalla vecchia guardia del PCI, dai sindacati e dai Vendola di turno perderebbe sì i voti dei "puristi" della sinistra (che però sono ormai quasi tutti pensionati o comunque ultra sessantenni) ma ne guadagnerebbe in freschezza e voti giovani.

 

Questo suicidio è un'occasione per voi! E lo dico da avversario!

 

Renzi socialdemocratico? Espatrio domani. Il buon Matteo prenderà anche voti trasversalmente e ovunque, ma di socialdemocrazia non ha niente.


D
Donal Noye
Confratello
Utente
1312 messaggi
Donal Noye
Confratello

D

Utente
1312 messaggi
Inviato il 23 aprile 2013 8:46

 

Beh non è un mistero che i giovani che stravedevano per Renzi hanno votato Grillo in massa delusi dalla vittoria di Bersani alle primarie. Se i giovani hanno votato Renzi (prevalentemente eh, non è un discorso assoluto) chi ha votato Bersani? Poi si sa che la dirigenza del PD (non sono giovincelli) l'ha ostacolato molto...

 

Si ma questo non vuol dire nulla....un conto è dire che Renzi ha più presa sull'elettorato giovane, un conto è dire che ormai a votare a sinistra sono rimasti solo i sessantenni.

 

Non ho scritto quello però, ho scritto che lo zoccolo duro che ha votato PCI per una vita (pensionati e ultra sessantenni) è il più spaventato da Renzi e dal suo centrismo, e alle primarie ha votato Bersani.


L
Lochlann
Confratello
Utente
3675 messaggi
Lochlann
Confratello

L

Utente
3675 messaggi
Inviato il 23 aprile 2013 14:02

A me sembra che tutti i tentativi di dar vita a partiti/agglomerati di "vera sinistra" sia sempre naufragato. Vuoi perchè la sinistra ha una storica tendenza a dividersi, vuoi perchè ha una carica ideologica/idealista superiore e un elettorato più attivo e critico, ma tentativi in questo senso hanno sempre dato esiti semi-disastrosi. Detto questo si potrebbe anche fare una "scissione" come dici tu, ma poi bisogna comunque governare (se si va al Governo) e una volta lì bisogna comunque prendere decisioni che non andranno bene a qualcuno e si tornerà a dividersi; certo le identità saranno più chiare, ma non si governerà ugualmente.

Solo negli ultimi anni, fino al Pds e primo periodo Ds c'era un partitone e non era di centro-sinistra ma di sinistra e basta.

 

In generale fare un partito di sinistra tout court e uno più moderato (può anche continuare a chiamarsi Pd per quello che mi riguarda) sarebbe la cosa migliore e poi si vedrà al voto quale verrà premiato di più.

Sicuramente la condizione essenziale è semplificare e soprattutto dare una bella ripulita del vecchio gruppo dirigente. Qua il Pd ancora non ha capito perchè Marini non ce l'ha fatta, altro che rendersi conto della situazione..

 

Poi le differenze non sono molte e soprattutto, se i due partiti fossero guidati bene, tranquillamente risolvibili. La leadership di Berlusconi ha fatto coesistere leghisti con neofascisti e radicali con clericali.

 

Sempre che certa gente voglia governare davvero, perchè se poi il neo-partito di sinistra vuole fare la solita opposizione inutile poi Renzi può tranquillamente allearsi con altre forze politiche eh..


Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.

All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.

200s6pw.jpg

"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.

I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"

"Yes" said Caladan Brood "you never learn."

2ajc9r8.jpg

Messaggi
131
Creato
11 anni fa
Ultima Risposta
9 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE