Due domande:
1) La serie tv spoilera?
2) Influisce su Martin?
Ovvero:
1) Secondo voi, uno spettatore attento può trovare nella serie degli indizi importanti sulle future vicende della saga, o almeno sulla strada che prenderà?
Gli indizi più marcati (personaggi assenti, sotto-trame assenti, caratteristiche di personaggi messi in particolare risalto, avvenimenti mai mostrati o nominati e altri invece ben evidenziati) vi suggeriscono qualcosa?
2) Premesso che, molto probabilmente, Martin ha la trama e il finale in mente fin dall’inizio, pensate sia possibile che faccia qualche cambiamento minore (sulle vicende e la sorte di un personaggio, sull’evoluzione e chiusura di una sottotrama, ecc.) a causa della serie (per una simpatia o una diversa visione del personaggio "in carne e ossa", per questioni televisive di vario tipo, ecc.)?
Beh, se non altro siamo sicuri che il pesce nero alla fine non siederá sul trono di spade. :p
Per quanto riguarda Martin, penso di sí, che magari anche solo a livello subconscio si faccia influenzare dalla serie. Abbiamo giá un precedente. La recitazione di Natalia Tena gli é piaciuta cosí tanto, che ha deciso di coinvolgerla maggiormente in libri futuri, almeno cosí ha detto. Staremo a vedere.
Martin ha messo al corrente gli autori della serie di alcuni svolgimenti futuri. Quindi si, potenzialmente la serie contiene spoiler, perlomeno indiretti. E sono anche convinto che Martin non possa evitare di farsi condizionare in un modo o nell'altro. Quanto poi questo risulterá evidente é un altro discorso. Io ad esempio dubito che ci saranno cambiamenti sostanziali rispetto a quanto pianificato...
Bhe, di sicuro qualcosa potrebbe rivelare, speriamo non troppo.
Credo (e spero) che i condizionamenti di Martin saranno minimi, dato che ha già in mente tutta la storia e che il cambiamento di qualche tassello importante potrebbe rendere vani tutti i sforzi applicati fin ora di renderla coerente
per esempio se rakharo è morto nella serie, vuol dire che non avrà un ruolo importantissimo nel resto dei libri.
bhè dai anche rispetto ai libri che sono usciti successivamente rakharo non ha un grande ruolo :P
La serie spoilera involontariamente. nel senso che non ci verrà mai rivelato se tizio morirà nei libri o caio sopravviverà, però possiamo verosimilmente capire qualcosa mediante l'eliminazione dei personaggi. per esempio se Shireen viene del tutto eliminata dalla storia è assai probabile che non avrà un ruolo particolarmente importante nel prosieguo. poi sì è inevitabile che ci siano influenze anche di altro tipo, come quella detta da Timett, ma confido che Martin non esageri più di tanto e che sia tutto sommato poco influenzabile.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Prima della battaglia di Blackwater, Varys, parlando con Tyrion, fa capire di conoscere (aver visto e sentito) il soprannaturale, e spiega che non c'è niente di peggio di un re che si serva del potere delle arti oscure.
Nei libri si sbilancia così? Cosa teme?
Prima della battaglia di Blackwater, Varys, parlando con Tyrion, fa capire di conoscere (aver visto e sentito) il soprannaturale, e spiega che non c'è niente di peggio di un re che si serva del potere delle arti oscure.
Nei libri si sbilancia così? Cosa teme?
non ho ancora visto la puntata, ma nel libro dice esattamente le stesse cose, quando racconta a tyrion di come è stato castrato.
Se per "vicende future della saga" si intende volumi non ancora scritti da Martin ritengo che sia estremamente difficile in questo momento (dopo 2 sole stagioni) leggere un'anticipazione di quello che verrà, ad eccezione di quanto già detto, cioè che è molto difficile che personaggi non inseriti nella serie TV (vedi Pesce Nero) abbiano in futuro un ruolo fondamentale (a meno che gli autori non decidano di reintrodurli in stagioni a venire, oppure di far svolgere quel ruolo ad altri personaggi).
Probabilmente (e qui faccio una supposizione puramente perosnale, perché ammetto di fare molta fatica a mettermi nei panni di uno spettatore "ignorante" di AGoT) è possibile per uno spettatore che non conosce i libri fare qualche ipotesi in più su quello che succederà nelle prossime stagioni, rispetto ad un lettore. Teniamo conto che per esigenze varie la trama è stata "semplificata" rispetto ai libri, e che gli autori della serie TV hanno il vantaggio di sapere già quello che succederà nei libri successivi e di anticipare o ritardare alcuni avvenimenti a piacimento. Ad esempio (Spoiler II stagione):
Nella seconda stagione della serie TV è molto più esplicito il coinvolgimento di Ditocorto nell'alleza Tyrell-Lannister, e viene ribadito più volte che Margaery vuole essere "LA" regina. Non è difficile ipotizzare che Sansa verrà messa da parte.
Nei libri questa scelta appare logica nel momento in cui viene presentata al lettore, ma la mia impresisone è che fosse un po' meno prevedibile.
Di sicuro gli autori cercheranno di fare in modo che la morte di personaggi di primo piano avvenga in modo imprevisto, così come i colpi di scena più importanti.
Martin verrà influenzato dalla serie TV nella scrittura dei libri futuri? Possibile. Nulla esclude che certi sviluppi, legati soprattutto all'interpretazione dei personaggi o in vicende minori, siano accolti positivamente dallo Zio e vengano introdotti nella storia, fintanto che non vanno a contraddire quanto è già stato scritto.
Io comunque continuo a ribadire che in realtà Martin sta aspettando che la serie TV superi ADWD, così saprà finalmente cosa scrivere in The Winds of Winter e potrà proseguire i lbiri. " />
Mi chiedevo in che misura Martin contribuisse alla sceneggiatura della serie televisiva, immagino molto, alla luce dei tanti cambiamenti rispetto ai libri dovuti a ragioni di tempi televisivi e puramente economici, ma anche alla volontà di ripensare alcuni personaggi.
Ora non vorrei che Martin venisse influenzato dalla serie nei prossimi libri, non solo per i tempi di realizzazione, ma anche per il contenuto.
Pensate a un John più simile a quello della serie tv per esempio...tutta azione e zero cervello.... rovinerebbe il finale della saga delle cronache del ghiaccio e del fuoco.
Se ne parlava qui:
Ho unito le due discussioni.
Così però è stato cambiato il titolo della mia discussione e inserito quello di Zack Stark.
Si è persa la domanda importante su un eventuale spoilerare della serie.
Direi di modificare il titolo: "La serie spoilera? Quanto vi influisce Martin, e quanto ne è influenzato?"
Ora Vi aggrada la modifica?