Mi intriga questo personaggio: potrebbe risultare molto più importante di quanto sembri. Con tutte le attenzioni e le teorie sui personaggi principali, George potrebbe usare lui per qualche effetto sorpresa.
Ricordo che era un ragazzo molto sveglio di Volantis, portato da un Baratheon a Westeros, ma la nave è affondata. Sono morti tutti, tranne lui, che è stato trovato giorni dopo, fuori di testa.
Sappiamo che le sue apparentemente insensate canzoncine sono profetiche (vedi Nozze Rosse).
Inquietante la frase di Melisandre su di lui: lo definisce una creatura pericolosa [anche se non si sa pericolosa per chi], e di averlo più volte visto nelle sue fiamme, a volte circondato da teschi e con le labbra rosse di sangue.
(mi domando perché, stante ciò, Mel non l’abbia fatto fuori).
Qualche possibile sorpresa:
1) E’ il dio degli Estranei in forma umana
2) E’ il Dio Affogato dei Greyjoy (più possibilmente una sua creatura)
3) E’ un assassino mutafaccia con un suo scopo (assassinio dilazionato o altro)
4) Finge di essere fuori di testa, ma in realtà è ben sveglio e cosciente, e ha un piano
5) La sua mente, effettivamente debole, accoglierà lo spirito dello Jon morto (o morente)
6) E' un untore, spargerà il morbo grigio
7) Ha capacità simili a Bloodraven, ma è rimasto troppo a lungo nel "fiume del tempo" e ha perso il senno
8) E' uno strumento di Bloodraven
9) Ha un legame con Euron Greyjoy
la numero 5 mi sembra quella più assurda
per quanto riguarda le altra potrebbero essere verosimili però se devo essere sincero non ci ho mai pensato più di tanto a macchia, però ora mi hai incuriosito e visto che sto a rilegge le cronache ci metterò più attenzione a questi dettagli.
Sappiamo che le sue apparentemente insensate canzoncine sono profetiche (vedi Nozze Rosse).
Mmmm, mi ricordi che diceva?
Sinceramente trovo le prime 2 al di fuori dell'immaginario martiniano.
Insomma, ho l'impressione che nel mondo di Martin non ci sia posto per le divinità incarnate. Certo, esistono gli dei e il soprannaturale, ma la divinità è qualcosa che rimane sullo sfondo e non ha un vero ruolo nella vicenda, al di là di quello che fanno i suoi seguaci nel suo nome.
Anche la quinta mi sembra piuttosto improbabile, anche se non impossibile. Dopotutto Bran entra nella mente di Hodor e lo controlla e anche nel primo capitolo di ADWD vediamo il bruto-di-cui-al-momento-non-ricordo-il-nome tentare di fare lo stesso.
D'altra parte, in questo caso, non vedo perchè Melisandre lo consideri pericoloso, visto che sembrerebbe stare dalla parte di Jon. Lo avrebbe definito "utile", magari, essendo destinato ad accogliere lo spirito di Jon. Anche perchè in questo caso Patchface non avrebbe costituito di per sè nessun pericolo, dovendo soccombere a Jon.
Certo, sappiamo anche che le interpretazioni di Melissa non sono propriamente affidabili.
Tutto sommato trovo più probabili la 3 e la 4, per ora, con le informazioni che abbiamo. Ma, secondo me, finisce che non è nessuna di queste 5.
Anche io, comunque, ho pensato che fosse qualcosa di più che un personaggio di contorno: prima Martin gli mette in bocca delle filastrocche profetiche; poi attira la nostra attenzione su di lui attraverso Melisandre.
Potrebbe benissimo essere un depistaggio, ma io penso che Patchface avrà un qualche ruolo di rilievo negli avvenimenti futuri.
Per quel che riguarda le sue predizioni, mi pare ci fosse un 3d sulle profezie, da qualche parte, dove erano state riportante anche quelle di Patchface. Ora provo a cercare.
Sappiamo che le sue apparentemente insensate canzoncine sono profetiche (vedi Nozze Rosse).
Mmmm, mi ricordi che diceva?
http://www.westeros.org/Citadel/Prophecies/Entry/1817/
Sinceramente trovo le prime 2 al di fuori dell'immaginario martiniano.
Insomma, ho l'impressione che nel mondo di Martin non ci sia posto per le divinità incarnate.
Anche la quinta mi sembra piuttosto improbabile, anche se non impossibile. Dopotutto Bran entra nella mente di Hodor e lo controlla e anche nel primo capitolo di ADWD vediamo il bruto-di-cui-al-momento-non-ricordo-il-nome tentare di fare lo stesso.
D'altra parte, in questo caso, non vedo perchè Melisandre lo consideri pericoloso, visto che sembrerebbe stare dalla parte di Jon. Lo avrebbe definito "utile", magari, essendo destinato ad accogliere lo spirito di Jon. Anche perchè in questo caso Patchface non avrebbe costituito di per sè nessun pericolo, dovendo soccombere a Jon.
Sì, non sembrerebbe possibile l'incarnazione degli dei, ma mi piacerebbe un Patchface/Dio estraneo
Martin ha mostrato Seipelli tentare di entrare nella bruta, e poi Bran entrare in Hodor. Operazione riuscita nell'uomo con la mente debole. Potrebbero essere indizi di uno Jon Macchiato.
Melisandre pare aver visto ben poco del giullare per sapere come e per chi sarà pericoloso. Ha solo una vaga idea della sua pericolosità futura (potrebbe esserlo soltanto per lei, il suo dio e i suoi piani, comunque).
Il fatto che non sia sicura dovrebbe essere il motivo per cui Patchy è ancora vivo.
Le mie sono alcune ipotesi molto azzardate. Nessun altro ha qualche folle idea sul nostro amico?
Non trovo la discussione che ricordavo... vabbeh, penso che il link di Metamorfo sia più che sufficiente.
Non nego che mi divertirebbe Macchia/DioEstraneo o DioAbissale, ma mi sa che non lo vedremo mai
E quanto all'ipotesi su Jon, potresti aver ragione, ma non mi piace proprio per niente =.=
A dire il vero non mi piace nessuna ipotesi che contempli Jon in un corpo non suo. E quindi la mia speranza è che si sia salvato in extremis.
Forse è pericoloso non perchè FACCIA o FARA' qualcosa, ma per questa sua capacità profetica. O forse, perchè essendo di fatto un non-morto o un resuscitato (ma non alla maniera dei Preti Rossi), è immune ai loro poteri (e quindi è pericoloso solo per Melisandre, come hai ipotizzato).
Cose morte sulla terra, cose morte nell'acqua... A me è ritornata subito im mente la lettera dell'ammiiraglio della flotta dei gdn... E come sappiamo di cose morte nell'acqua il giullare ne sa fin troppo (oh oh oh)
Sono quasi sicuro che abbia un minimo di importanza, non fosse altro perchè le sue profezie si avverano. Chi gli abbia fatto questo dono è difficile dirlo. La prima cosa che viene in mente è il dio affogato.. ma solo perchè lui ha avuto una brutta esperienza in acqua!
Altra profezia: http://www.westeros....ies/Entry/1801/
La discussione di cui parla Amberlith con l'ultima profezia;
http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=10694
Ho scritto della possibilità Jon Macchiato anche sulla discussione relativa all'ultimo capitolo di Jon in ADWD.
Nessuna delle ipotesi la trovo verosimile " />
Ma:
Ha solo una vaga idea della sua pericolosità futura (potrebbe esserlo soltanto per lei, il suo dio e i suoi piani, comunque).
Il fatto che non sia sicura dovrebbe essere il motivo per cui Patchy è ancora vivo.
Se Melissandre lo considera pericoloso ma lo lascia in vita, credo anche io che non sappia in che modo lo sia e per chi.
Macchia è un personaggio che trovo inquietante pensare possa essere importante e addirittura pericoloso!
1) E’ il dio degli Estranei in forma umana
2) E’ il Dio Affogato dei Greyjoy (più possibilmente una sua creatura)
non credo proprio, Martin è un ateo confesso (o diciamo un agnostico di quelli tosti), sono pronto a scommettere che non vedremo nessun dio (da r'hollor all'estraneo al dio abissale) svelato in questa maniera.
il "capo" degli estranei (qualora fosse una specie di potente metamorfo stregone alla bloodraven) potrebbe perfino wargarsi in macchia ma niente di più.
e vegeta da 20 anni a capo tempesta/roccia del drago?3) E’ un assassino mutafaccia con un suo scopo (assassinio dilazionato o altro)
un piano che prevede di vegetare per 20 anni a capo tempesta/roccia del drago fingendosi rimbecilliti?4) Finge di essere fuori di testa, ma in realtà è ben sveglio e cosciente, e ha un piano
mah, Bran è un metamorfo 10 volte più sgravo di Jon e ha avuto difficoltà a wargarsi in hodor, nonostante tutto l'allenamento con estate, i discorsi di Jojen sul terzo occhio e via discorrendo5) La sua mente, effettivamente debole, accoglierà lo spirito dello Jon morto (o morente)
Varamyr deve essere stato uno dei metamorfi più sgravi di westeros e non è riuscito a wargarsi in una vecchia, volendo e pianificando di farlo.
non sarebbe coerente se Jon riuscisse a wargarsi in un essere in un essere umano (che è pazzo, non ritardato, Macchia era una specie di genio in gioventù) così, istintivamente, al volo
sicuramente intorno a shireen e macchia aleggiano un sacco di brutti presentimenti, probabilmente saranno la causa diretta o indiretta di un bel po' di morti, roba strana e inquietante da esorcismo, potrebbero perfino essere o diventare strumenti degli estranei, ma niente di eccessivo della serie "sono macchia, il Dio del Ghiaccio, inchinatevi davanti a me oh mortali"
non sarebbe coerente se Jon riuscisse a wargarsi in un essere in un essere umano (che è pazzo, non ritardato, Macchia era una specie di genio in gioventù) così, istintivamente, al volo
Magari entrare nella mente di un pazzo è più facile che in quella di un ritardato (d'altro canto, si dice dei pazzi, che la mente gli è volata via). Oppure esce fuori che Jon è, per natura, un metamorfo più potente di quanto pensiamo.
Come dicevo di là, la preparazione per questo colpo di scena ci sarebbe:
1) Macchia è stato fatto arrivare alla Barriera, vicino a Jon;
2) Melisandre lo ha visto nelle sue visioni e lo ritiene pericoloso (quindi, è possibile che il giullare abbia una sua importanza)
3) le visioni su Macchia hanno a che fare son i teschi, come quelle su Jon
4) Il prologo, con Seipelli che prova ad entrare in un umano (per mostrare che è una cosa in teoria possibile)
5) Bran che penetra la menta di Hodor (conferma della possibilità di entrare in una pelle umana e della maggiore possibilità in una mente non integra)
Come dicevo di là, la preparazione per questo colpo di scena ci sarebbe:
1) Macchia è stato fatto arrivare alla Barriera, vicino a Jon;
2) Melisandre lo ha visto nelle sue visioni e lo ritiene pericoloso (quindi, è possibile che il giullare abbia una sua importanza)
3) le visioni su Macchia hanno a che fare son i teschi, come quelle su Jon
4) Il prologo, con Seipelli che prova ad entrare in un umano (per mostrare che è una cosa in teoria possibile)
5) Bran che penetra la menta di Hodor (conferma della possibilità di entrare in una pelle umana e della maggiore possibilità in una mente non integra)
primo, Macchia non è così vicino a Jon. Perchè la sua "anima" dovrebbe svolazzare in giro per castello nero e wargarsi in macchia piuttosto che, per dire Spettro (più facile e familiare) o nel corvo di Mormont o in Wun Wun (un altro con il cervello da gallina, ma a portata di mano)?
secondo, Jon è potente (lo dice anche varamyr) ma non così potente. La vittima dei metamorfi fa resistenza, (e Macchia non mi sembra tanto più tardo di Hodor, anzi), e anche super-metamorfi come Bran e Varamyr hanno le loro difficoltà, quantomeno la prima volta.
Troverei decisamente irrealistico se Jon moribondo riuscisse a wargarsi in macchia.
terzo, i teschi in come potrebbero significare semplicemente un destino comune, ovvero morte (per Jon è arrivata, per macchia arriverà, o ne porterà ad altri), ma nulla indica che l'uno diverrà parte dell'altro e viceversa.
quarto, va bene la deriva fantasy-trash, ma qui si esagera francamente. Uno zombie metamorfo prende possesso della mente di un clown pazzo... cos'è, Stephen King? L'acchiappasogni incontra IT? " />
che macchia abbia un ruolo da giocare è indubbio, ma che diventi l'ospite della coscienza di jon direi di no, imho non sarebbe coerente con quanto visto.
già la magia di Martin è pericolosamente sregolata e senza spiegazioni, se poi comincia a derogare anche quel poco di coerenza è la fine.
se Macchia è un senzafaccia o un cospiratore ha moooolta pazienza,vent'anni di copertura facendo il pazzo...mah1) E’ il dio degli Estranei in forma umana
2) E’ il Dio Affogato dei Greyjoy (più possibilmente una sua creatura)
non credo proprio, Martin è un ateo confesso (o diciamo un agnostico di quelli tosti), sono pronto a scommettere che non vedremo nessun dio (da r'hollor all'estraneo al dio abissale) svelato in questa maniera.
il "capo" degli estranei (qualora fosse una specie di potente metamorfo stregone alla bloodraven) potrebbe perfino wargarsi in macchia ma niente di più.
e vegeta da 20 anni a capo tempesta/roccia del drago?3) E’ un assassino mutafaccia con un suo scopo (assassinio dilazionato o altro)
un piano che prevede di vegetare per 20 anni a capo tempesta/roccia del drago fingendosi rimbecilliti?4) Finge di essere fuori di testa, ma in realtà è ben sveglio e cosciente, e ha un piano
sicuramente intorno a shireen e macchia aleggiano un sacco di brutti presentimenti, probabilmente saranno la causa diretta o indiretta di un bel po' di morti, roba strana e inquietante da esorcismo, potrebbero perfino essere o diventare strumenti degli estranei, ma niente di eccessivo della serie "sono macchia, il Dio del Ghiaccio, inchinatevi davanti a me oh mortali"
anche se sono convinto pure io ,come te, che Macchia non sia un avatar di un dio non posso concordare sulla motivazione che dai:che c'entra se Martin è ateo o no????se sono ateao non posso scrivere una storia in cui esistono dei?per quale legge???se viceversa credo in Dio non potrei scrivere storie dove è assente?e ti faccio notare che se Martin credesse in Dio allora essendo probabilmente cristiano/ebreo/musulmano non dovrebbe scrivere di svariati dei e divinità,no?dai non sta in piedi ...Macchia non sarà un avatar,siam d'accordo, ma cosa crede Martin nella realtà non c'entra con cosa può decidere in una storia che scrive
(tutto ciò a meno che uno non decida di rovinare i suoi libri per renderli una propaganda delle idee del movimento di cui fa parte,come ha fatto Terry goodking dopo i primi 2 libri della sua saga)
che c'entra se Martin è ateo o no????se sono ateao non posso scrivere una storia in cui esistono dei?per quale legge???se viceversa credo in Dio non potrei scrivere storie dove è assente?e ti faccio notare che se Martin credesse in Dio allora essendo probabilmente cristiano/ebreo/musulmano non dovrebbe scrivere di svariati dei e divinità,no?dai non sta in piedi ...Macchia non sarà un avatar,siam d'accordo, ma cosa crede Martin nella realtà non c'entra con cosa può decidere in una storia che scrive
secondo me è così, Martin ama troppo il suo mondo per "sporcarlo" con la presenza di un qualcosa che ritiene irrazionale e assurdo.
tu potresti opinare che probabilmente Martin ritiene anche la magia e le profezie irrazionali e assurde nella vita reale ma le ha messe nelle cronache, ma io ti risponderei che il credere o in non credere in Dio è qualcosa di molto più profondo, personale, una colonna portante della propria visione della vita e concezione della realtà, e che volente o nolente un'artista proietta nella sua opere questa sua concezione della realtà.
nessun ateo dedicherà mai 20 anni della sua vita per creare un mondo e una saga di sette libri in cui tutto si risolve in un bel tenzone tra Dei e le loro pedine mortali in cui si incarnano a piacere.
ci scommetto quello che vuoi.
e poi lo ha detto lui stesso
Well, the readers are certainly free to wonder about the validity of these religions, the truth of these religions, and the teachings of these religions. I'm a little leery of the word "true" — whether any of these religions are more true than others. I mean, look at the analogue of our real world. We have many religions too. Are some of them more true than others? I don't think any gods are likely to be showing up in Westeros, any more than they already do. We're not going to have one appearing, deus ex machina, to affect the outcomes of things, no matter how hard anyone prays. So the relation between the religions and the various magics that some people have here is something that the reader can try to puzzle out.