Metto anche Jon 2:
Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto. E’ intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche Catelyn, rimasta a vegliarlo notte e giorno. Jon però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la Barriera e forse Bran non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di Catelyn. Nota che il bambino è in uno stato pietoso. Lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. Catelyn inizia a parlare tra sé: confessa di aver pregato affinché a Bran venisse impedito di andare a sud. Jon la invita a non biasimare sé stessa, ma Catelyn gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di Bran.
All’esterno c’è un via vai di preparazioni per la partenza per Approdo del Re. Robb sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con Jon, dichiarandosi ottimista riguardo a Bran e chiedendogli come la madre Catelyn l’ha trattato. Jon mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano.
Jon passa all’armeria e poi si dirige nella camera di Arya. Questa è intenta a preparare le valige, facendosi portare le cose dalla metalupa Nymeria. Alla vista di Jon, corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. Septa Mordane l’ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, Jon le consegna il regalo d’addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di Arya, forgiata da Mikken. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice “infilzali sempre di punta”. Arya è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da Jon. Si abbracciano per l’ultima volta. Prima di andarsene Jon le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago.
"Jon vuole entrare a salutare il Bran" togliere il
"Prima di andarsene, Jon le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago" toglierei la virgola
Non so come ho fatto a scrivere "il Bran" " />
Anche se il mio ultimo consiglio sulla punteggiatura è stato del tutto ignorato, non vi priverò comunque della mia opinione.
Tolte le due precisazioni fatte da Rhaenys, secondo me ci sono troppe frasi corte che spezzano la lettura. Faccio qualche esempio e qualche mia proposta di variazione.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza.
anche qui la virgola è di troppo.
Inoltre non è menzionata una stanza di Bran. Cambierei con in una sala del castello.
p.s. Mi farebbe piacere partecipare alla stesura dei riassunti. Serve una mano? (solo per AGOT per ora)
Io leggo anche nel libro inglese che Jon passa in armeria:
It was a short walk to the armory. He picked up his package and took the covered bridge across to the Keep.
" />
@ Viserion
Per la questione di Jon che prega Bran di svegliarsi: il punto è che Jon lo prega di svegliarsi in generale (prima o poi), non è che pretende che si svegli in quel preciso momento. Non so come scriverlo per accontentarti, hai qualche proposta specifica?
Per il resto, mi sembra di aver fatto le modifiche che avete chiesto. Per il via vai all'esterno ho proposto un'ulteriore versione diversa. Ditemi se è ok.
Jon vuole entrare a salutare Bran che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto ed intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche Catelyn, rimasta a vegliarlo notte e giorno. Jon però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la Barriera e forse Bran non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di Catelyn e nota che il bambino è in uno stato pietoso. Lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. Catelyn inizia a parlare tra sé e sé: confessa di aver pregato affinché a Bran venisse impedito di andare a sud. Jon la invita a non biasimare sé stessa, ma Catelyn gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di Bran.
All’esterno c’è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per Approdo del Re. Robb sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con Jon, dichiarandosi ottimista riguardo a Bran e chiedendogli come la madre Catelyn l’ha trattato. Jon mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano.
Jon passa per l’armeria e poi si dirige nella camera di Arya, dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla metalupa Nymeria. Alla vista di Jon, corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. Septa Mordane l’ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, Jon le consegna il regalo d’addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di Arya, forgiata da Mikken. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice “infilzali sempre di punta”. Arya è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da Jon. Si abbracciano per l’ultima volta e Jon, prima di andarsene, le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago.
p.s. Mi farebbe piacere partecipare alla stesura dei riassunti. Serve una mano? (solo per AGOT per ora)
Di solito chi fa una scheda su un capitolo può proporre la sua versione del riassunto di quel capitolo e inviarla per mail. Poi chi fa il merging di tutte le schede cerca di fare una sintesi anche dei riassunti inviati (che poi viene sottoposta al giudizio di tutti in questo topic).
Tu sulle schede non vuoi lavorare? Fino ad ora il proporre la propria versione di riassunto è stato legato al lavoro sulle schede, ma non so se ci sono vere e proprie regole in proposito...
sry arya ho letto male. comunque è un dettaglio trascurabile in un riassunto secondo me.
Oppure si potrebbe mettere:
Raccolto il suo fagotto dall'armeria...
le schede vanno benissimo. Scusate, sono nuovo e ho voglia di fare.... Forse mi sono perso qualche passaggio. quindi ricapitolando:Di solito chi fa una scheda su un capitolo può proporre la sua versione del riassunto di quel capitolo e inviarla per mail. Poi chi fa il merging di tutte le schede cerca di fare una sintesi anche dei riassunti inviati (che poi viene sottoposta al giudizio di tutti in questo topic).
Tu sulle schede non vuoi lavorare? Fino ad ora il proporre la propria versione di riassunto è stato legato al lavoro sulle schede, ma non so se ci sono vere e proprie regole in proposito...
dovrei prenotarmi dei capitoli sull'altro topic, farne delle schede e inviarle via mail. Giusto?
a chi inviarle?
Guarda, vai su questo link:le schede vanno benissimo. Scusate, sono nuovo e ho voglia di fare.... Forse mi sono perso qualche passaggio. quindi ricapitolando:
dovrei prenotarmi dei capitoli sull'altro topic, farne delle schede e inviarle via mail. Giusto?
a chi inviarle?
http://www.labarriera.net/forum/index.php?showtopic=10768
Qui dovresti trovare ciò che vuoi (compreso un link che ti rimanda a ulteriori spiegazioni)
Tra il tenere un dettaglio e il toglierlo, secondo me tendenzialmente è meglio tenerlo. Se ognuno inizia anche a chiedere di togliere tutti i particolari che gli sembrano superflui, non si finisce più " />
Non mi piace molto l'idea di iniziare con il participio e l'espressione "il suo fagotto" per alludere alla spada, ma se altri preferiscono così allora lo cambio.
grazie per l'info
Nel libro parla di package, sarà solo la spada?? boh
Un particolare importante è IMHO che Jon piange nella stanza dove sta Bran. Punti di vista...
Se vuoi inserire il pianto, dimmi di preciso in che punto lo vorresti mettere e come
Non ho tempo per andare di nuovo a rivedere il capitolo e controllare in che punto si parla del pianto. Sono intenta a fare il mergin di Arya 1 " />
Il passo dice: he could feel the tears rolling down his cheeks. Jon no longer cared.
Direi:
In lacrime, lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta.
oppure
Piangendo sommessamente...
Io preferisco la prima, più asciutta, a te la scelta
Sì, anch'io preferisco la prima. Questi avverbi in -mente sono altierosi.
Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto ed intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche Catelyn, rimasta a vegliarlo notte e giorno. Jon però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la Barriera e forse Bran non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di Catelyn e nota che il bambino è in uno stato pietoso. In lacrime, lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. Catelyn inizia a parlare tra sé e sé: confessa di aver pregato affinché a Bran venisse impedito di andare a sud. Jon la invita a non biasimare sé stessa, ma Catelyn gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di Bran.
All’esterno c’è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per Approdo del Re. Robb sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con Jon, dichiarandosi ottimista riguardo a Bran e chiedendogli come la madre Catelyn l’ha trattato. Jon mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano.
Jon passa per l’armeria e poi si dirige nella camera di Arya, dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla metalupa Nymeria. Alla vista di Jon, corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. Septa Mordane l’ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, Jon le consegna il regalo d’addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di Arya, forgiata da Mikken. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice “infilzali sempre di punta”. Arya è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da Jon. Si abbracciano per l’ultima volta e Jon, prima di andarsene, le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago.
In realtà credo si tratti di una relativa appositiva e quindi andrebbe preceduta dalla virgola. Poi fate come volete eh, non voglio rompere le palle su queste cose.Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza.
anche qui la virgola è di troppo.
Sulla questione dell'armeria trovo che i miglioramenti proposti da Viserion e da Xaro siano entrambi validi.
Jon vuole entrare a salutare Bran, che giace in coma nella sua stanza. Non ha mai visitato il fratellastro da quando è caduto ed intimorito, sapendo che in quella camera si trova anche Catelyn, rimasta a vegliarlo notte e giorno. Jon però sa anche che questa potrebbe essere la sua ultima occasione per rivederlo, dato che deve partire a breve per la Barriera e forse Bran non si sveglierà più, dunque si fa coraggio ed entra. Si avvicina al letto ignorando le proteste di Catelyn e nota che il bambino è in uno stato pietoso. In lacrime, lo prega di svegliarsi, gli comunica la partenza e lo saluta. Catelyn inizia a parlare tra sé e sé: confessa di aver pregato affinché a Bran venisse impedito di andare a sud. Jon la invita a non biasimare sé stessa, ma Catelyn gli risponde con parole sprezzanti e poi aggiunge che sarebbe dovuto precipitare lui al posto di Bran.
All’esterno c’è un via vai di persone intente a prepararsi per la partenza per Approdo del Re. Robb sorveglia tutto e sembra essere cresciuto di colpo. Parla con Jon, dichiarandosi ottimista riguardo a Bran e chiedendogli come la madre Catelyn l’ha trattato. Jon mente dicendo che è stata gentile. Si salutano con affetto e si abbracciano.
Dopo aver raccolto un fagotto dall'armeria, Jon si dirige nella camera di Arya, dove lei è intenta a preparare le valige facendosi portare le cose dalla metalupa Nymeria. Alla vista di Jon, corre ad abbracciarlo e gli confessa di aver temuto che se ne fosse già andato. Septa Mordane l’ha costretta a restare in camera per piegare i vestiti come si deve. Dopo aver badato che la porta sia chiusa, Jon le consegna il regalo d’addio: una spada sottile e adatta alla corporatura di Arya, forgiata da Mikken. Le raccomanda di allenarsi ogni giorno e, come prima lezione, le dice “infilzali sempre di punta”. Arya è entusiasta del regalo, ma anche triste di doversi separare da Jon. Si abbracciano per l’ultima volta e Jon, prima di andarsene, le rivela il nome che ha dato alla spada: Ago.
Se non c'è altro, fra un po' metto il riassunto di Arya 1.