secondo me il tempo dei pronostici è finito ...

sull'argomento ci rimane un'unica soluzione : aspettare e sperare

Giusto oggi mi hanno fatto notare:

AGOT (1996)
                        +2
ACOK (1998)
                        +2
ASOS (2000)
                        +5
AFFC (2005)
                        +6
ADWD (2011)
                        +7
TWOW (2018)
                        +8
ADOS (2026)

Perciò se Martin rispetta il trend post "prima trilogia" e se davvero riuscirà a concludere in soli 7 volumi, avremo Dream in occasione del 30^ anniversario della pubblicazione di AGOT e quindi in assoluto della nascita di ASOIAF

Va bene che la divina commedia è stata scritta in ventanni.. Emulazione??

In un post in cui Martin parlava della trasposizione televisiva di "Who Fears Death"

Cita

I will not be writing the pilot script or adapting Nnedi's novel, and it's doubtful that I will write any episodes should we go to series. Look, I probably won't be writing episodes of ANY television shows until WINDS OF WINTER is done and delivered, and that goes for the five GAME OF THRONES successor shows as well.

Traduzione

Più rileggo il post meno mi sembra incoraggiante per l'uscita del libro.

Se seriamente non crede di riuscire a terminare TWOW prima dell'uscita dei cinque spin-off siamo messi malissimo.

Ad essere precisi precisi, ha solo lasciato intendere che TWOW ha la precedenza anche sui progetti legati alla saga. Se poi questo, sul lato pratico, fa qualche differenza non lo so 

Pare che Giorgione sia arrivato alla disperazione se come dice alcune parti del libro verranno copiate dalla serie tv. Magari alcuni di voi saranno pure contenti, ma io lo trovo deludente molto deludente. Dopo tutti questi anni d'attesa i ruoli si rovesciano? Da una serie tratta da una saga passiamo all'opposto, ed inoltre poteva farlo prima e forse il libro sarebbe già uscito e questa amara fugura (secondo me) se la sarebbe risparmiata.

http://talkyseries.it/post/25055/game-of-thrones-the-winds-of-winter-segue-serie-tv/

E' nato prima l' uovo george o la gallina D&D e viceversa.. Ho aperto un topic su chi copia chi nel triangolo george e D&D sia nella sezione dei libri che in quella della serie tv. Non avendo per le mani AWOW possiamo solo scrivere centianaia di post su quello che coinciderà o meno tra got e cronache. L' unica cosa da fare è aspettare e invecchiare..

29 minutes fa, GIL GALAD dice:

Pare che Giorgione sia arrivato alla disperazione se come dice alcune parti del libro verranno copiate dalla serie tv. Magari alcuni di voi saranno pure contenti, ma io lo trovo deludente molto deludente. Dopo tutti questi anni d'attesa i ruoli si rovesciano? Da una serie tratta da una saga passiamo all'opposto, ed inoltre poteva farlo prima e forse il libro sarebbe già uscito e questa amara fugura (secondo me) se la sarebbe risparmiata.

 

http://talkyseries.it/post/25055/game-of-thrones-the-winds-of-winter-segue-serie-tv/

 Scusa Gil, ma dove dice che copierá elementi dallo show? Nel link che hai postato dice solo che alcune parti saranno in comune con lo show, ma questa é ovviamente una non notizia...

Infatti, ha solo ripetuto per l'ennesima volta cose che sappiamo da anni.

In comune mi pare molto simile a copiare, o volete intendere che gli sceneggiatori abbiano seguito delle direttive dello stesso Martin? In questo caso avrebbe fatto degli autospoilers pazzeschi da solo, e lo troverei ancora più grave perché le aspettative sul libro diminuirebbero molto. Scusatemi magari mi sbaglio, ma ho come l'impressione che qualcuno di voi voglia difendere Martin a prescindere qualsiasi cosa faccia, se sono in errore mi perdonerete. Beninteso io apprezzo moltissimo Giorgione per tutto quello che ha fatto nella sua carriera di scrittore soprattutto naturalmente per le Cronache, tuttavia le critiche fanno parte del gioco per qualsiasi professione che veda un pubblico come dirimpettaio.

Martin mi pare avesse rivelato a D&D come si sarebbero evolute le storyline fin dall'inizio, è stata scelta degli sceneggiatori se seguire le indicazioni di GRRM o no. 

Oppure pensi che Martin cambierà cose come -CUT- solo perché ci sono nella serie?

E io sono il primo a dire che Martin abbia gestito malissimo tutta la faccenda della serie, ma non toglie che di sicuro non si mette a copiare d&d.

Siamo anni che parliamo della sua crisi creativa e pertanto io non mi sorprenderei più di nulla. Che lui avesse dato delle tracce era chiaro e oramai che -CUT- lo sanno pure i sassi tuttavia, come giustamente hai detto tu, è tutta una roba gestita ed organizzata con i piedi. Anche la serie troppo veloce, potevano fare dopo aver raggiunto i libri una stagione ogni due anni così forse Giorgione finiva prima il libro e poi avremmo visto sullo schermo il risultato. Vabbé che la serie sin dall'inizio ha avuto delle distorsioni rispetto ai libri però....

Sono abbastanza sicuro, anche leggendo il commento sul blog dello zione da cui è tratta la notizia, che si intenda quello che si è sempre inteso: "lo show proseguirà su un binario parallelo rispetto ai libri, arrivando, però, alla stessa destinazione". Martin legge con cautela addirittura i forum dei fan per evitare di farsi influenzare, e ci mette un decennio a scrivere un libro perché riscrive seicento volte lo stesso capitolo finché non lo reputa soddisfacente. Se fosse al livello da dire "non ho più ispirazione, prendo a piene mani da terzi", allora riadatterebbe le sceneggiature di GoT a romanzo, e finirebbe l'opera magna in due anni. O meno.

Evitiamo facili allarmismi, il primo fan di a Song of Ice and Fire è e sarà sempre Martin, e Martin è troppo affezionato alla sua opera per mandarla in malora copiando da uno show da cui ha sempre tentato di essere distinto. "Game of Thrones è la serie. La mia saga, invece, si chiama a Song of Ice and Fire. Mi raccomando". -Cit. George R.R. Martin ad OGNI SANTISSIMO intervistatore impreparato a qualsiasi convention. 

15 hours fa, GIL GALAD dice:

In comune mi pare molto simile a copiare, o volete intendere che gli sceneggiatori abbiano seguito delle direttive dello stesso Martin? [...] Scusatemi magari mi sbaglio, ma ho come l'impressione che qualcuno di voi voglia difendere Martin a prescindere qualsiasi cosa faccia, se sono in errore mi perdonerete. [...]

Giá, fin dall'inizio si sa che gli sceneggiatori conoscono le storyline principali: quando Martin dice ci saranno parti in comune non dice "copieró dallo Show" ma "sia io che loro stiamo raccontando la stessa storia e, pur con tutte le differenze, alcune cose saranno le stesse". Ma questa non é roba nuova, é sempre stato cosí. Martin era certo di poter finire in tempo i libri ma, come sappiamo, disattende sempre le proprie stesse stime.  I