Purtroppo era abbastanza prevedibile come cosa...
Dispiace un po' per Martin, leggendo quello che ha scritto, ma la colpa è, alla fine, tutta sua.
Della serie tv mi importa zero ma evitare il rischio spoiler è quasi impossibile ed è questa la cosa che mi infastidisce di più. Possono andare avanti a dire che serie tv e libri sono due cose diverse quanto vogliono, già dalla stagione 5 ci si è accorti come questo sia vero solo in una minima parte.
Non c'è bisogno di isolarsi, basta evitare le pagine/i siti che parlino dell'argomentoma evitare il rischio spoiler è quasi impossibile ed è questa la cosa che mi infastidisce di più.
Non c'è bisogno di isolarsi, basta evitare le pagine/i siti che parlino dell'argomentoma evitare il rischio spoiler è quasi impossibile ed è questa la cosa che mi infastidisce di più.
Cosa che io dico da secoli. Certo, se il tuo amico o fidanzato/a se ne esce casualmente con un commento "Oh ma lo sai che nella scorsa puntata..." non ci si può fare nulla, ma se tu vuoi evitare gli spoiler e allo stesso tempo stai iscritto su Facebook alla pagina di GOT, allora un pò te la cerchi
Senza aver messo likes o cose di altro genere ad alcuna pagina di GOT e senza frequentare alcun sito (l'unico che frequento è questo e mi ci sono iscritto dopo aver finito i libri) ho avuto spoiler delle morti di Ned, Robb e Joffrey.
Magari sarò stato "sfortunato" io ma credo sia fuori da ogni dubbio che più tempo passa per l'uscita di TWOW, più aumentino le possibilità di prendersi qualche spoiler causale.
Anche perchè ormai la portata del fenomeno GoT è mondiale, non è una serie che conoscono in quattro gatti.
Comunque è pur vero che anche conoscendo in anticipo la fine di certi romanzi arcinoti, non per questo è meno piacevole leggerli.
Sempre riprendendo l'esempio delle Nozze Rosse che citavo, è vero che vedendo prima la serie ti viene un colpo per lo shock, ma leggerle è tutt'altra cosa.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sentire sempre i discorsi sulla sua morte è davvero la cosa peggiore...
Io spero ci rida su, e che prende sempre più in giro i suoi presunti "fan", con scherzetti bastardi!!
Tanto alla fine chi è disposto ad aspettarlo a tempo indefinito lo farà comunque :)
Per me il suo problema è solo uno: non si accontenta, vuole la perfezione. Sa che questa saga potrebbe definirlo per anni e secoli come scrittore.
E' la sua opera ed ha tutto il diritto di scriverla prima di tutto per se stesso!
Ha fatto un errore: venderla prima che sia stata conclusa, e questo errore lo seguirà sempre, ma ormai è fatto.
Io non capisco perché un fan debba sentirsi in colpa se spera che Martin mantenga una salute abbastanza buona da completare la saga. È ovvio che se uno scrittore noto (tra le altre cose) per la sua lentezza raggiunge una certa età, un po' di preoccupazione c'è.
Perché mai Martin dovrebbe "offendersi"?
Per il mio modesto e personale parere
Un conto è augurarsi che campi (anche se farlo perchè in questo modo posso leggere il finale, dimostra poco tatto)
Un conto è ripetere continuamente che è un ciccione obeso e intorno ai 75 sarà ormai vicinissimo al suo (si spera) happy ending
Per il mio modesto e personale parere
Un conto è augurarsi che campi (anche se farlo perchè in questo modo posso leggere il finale, dimostra poco tatto)
Un conto è ripetere continuamente che è un ciccione obeso e intorno ai 75 sarà ormai vicinissimo al suo (si spera) happy ending
secondo me prendete tutto troppo sul serio..
è oggettivo che le speranze di vita di martin siano più basse di una persona normopeso e penso lo sappia lui per primo, il fatto che noi ne parliamo non influenzerà particolarmente questo dato: valar morghulis
A me Martin non fa assolutamente nè pena nè tenerezza, hai voluto il successo e i soldi? Adesso pedala, è questo il prezzo, nessuno poi lo costringe a leggere ciò che scrivono i fans..
Vabbeh dai, si potrà pur scherzare su Martin e la sua grandissima opera (soprattutto riguardo i tempi di scrittura).
A volte ho la sensazione che quel che si scrive qui pare lo si stia dicendo direttamente in faccia a Martin.
Tra sconforto e riverenza intendo.
Due cavolate son pure comprensibili dopo tanto aspettare no?
Tanto è ovvio che tocca aspettare ancora.
Poi personalmente invece non do affatto per scontato che quando leggerò (e quando???) sarò di certo soddisfatto.
Vedremo!
(Certo finora ho amato quel che ha scritto, non c'è dubbio).
Dunque il treno deraglierà, la serie supererà i libri, colpa sua che ha venduto i diritti prima di finire, lo sapevo dalla quarta stagione che sarebbe successo, se anche fosse stato in grado di far uscire TWOW in tempo non sarebbe comunque riuscito a pubblicare in tempo l'ultimo libro, mi stupisce che vi stupiate, attendo il finale da 16 anni, più di metà della mia vita, il mio interesse per le Cronache nel corso degli anni ha avuto alti e bassi, a questo punto anno più anno meno che importa, ormai ho capito che ci vuole tanta pazienza con lui.
Anzi vista la qualità degli ultimi libri direi che è anche un ottima notizia, la "fretta" non gli fa bene, meglio quindi che faccia le cose coi suoi tempi e soprattutto che porti avanti tutti gli intrecci come solo lui sa fare, mi ha sempre stupito la sua affermazione che bastino due libri per chiudere le Cronache, per me prima della fine il numero lieviterà.
Per chi come me vuole togliersi la curiosità c'è la serie TV, nel bene o nel male in pochi anni vedremo finalmente il finale, e sarà anche un occasione per lui di vedere il gradimento del pubblico ed effettuare eventuali correzioni, in fondo ha ragione quando dice che serie e libri si stanno allontanando sempre di più, poi quando fra dieci o vent'anni avrà finalmente finito mi rileggerò tutte le Cronache dall'inizio alla fine, le divorerò, sarà un esperienza unica.
Concordo con Bronn, è irrealistico ipotizzare che due libri siano sufficienti per concludere.
Vediamo il lato positivo, grazie alla serie tv avremo almeno un finale (forse...)
Non nego che la notizia mi da molto fastidio anche perché io sono fra quelli che la serie tv non se la fila di striscio ma si divora i libri. In particolare il fastidio sarà a causa degli spoiler. Pur standomi attento qualche spoiler lo sempre beccato.
Riguardo a Martin. Sono d'accordo con chi si indigna per la sua lentezza e che ora che "ha avuto la bici deve pedalare volente o no". Ma ricordargli che la sua salute è uno schifo e quindi il giorno in cui ammirerà l'erba dal lato delle radici può arrivare da un momento all'altro lo trovo di pessimo gusto.
è oggettivo che le speranze di vita di martin siano più basse di una persona normopeso e penso lo sappia lui per primo, il fatto che noi ne parliamo non influenzerà particolarmente questo dato: valar morghulis
m infatti io mi "scaldo" (non voglio attaccare qualcuno in particolare, il mio è un discorso generale) quando si parla della morte di qualcuno (che a prescindere è una persona in carne e ossa non Oberyn o Robb) non perchè così si affretta magicamente il processo, ma perchè ogni volta lo si fa sempre negli stessi termini
"sono un fan deluso/stizzito/irritato/inca**ato nero/ duro, freddo, privo di compassione alla Stannis, lui è troppo lento, tra 10 anni non avrà ancora finito il settimo/ottavo libro, questo qui mi crepa sul più bello. Non avrò mai il mio finale"
Per come la vedo io :) è questione di tatto, sensibilità, rispetto.
Ho letto più volte da più parti che Martin, manca LUI di rispetto ai suoi fan. Cosa significa una frase del genere? Che fa di concreto per mancarci di rispetto? E in che modo possiamo dimostrare che evidentemente fa male il suo lavoro? o non lo svolge onestamente nei nostri confronti?
(..)hai voluto il successo e i soldi? Adesso pedala, è questo il prezzo(..)
quindi il non pedalare, in cosa consisterebbe? e in che modo un fan può dimostrare (o ha il diritto di accusare) che non lo sta facendo?
noi fan "abbiamo voluto la bicicletta" (saga geniale eccetera, tutti i complimenti e le qualità che il mondo tributa ASOIAF)
ora "pedaliamo" (Martin è così, i suoi tempi sono questi, aspettiamo anni per un libro) è questo il prezzo!
nessuno poi lo costringe a leggere ciò che scrivono i fans..
così come nessuno costringe i fans ad aspettare anni e anni (dicendogliene di tutti i colori) in attesa del suo libro. Siamo liberi di non leggere ciò che scrive
:)
C'è sempre la serie, una stagione sfornata all'anno e tutti contenti. La qualità in confronto ai libri è gravemente insufficiente (ricordo che a detta di martin stesso l'unico aspetto in cui la serie ha eguagliato/migliorato asoiaf è un personaggio terziario) ma rimane un successo mondiale
By the way, forse qualcuno non sa che a suo tempo certi discorsi sono stati affrontati e commentati (da chi di dovere )
(...)Il grosso e corpulento sessantenne, attraverso la video-intervista realizzata dal giornale svizzero Tages-Anzeiger e l’attenzione mediatica del Guardian inglese, manda uno stizzito quanto definitivo Fuck you a tutti quei fan che si permettono anche solo di ipotizzarne la morte. Per enfatizzare il messaggio, mostra con risolutezza il dito medio alle telecamere, commentando: «Trovo questa questione alquanto offensiva, francamente, quando le persone iniziano a speculare sulla mia morte e sulla mia salute, e allora fuck you a quelle persone».
In aiuto di Martin, a seguito delle già pressanti lamentele dei fan durante la stesura del libro A Dance With Dragons, era arrivato, già all’epoca, il commento dello scrittore Neil Gaiman, in risposta a un fan: «George R.R. Martin non è la tua pu***na. Forse è bene tenerlo a mente nel momento in cui ti ritrovi a pensare che George lo sia, e che dovrebbe rimanere lì a battere le dita sulla tastiera quello che tu vuoi leggere proprio adesso. Le persone non sono macchine. Scrittori e artisti non sono macchine».
preso dal sito The Opinions Post, ma si trova un po ovunque in rete