Innanzitutto non si tira indietro,ma semplicemente decide di non combattere con la Montagna perchè Tyrion non è più in auge e non ci sarebbe stato nessun compenso adeguato,e questo lo sapevano entrambi.In battaglia,soprattutto sui Monti della Luna,Bronn ha dimostrato di essere un ottimo guerriero.Ho votato altri, Bronn ha dimostrato di essere un ottimo spadaccino e per me lo dimostrerà ancora!
SPOILER
Non vorrei disilluderti, ma il tuo eroe ha a malapena ucciso un vecchio cavaliere della Valle, nulla di più. E quando si è trattato di affrontare la Montagna, si è tirato indietro, dandosi per sconfitto per certo (sua stessa ammissione!!!)... Credo che un nemico terribile da affrontare sia fatto di ben altra pasta...
FINE SPOILER
Ciao!
Che discussione interessante!
Partiamo dall'agile vs corazzato.
Innanzitutto gli esmpi da te portati, sir Rhaegar T., vanno precisati.
Su Salamina non si ha un vero resoconto storico. quel che sappiamo cmq è che i Persiano furono sconfitti percè intrappolati. In quella situazione, avere navi grosse o piccole non fà alcuna indifferenza: quando non si ha possibilità di manovra e si è schiacciati contro al riva, si è quasi sempre sconfitti. Lo dimostrò Demetrio Poliorcete all'altra famosa Salamina, quando sconfisse le più leggere navi tolomee schicciandole contro la spiaggia. I romani persero a Drepani allom stesso modo.
L'Invincibile Armata fu sconfitta perchè i suoi cannoni erano inferiori agli inglesi, non già perchè le navi erano più pesanti. La mancanza di manovra fu importante, am non fondamentale. Il contro esempio di quel che dico fu il Dogger Bank, quando le navi di Blake sui arenarono sui banchi di sabbia, ma i leggeri ed agili vascelli olandesi del De Witte non riuscirono a danneggiarle, a causa della maggior portata dei cannoni inglesi.
L'esempio classico delle corazze contro velocità rimane cmq lo Jutland, dove gli incrociatori da battaglia, la cui protezione, stando al Fisher, doveva proprio essere la velocità, soffrirono tutte le perdite fra le grandi navi delle due flotte, mentre le navi da battaglia, lente ma corazzate, rientrarono ai porti.
Ancora, oggigiorno, se guardi con attenzione l'evolvesi delle vicende militari, ti accorgerai come i mezzi blindati leggeri siano del tutto insufficenti, nonodstante la loro mobilità, a proteggere le squadre di fanteria. L'han provato i russi a Grozny, lo sento gli USA in Iraq. Non a caso si stà riscoprendo l'idea del Kangaroo carrier, cio l'MBT privo di torretta per dar protezione alle fanterie!
In generale, l'agilità conta poco, se non si è protetti. Poo è ovvio: se si dispongono di 100'000 cavalleggeri dotati di arco, contro 10'000 fanti corazzati, beh, l'esito è scontato, ma per superiorità numerica!!! Allora ci riesco anch'io. Gli arabi han sempre perso, causa le loro armature inadeguate, alle crociate come durante la riconquista spagnola. Chi diede del filo da torcere furono i turchi, pesantemente corazzati, alla moda partica (i celeberrimi catafratti). Di battaglie vinte dal più aglie sul più corazzato si enumerano solo episodi, ma non ne si può evincere una regola generale: tutt'altro! E se nella storia militare ritorna periodicamente il concetto di "leggero, veloce e agile" è solo per motivi di logistica, di economia o di praticità, non certo perchè il concetto sia superiore al "corazzato".
Il Flos Duellatorum (io l'italaianizzavo col titolo col quale il libro è pubblicato oggigiorno) è rinascimentale, non medievale. Quindi se quella è la base... stiamo freschi! Non fraintendetemi, non metto in dubbio il valore dei maestri di scherma! Ma sulla storicità...
Rimane cmq un fatto da sottolineare: voi fare una gran confusione fra le varie armi ed equipaggiamenti, spaziate da regioni geografiche ad epoche diverse, facendo di tutto un gran minestrone. Un esempio: le katane o l'arte della scherma giapponese è sicuramente più evoluta di quella medievale europea... peccato che sia di 400 anni successiva, quando da noi ci si prendeva a moschettate!
Le corazze tardo-medievali cmq erano in grado di reggere ai colpi da taglio.
In realtà, quelo che vi sfugge, facendo scherma (pratica) invece che studi teorici (l'"accademia") è il basso numero di morti per battaglia durante l'epoca della armi bianche. In alcuno casi si arriavvano a poche centinaia su eserciti di decine di migliaia. Questo a riproiva della poca letalità delle armi, della bontà delle armature, dell'incapacità, nella mischia, di poter far ricorso a colpi di scherma particolarmente elaborati, e allo stato psicologico che il combattente stesso si trova ad affrontare (in generale, una gran paura!!!). Da quest'ultima anche l'importanza psicologica di avere una buona armatura, cioè del soffrire meno dei colpi dell'avversario!
Su Bronn. Sarà un buon combattente, ma nulla di più. Non è un fuoriclasse. Altrimenti non lo si sarebbe incontrato in una locanda in cerca di lavoro, non credi? E poi, con la Monmtagna, mi par proprio sia fuggito. Rigirala come vuoi, ma il risulatto non cambia: non ha duelllato. E Bronnstesso mi sembra che abbia detto che sarebb cmq stato carne morta a combattere co Claegane...
Spero di non aver omesso nulla...
Ciao!
Vainamoinen
Clegane è solo muscoli, Bronn è astuzia e abilità, ricordati che lui è un mercenario sono sicuro che se ci avesse guadagnato qualcosa che valesse il rischio lo avrebbe affettato in due!
Bronn ma non puoi difenderti da solo!!!!
Cmq siamo d'accordo sul fatto che non fosse un fuoriclasse.Se lo fosse stato,aldilà delle umili origini,lo si sarebbe notato
E allora perchè è stato trovato in una bettola, se vale così tanto? Perchè non è il maestro d'armi alla corte di qualche castello?
Ah beh, certo, deve essere proprio così! mi hai proprio convinto...
Brindiamo:Allora brindiamo !
a colui il quale, pur mediocre, si fa una gran fama con la dialettica!!!
Secondo me lui nasconde qualcosa, per un pò ho sospettato che potesse essere un figlio bastardo di Tyrion e che per qualche motivo deve proteggerlo, che ne so la madre in punto di morte come ultimo desiderio gli ha chiesto di andare da suo padre e di vegliare su di lui!E allora perchè è stato trovato in una bettola, se vale così tanto? Perchè non è il maestro d'armi alla corte di qualche castello?
questa si è fantascienza,tra bronn e tyrion non dovrebbe esserci molta differenzaSecondo me lui nasconde qualcosa, per un pò ho sospettato che potesse essere un figlio bastardo di Tyrion e che per qualche motivo deve proteggerlo, che ne so la madre in punto di morte come ultimo desiderio gli ha chiesto di andare da suo padre e di vegliare su di lui!E allora perchè è stato trovato in una bettola, se vale così tanto? Perchè non è il maestro d'armi alla corte di qualche castello?
Va bene tutto ma che Bronn sia il figlio segreto di Tyrion o qualcosa del genere è proprio assurdo. Soprattutto per come si sono conosciuti.Secondo me lui nasconde qualcosa, per un pò ho sospettato che potesse essere un figlio bastardo di Tyrion e che per qualche motivo deve proteggerlo, che ne so la madre in punto di morte come ultimo desiderio gli ha chiesto di andare da suo padre e di vegliare su di lui!E allora perchè è stato trovato in una bettola, se vale così tanto? Perchè non è il maestro d'armi alla corte di qualche castello?
Era solo un ipotesi per qualcosa che nasconde Bronn, conoscendo Martin non mi stupirei! Inoltre cosa ci sarebbe di sbagliato, solo perchè il folletto ha degli handicap non vuol dire che non possa fare figli sani, comunque non sapendo l'età di Bronn non si può sapere!
Che Bronn nasconda dei segreti può sempre essere,ma che sia il figlio segreto di Tyrion.....ora stiamo esagerando
Concordo anche perchè Tyrion dovrebbe avere 24 o 25 anni e Bronn non sembra certo un dodicenne ... personalmente lo immagino più o meno coetaneo del Folletto.Che Bronn nasconda dei segreti può sempre essere,ma che sia il figlio segreto di Tyrion.....ora stiamo esagerando
Tornando al topic il mio voto è andato ad Arthur Dayne: la fama che circonda il suo ricordo rasenta la leggenda, dovrà pur esserci qualche motivo.