Di Gemmel ho letto la saga di Alessandro Magno... decisamente troppo romanzata, così come lo è la saga arturiana di Lawhead (Taliesin - Merlin - Arthur) che non mi ha convinto del tutto, perché c'era una forzatura di tipo religioso nella conversione di Merlin al cristianesimo, che non regge... " />
Insomma è mille volte meglio la grande saga di Avalon della Zimmer Bradely, che è un capolavoro e una pietra miliare nella storia del fantasy. Consiglio a chi non l'ha letta di rimediare quanto prima.
Inoltre suggersico come consiglio di lettura la saga vichinga di Harry Harrison, editrice notrd: "la via degli dei", "Il trono di Asgard" e "Il re e l'impero": è veramente avvincente! " />" />
oddio, io la braedley proprio non la reggo " />" />" />
lo dirò fino alla morte: se non l'avete ancora fatto leggete gemmel, è impossibile che non piaccia " />" />" />" />
consiglio la saga dei drenai, anche se pure quella dei rigante è stupenda.
unico problema: i libri di gemmel non sono facili da trovare in giro " />
Non mi trovi completamente d'accordo con te.
E' possibilissimo che Gemmell non piaccia....o almeno che non soddisfi del tutto, come è successo a me.
Gemmell è capace di creare situazione epiche come nessun'altro (a parte Erikson). Ma per quanto riguarda la magia non è mai stato capace di renderla un filo coerente. Il fattore magico nei suoi libri interviene a casaccio, giusto per far comodo all'autore. Resta comunque un'autore ottimo. Ma non soddisfa completamente tutti. " />
Bry " />
oddio, io la braedley proprio non la reggo
QUOTO!!!!
come mai? " />" />" />oddio, io la braedley proprio non la reggo " />" />" />" />
Anche a te chiedo: come mai non reggi la bradley? " />" />" />QUOTO!!!! " />
oddio, io la braedley proprio non la reggo
Anche a te chiedo: come mai non reggi la bradley? " />" />" />
QUOTO!!!! " />
oddio, io la braedley proprio non la reggo
Ho avuto il dispiacere di leggere "Le nebbie di Avalon" ed oltre ad averlo trovato ricco delle "solite cose" sono riuscito a malapena a finirlo. In effetti il femminismo regna da padrone " /> No, la Bradley proprio non fa per me.
Tuttavia ha un grande pregio....senza alcun dubbio!!! E' l'unica scrittrice che riesce a pubblicare libri a rullo anche da morta " />
quoto brynden....
e poi scrive troppo da donna, non so se mi spiego.....
Il suo femminismo era per me il grande elemento di originalità della sua versione sul ciclo arturiano. La storia non è più vista dal solito merlino o dal solito artù, ma dalle grandi figure femminili come Viviana, la dama del lago; sua sorella Igraine, la madre di artù; e sopratutto Morgana, la sorella del re, che qui finalmente appare in una luce positiva dopo che per secoli era stata considerata una strega e una incestuosa volontaria, manco fosse Cersei Lannister... Io lessi le nebbie di avalon a 12 anni e mi piacquero molto, tanto che poi ho letto anche gli altri libri del ciclo, compresi, recentemente, quelli postumi.
Pur rispettando, ovviamente, i pareri contrari di Neschira, Brynden e Drogon, ribadisco che il femminismo della bradley è proprio l'ingrediente migliore dei suoi romanzi, e lo dico da maschio!
Io sono aperto a tutte le voci, sia quella virile e ironica di Martin, sia quella femminile e delicata della Bradley. Comunque, de gustibus non est disputandum, a meno che qualcuno non voglia fare un topic di cofronto tra questi autori, ma penso che, giustamente, Martin stravincerebbe. E questo non perché la Bradely valga poco, ma perché zio Martin è insuperabile... e su questo credo che siamo tutti d'accordo!
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E questo non perché la Bradely valga poco, ma perché zio Martin è insuperabile... e su questo credo che siamo tutti d'accordo!
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ehm...'nsomma...detto fra noi...
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riesco a non essere d'accordo su entrambe le affermazioni.
sono anch'io parecchio allergica al femminismo militante (e stucchevole) della bradley e non considero martin insuperabile e neppure il migliore scrittore fantasy attualmente attivo.
di certo, rispetto alla bradley, è un asso.
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Il femminismo della vecchietta non è una tragedia certo...del resto anche lei ha cominciato a scrivere quando i racconti firmati da donne nemmeno venivano accettati, ovvio che sentisse un po' il bisogno di rivalsa ">
Però è un gran peccato che spesso soffochi degli spunti migliori nei suoi libri (soprattutto quelli a metà della sua produzione..agli ultimi non ci sono arrivata!).
E' un po' come se nei libri meno riusciti rimanesse quest'unico argomento - anche perchè a molti critici poco aperti aveva davvero dato fastidio la cosa e le polemiche fanno vendere :P -ma una che scrive così tanti libri non può limitarsi così.
quali autori di fantasy preferisci? " />" />" />" />non considero martin insuperabile e neppure il migliore scrittore fantasy attualmente attivo.
di certo, rispetto alla bradley, è un asso.
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Io non ho letto la saga di Darkover, per cui mi limito alla saga di Avalon. Credo che almeno "Le nebbie di Avalon" possa considerarsi un grande romanzo di fantasy, e a mio avviso un vero capolavoro. E' strano come il femminismo della Zimmer Bradley urti quasi di più le lettrici dei lettori. Io, da maschio, ho trovato molto interessante questo approfondimento del punto di vista femminile. " />" />" />E' un po' come se nei libri meno riusciti rimanesse quest'unico argomento - anche perchè a molti critici poco aperti aveva davvero dato fastidio la cosa e le polemiche fanno vendere :P -ma una che scrive così tanti libri non può limitarsi così.
beh, meglio di martin direi erikson... poi c'è chi mette sopra jordan, per me sono cmq pari.
e non dimentichiamo tolkien " />
certo, se siamo qui è perchè lo zione è un grande, e su questo non si discute " />" />
erikson non lo conosco, mi puoi dare qualche indicazione su questo autore? " />" />" />beh, meglio di martin direi erikson... poi c'è chi mette sopra jordan, per me sono cmq pari.
e non dimentichiamo tolkien " />
certo, se siamo qui è perchè lo zione è un grande, e su questo non si discute " />" />
jordan, per me, è decisamente peggio di martin: più va avanti con la saga, più i libri diventano noiosi e prolissi, e i personaggi sono poco coinvolgenti, le conversazioni sono bambinesche, c'è troppa magia, troppi mostriciattoli, troppi reietti... insomma, io ho ancora due romanzi suoi nel cassetto, ma non ho voglia di mettermi a leggere, mentre aspetto sempre con ansia ogni minima cosa pubblicata da martin... " />
tolkien è fuori concorso: è come omero, o come dante... non è possibile paragonarlo con gli altri, come è emerso dal topic al riguardo, a cui rimando i lettori... " />" />" />
tolkien secondo me non è poi così fuori corso....
parliamo cmq di 50 anni fa, non poi tanto.... jordan io sono al quarto libro della saga della ruota del tempo e finora mi piace, non so dirti se andando avanti peggiora... nel caso cambierò il mio parere, si è sempre a tempo. " />
erikson è piuttosto complesso come autore ma è vermente bello da leggere.....
i giardini della luna (primo della caduta di malazan) è un ottimo libro, un po' pesante solo l'inizio ma poi diventa bellissimo.
consiglio; se leggi fantasy da un po' è veramente bello, in caso contrario secondo me non lo apprezzi.
cmq a mio parere è un autore che non dà spazio a mezze misure, o si ama o si odia.
ciao " />