Ci sarebbero due cose che non vanno...

 

Nel primo esperimento, se non muore nessuno, può sempre essere che di bicchiere con l'antidoto tu ne ne abbia utilizzato solo uno, quindi non è affatto sicuro che i due rimasti siano avvelenati.

Uffa, hai ragione... <_< La sera bevo troppo, e pensando al vino ho bevuto anche di più.

Inoltre: sicuro, al secondo esperimento, se uno non muore, di poter poi capire quale bicchiere era di antidoto? Sicuro di poterti fidare di quell'oste lì? =P

Aaah, buon punto. Ma certo! Uso l'oste come cavia, cosí impara! <_<

E se segni i bicchieri, puoi sempre non sapere chi ha bevuto da quale, specialmente perchè i morti cadendo potrebbero rovesciare tutto ciò che c'è sul tavolo e incasinare tutto.

Che indovinello stupendo... ci devo pensare ancora. :figo:

usare l'oste come cavia vale?

Beh, se vuoi direi di sì <_<

Conta però che una volta morto l'oste non potrete più portare il vino ai tre tizi. Dovreste portarglielo di persona e loro vi attaccherebbero subito.

Allora - terzo tentativo - ci provo con l'oste. <_<

Primo esperimento: si prendono due bicchieri truccati, e da uno si versa un po' in tutti i bicchieri di vino normale; dal secondo si versa solo in uno di questi (naturalmente si tiene traccia dei tre bicchieri truccati, e di come sono stati usati).

Si mandano i tre bicchieri.

Se muoiono tutti, fra i tre rimasti ce ne sono due di antidoto: se ne fa bere uno all'oste (merita il rischio - è tutta colpa sua). Se l'oste vive, si è trovato l'antidoto, e Arya e Sandor bevono dallo stesso bicchiere e si salvano. Se l'oste muore, gli altri due bicchieri sono di antidoto, e Arya e Sandor si salvano di nuovo.

Se muoiono solo due bastardi, il bicchiere truccato versato in uno solo è quello di antidoto, lo si può bere (e si può uccidere l'ultimo sopravissuto).

Non è possibile che ne muoia uno solo.

Se non muore nessuno, vuol dire che uno o due bicchieri di antidoto sono fra i due utilizzati, e allora fra i tre inutilizzati ci sono sicuramente almeno due bicchieri di veleno. Quindi:

Secondo esperimento: al secondo esperimento si deve uccidere. Si spediscono i tre bicchieri ancora inutilizzati.

Se muoiono tutti, i due bicchieri rimasti sono di antidoto.

Se ne muoiono due, uno dei due bicchieri utilizzati prima contiene l'antidoto, e si sa pure quale - comunque se non si sa si usa ancora l'oste come cavia. Naturalmente anche in questo caso il sopravissuto si uccide facilmente.

Basta, è fatta, dai! :figo:

Se ne muoiono due, uno dei due bicchieri utilizzati prima contiene l'antidoto, e si sa pure quale - comunque se non si sa si usa ancora l'oste come cavia.

Non ci sarebbe tempo per usare l'oste come cavia, si inizierebbe a combattare.

Comunque si saprebbe dove sta l'antidoto: sicuramente sta nel bicchiere da cui la prima volta hai versato per tutti e tre (altrimenti la prima volta ne sarebbero morti almeno 2).

Sì, direi che lo hai risolto <_<

Se ne muoiono due, uno dei due bicchieri utilizzati prima contiene l'antidoto, e si sa pure quale - comunque se non si sa si usa ancora l'oste come cavia.

Non ci sarebbe tempo per usare l'oste come cavia, si inizierebbe a combattare.

Comunque si saprebbe dove sta l'antidoto: sicuramente sta nel bicchiere da cui la prima volta hai versato per tutti e tre (altrimenti la prima volta ne sarebbero morti almeno 2).

 

Sì, direi che lo hai risolto <_<

Mmmm... hai ragione. Che tonto. è che la sera mi sbronzo sempre... <_< Pensa che comincio a scrivere prima ancora di sapere (o credere di sapere...) la soluzione.

Ma davvero la soluzione era questa? O ne avevi una migliore?

Ora penso a un indovinello... vorrei farli belli come i tuoi, ma non ci riesco mai! :figo: